La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

#1981
Art69 ha scritto:Come dovevasi dimostrare, gli spalatori di letame dei giornali di regime, Libero e Il Giornale, hanno detto, in riferimento alla manifestazione di ieri, che i partecipanti erano solo 90.000
fra gli spalatori di letame ci mettiamo anche la questura ??? perchè quel dato è quello comunicato dalla questura e solo ripreso dai giornali...
è possibile trovare soddisfazione in piaceri visivi che non sono complicati da teorie (P.C.Johnson)
Non discuto più con gli stupidi, prima ti trascinano al loro livello, poi ti battono per esperienza :)

#1982
Ccd, pur concordando pienamente con te e apprezzando i tuoi interventi in merito, desidero informarti che il tuo è tempo perso..... :lol: :lol:
Non riuscirai mai a far capire loro che il marcio lo trovi a destra e a sinistra.....specie per quelli convinti che il marcio sia solo a destra e che credono che Prodi sia un santo....non ci credi, frequenta un pochino questo 3D e vedrai.... :lol: :lol: :lol: :wink:

P.S. grande Marchisio !!!!!!
I have climbed highest mountain
I have run through the fields
Only to be with you
Only to be with you
I have run I have crawled
I have scaled these city walls
Only to be with you
But I still haven't found
What I'm looking for

#1983
ccd ha scritto:
Art69 ha scritto:Come dovevasi dimostrare, gli spalatori di letame dei giornali di regime, Libero e Il Giornale, hanno detto, in riferimento alla manifestazione di ieri, che i partecipanti erano solo 90.000
fra gli spalatori di letame ci mettiamo anche la questura ??? perchè quel dato è quello comunicato dalla questura e solo ripreso dai giornali...
Tra gli "spalatori di letame" non ci metto la questura. Innanzitutto perchè ho rispetto di tutte le forze di polizia, e poi perchè le loro stime di partecipazione sono sempre sottostimate di un fattore 10 (parlavano di 100mila partecipanti alla manifestazione del 25 Ottobre 2008 quando eravamo, e te lo assicuro visto che c'ero, non meno di 2 milioni di persona).

Ci metto però certi giornalisti (anzi.... imbrattacarte, che a definirli giornalisti si offendono giornalisti che fanno il mestiere in coscienza e con rischio della pelle, tipo Mino Pecorelli, Mauro De Mauro, Giuseppe Fava, Beppe Alfano, solo per citare i primi che mi vengono in mente che sono stati assassinati per quel che scrivevano), che riescono a scrivere solo se riescono a tirare su dal fondo palate di fango da gettare addosso al nemico di turno. Non so se ti ricordi quel che Feltri ha scritto di Boffo, e come ha ritrattato nei giorni scorsi... (e guarda che sono un cattolico talmente poco praticante che penso di non essere nemmeno più cattolico...)

Ti ripeto, definire i manifestanti di sabato "amici di Spatuzza", e quindi indirettamente mafiosi, o amici di mafiosi, o tifosi della mafia è... diciamo un'affermazione offensiva, per usare un termine educato.

Ti cito le parole di uno dei tanti interventi, non di un politico, ma di un semplice cittadino "“Non sono qui contro chi ha votato Berlusconi: errori, anche gravi come questo, se ne fanno tanti nella vita, basta non ripeterli! Sono qui anche per loro, perché l’onestà civile e morale sono valori di tutti e per tutti. Dobbiamo solo ottenere che siano applicati."

Per carità, ci sono mille lacune anche nel campo del centrosinistra. Ma affermare che, al di la degli show a L'Aquila, e della cattura dei mafiosi (il cui merito va ascritto esclusivamente alle capacità delle forze di polizia intervenute, nonostante i tagli alle risorse), che questo governo si occupa - attivamente e con risultati - dell'Italia e della crisi, è, nella migliore delle ipotesi, farsi imbambolare da giornali e tv, se non bugie dette sapendo di mentire. Questo governo da un anno e mezzo è bloccato dietro alle fissazioni dei singoli ministri (come le pulsioni xenofobe della Lega) e ai mille tentativi di Berlusconi di impedire i processi che lo riguardano, e per il resto non ha fatto nulla.

