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Re: Discussioni politiche

Inviato: 12/01/11 9:25
da kimikalli
Famiglia cristiana coglie nel segno. Perché in Italia sta per succedere una cosa brutta, ma proprio brutta.
C’è una legge, cosiddetta sul “fine vita”, che sta per essere raccolta dagli scantinati di Montecitorio per essere rimessa urgentemente all’ordine del giorno. Di per sé la cosa sarebbe anche un bene, visto che sulla materia regna sovrano il far west all’italiana. Ma tutti sanno che gli spin doctor di Berlusconi hanno deciso di riavviare l’iter solo per far litigare Fini e Casini, e riportare il leader Udc dalle parti della (per ora scarsa) maggioranza.Si stenta a crederlo, ma per salvare un governo in coma si sta per usare il corpo di chi in coma ci sta per davvero. Il patto con l’Udc varrà l’uso strumentale di tutte le Eluane d’Italia. In nome della “quota 325” si prenderà in prestito il dolore delle famiglie, le lacrime delle madri, il silenzio dei malati.La difesa della vita in cambio di dieci deputati. Nemmeno fossero i trenta denari.
Fuori dal Palazzo, la Chiesa non può non vedere quanto cinismo ci sia in questa operazione. Ma non farà nulla. Anzi. Per ottenere una legge gradita, chiuderà volentieri un occhio sull’enormità culturale di chi manifesta tanta mancanza di rispetto per la vita stessa. Tra i valori non negoziabili ci sono alimentazione e idratazione forzata, non onestà morale e intellettuale.E’ una cosa brutta, ma proprio brutta, quella che sta per succedere in Italia. E’ peggio dei Lodo Alfano, dei ladrocini delle cricche, dei festini con le escort. E’ il disprezzo della dignità delle persone. E di noi tutti. Perché in ballo c’è qualcosa che viene prima della buona o cattiva politica: la nostra umanità. Anch’essa, Vaticano permettendo, non negoziabile.
Si può solo sperare che Silvio Berlusconi ci ripensi. Che per allargare la maggioranza si limiti ad offrire posti di sottogoverno o facilitazioni per week-end a Villa Certosa. Ma che alla fine, almeno questo, non usi la pelle di chi soffre a uso e consumo del suo poco o tanto potere.La vita, come ripete sempre Benedetto XVI, va difesa e rispettata. Non merita di essere ridotta a merce di scambio in Parlamento.

http://bracconi.blogautore.repubblica.i ... ef=HREC1-5

Re: Discussioni politiche

Inviato: 12/01/11 9:28
da kimikalli
Il contesto non è cambiato rispetto a 25 anni fa, anzi, semmai è peggiorato rispetto alla scelta atomica.
:arrow: La tecnologia è ancora sostanzialmente quella, figlia del lavoro di Fermi negli Anni Quaranta: non esistono impianti nucleari di quarta generazione. È come se, entrando in un negozio di elettrodomestici, chiedeste una radio a valvole. I miglioramenti non hanno impedito incidenti come quello di Tokaimura (Giappone 1999), né che i reattori francesi siano spesso arrestati per problemi. L’Italia dipende forse di più oggi dall’estero per i combustibili fossili, ma l’uranio non evita questa dipendenza, semmai l’accentua, visto che non ne abbiamo nel sottosuolo patrio e che le riserve mondiali sono valutate in 5 miliardi di tonnellate, che basteranno, forse, per ancora mezzo secolo (se non si costruiscono nuovi impianti, altrimenti le scorte si riducono di conseguenza, tanto che si rischia di costruire impianti che non avranno più combustibile, vista la vita media di oltre 40 anni).
:arrow: Il problema delle scorie è irrisolto: non esiste al mondo nemmeno un sito definitivo per lo stoccaggio dei rifiuti radioattivi. Pensare che un giorno sarà disponibile una tecnologia adatta significa addossare alle prossime generazioni un fardello che nessuno ha il diritto di affibbiare.
:arrow: Non si sa poi bene dove costruire la prossima centrale in un Paese che è sismico, soggetto a rischio idrogeologico e vulcanico, densamente popolato e quasi privo di pianure e di grandi corsi d’acqua. Una nuova centrale Epr necessita di oltre 65 metri cubi al secondo di acqua e non si sa nemmeno se il Po possa sostentarla in eventuali periodi di secca. Resta il mare, con tutti i problemi di inurbamento residenziale che si possono immaginare.
Il ricorso al nucleare è una scelta di grossi gruppi industriali supportati dalle banche d’affari, che non tiene in nessun conto l’ambiente e le esigenze dei cittadini (in Italia la gran parte dei comuni si è dichiarata denuclearizzata). Certo, è lecito fare i soldi sul nucleare, ma li si fanno anche sulle mine antiuomo o sulle armi senza che ciò susciti cori d’entusiasmo. Efficienza energetica nella produzione e negli usi finali dell’energia, migliore coibentazione di case e palazzi (1/3 dei consumi totali, che può essere ridotto del 50-70% senza perdite di benessere, ma solo costruendo meglio e isolando termicamente), eliminazione degli sprechi, risparmio energetico, decentramento: questi sono i comandamenti da seguire oggi. Aspettando magari un nucleare senza scorie o l’idrogeno che verrà.http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplR ... =&sezione=

