La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

#16
Dammi, penso che il modo in cui tu hai visto morire tua nonna sia stato veramente traumatico. Forse è per questo che per te è stato molto difficile superarlo, oltre al fatto che eri un po' più grande.
Per dammino, invece, potresti cominciare ad introdurre il discorso del distacco e rassicurarlo del fatto che la morte delle persone più anziane è, in un certo senso, attesa e naturale.

#17
Ho perso praticamente tre dei quattro nonni in età adolescenziale.
Alla fine di quel periodo ho solo i ricordi positivi delle poche esperienze vissute con loro.
Sarà così anche per il tuo cucciolo.

Il nonno sarà sempre accanto a lui, come un angelo custode. :wink:

#19
mia nonna è morta che avevo 6 anni

ricordo che mi stavo preparando per andare a scuola, ero in bagno, si avvicina mia mamma e mi dice con molta dolcezza e calma che oggi non si andrà a scuola che la nonna ....... sinceramente non ricordo cosa mi disse :oops: , ma ricordo bene il fatto che non sarei andata a scuola :oops: :?

ricordo chiaramente il suo funerale, dove vidi per l'unica volta io padre piangere :cry:
mi vedo ancora oggi vicino alla sua tomba, accanto a mia cugina di un anno più grande di me, c'era ovviamente molta tristezza ed io mi stupivo di non piangere, e mi ricordo chiaramente di avermi provocato il pianto, per essere uguali agli altri, e che non pensassero che non le volevo bene :? questo me lo ricordo benissimo

mentre del fatto che era in una tomba, che era molta, non mi ha sconvolto per nulla. era successo e basta. :roll:
Mamma di Alessia nata il 14.09.2008 e di Sara nata il 15.01.2011

Si può anche morire per certe carezze...
perché la vita è morire per certe cose non dette

#20
Sono d'accordo con Clà.
Avevo circa 5-6 anni quando è morto il mio nonno, ma ricordo che più che l'evento in sè mi fece star male il vedere mia mamma piangere e pian piano il capire che anche lei sarebbe potuta morire. Ho avuto in quegli anni anche attacchi di panico dovuti a questo pensiero che mi terrorizzava. Ma ...sono stata ugualmente una bambina felice, i bambini hanno molta forza, la forza che viene dall'avere tutta una vita davanti per scoprire ed imparare!

Alla fine la morte della mamma l'ho dovuta affrontare davvero a 24 anni. Si soffre, si cambia, ci sono ferite che vengono da lontano, anche da così piccoli, ma ...è la vita... non possiamo pensare di abbandonarci a lungo alla sofferenza e alla paura.

Il mio consiglio è di mostrarti con lui il più "serena" possibile e di spiegargli le cose per come sono: sono sicura che il tuo bambino sarà bravissimo...

Sii forte anche tu. V.

#21
il ricordo + forte che ho.. dal ritorno dalla vacanza forzata..
mio nonno era già morto.. :(
i miei credevano che dormissi.. e li sentii mentre dicevano: che facciamo.. glielo diciamo? come la prenderà?
nella mia ingenuità di bambina.. la cosa peggiore che mi potevano dire.. è che dovevo fare una puntura.. :oops: pensai che dovevo fare un'iniezione e non me lo volevano dire... :oops:
Immagine

Immagine


Questo è il nostro segreto profondo: il tuo cuore lo porto con me, lo porto nel mio. <3

#22
innanzitutto dammi ti sono vicina...
queste storie sono brutte da vivere...
x dammino penso anche io che non ti devi preoccupare più di tanto... hanno quell'incoscenza tale da far superare il tutto sicuramente meglio di noi grandi...
hanno trovato un tumore al babbo della mia collega quarantenne ed è la figlia quindicenne che si raccomanda alla mamma di uscire, cambiarsi e di non piangere!
Immagine

Album casina e preparativi matrimonio:
http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... 450#813450

#23
Cara Dammi, quattro anni sono ancora pochi, per fortuna, per rendersi veramente conto di quello che sta succedendo. Per lui conteranno molto gli atteggiamenti che avrete quando sarà presente, vedere te e la nonna soffrire e piangere questo potrebbe farlo stare male. Ma se tu riuscirai a trasmettergli amore e affetto anche in un momento così doloroso, se lui vedrà te affrontare la cosa con coraggio e serenità allora la prenderà nel modo meno doloroso. Lui metabolizzerà la tragedia in base alla tua reazione, sarai tu il suo punto di riferimento e nello stesso tempo lui darà a te tantissima forza per superare questo brutto momento.
Ti sono molto vicina e ti abbraccio forte.