Sei imprenditore, sei un ottimo mobiliere, capace e competente, visto quel che scrivi nei topic sui mobili in cui intervieni (e da cui io come molti altri ho imparato molto), ma non mi puoi venire a dire che questo governo abbia fatto molto per le piccole imprese... al di là del fatto che pure il precedente governo Prodi ha fatto poco.

Laddove la compagine di Prodi non è riuscita nemmeno a spiegare e a far capire il poco di buono che è riuscita a fare, nonostante la fragilità con cui è nato e che lo ha fatto cascare dopo un anno e mezzo, Berlusconi riesce a vestire con show roboanti il nulla... sicuramente è un ottimo comunicatore, un ottimo venditore.... un ottimo imbonitore.

Ah, e una domanda sui processi a Berlusconi: visto e considerato che fino al terzo grado di giudizio nessuno è colpevole, se è sicuro di essere innocente, e in grado di dimostrarlo, non fugga dai processi accampando mille scuse, ma impari da "zio Giulio" Andreotti che ai suoi processi c'è sempre andato. Mica sarà che fugge sapendo di essere colpevole? :wink:
Immagine

#1984
Gianfry ha scritto:Ccd, pur concordando pienamente con te e apprezzando i tuoi interventi in merito, desidero informarti che il tuo è tempo perso..... :lol: :lol:
Non riuscirai mai a far capire loro che il marcio lo trovi a destra e a sinistra.....specie per quelli convinti che il marcio sia solo a destra e che credono che Prodi sia un santo....non ci credi, frequenta un pochino questo 3D e vedrai.... :lol: :lol: :lol: :wink:

P.S. grande Marchisio !!!!!!
Ogni tanto ti riaffacci, Gianfry? :wink:

Non c'è del marcio solo in Danimarca. :lol:

P.S. Pure tu sei juventino? Se è così bisognerà che mi contenga.... almeno su una cosa la pensiamo uguale.
Immagine

#1985
Art69 ha scritto:
Gianfry ha scritto:Ccd, pur concordando pienamente con te e apprezzando i tuoi interventi in merito, desidero informarti che il tuo è tempo perso..... :lol: :lol:
Non riuscirai mai a far capire loro che il marcio lo trovi a destra e a sinistra.....specie per quelli convinti che il marcio sia solo a destra e che credono che Prodi sia un santo....non ci credi, frequenta un pochino questo 3D e vedrai.... :lol: :lol: :lol: :wink:

P.S. grande Marchisio !!!!!!
Ogni tanto ti riaffacci, Gianfry? :wink:

Non c'è del marcio solo in Danimarca. :lol:

P.S. Pure tu sei juventino? Se è così bisognerà che mi contenga.... almeno su una cosa la pensiamo uguale.
Ciao Art, felice di sapere che sei "gobbo" anche te.... :D :D :D

Ogni tanto mi riaffaccio, visto che ultimamente non ho tanto tempo, comunque qualche occhiata al forum non manca mai....
I have climbed highest mountain
I have run through the fields
Only to be with you
Only to be with you
I have run I have crawled
I have scaled these city walls
Only to be with you
But I still haven't found
What I'm looking for

#1986

Io, sovversivo con il Fatto


Sono un ragazzo diciottenne, quotidianamente indignato dalla politica italiana, che ritengo irrispettosa del paese.
Sabato ero a Torino per manifestare contro Berlusconi, intervenuto in pompa magna per inaugurare l’Alta velocità che collega la stazione di Porta Nuova con Milano.
In attesa dell’arrivo del premier, sono stato fermato da agenti in borghese per aver mostrato la prima pagina del Fatto Quotidiano alle telecamere e ai fotografi presenti.
Sono stato interrogato sulla provenienza del giornale che titolava “Adesso basta. La legge è uguale per tutti” e dopo aver spiegato che
il quotidiano è acquistabile in qualsiasi edicola, sono stato lasciato andare.
Sono rimasto allibito dal comportamento degli agenti.
Un chiaro tentativo di censura, in mezzo a numerose persone comuni, che mi hanno immediatamente espresso solidarietà.
Non pensavo si arrivasse a tanto: controllare i messaggi che un individuo espone durante una manifestazione.
Anche se si tratta semplicemente della prima pagina di un quotidiano.
Davide Olocco, Cavaller Maggiore (Cn)


