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Re: Discussioni politiche

#5911
kimikalli ha scritto:
Saul1978 ha scritto:quindi i sacchi che sommergono le strade e le piazze di napoli arrivano dal nord? Da arcore vero?
:lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
Rifiuti pericolosi in giro per l’Italia senza controlli


http://www.rifiuticonnection.it/index.p ... controlla/
“Per effetto del Dm citato per cinque mesi, dalla fine di dicembre 2010 alla fine di maggio 2011, -avverte- il trasporto dei rifiuti industriali, pericolosi e non pericolosi, può avvenire senza controlli e, soprattutto, senza incorrere in alcun tipo di sanzione, nel caso di violazioni”.
È altrettanto necessario che sia stabilito e sia in vigore -conclude- un sistema di sanzioni certo e chiaro, anche per prevenire quella gestione scorretta del ciclo dei rifiuti che favorisce gli interessi di gruppi di criminalità organizzata, come sottolineato anche dal Parlamento europeo nella risoluzione approvata la scorsa settimana”.
:arrow:
12 NOVEMBRE 2009
Cosentino ConnectionNicola Cosentino ha condizionato tutta la gestione dei rifiuti in Campania.


http://temi.repubblica.it/espresso-spec ... =undefined

Le parole del giudice contro il sottosegretario sono impressionanti: nel chiedere alle Camere l’arresto per concorso esterno in associazione mafiosa scrive che "contribuiva con continuità e stabilità, sin dagli anni ‘90, a rafforzare vertici e attività del gruppo camorrista che faceva capo alle famiglie Bidognetti e Schiavone, dal quale sodalizio riceveva puntuale sostegno elettorale". Il suo ruolo nella questione rifiuti è di primo piano: "creando e co-gestendo monopoli d’impresa in attività controllate dalle famiglie mafiose, quali l’Eco4 spa, e nella quale Cosentino esercitava il reale potere direttivo e di gestione, consentendo lo stabile reimpiego dei proventi illeciti, sfruttando dette attività di impresa per scopi elettorali". Come sintetizza Gaetano Vassallo, l’inventore del traffico camorrista di scorie: "Cosentino spiegò che l’Eco4 era una sua creatura, dicendo testualmente che quella società "song’io"".
Ma anche il peso politico di Cosentino è cambiato: da semplice parlamentare di periferia a potente sottosegretario all’Economia. Nella scorsa primavera, durante i frequenti vertici partenopei del premier in prefettura per supervisionare la guerra contro la spazzatura, il deputato di Casal di Principe è stato visto spesso fare anticamera. In un caso è stato fotografato con le gemelle De Vivo, passate dall’"Isola dei Famosi" a una possibile candidatura europea con il Pdl.
Poi dopo le polemiche per la festa di compleanno di Noemi Letizia, proprio alla vigilia di una delle numerose riunioni presidenziali in prefettura, le visite napoletane di Berlusconi si sono fatte molto più rare come il numero di veline approdate nelle liste del centrodestra. Ma il potere di Cosentino non ne ha risentito.
:wink:
:arrow: Rifiuti e camorra: l’asse Padova- Casal di Principe ”.
La Tpa Srl di Santa Giustina in Colle, della stessa provincia di Urso ovvero Padova, rappresentava allora un vanto per l’industria del rifiuto italiano. Tanto da accompagnare il rappresentante del Governo in almeno tre missioni estere: Cile, Turchia ed Emirati Arabi, come esempio di modello di sviluppo e di fantasia imprenditoriale all’italiana. Oggi quell’azienda è sospettata di un reato molto grave: aver riciclato i soldi della camorra, ottenendo con quelli la possibilità di spiccare il volo e di scalare posizioni nel mercato estero e nazionale. Gli agenti del centro operativo di Napoli con i colleghi della distrettuale antimafia di Padova hanno effettuato infatti un sequestro di beni nel capoluogo patavino ai danni di Franco Caccaro, 49 anni, padovano, presidente di Tpa – Tecnologia per l’ambiente srl. Il provvedimento è stato spiccato dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ed è partito da un avvocato, Cipriano Chianese, 57 anni, del casertano, al quale la magistratura ha bloccato ben 13 milioni di euro in capitali investiti. Soldi che il professionista, titolare di imprese attive nello smaltimento dei rifiuti ed attualmente a giudizio con l’accusa di associazione mafiosa, avrebbe ricevuto dal clan un tempo retto da Francesco Schiavone detto “Sandokan”.Fu la sua figura del riciclatore di rifiuti senza scrupoli a ispirare uno dei personaggi del film “Gomorra”. La Resit Srl di Chianese, infatti, portò in Campania scarti tossici ed industriali da mezzo settentrione. È probabile anche dal Veneto, dove si scopre era in affari con Caccaro.
http://www.9online.it/blog_emergenzarif ... -principe/
omnia munda mundis

