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Cyber, sinceramente non vedo perchè tra i soccorritori volontari le dinamiche tra "colleghi" dovrebbero essere diverse rispetto a quelle di un normale posto di lavoro. Se arriva un collega nuovo, io non aspetto che sia lui a farmi il terzo grado sulle abitudini dell'ufficio... se ci sono consuetudini (il caffè alla macchinetta, il rinfresco per il compleanno, la pizza per tutti per pranzo, eccetera) lo informo mano a mano che si presentano... E questo è valso sempre, per quelli assunti subito, come per gli stagisti, come per i collaboratori a termine. Poi sarò strana io

un volontario è una persona fondamentalmente "buona" e "volonterosa" altrimenti se ne starebbe a casa a dormire, il sabato mattina, anzichè alzarsi alle 6 per essere in sede alle 7.30

D'accordo in linea di massima, dico solo che non si può valutare a priori eclusivamente in base a questo, perchè di essere maleducati può capitare anche ai "buoni".

è solo una questione di tempo, di pazienza e di maturità...

Benissimo, purchè ci si venga incontro da entrambe le parti... non è mica giusto che faccia i salti mortali solo lei... Anche perchè non è che debba dimostrare niente, mi pare...

lunaspina ha scritto:Cyber, sinceramente non vedo perchè tra i soccorritori volontari le dinamiche tra "colleghi" dovrebbero essere diverse rispetto a quelle di un normale posto di lavoro. Se arriva un collega nuovo, io non aspetto che sia lui a farmi il terzo grado sulle abitudini dell'ufficio... se ci sono consuetudini (il caffè alla macchinetta, il rinfresco per il compleanno, la pizza per tutti per pranzo, eccetera) lo informo mano a mano che si presentano... E questo è valso sempre, per quelli assunti subito, come per gli stagisti, come per i collaboratori a termine. Poi sarò strana io

No, non sei strana tu, ma su un "lavoro" a cadenza settimanale, per lei è come se fosse il secondo o terzo giorno di lavoro... non puoi pretendere di venire immediatamente inserito in tutto sin dal primo istante

D'accordo in linea di massima, dico solo che non si può valutare a priori eclusivamente in base a questo, perchè di essere maleducati può capitare anche ai "buoni".

assolutamente d'accordo.
Ma non è possibile stare sulle palle a prima vista a tutta una squadra! Ci potrà essere UN cafone, UN maleducato, certo... ma tutta una squadra? Tutta una squadra di persone "fondamentalmente generose" che ce l'hanno su con Ela per partito preso??? A me sembra poco verosimile E quindi immagino che il problema sia altrove

cyberjack ha scritto:

lunaspina ha scritto:Cyber, sinceramente non vedo perchè tra i soccorritori volontari le dinamiche tra "colleghi" dovrebbero essere diverse rispetto a quelle di un normale posto di lavoro. Se arriva un collega nuovo, io non aspetto che sia lui a farmi il terzo grado sulle abitudini dell'ufficio... se ci sono consuetudini (il caffè alla macchinetta, il rinfresco per il compleanno, la pizza per tutti per pranzo, eccetera) lo informo mano a mano che si presentano... E questo è valso sempre, per quelli assunti subito, come per gli stagisti, come per i collaboratori a termine. Poi sarò strana io

No, non sei strana tu, ma su un "lavoro" a cadenza settimanale, per lei è come se fosse il secondo o terzo giorno di lavoro... non puoi pretendere di venire immediatamente inserito in tutto sin dal primo istante

D'accordo in linea di massima, dico solo che non si può valutare a priori eclusivamente in base a questo, perchè di essere maleducati può capitare anche ai "buoni".

assolutamente d'accordo.
Ma non è possibile stare sulle palle a prima vista a tutta una squadra! Ci potrà essere UN cafone, UN maleducato, certo... ma tutta una squadra? Tutta una squadra di persone "fondamentalmente generose" che ce l'hanno su con Ela per partito preso??? A me sembra poco verosimile E quindi immagino che il problema sia altrove

Mah... faccio un po' fatica a entrare in questo modo di ragionare, ma dato che tu conosci bene l'ambiente mi fido di quello che dici...
Tranne per l'ultimo punto: ti assicuro che stare di botto sulle p@lle a un intero gruppo senza motivo si può (magari quelli in cui sono incappata io non erano così "fondamentalmente generosi", eh... )

loremir77 ha scritto:bella idea iale!

dai porta dei biscotti e offrili a tutti..

se non "ti cagano" nemmeno dopo questo regalino.. allora ci deve essere qualche malinteso sotto.
con una persona può capitare un'antipatia a pelle.. ma con un intero gruppo no.