La lettera è stata pubblicata ieri, 7 dicembre, sull’edizione nazionale de La Stampa di Torino.

Prove di regime?
Immagine

#1987
:shock: :shock:
Doppie sedute del governo per produrre «impedimenti» La notizia, se sarà confermata, cancellerà i luoghi comuni sui politici italiani poco inclini al lavoro: d’ora in poi a Palazzo Chigi si lavorerà il doppio. Ma attenzione: non è l’ennesima legge antifannulloni targata Brunetta. I destinatari non sono, infatti, gli impiegati e i funzionari della sede governativa, ma gli stessi ministri i quali, d’ora innanzi, dovranno vedersi due volte la settimana e non una sola come hanno sempre fatto.La legge 400 del 1988 affida al premier il potere di convocare il consiglio dei ministri e di fissarne l’ordine del giorno, senza specificare nulla sul numero di riunioni settimanali. Dunque per raddoppiare il lavoro non serve nessun provvedimento ad hoc. È sufficiente la volontà del capo. Ed è vero che ai ministri verrà chiesto uno sforzo ulteriore, ma Silvio Berlusconi è determinatissimo ad andare avanti. Lo sforzo è indispensabile, sia per la difficile situazione del paese, sia perché a richiederlo è stato l’avvocato Ghedini.A quanto pare, nelle more dell’approvazione di una legge che protegga il capo del governo dai processi (e in particolare dal processo Mills) secondo il legale del premier è opportuno aumentare, anzi moltiplicare, i motivi del «legittimo impedimento». In questo modo, tra consigli dei ministri, missioni internazionali, incontri diplomatici sarà sempre più difficile trovare nell’agenda presidenziale un varco per la giustizia. L’esperimento è stato fatto la scorsa settimana e pare riuscito alla perfezione. Ha infatti prodotto lo slittamento dell‘udienza prevista per il 4 dicembre ed ha anche fornito indicazioni utili per il futuro. Quel giorno, infatti, i giudici del tribunale di Milano hanno deciso di ritenere fondato solo il legittimo impedimento per le riunioni del Consiglio dei ministri mentre, suscitando la contrarietà di Ghedini, non lo hanno riconosciuto per le cerimonie come l’inaugurazione di un tratto della Salerno-Reggio Calabria dove, guarda caso, Berlusconi non è più andato. E poi l’idea di lavorare il doppio rappresenta la miglior risposta alle critiche del Financial Times che ritiene Berlusconi impossibilitato a guidare l’Italia perché trascorre più tempo a risolvere i suoi problemi che quelli del Paese. Al contrario, pur di risolvere i suoi problemi, il Cavaliere dedicherà il doppio del tempo a quelli del Paese. Diciamo.
08 dicembre 2009-unita'
omnia munda mundis