Re: Discussioni politiche

Inviato: 13/01/11 9:31
da kimikalli
Da Bruxelles voci di una manovra da 135 miliardiÈ la somma dei tagli chiesti all'Italia per i prossimi tre anni.Occorrerebbe spiegare come l'Italia, la cui spesa pubblica pubblica continua a mostrarsi endemicamente incomprimibile mentre il tasso di crescita della sua ricchezza appare assai modesto, dovrebbe cavarsela con un intervento all'acqua di rosa.
Occorrerebbe che qualcuno di più responsabile (Tremonti) squarciasse il velo della fiction che ci avvolge, invece che spostare i soldi da una posta all'altra del bilancio in un vorticoso gioco delle tre carte.Richiamando tutti a interrompere l'allegra deriva che in questi mesi di fine impero ci fa credere ricchi, felici e pieni di radiose prospettive

http://www.lettera43.it/economia/5936/d ... liardi.htm

http://www.lavoce.info/articoli/-conti_ ... 02092.html
Il nuovo anno ha portato ottime notizie dal fronte dei conti pubblici: il fabbisogno (vale a dire, il deficit di cassa) del settore statale nel 2010 è stato pari a 67,5 miliardi, ben 16,3 miliardi in meno rispetto all’ultima previsione ufficiale, diffusa tre mesi fa. A cosa dobbiamo questo successo (che diventa ancora più ampio se misurato contro il risultato 2009, quando il fabbisogno fu di quasi 87 miliardi)? Che prospettive apre per il 2011? Non è dato saperlo. Il comunicato ufficiale recita, in modo tautologico, “grazie ad un andamento più favorevole degli incassi e ad una dinamica più contenuta dei pagamenti, alcuni dei quali presumibilmente slittati al 2011”. Così poteva essere scritto da chiunque

Re: Discussioni politiche

Inviato: 13/01/11 9:32
da kimikalli
Altro che ultimatum la Lega è implosaLa leadership calante di Bossi, la gestione della crisi, il federalismo monco: il Carroccio non è più una macchina da guerra.
La Lega vincente, la Lega compatta attorno al capo supremo sembra ormai solo un luogo comune. Il trend ascendente leghista nei sondaggi nell’ultimo mese s’è arrestato e ha invertito la tendenza: segnando un arretramento dell’1,4 per cento. Il primo campanello d’allarme era suonato in ottobre proprio in Veneto, con un calo di un punto rispetto alle regionali di sei mesi prima. Le elezioni anticipate, certo, ricompatterebbero la Lega: ma è Berlusconi, adesso, che non vuole fargli questo regalo.