Re: Discussioni politiche

#5912
Maha ha scritto:
kimikalli ha scritto: Bisogna considerare che gli interessi della camorra sull'immondizia sono interessi che hanno superato addirittura quelli che l'organizzazione criminale ha sulla droga, il che è tutto dire. L'immondizia a Napoli non è soltanto immondizia napoletana, e sembra quasi un paradosso. Ma è in minima parte quella napoletana, proviene da tutta Italia, in modo particolare dal Nord Italia, dalle grandi industrie del triangolo industriale, ma proviene anche dall'Est Europa, dalla Romania, Ungheria, Bulgaria. Tutto arriva qui perché la camorra fa risparmiare a queste grandi industrie lo smaltimento dei rifiuti, con tariffe che sono circa la metà di quelle legali
ma mi domando... se sta gente scrive ste cose, vuoi che la polizia non riesca a bloccare il giro d'affari e quindi questi disagi? non capisco...
In quest’area l’emergenza rifiuti ”e’ stata elevata a sistema, grazie ad una perversa strategia politico-economico-criminale che ha fatto si’ che la ‘necessita” di affrontare il contingente col metodo dell’urgenza rispondesse agli interessi, appunto, di centri di potere politico, economico e criminale (leggasi ”camorra”). Ne e’ venuta fuori, conseguentemente, secondo l’ordine naturale delle cose, una sorta di specializzazione della criminalita’ organizzata campana in tale settore del crimine”.
La Direzione Nazionale Antimafia rileva che ”mentre nei tempi passati una buona fetta dell’economia napoletana si basava sul contrabbando, il cui indotto garantiva la sopravvivenza di larghi strati della popolazione, nel presente e’ l’emergenza rifiuti che svolge lo stesso ruolo. Il che spiega come spesso essa venga creata e mantenuta ad arte. Con la camorra sempre di sottofondo”.

http://www.ischiablog.it/index.php/natu ... i-rifiuti/
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Re: Discussioni politiche

#5913
È Gianfranco Rotondi, ministro per l’Attuazione del programma, che ha spiegato a «Libero» il programma che intende attuare: la difesa dei propri privilegi. Questo il succo del pensiero rotondeggiante. Quale bel risultato si otterrebbe se passasse l’idea infausta di Tremonti, che intende ridurre la pacchia per gli eletti del popolo? Uno solo: innervosire gli eletti, i quali per ripicca affosserebbero il governo poltronicida e ne edificherebbero subito un altro, più disponibile a tutelare l’unico vero patrimonio di interesse nazionale: il loro. Quanto al popolo, ci detesta a tal punto che continuerebbe a detestarci anche se adeguassimo la nostra paga a quella di un operatore di call center. E allora, insulti per insulti, tanto vale prenderseli avendo la borsa piena. Col piglio del leader, Rotondi passa dall’analisi alla strategia: «Teniamoci buoni i mille parlamentari. Non possiamo dargli l’aumento (e qui par di sentire la voce del ministro incresparsi in un fremito di dispiacere) ma almeno coccoliamoli, rassicuriamoli, non rompiamogli le palle se vogliamo arrivare alla fine della legislatura. E nel frattempo cerchiamo di farci dimenticare».È l’unica falla del ragionamento. Perché noi ci dimenticheremmo di loro anche volentieri. Sono le cose che dicono ogni giorno al telefono e nelle interviste a renderli, purtroppo, indimenticabili.http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplR ... ID_blog=41
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Re: Discussioni politiche