quoto. Anche perchè, e qui mi ripeto, non è possibile che tu possa risultare non simpatica

ela78 ha scritto:io leggevo il mio libro. zitta. se interpellata rispondevo. altrimenti silenzio.
...
"tu non mangi?" mi chiede il capoturno, ed io "mah veramente...." sono arrossita e me ne sono andata senza parlare. e lì mi sono fatta il micro pianto. ovviamente nessuno mi aveva chiesto se volessi qualcosa. ero convinta che avremmo ordinato una pizza visto che ci avevano appena dato i ticket...
non ho più parlato per il resto della giornata.
domenica mattina anche.

ela78 ha scritto:per la cronaca io ero quella che a scuola finiva isolata

Ela... non ti farò un post di complimenti, ma tutti noi e non io soltanto apprezziamo la tua dolcezza, la tua semplicità e bontà d'animo. Ha ragione Paprina quando dice che il prossimo non sa cosa si perde lasciandoti in disparte. Questo per chiarire una volta per tutte che c'è molto di buono in te da condividere.
C'è anche qualche MA PERO'...
A me piace molto che tu abbia fatto dei passi avanti: hai realizzato che ti sentivi un po' sola ed avevi bisogno di nuove conoscenze per allargare i tuoi orizzonti. Anzichè stare in un angolo a lamentarti della malasorte ti sei rimboccata le maniche ed hai deciso di dedicarti al volontariato.
Benissimo! Hai fatto 30.
Ora devi fare 31 !!!

Quello che colgo dalle frasi sopra è una grande timidezza che proprio sul più bello ti blocca... e ti frega.
Non è una cosa nuova perchè da piccola la dinamica era la stessa: restavi sola.
Mi ha colpito una frase nel post di Kia85 "Io ho avuto un botto di problemi a trovarmi morosi "seri", e ora capisco che era proprio il mio senso di inadeguatezza a allontanare la gente... il mio moroso dice che lui pensava che mi stesse antipatico, perchè ero sempre *nascosta* anche se ero lì accanto!".
Mentre eri in sede col gruppo mi sembra che anche tu stavi *nascosta*.
Mentre tu leggevi e tacevi (hai taciuto per un giorno e mezzo di fila, a quanto pare... è perchè dopo l'episodio delle focaccine avevi deciso di tenergli il broncio?? sii sincera...) ma gli altri cosa facevano? Giocavano a carte? Chiacchieravano? Facevano esercitazioni di soccorso?
Se io sono con un gruppo di persone che conosco, ed una persona nuova se ne sta in un angolo a leggere, io non sono motivata ad andare da questa e coinvolgerla... mi sembra innanzitutto che lei non sia interessata alle attività del gruppo ed in secondo luogo di andare a romperle le scatole

Mi sembra che in un certo senso tu ora stia prendendo in antipatia "il gruppo" nell'insieme perchè non agisce secondo quelle che erano le *tue* aspettative. Così finirai per chiuderti ancora di più e ti sentirai peggio, perchè avrai la sensazione di avere "fallito".
In realtà siete pari perchè come tu non conosci la squadra (non sai cosa aspettarti da loro) nemmeno loro conosco te (non sanno cosa aspettarsi da te) e vedendo le tue reazioni avvilite e silenziose forse sono perplessi.
Devi darti un po' di coraggio e "fare 31". Per esempio reagire ad un episodio come quello del pranzo e dire qualcosa, perchè chiudendoti e soffrendo la realtà non potrà mai cambiare...
Non puoi cambiare il mondo, ma cambiare te stessa si. O almeno provarci.

Immagino che mentre eri nell'angolino tu ti sia guardata intorno un po' e ti sia fatta un'idea delle persone che in quanto singoli formano la squadra. Ti suggerisco di pescare tra queste le 2 che ti ispirano più fiducia e di avvicinarti a loro la prossima volta che li incontrerai. Uno alla volta, senza forzare. Forse viene più facile se individui qual'è tra tutti la persona più "chiacchierona". Pian piano si romperà il guscio, come ti hanno raccomandato è questione di tempo e pazienza... ma sii costante e non abbandonare l'impresa adesso!
E molla il libro a casa per non avere scuse ...ok, ti concedo un giornale... argomenti di attualità a iosa per fare due chiacchiere con qualcuno

Un abbraccione, ma soprattutto un grande in bocca al lupo!!

urca mercury!
il tuo discorso è perfetto e rappresenta tutto quello che pensavo io!!!!
e l'hai pure scritto bene!!!!!!!!!! (non che non mi fidi di TE, pensavo a ME......)