#1988
http://www.ilmessaggero.it/articolo.php ... E_INITALIA
La sfuriata di Bertolaso alle ditte della ricostruzione. Nelle vesti di Commissario straordinario per l'emergenza Abruzzo, Bertolaso ha convocato un centinaio di imprenditori nell'auditorium della scuola della guardia di finanza di Coppito. Poi, come un fiume in piena, ha minacciato di fare nomi e cognomi delle imprese inadempienti e annunciato che rescinderà i contratti a chi non ha rispettato i tempi di consegna delle case, quindi è andato via senza nemmeno salutare. Secondo alcuni imprenditori il motivo della furibonda esternazione sta nel fatto che non sarà possibile rispettare la promessa fatta agli sfollati dei Comuni del cratere di consegnare una casa a tutti entro la fine dell'anno. E questo perché alcune imprese se la sarebbero presa comoda con i lavori per la realizzazione dei Map che, come da contratto, dovevano essere consegnati entro le feste di Natale
Il sindaco Cialente: voglio atti scritti, non mi fido delle parole. Il sindaco dell'Aquila, Massimo Cialente non si fida e attende «documenti scritti del governo», sulla proroga annunciata da Bertolaso della sospensione fino a tutto il 2010 delle tasse per i cittadini ricadenti nell'area del terremoto. «Pur apprezzando il lavoro di Bertolaso - ha detto il sindaco - non posso fidarmi perchè il governo già nel mese di luglio ci aveva annunciato la stessa cosa, ma nella Finanziaria non ha mantenuto la promessa. Se è vero ciò che ha detto Bertolaso, aspetto di vedere atti certi e scritti e che il provvedimento sia inserito con un subemendamento nella Finanziaria».

Consiglio comunale in piazza. Cialente ha rivolto l'invito ai cittadini e alle istituzioni a partecipare al Consiglio comunale che si terrà mercoledì mattina a piazza Palazzo, nella "zona rossa", per protestare contro la Finanziaria che non prevede alcuna proroga
omnia munda mundis

#1989
:shock: :shock: :shock: :shock:
http://www.corriere.it/cronache/09_dice ... aabc.shtml

CENTRALI - PER IL DEPOSITO DELLE SCORIE SI STA STUDIANDO L’IPOTESI DI UNA LOCALITÀ AL SUD
Prima centrale nucleare al Nord
Il dossier porta alla Regione Veneto

L'ipotesi di realizzare un sito nell’area del Polesine, vicino a Chioggia
ROMA — «Se potessi scegliere dove mette¬re una centrale nucleare me la metterei nel giardino di casa». Parola di Claudio Scajola. Peccato che la casa del ministro dello Svilup¬po economico si trovi in Liguria, regione che non avrebbe neanche un centimetro quadrato idoneo a ospitare un impianto atomico. Figu-riamoci un giardino. Per giunta la Liguria, go¬vernata dal centrosinistra, è una delle dieci Re¬gioni che hanno fatto ricorso alla Consulta contro la legge 99 con la quale il governo ha riaperto la strada al nucleare. Una iniziativa che, visti i precedenti, può rappresentare un ostacolo serissimo a tutta l'operazione
omnia munda mundis

#1991
ccd ha scritto:
loremir77 ha scritto:perchè la gente... la maggior parte della gente... ormai c'ha il cervello in pappa.
ci sarà chi lo vota consapevolmente.. perchè convinto (non sono d'accordo ma ognuno vota chi vuole... )
ma tanti lo votano per completa ignoranza, perchè ha i soldi, ha il potere, ha le donne, perchè alla tele dicono che si sacrifica per noi, e perchè in tanti vorrebbero essere al suo posto..
o forse, tanti lo votano perchè vedono dall'altra parte un'alternativa anche più grama, sono convinti che la c*a*c*c*@ puzzi meno della m*e*r*d*@...
pia illusione perchè entrambe puzzano alla stessa maniera...
e chissà com'e' che tutti sono convinti che chi vota l'altro (chiunque sia l'altro) abbia il cervello in pappa...

ecco che pensava la lega nel 1998 del caro SB..
Immagine
non credi che nel tuo partito ci sia un pò di incoerenza? ma poca eh..
Immagine

Immagine


Questo è il nostro segreto profondo: il tuo cuore lo porto con me, lo porto nel mio. <3

#1992
loremir77 ha scritto: non credi che nel tuo partito ci sia un pò di incoerenza? ma poca eh..
mio partito ??? quello che potrebbe essere il "mio partito" non esiste (se esistesse assomiglierebbe molto all'SPD tedesco)... e credo che mai esisterà in italia...
è possibile trovare soddisfazione in piaceri visivi che non sono complicati da teorie (P.C.Johnson)
Non discuto più con gli stupidi, prima ti trascinano al loro livello, poi ti battono per esperienza :)

#1993
loremir77 ha scritto:

ecco che pensava la lega nel 1998 del caro SB..
Immagine
non credi che nel tuo partito ci sia un pò di incoerenza? ma poca eh..
Pare che queste dieci domande se le stia portando dietro da un pò...ne hanno abbonata una... :lol:
Immagine
“Non ho mai pagato una donna in vita mia”. Dunque erano stagiste.