#5914
'E' tempo di soluzioni, al di la' delle promesse, degli slogan, delle campagne elettorali', lo afferma, a proposito della emergenza rifiuti a Napoli, la nota settimanale del Sir, l'agenzia dei settimanali cattolici promossa dalla Cei, secondo cui 'e' necessario attivare la solidarieta' dell'Italia del Nord, che per decenni ha utilizzato le regioni meridionali per lo smaltimento dei rifiuti'http://www.ilmessaggero.it/ANSAviewnews ... 659240.txt

http://risorse.legambiente.it/docs/Intr ... 002813.pdf
Non bisogna, poi, trascurare il fatto che il ricorso all’illegale smaltimento
dei rifiuti pericolosi è attuato da chi li produce per ottenere un risparmio
rispetto ai costi da sostenere rispettando la vigente normativa
. Pertanto,
le condotte sintomatiche della commissione del delitto di cui all’art.
260 Dlgs 3 aprile 2006, n. 152, vanno ricercate tramite verifiche finanziarie
soprattutto delle strutture societarie svolgenti attività produttive generatrici
di rifiuti, con specifico riferimento ai costi dichiarati e accertati, e
corrispondenti fatturazioni, spesso false perché relative a operazioni in tutto
o in parte inesistenti.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/06 ... no/116538/
Ecomafie, “Serve una normativa urgente
Nei dati ufficiali i veleni nemmeno esistono”

Presentato il rapporto 2011 di Legambiente. Quasi trecento clan impegnati in 30mila illeciti accertati. Per un business da più di 19 miliardi di euro. In testa alla classifica ancora il Sud, ma il fenomeno è in espansione in Lazio e Lombardia. L'associazione denuncia: “Sui rifiuti le cifre del ministero sono sballate”

. In cima alla non lusinghiera classifica ci sono ancora una volta le regioni con un tradizionale radicamento mafioso: prima tra tutte la Campania – con il 12,5 per cento del totale nazionale degli illeciti -, seguita da Calabria, Sicilia e Puglia. La loro incidenza è però diminuita. Frutto del contributo delle regioni del nord ovest, prima tra tutte la Lombardia: cresciuta rispetto allo scorso anno dal 9,8 per cento degli illeciti nazionali al 12 per cento.
omnia munda mundis

Re: Discussioni politiche

#5915
Quali vantaggi trae la camorra dalla situazione endemica di Napoli?
"La camorra ha sempre tratto profitti dall'emergenza perché è interessata alla fase ricca del ciclo dei rifiuti, quello dei trasporti, quello della movimentazione delle merci e quella delle discariche perché molto spesso le imprese di camorra in Campania sono imprese che hanno anche a che fare con il ciclo del cemento e quindi avendo mezzi a disposizione, cave da cui hanno estratto materiali inerti per il settore edile, poi sono cave che diventano oggetto dello sversamento. Spezzare il rapporto tra camorra e politica rende molto più forte la capacità di un ciclo virtuoso dei rifiuti e mette alle porte qualsiasi connessione o collegamento con le organizzazioni criminali.