#24
Ciao, Dammi mi dispiace molto per quello che stai passando..
probabilmente e' vero che all'eta' di Dammino la malattia si percepisce con meno angoscia rispetto agli adulti, credo che l'importante sia mostrarsi il piu' possibile sereni..
un abbraccio a te e ai tuoi cari...
http://www.youtube.com/watch?v=FVMDS3qeLb8

#25
Cara Dammi, per prima cosa un abbraccio fortissimo a te ed armati di tanta forza e coraggio!!!
Quattro anni fa perdevo mio padre dopo vari anni di via vai in ospedale ecc..
All'epoca le mie nipotine avevano 3, 4 e 9 anni.
La più grande più cresceva più capiva ed ovviamente ad oggi ricorda bene il nonno e cerca di non parlarne perchè si vede che ne soffre molto.
Le piccoline oggi hanno ricordi confusi ma se chiedono del nonno sono serene e pensano che sia in cielo come un angelo.
Questo per dirti che, come ti hanno già detto in molti, importante è l'atteggiamento che avrete tu e tua mamma con il piccolo.
Un grandissimo in bocca al lupo e sii positiva!!
vivi e lascia vivere

#26
La mia bimba ha 5 anni, e la nonna di mio marito sta sempre poco bene, ed è un via vai continuo dall'ospedale a casa. Da quest'estate noi abbiamo cominciato piano piano ad introdurre il tema....abbiamo cercato per quanto possibile di spiegarle che la vita finisce, è un processo naturale quando la persona è anziana, ma può succedere a tutti. E' dura da spiegare ad un bimbo, ma è peggio secondo me confonderli non dicendo la verità. E' ovvio che come pensi tu, lui poi faccia 2+2, infatti ele mi ha subito chiesto se può succedere anche a me. Le ho risposto di si, ma che lei ha tante persone intorno a lei che le vogliono bene....insomma, è dura, ma prima o poi bisogna affrontarle queste cose.
Il risultato comunque, tanto per sdrammatizzare, è che quando dopo l'estate è tornata a trovare la bisnonna le ha detto: nonna quando muori posso venire a vivere a casa tua :? :roll:
per fortuna la nonna si è fatta una risata :roll:
Immagine


la nostra casetta
http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... 6&t=107554" onclick="window.open(this.href);return false;
pass in mp

The Sisterhood of the Calf....37

#27
Dammi, ti ho mandato un mp

In base alla mia esperienza la cosa migliore e' non nascondere la malattia, ma allo stesso tempo cercare di far si' che siano loro a fare le domande, a chiedere quello che vogliono sapere.

E' importante soprattutto dare delle risposte sincere, sia pure con parole adeguate all'eta' per evitare che si costruiscano loro delle fantasie sulle loro paure

#28
Non ho nessuna esperienza riguardo all'argomento bimbi e distacco, ma ci tengo a mandarti un abbraccio.
Mi pare di leggere fra le righe che la malattia sia ad una fase che lascia poche speranze di guarigione, e immagino come in questo momento tu possa essere sconvolta per tuo padre e come tu ti possa, forse, sentire in questo momento soprattutto figlia, prima che madre. Non ci si vuole mai arrivare ma poi quando ci si è dentro non resta che trovare il coraggio..
Incrocio le dita, le braccia, le gambe per voi, e spero che tuo padre riesca per quanto possibile a passare il tempo che gli resta nel miglior modo possibile. Capisco, e lo sai anche tu, che sarà sicuramente circondato da tanto affetto e questo per lui sarà ciò che conterà di più
Maledetto bilocale!
Zona giorno - Camera - ALBUM!

#29
ciao dammi, mi dispiace tanto per il tuo papà, e ti faccio un enorme in bocca al lupo.
per il tuo piccolino non saprei, ognuno reagisce in maniera diversa e i bambini non hanno chiaro il concetto del.....dopo......
tu l'hai vista morire la tua nonna, è diverso, e poi eri già grandicella, il tuo bimbo è piccolino ancora, non avrà di sicuro lo stesso effetto sapere che il nonno "ha la bua"...
io avevo 8 anni quando è morto mio zio, era come un papà per me, e mi ricordo la disperazione di mio padre, ma io, da bimba speranzosa e ottimista non capivo perchè si disperasse tanto "prima", credevo che lui fosse molto pessimista perchè continuava a dirmi "lo sai che tra un po' lo zio muore...." e piangeva, piangeva....quella è la cosa che ,mi ha fatto più male, vederlo soffrire tanto.
quando poi è morto a me non hanno detto nulla, ma ovviamente io sapevo tutto, e mi è dispiaciuto non salutarlo, ma non avevo immediatamente associato la sua morte con la morte di tutte le persone care....
Per la mia esperienza io credo che sia sbagliato fargli vedere che soffre, ma magari dovresti farglielo salutare in un momento non troppo "buio"....e poi se dovesse accadere qualcosa di brutto gli direi che è andato in cielo da gesù, proprio come si diceva una volta...

ti abbraccio
mam