#9441
da chojin
I giornalisti sono soliti sputtanare parlamantari e politici vari.
Pensate alla Iene e ai vari servizi in cui si vede la miseria di chi ci rappresenta. Leggendarie le interviste sullo spread in cui l'unico a fare una buona figura (a sapare, cioè, cos'è lo spread) è stato Giorgio La Malfa, un residuato bellico della prima repubblica. Alla faccia della competenza dei partiti tradizionali!
Sempre le Iene hanno beccato 1/3 dei deputati con tracce di sostanze stupefacenti. Sempre per la competenza, eh!
A volte, per sputtanare un politico, basta lasciarlo parlare: da Scilipoti a Razzi, da Borgezio a Speroni, fino al grillino convinto che ci controllino con i microchip...
Normale quindi che in questo schema cadano anche i 5 stelle.
Quando, però, Barbara d'Urso intervista un attivista del movimento, facendogli fare una pessima figura... e si scopre che questo tizio si era iscritto al movimento 2 giorni prima... probabilmente per farsi intervistare dalla d'Urso... beh io qui non ci vedo molta correttezza.
Come trovo vergognoso che certi giornali titolino che Grillo minaccia violenze nelle strade se il M5S non dovesse prevalere.
Ovviamente, poi, gente come Capitan Harlock ci cade con tutte le scarpe. E ha molta paura.
Grillo, ovviamente, diceva una cosa completamente diversa. Ovvero che il M5S è l'unica speranza che resta, prima che la gente si arrabbi sul serio. Un po' messianico e megalomane forse, ma nemmeno più di tanto, considerando che in Grecia acquisiscono sempre più consenso partiti come Alba Dorata, che ultimamante proponeva di "trasformare in saponette" gli immigrati.