http://www.cadoinpiedi.it/2011/06/29/na ... morra.html

SMALTIMENTO DI RITO AMBROSIANO
Qualcuno ricorda ancora, per esempio, che negli anni Novanta una crisi simile a quella napoletana fu vissuta da Milano. La leggenda dice che, con un soprassalto di meneghina efficienza, la “capitale morale” si rimboccò le maniche, e in poco tempo mise all’opera un sistema integrato basato sulla raccolta differenziata e il riciclo, ricorrendo – solo per lo stretto tempo necessario – alla solidarietà delle regioni amiche. Ma non andò proprio come ce la raccontano.Il comune di Milano per gestire il rifiuto realizzò un impianto di selezione, compostaggio e produzione di cdr (combustibile derivato da rifiuti) – più o meno come quelli che sono stati realizzati a Napoli, e non hanno funzionato perché non sono stati in grado di ottenere un compost e un cdr davvero riutilizzabili. Nemmeno Milano ci riuscì, peraltro. Del compost e del cdr che uscirono dall’impianto realizzato sull’area ex-Maserati non fu mai recuperato nemmeno un grammo. Quel compost e quel cdr invenduti, ormai diventati “rifiuti speciali”, potevano però essere legalmente smaltiti in impianti autorizzati collocati ovunque, e presero la strada del Friuli, della Puglia, della Campania, dovunque ci fossero discariche autorizzate per rifiuti industriali.
Mi fanno sinceramente sorridere le prese di posizione degli amministratori del Nord che oggi strepitano indignati dicendo di “essersi stufati” di venire in soccorso dei napoletani. Ai quali il giochetto (di trasformare gli urbani in speciali) non può riuscire, anche perché nel frattempo tutte le discariche d’Italia sono state riempite di rifiuti (milanesi e più in generale del Nord). Quindici anni fa, una discarica in Lombardia costava già 150 euro per tonnellata o più, e al Sud 10 o 20 volte meno. Ora la pacchia è finita, e anche al Sud la discarica è divenuta merce rara.
Il Nord non è senza peccato, insomma, e farebbe bene a non dimenticare dove i suoi rifiuti sono veramente andati a finire per almeno dieci anni, e in parte continuano tuttora. Vero è che il tempo guadagnato con il giochino servì a Milano per pianificare e realizzare con calma gli impianti di cui oggi può ben andare fiera, e che – oggi sì – possono permetterle di affermare a testa alta di aver risolto i problemi chiudendo la filiera: riciclando, recuperando, bruciando per produrre energia, se non azzerando riducendo in modo sostanziale la dipendenza dalle discariche.

http://www.lavoce.info/articoli/pagina1002384.html
Ultima modifica di kimikalli il 30/06/11 12:58, modificato 1 volta in totale.
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Re: Discussioni politiche

#5916
Non metteremo le mani nelle tasche degli italiani.
Chi non si ricorda di questo splendido spot elettorale berlusconiano?

Eppure...

Eppure, relativamente alla manovra che sta per varare il governo, già si parla di ticket sanitario, tassa sui suv, tassa sulle banche, tassa sulle transazioni finanziarie, tutte cose che aveva proposto il defunto governo Prodi, mentre i vari Cicchitto, Gasparri, Schifani e compagnia cantante si stracciavano le vesti.
In programma anche altre accise sui carburanti, già aumentate nel marzo di quest'anno.
A proposito di accise, è divertente ricordare che stiamo ancora pagando tasse per finanziare la campagna di Etiopia del 1935. A saperlo, l'Etiopia ce la potevamo direttamente comprare.

Previsto per ottobre l'aumento di 1 punto percentuale di IVA, operazione che oltre a portare -temo- una crescita dell'evasione, andrà a colpire soprattutto i ceti sociali più deboli, visto che è un'imposta indiretta che tutti paghiamo alla stessa maniera.

Dei leggendari tagli alla politica, si sono un po' perse le tracce, mentre i furbetti delle quote latte, quelli che non hanno mai pagato le multe perchè l'Umberto gli aveva detto di non farlo, si trovano un bel regalo di Natale anticipato: ad Equitalia viente tolto il mandato di riscossione e le multe restano congelate.
Come direbbe Cetto Laqualunque in to cul.o a te a te e a te!

