beyoncé ha scritto:
Art....ieri sera mi ha ferito più il servizio da Adro e le interviste ai sindaci leghisti che le parole della carfagna, sai?...io penso più che altro che queste realtà siano presenti anche in altri paesi, per cui secondo me andar via servirebbe davvero a poco....fatto sta che pur non riconoscendomi in quelle persone che urlavano sguaiate e facevano sceneggiate alla mario merola con accento settentrionale non posso negare che esistano e che siano davvero in gran numero, e non solo nel nord italia...ognuno fa il ganzo a casa sua, tirando fuori una intolleranza e cattiveria immotivate anche contro persone che lavorano e vivono come noi solo perché di origini straniere...se tu sapessi quante ne ho sentite e viste anche nel mio paese di origine vicino salerno....è questa ignoranza di fondo delle persone, nel pensiero e nei modi di porsi, e questo assoluto non tener conto della dignità umana che mi amareggia davvero tanto...
Si, anche a me quel che ha dato molto, molto fastidio sono state, oltre alle parole del sindaco di Adro, anche la "quasi rissa" tra mamme italiane e mamme extracomunitarie. E naturalmente, in un momento di crisi economica come questo, tali tensioni si amplificano e diventano una guerra tra poveri, cavalcata ad arte da una politica che evidenzia i problemi a fini elettorali ma non fa nulla per risolverli.
Io sono dell'idea che, se il "non italiano" (lo definisco così perchè voglio indicare qualunque straniero, comunitario o extracomunitario) vive e lavora rispettando le leggi, pagando le tasse, studiando a scuola se va ancora a scuola (penso a quel ragazzo intervistato in studio), se si integra e vuole integrarsi, e dimostra di volersi integrare, siccome contribuisce anche lui al funzionamento di questo nostro paese (gli extracomunitari producono quasi il 10% del nostro PIL) ha diritto di avere gli stessi servizi, naturalmente nel rispetto degli usi e costumi di dove abita.... compreso il diritto di avere un luogo di culto dove pregare (anche a Pistoia ci sono roventi polemiche, cavalcate naturalmente dalla Lega Nord, perchè i musulmani vogliono una moschea perchè non vogliono più usare un capannone decrepito come luogo di culto), e il diritto per le donne musulmane di avere il foulard in testa (ma NON il burqua che le rende non identificabili).
Poi, non nego che sentire gli albanesi (e ne ho avuto qualcuno come collega di lavoro, e come clienti e fornitori tra i vari datori di lavoro che ho avuto), quando sono in gruppo tra loro, parlare nella loro lingua e non in italiano, mi dia un certo fastidio, e si ritorna alla valutazione sulla volontà di integrarsi (se sei in Italia da 10 anni e non perdi occasione per parlare non italiano, un pò arriccio il sopracciglio). E mi riferisco agli albanesi perchè, dalle mie parti, sono, assieme ai cinesi, la comunità extracomunitaria più presente.
A volte mia sorella, che lavora nella scuola, mi racconta di episodi di genitori extracomunitari che le dicono "io sono straniero, sono nullatenente e voi DOVETE farmi avere questo, quello e quell'altro", e, se come succede, tali genitori stanno "a grattarsi la pancia" da mattina a sera e girano con i macchinoni, pur dichiarando di non avere reddito, beh... vien voglia di mandargli non l'assistente sociale ma la guardia di finanza.