clap clap clap.

ela, mer ha ragionissima, vai, prendi appunti e attendi!

mi chiedo....ma tu Ela in tutto questo ti sei fatta la domanda che almeno io ritengo essenziale ovvero
''ma a me queste persone prese individualmente o in gruppo poco importa, piacciono?''

mi sembri cosi preoccupata di piacere a loro che trascuri questo dettaglio affatto marginale

se mi immedesimo in una situazione analoga, io che per qualche motivo entro a far parte di un gruppo....penso che adotterei l atteggiamente inverso. Vediamo un po' se fra questi tipi c'e' qualcuno che mi piace, che penso compatibile, che mi incuriosisce, che mi stimola....
c'e'?? si...bene, mi metto tranquilla e son son rose fioriranno

penso che siano tutti dei benemeriti strnzi o semplicemente non mi incuriosiscono? ok mi finisco il corso e poi...I am out of here! in altre parole, via dalle balle

non vorrei che tu ti facessi mille problemi x essere accettata per poi scoprire che con queste persone a parte il servizio volontario (oh si lodevole certo ma e' davvero garanzia di altri valori/interessi comuni? bah io sinceramente, ne dubito ) non faranno mai parte della tua vita, ne delle tue amicizie


scusa se sembro negativa spero proprio che sia chiaro il concetto che volevo esprimere, tira fuori un po di sano egoismo

piangere x persone che non conosci non puo mai essere cosa buona e giusta ne'!

Ela...ho letto velocemente i commenti che sono venuti dopo il racconto del mancato pezzo di focaccia!

sinceramente?!?!??! io non mi sarei allontanata, facendomi il piantarello...gliel'avrei proprio detto che non ci si comporta così!!! poi, quel che veniva veniva!!!!

ricorda...se pecora ti fai, il lupo ti si mangia!!! io l'ho imparato sulla mia di pelle!

in bocca al lupo!

no... mi spiace... ci sono delle cose che proprio non accetto...

cyberjack ha scritto:.Magari è gente che si conosce da 15 anni e per loro è naturale che chi vuole un pezzo di focaccia salti nel mezzo e ne branchi una fetta... quindi se lei non lo ha fatto significa automaticamente che non ne vuole, senza bisogno di chiedere

Invece, da parte di Ela, la cosa è stata vissuta come un rifiuto..

ripeto... no sono proprio arrivati con la lista di "distribuzione", visto che l'unico momento in cui io ero da sola è stato quando o io o loro sono andati a prendere il caffè, e la squadra per la partita è uscita in quel momento....direi che è lì che hanno ordinato!

cyberjack ha scritto:....Ela fa parte della squadra da 2 settimane, quindi significa che l'hanno vista solo 2 volte, e per di più è in "affiancamento", ossia non ha alcun ruolo all'interno della squadra, non può nemmeno rispondere al telefono, per intenderci... .....Altra cosa: Per chi dice "Anche tu sei della squadra"... NON è vero, lei non è della squadra. è inutile anche illudersi che sia così! Lei è un "esterno" in affiancamento.
non è soccorritrice, non è centralinista. Non è nulla, in questo momento, nella squadra.
Semplicemente, va li e sta li senza fare nulla per vedere cosa si fa in una squadra del 118......

Cyber quello che dici è inesatto al telefono ci rispondo eccome e i problemi sono nati proprio lì, ovverod a quando (che stupida!!!) ho accettato una dimissione di notte... ed io che pensavo fossimo lì x quello...
e siccome questa cosa non è andata giù hanno cominciato ad insultarmi non troppo velatamente con la resp da cui è scaturito tuto quello che ho scritto nel 1° post.
ora io ho ignorato la cosa nel senso che nè ho detto alla resp quale fosse il mio VERO pensiero (le dimissioni notturne e non la palla di "ha messo x invece di y" nel programma di gestione delel uscite,in un campo non fondamentale comunque...) ma lei che ci vede più lontano ha capito e mi ha detto, evita di risp al telefono, che se la sbrighino loro.
inoltre dove sono adesso sono in estemporanea, uscite di 118 meno di dieci la settimana. al 98% sono servizi che fanno tutti, soprattutto i non cetificati come me.... tant'è che ho fatto 6 turni come autista in guardia medica, e mi è capitato di uscire per i dializzati... non stiamo parlando di una squadra di pronta emergenza, ma di un gruppo di persone al cui interno difficilmente più di 3/4 per turno sono certificati, a volte anche solo 2.... con un'età media dai 20 ai 25anni... non è che abbaimo dieci anni di esperienza alle spalle....