http://www.europaquotidiano.it/dettagli ... _e_implosa

Re: Discussioni politiche

Inviato: 13/01/11 15:34
da kimikalli
“At a time when our discourse has become so sharply polarized, at a time when we are far too eager to lay the blame for all that ails the world at the feet of those who think differently than we do,” he said, “it’s important for us to pause for a moment and make sure that we are talking with each other in a way that heals, not a way that wounds.” [/b]“If, as has been discussed in recent days, their deaths help usher in more civility in our public discourse,” Mr. Obama said, “let us remember that it is not because a simple lack of civility caused this tragedy — it did not — but rather because only a more civil and honest public discourse can help us face up to our challenges as a nation, in a way that would make them proud.”
http://www.nytimes.com/2011/01/13/us/13obama.html?_r=1

http://zucconi.blogautore.repubblica.it ... on-le-ali/
“Usiamo le parole che guariscono, invece di quelle che feriscono” dice il presidente Obama in un magistrale discorso sulle bare dei sei uccisi dal pistolero dell’Arizona. Però, gente mia, che voglia di sentire anche qualcuno in Italia, dove non mancano certamente i retori e gli autori a pagamento, mettere le ali alle parole, invece di imbrattarle con il rancore e le barzellette, soprattutto quando si parla a nome di noi tutti

Re: Discussioni politiche

Inviato: 14/01/11 10:10
da kimikalli
"Siamo tutti figli della vostra civiltà”
JOHN FITZGERALD KENNEDY

Dal discorso che JFK pronunciò nel 1961 in occasione dei 100 anni dell’Unità d’Italia.
Nel grande anniversario del 1961 vediamo che ancora una volta forze nuove e potenti tornano a sfidare le idee su cui si fondano sia l’Italia che gli Stati Uniti. Se dobbiamo affrontare questa nuova sfida, dobbiamo mostrare ai nostri popoli e al mondo che ci guarda, che chi è disposto ad agire nella tradizione di Mazzini, Cavour e Garibaldi, come di Lincoln e Washington, può portare agli uomini una vita più ricca e più piena.Questo è l’obiettivo del nuovo Risorgimento, un nuovo risveglio delle aspirazioni più antiche dell’essere umano per la libertà e il progresso, e la fiaccola accesa nell’antica Torino un secolo fa guida la lotta degli uomini dovunque: in Italia, negli Stati Uniti, in tutto il mondo intorno a noi.


http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplR ... =&sezione=

Re: Discussioni politiche

Inviato: 14/01/11 10:11
da kimikalli
Daniela for president. La prossima volta toccherà a lei. La Santanchè a Palazzo Chigi. Chi la vuole lassù? Daniela si autovuole. Lo ha detto ieri: «Il prossimo premier dovrebbe essere donna». Ovvero, dovrebbe essere Io.

C'è chi già addirittura rimpiange Berlusconi, ma c'è anche chi - cattivisticamente - non vede una grande differenza: da un liftato a una liftata, da un cerone a una cerona. Ma queste sono quisquilie di tipo estetico, non eleganti e poco importanti. Il nocciolo della questione è che non stiamo parlando di fantapolitica. Già adesso, Danielona detta la linea al Cavaliere, è la vera delfina del re, ha sbaragliato tutte le concorrenti, e in fondo non c'è Alfano che tenga, non c'è Letta che le possa fare ombra - «Per lui penso al Quirinale», dice Berlusconi - e soprattutto le due preferite del Cavaliere, la Carfagna e la Prestigiacomo, si stanno rivelando poco affidabili agli occhi di Silvio. Quindi? Daniela uber alles.