E mentre vi tassano il SUV per finanziare gli allevatori leghisti, pensate al Banana, pensate alle vostre tasche. E sorridete.
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Casa Spozilli

Re: Discussioni politiche

#5918
chojin ha scritto: già si parla di ticket sanitario,
Sul ticket di 10 euro per ricetta ovviamente non sono d'accordo però su quello per i codici bianchi al pronto soccorso sì.

Peccato non ci fosse già domenica, quando quei geni del tiro alla fune lungo il Ticino hanno tenuto occupato mezzo pronto soccorso...
- Aspettando Godot -

Re: Discussioni politiche

#5919
Ufficiale: le elezioni in Piemonte erano falsate

http://www.giornalettismo.com/archives/ ... o-falsate/

Il presidente della regione Piemonte Cota tragga le conseguenze di questa sentenza e si dimetta subito perche’ la sua maggioranza si regge su una base di illegalita’ come ha dichiarato oggi il tribunale di Torino”, dice Angelo Bonelli, presidente nazionale dei Verdi, che si erano dichiarati parte civile nel procedimento. “Da oggi – conclude Bonelli – la regione Piemonte rischia il caos perche’ ogni cittadino potrebbe impugnare un qualsiasi atto della regione”.
omnia munda mundis

Re: Discussioni politiche

#5921
chabal ha scritto:
chojin ha scritto:Non.....

si si pellegrino rosso,
hai ragione... la terra è piatta.


ciao ciao gallinacci rosiconi rossi :lol: :lol:

interventi sempre più minimal e devo dire sempre più pertinenti :lol: :mrgreen: vabbè scusaci chabal, non ricordavamo che tu ami tantissimo pagare più tasse (dirette, indirette, sotto forma di ticket, sotto forma di blocchi degli stipendi....come te pare) :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
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...se c'è una cosa che è immorale, è la banalità. (Afterhours)

Re: Discussioni politiche

#5922
chabal ha scritto:
chojin ha scritto:Non.....
si si pellegrino rosso,
hai ragione... la terra è piatta.
ciao ciao gallinacci rosiconi rossi :lol: :lol:
Scusa Chebal, io non sono mai intervenuta qui ma ogni tanto entro per informarmi un pò e leggere le opnioni altrui però oggi non riesco proprio a trattenermi.
Ma che cavolo di risposta è la tua??

Chojin ha riportato alcune notizie degli ultimi giorni con un pò di ironia.
Vuoi quotarlo per rispondere/controbattere/smentire/discutere???
Benissimo, ma così il tuo intervento a cosa serve??cosa vuoi dire???

Re: Discussioni politiche

#5924
minusina ha scritto:
chabal ha scritto:
chojin ha scritto:Non.....
si si pellegrino rosso,
hai ragione... la terra è piatta.
ciao ciao gallinacci rosiconi rossi :lol: :lol:
Scusa Chebal, io non sono mai intervenuta qui ma ogni tanto entro per informarmi un pò e leggere le opnioni altrui però oggi non riesco proprio a trattenermi.
Ma che cavolo di risposta è la tua??

Chojin ha riportato alcune notizie degli ultimi giorni con un pò di ironia.
Vuoi quotarlo per rispondere/controbattere/smentire/discutere???
Benissimo, ma così il tuo intervento a cosa serve??cosa vuoi dire???
minu bello il tuo sforzo. :mrgreen: ma è fiato sprecato: probabilmente lo sottopongono a quei cicli di memoria uditiva che si fanno in cuffia mentre dormi, con una vocina che gli ripete nell'orecchio "sinistriiiiiiiiiiii........rosiconiiiiiiiiii.......gallinacciiiiiiii"....c'è da capirlo :roll:
Ultima modifica di amluci il 30/06/11 17:54, modificato 1 volta in totale.
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