#1994
http://www.repubblica.it/2009/03/sezion ... rospo.html

TRA domenica e lunedì scorso nel circuito mediatico è accaduto un fatto strano: i principali giornali stranieri, televisivi e stampati, hanno dato notevole rilievo alla deposizione del pentito mafioso Spatuzza che chiamava in correità Berlusconi e Dell'Utri; i principali giornali e "talk show" televisivi italiani titolavano la cronaca di quell'argomento ma avevano come obiettivo politico Pier Luigi Bersani, accusato di irresolutezza e d'incapacità a risolvere i tanti guai che affliggono il nostro paese. Sembrava si fossero dati un vero e proprio appuntamento Giuliano Ferrara sul "Foglio", Ernesto Galli della Loggia sul "Corriere della Sera", Luca Ricolfi sulla "Stampa", per non parlare che dei maggiori.

Stonava soltanto l'"Avvenire", il giornale dei vescovi italiani, che titolava insolitamente a tutte colonne sulla tardiva e insufficiente retromarcia di Vittorio Feltri sul caso Boffo: dopo averlo linciato fino a provocarne le dimissioni, Feltri ammetteva che i documenti da lui portati come prova di omosessualità del direttore del giornale cattolico erano falsi. Se ne dispiaceva. Del resto il risultato ormai era stato ottenuto e Boffo era stato sbalzato di sella.
Ma torniamo al tema più propriamente politico che ha avuto le sue premesse nella deposizione di Spatuzza e nel corteo dei giovani "viola" di sabato scorso. Di qui il "pressing" sul segretario del Pd: si decidesse a dialogare con la maggioranza sulle riforme, a cominciare dalla giustizia, e i problemi italiani sparirebbero d'incanto. Ma lui non si decide. Forse vorrebbe ma non può. Perché non può?

È evidente: non può perché una minoranza di arrabbiati glielo impedisce. Gli arrabbiati sono vecchi comunisti impenitenti, abituati a dir sempre no, a vedere tutto il male solo da una parte, a ritenersi moralmente superiori; ma non solo comunisti, anche vecchi azionisti, anticlericali incalliti, antiamericani, antifascisti a 24 carati. Gente che conta niente, complottardi, moralisti. Perennemente indignati.
Naturalmente c'è chi mantiene alto il livello di indignazione per professione: giornali faziosi che utilizzano la faziosità per guadagnare copie, giornali che hanno in testa soltanto Berlusconi, giornalisti per i quali Berlusconi è una droga eccitante, un elemento allucinogeno che essi assumono e diffondono a getto continuo tra i loro lettori. Dal caso di Noemi Letizia in poi, passando per Patrizia D'Addario e approdando infine a Spatuzza e alla marcia dei "viola". Antitaliani. Giustizialisti. Raccontano ogni giorno un paese che non c'è. Bloccano l'opinione pubblica - nazionale e internazionale - sul "gossip" d'un leader che ha il solo difetto d'essere esuberante e innumerevoli pregi al servizio del paese. Purtroppo non lo fanno lavorare. Dunque sono loro i veri, gli unici colpevoli. Bisogna isolarli.

Il ragionamento, come si vede, ha un suo sviluppo: giornali faziosi eccitano una minoranza di arrabbiati; questa minoranza è in grado di frenare il leader del Pd; questi vorrebbe dialogare ma ne è impedito; in mancanza di quel dialogo il premier non può governare perché un gruppo di magistrati faziosi glielo impedisce; per conseguenza il governo è bloccato. In sostanza un granello di sabbia ha immobilizzato la macchina della politica.