Il caffè... no, nessuna chiavetta magica di gruppo, si parla di bar vero e proprio.

mercury ha scritto:...come tu non conosci la squadra (non sai cosa aspettarti da loro) nemmeno loro conosco te (non sanno cosa aspettarsi da te) e vedendo le tue reazioni avvilite e silenziose forse sono perplessi

Silenzio... sì.... non sapevo più che dire... ho passato molte altre ore cercando di inserirmi, ed è verissimo che io non sono capace, però, cavolo... possibile che nessuno volgia tendermi la mano?
ho fatto i muffins... me li sono riportati a casa che ne mancavano due, quelli che mi sono mangiata io... come una deficiente.. "li metto qui..." .." ho fatto i muffins se volete".. nada..

boh... lo so che sembra allucinante ma è così, tralasciando la mia sensazione e la mia reazione, l'esposizione dei fatti è quella ...

lo so che è sbagliato il fatto che io me ne stia chiusa in un angolo, ma l'ho scritto, io mi conosco adesso io diventerò così. perchè io ci provo ad essere aperta, interagire... ma se non vedo nulla.. non riesco a violentarmi più di tanto... non quando non vedo neppure un po' di volontà... anche fosse che ne han "visti tanti" arrivare stare un paio di mesi ed andarsene... bhè come dar torto? se questa è l'accoglienza che loro riservano...possono andare a quel paese.

adesso penso a prendere la certificazione, il problema saranno le 100h di tirocinio... poi dopo si vedrà. dal mio punto di vista ho chiuso. di continuare a farmi prendere per i fondelli proprio non mi va...

boo ha scritto:urca mercury!
il tuo discorso è perfetto e rappresenta tutto quello che pensavo io!!!!
e l'hai pure scritto bene!!!!!!!!!! (non che non mi fidi di TE, pensavo a ME......)

clap clap clap.

ela, mer ha ragionissima, vai, prendi appunti e attendi!

mi associo agli applausi di boo: il post di merc mi sembra molto molto azzeccato e chiaro.

ela78 ha scritto:ho fatto i muffins... me li sono riportati a casa che ne mancavano due, quelli che mi sono mangiata io... come una deficiente.. "li metto qui..." .." ho fatto i muffins se volete".. nada..

????
ma che cianno questi?

cavolo... fare gli spocchiosi nonostante i tuoi muffin... proprio non capisco...

Scusate, ma io sono proprio dalla parte di Ela, mi immedesimo molto in lei…e credo che queste persone non abbiano giustificazioni per il loro comportamento.
Ritengo che Ela sia una persona intelligente ed estremamente sensibile, e non penso che quello che ha espresso qui siano solo sue paturnie, ma evidentemente si sta imbattendo con dei soggetti che fanno troppo “gruppo”, anzi un “gruppo malato” lo definirei.
Delle volte è capitato anche a me di sentirmi esclusa e certo non è facile fare la faccia tosta se non la si ha….perché purtroppo certe situazioni inibiscono parecchio. Proprio perché si è consci che c’è qualcosa che non funziona è difficile assumere un comportamento rilassato, perché può venire spontaneo esprimersi con tranquillità in una situazione nuova”regolare” , ma non in questa dove l’ostilità si affetta con il coltello!!!

ela.. mi spieghi per benino dell'errore che ti accusano di aver fatto?
e prima dell'errore.. si erano comportati diversamente.. eran stati un pò + amichevoli.. o dall'inizio non è cambiato nulla?

Cyber, se i nuovi sono accolti così non mi stupisco che alcuni non si facciano più vivi. E sul "buono e volonteroso" non capisco perchè il rovescio della medaglia sia che con i novellini ci si può comportare in questo modo.
Anche sulla questione della squadra, non sono d'accordo. Ela è nuova e agli inizi ma proprio perchè siamo al 118 lo spirito di squadra (che comprende la considerazione per tutti, i veterani e i novellini) dovrebbe essere la BASE fin dall'inizio. Farli sentire esclusi credo che sia l'ultima cosa da fare, un grosso errore. Le persone vanno seguite e addestrate non umiliate e bistrattate perchè tanto io faccio del bene e me lo posso permettere.

In ogni ambiente (nessuno escluso compreso quelli della cosidetta solidarietà sociale -di cui ho vasta esperienza anch'io e dove anzi certe frustrazioni personali trovano ampio sfogo, come diceva giustissimamente la veterinaria del mio canile) esiste la "gelosia" e la scontrosità per i nuovi, che devono esserne coscienti e a loro volta non avere troppe aspettative personali. Bisogna essere pazienti e umili ma anche determinati a non diventare vittime di certe pratiche di nonnismo idiota