Inviato: 16/02/10 11:39
Come si può in questo contesto accusare un corpo insegnante che mediamente- fatte salve le dovute eccezioni – è sottopagato, sotto considerato, sotto strutturato (a dispetto dell'enormità di precari, manca sempre qualche supplente ogni anno in ogni scuola)? È come sparare sulla Croce Rossa.
io ho avuto insegnanti che facevano straordinari senza che venissero loro pagati, partecipavano a progetti extrascolastici senza alcun rimborso spese (o ridicolo,tipo la metà di quanto prende una colf oggi per farti le pulizie a casa); ho visto insegnanti partecipare per obbligo a corsi di aggiornamento che non aggiornano una beneamata in quanto svolti da personale del ministero che mai mai mai è entrato in una classe. Ho visto insegnanti a fine carriera (mia madre) guadagnare meno di quanto prendo io oggi!!!!
Ho visto insegnanti doversi sostituire ai genitori, in un contesto sociale in cui la famiglia è purtroppo nella maggior parte dei casi sparente fin da quando i ragazzi sono molto piccoli, e contemporaneamente ho visto genitori inalberarsi perché la scuola non educa i loro figli. Beh, quello non è il compito della scuola, è il compito della famiglia. La scuola istruisce, forma, dà strumenti logici di riflessione.
Ed ho anche sentito parlare di circolari ministeriali che richiedevano a settembre la massima severità nel giudizio verso gli allievi, salvo poi richiamare ad una cera cautela nel bocciare a Maggio!
io ho avuto insegnanti che facevano straordinari senza che venissero loro pagati, partecipavano a progetti extrascolastici senza alcun rimborso spese (o ridicolo,tipo la metà di quanto prende una colf oggi per farti le pulizie a casa); ho visto insegnanti partecipare per obbligo a corsi di aggiornamento che non aggiornano una beneamata in quanto svolti da personale del ministero che mai mai mai è entrato in una classe. Ho visto insegnanti a fine carriera (mia madre) guadagnare meno di quanto prendo io oggi!!!!
Ho visto insegnanti doversi sostituire ai genitori, in un contesto sociale in cui la famiglia è purtroppo nella maggior parte dei casi sparente fin da quando i ragazzi sono molto piccoli, e contemporaneamente ho visto genitori inalberarsi perché la scuola non educa i loro figli. Beh, quello non è il compito della scuola, è il compito della famiglia. La scuola istruisce, forma, dà strumenti logici di riflessione.
Ed ho anche sentito parlare di circolari ministeriali che richiedevano a settembre la massima severità nel giudizio verso gli allievi, salvo poi richiamare ad una cera cautela nel bocciare a Maggio!