Questo racconto della situazione italiana è affascinante. Sembra una favola, ce ne sono tutti gli elementi: un principe operoso, il filtro d'un folletto o d'una strega che lo trasforma in un rospo, un lupo cattivo che vuole mangiare la nonna. La parte assegnata a Bersani è quella d'una bella fanciulla che dovrebbe baciare il rospo per dissipare il sortilegio.
Caro Pier Luigi, mi spiace per te ma la tua parte nella favola è proprio quella, la bella fanciulla che bacia il rospo. Certo ci vuole stomaco per baciare un rospo schifoso, ma tu lo stomaco ce l'hai e dunque fallo, per il bene di questo paese che il principe operoso e capace di governarlo l'ha trovato. Tu solo puoi interrompere il sortilegio e assicurare il lieto fine.
Ho la vaga sensazione che a noi di "Repubblica" sia assegnata la parte del lupo cattivo. Giuliano Ferrara mi tira in ballo personalmente e mi domanda come sia stato possibile che, dopo aver organizzato cinquant'anni fa i convegni degli "Amici del Mondo" insieme a Mario Pannunzio e a Ernesto Rossi, sia finito nella compagnia del bordello.

Di solito Ferrara con me è gentile, questa volta è stato ruvido, segno che il richiamo all'ordine è stato perentorio. Rispondo così: il bordello non è a "Repubblica" ma a Palazzo Grazioli. "Repubblica" non si è occupata del bordello ma delle bugie del premier. La denuncia del bordello è stata fatta dalla Fondazione "Farefuturo" (patrocinata da Gianfranco Fini) e dalla signora Veronica Lario, comproprietaria del giornale diretto da Ferrara.
Due righe di chiusura. All'epoca del governo Prodi i giornali sapienti che giocano alle buone fatine e non al lupo cattivo, se la prendevano col governo e lo invitavano a venire incontro all'opposizione (cioè a Berlusconi) che nel frattempo trafficava per comprarsi quei pochi voti che sostenevano il governo. Adesso le buone fatine se la prendono con l'opposizione di centrosinistra. Terzisti? Non sembra proprio, stanno sempre dalla stessa parte.
:wink:
omnia munda mundis

#1995
Scajola Dinasty
L'intera famiglia del ministro ha finanziato il master nella sede distaccata di Economia di Imperia la cui vicepresidente è la signora Maria Verda in Scajola Quando si dice un 'master di famiglia'. Capita a Imperia, nella sede distaccata della facoltà di Economia. Titolo: Sviluppo locale e turismo, Mare Mediterraneo, Ambiente, Cultura. La vicepresidente insegna Storia dell'Arte in una scuola media superiore, e si chiama Maria Verda in Scajola.

Il master, per partire doveva avere minimo 15 studenti e massimo 30. Ne ha 26. Ben 18 però hanno la quota d'iscrizione (2.697,62 euro) quasi interamente coperta da borse di studio. Di queste, 15 arrivano da Promuovitalia, braccio operativo del ministero dello Sviluppo economico, proprio come Invitalia, ex Sviluppo Italia che di borse ne paga altre due.
Il ministro in questione è Claudio Scajola, marito della professoressa. L'ultima borsa la offre l'Isnart, società di Unioncamere dove siede Maurizio Scajola, un cognato. E poi ci sono 50 mila euro di finanziamento dalla Fondazione Carige. Il vicepresidente del Gruppo Carige è il terzo fratello Scajola, Alessandro. La titolare del master, Paola Massa, è moglie dell'ex preside di Giurisprudenza Vito Piergiovanni che nel 2001 laureò l'onorevole studente Claudio Scajola. Il preside di Economia Pier Maria Ferrando riconosce l'importanza dei contributi, "così si incentivano a partecipare brillanti neolaureati con l'obiettivo di qualificare il settore turistico".

M. P. L' espresso
omnia munda mundis