#5631
io mi trovo nella seguente situazione:piccolissima ha scritto:Complicato il discorso lavori si/lavoro no con un bimbo da crescere...
Io poi nella situazione in cui mi trovo (lavoro no e bimbo no) non so proprio cosa dire...
genitori a 80 km di distanza, la suocera purtroppo è morta la scorsa estate, quindi so che se faccio un figlio me lo ciuccio da sola, ovviamente col di lui padre.
a lavoro come ho già avuto modo di dire è un macello ora come ora, un bagno di sangue, al punto che non so se arriveremo alla fine dell'anno.
come dire..chi vivrà vedrà.
#5632
Io non lascerei mai il lavoro per la nascita di un figlio...son contraria, perchè poi i figli crescono e una donna abituata ad avere anche una propria identità professionale oltre a quella di madre/moglie non può perderla senza che questa sia una libera scelta non condizionata da altri fattori.
Detto ciò mi sembra atroce sbattere un neonato di 5 mesi al nido.
ma sicuramente mio figlio andrà al nido, a 18/20 mesi come diceva Mauchia (e ci andrebbe anche se io non lavorassi, per altri motivi...)
Detto ciò mi sembra atroce sbattere un neonato di 5 mesi al nido.
ma sicuramente mio figlio andrà al nido, a 18/20 mesi come diceva Mauchia (e ci andrebbe anche se io non lavorassi, per altri motivi...)
#5634
Dai, mi sembra veramente esagerato!iladoc ha scritto: Detto ciò mi sembra atroce sbattere un neonato di 5 mesi al nido.
ma sicuramente mio figlio andrà al nido, a 18/20 mesi come diceva Mauchia (e ci andrebbe anche se io non lavorassi, per altri motivi...)
E non molto diverso da chi si ostina a dire (e ne sento diversi) che una madre che non allatta il figlio, magari fino all'anno, è un'incosciente. Giusto per non farla sentire in colpa se non può o, semplicemente, non pensa sia il caso.
E comunque non è che uno sbatte il proprio figlio al nido. Magari si è informato e reputa che il nido in questione segua un percorso formativo interessante e ben seguito.
Solo per fare un esempio, ho visto molti casi in cui handicap o ritardi nello sviluppo sono stati diagnosticati da educatrici attente e competenti.
L'asilo (come la materna, le elementari e via dicendo) non è mica un parcheggio. Ma troppo spesso i genitori se lo dimenticano.
#5635
fede ma oggi il mio neurone ce l'hai tu?fedelyon ha scritto:Dai, mi sembra veramente esagerato!iladoc ha scritto: Detto ciò mi sembra atroce sbattere un neonato di 5 mesi al nido.
ma sicuramente mio figlio andrà al nido, a 18/20 mesi come diceva Mauchia (e ci andrebbe anche se io non lavorassi, per altri motivi...)
E non molto diverso da chi si ostina a dire (e ne sento diversi) che una madre che non allatta il figlio, magari fino all'anno, è un'incosciente. Giusto per non farla sentire in colpa se non può o, semplicemente, non pensa sia il caso.
E comunque non è che uno sbatte il proprio figlio al nido. Magari si è informato e reputa che il nido in questione segua un percorso formativo interessante e ben seguito.
Solo per fare un esempio, ho visto molti casi in cui handicap o ritardi nello sviluppo sono stati diagnosticati da educatrici attente e competenti.
L'asilo (come la materna, le elementari e via dicendo) non è mica un parcheggio. Ma troppo spesso i genitori se lo dimenticano.
Grazie a tutte
The sisterhood of The Calf 40
#5638
STEF sono contenta per la notizia:)...
io mi sono sempre detta che vorrei poter crescere mio figlio nel migliore dei modi...un pò come fanno tutti prima di diventare genitori...
Mi sono ripromessa di tenere un diario durante i 9 mesi di gravidanza... da dare a mio figlio quando sarà adolescente... tenendo ben presente cosa ho fatto io da figlia e come sono cresciuta...
Vorremmo essere dei genitori/amici, come quelli che si vedono nei film...
Vedremo... e speriamo...Utopico?
Per il lavoro mi ritengo fortunata...abbiamo già una casina (quella che era mia) e quella che stiamo facendo...su cui fortunatamente non metteremo mutuo... abbiamo anche altre belle prospettive future di investimenti già consolidati, così da ritrovarci una rendita di base futura... Potrei tranquillamente fare la mamma/casalinga... ma nonostante dovrò cmq lasciare questo lavoro una volta trasferiti ad Arezzo, cercherò subito qualcosa da fare, a casa tutto il giorno (nonostante sia enorme e per gestirla il tempo ci vuole:P!!) non ci so proprio stare, magari con un figlio posso scegliere un partime, aiutando anche il marito nella gestione dello studio così da togliere a lui le cose più pratiche...
io mi sono sempre detta che vorrei poter crescere mio figlio nel migliore dei modi...un pò come fanno tutti prima di diventare genitori...
Mi sono ripromessa di tenere un diario durante i 9 mesi di gravidanza... da dare a mio figlio quando sarà adolescente... tenendo ben presente cosa ho fatto io da figlia e come sono cresciuta...
Vorremmo essere dei genitori/amici, come quelli che si vedono nei film...
Vedremo... e speriamo...Utopico?
Per il lavoro mi ritengo fortunata...abbiamo già una casina (quella che era mia) e quella che stiamo facendo...su cui fortunatamente non metteremo mutuo... abbiamo anche altre belle prospettive future di investimenti già consolidati, così da ritrovarci una rendita di base futura... Potrei tranquillamente fare la mamma/casalinga... ma nonostante dovrò cmq lasciare questo lavoro una volta trasferiti ad Arezzo, cercherò subito qualcosa da fare, a casa tutto il giorno (nonostante sia enorme e per gestirla il tempo ci vuole:P!!) non ci so proprio stare, magari con un figlio posso scegliere un partime, aiutando anche il marito nella gestione dello studio così da togliere a lui le cose più pratiche...
CASA: http://www.arredamento.it/forum/viewtopic.php?f=26&t=52547
IL MIO SITO: http//www.riflessienatura.com
Io sono un viaggiatore non un turista!
La gente è il più grande spettacolo del mondo. E non si paga il biglietto. (C. Bukowski)
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