A meno che ... Lei parla già da presidentessa - «giusto aprire all'Udc», «giusto aprire all'Udc», «la legislatura andrà avanti», «abbiamo i numeri per l'allargamento della base del governo» - ma deve superare un ostacolo: la Brambilla. La ministra salmonata è l'altra prediletta del Cavaliere. Bene, o male che vada, potremmo avere un triumvirato: lui al Quirinale, e loro due - "a li mezzi", come si dice a Roma - sulla poltrona di Palazzo Chigi. Le femministe potrebbero gioire ma non lo faranno. E gli altri? Neppure. Forse perché si tratterebbe di un caso di pari inopportunitàhttp://www.ilmessaggero.it/articolo.php ... ordine=asc

Re: Discussioni politiche

Inviato: 14/01/11 17:59
da chojin
NOOOO!! Dannata giustizia ad orologeria!!! Uno non ha nemmeno finito di incazzarsi perchè gli hanno ranzato lo scudo giudiziario (che tra l'altro era una delle armi di Vultus V) e gli arriva un avviso di garanzia per utilizzo di prostituzione minorile e concussione!!

E poi questi PM guardoni! Uno, quando fa un'orgetta, non è che può mettersi a controllare le carte di identità delle invitate! Ha tutt'altro in mente! E se su 10, 100, 1000 ragazze, un paio sono minorenni... sono gli incerti del mestiere, che cavolo!

E poi scusate eh, ma se la nipote di un capo di stato vuole farvi un pompone, voi gli chiedete l'età?! Si rischia l' incidente diplomatico!!

Insomma... insomma... perchè non volete lasciarlo governare in pace?! lasciatelo governare!!

Re: Discussioni politiche

Inviato: 14/01/11 19:22
da chojin
lunapiena2 ha scritto:
pattonaglia ha scritto:
kimikalli ha scritto:La beffa delle tasse: Marchionne
paga la metà dell'operaio


E ci si mette pure il fisco: «Sui suoi stellari capital gain, Marchionne verserà, come gli altri azionisti Fiat, un’imposta sostitutiva del 12,5%. Gli operai sulla cassa integrazione e sui loro salari pagheranno in media un’Irpef del 25%, i quadri avranno un carico intorno al 33%. È il mondo post ideologico tanto caro e celebrato dal nostro modernissimo ministro Sacconi».
http://www.unita.it/economia/la-beffa-d ... o-1.264286
Che paragone del ca@@o! (scusate il francesismo!)
Un operaio Fiat (come chiunque in italia) sul suo eventuale capital gain pagherà il 12,5% di tasse, coe Marchionne: è la legge sui redditi da capitale.
Paragonare il capital gain con l'Irpef è una cosa assurda e chi lo fa vuol dare un'interpretazione distorta della realtà...!
quoto Pattonaglia!
a volte pur di spararla grossa si scrivono delle grandi c@zzate
Io non ci vedo tutta questa assurdità a mostrare l'enorme differenza di tassazione tra i redditi da lavoro e le rendite finanziarie.
Specie in un Paese come il nostro, in cui il 45% della ricchezza è detenuto dal 10% della popolazione.

Re: Discussioni politiche

Inviato: 14/01/11 19:50
da pattonaglia
chojin ha scritto:
lunapiena2 ha scritto:
pattonaglia ha scritto:Che paragone del ca@@o! (scusate il francesismo!)
Un operaio Fiat (come chiunque in italia) sul suo eventuale capital gain pagherà il 12,5% di tasse, coe Marchionne: è la legge sui redditi da capitale.
Paragonare il capital gain con l'Irpef è una cosa assurda e chi lo fa vuol dare un'interpretazione distorta della realtà...!
quoto Pattonaglia!
a volte pur di spararla grossa si scrivono delle grandi c@zzate
Io non ci vedo tutta questa assurdità a mostrare l'enorme differenza di tassazione tra i redditi da lavoro e le rendite finanziarie.
Specie in un Paese come il nostro, in cui il 45% della ricchezza è detenuto dal 10% della popolazione.
Certo, peccato che chi leggesse distrattamente quell'articolo (per citare un esempio che hai fatto tu centina ci copia e incolla di Kimi fa... :lol: ) ne traeva questa conclusione:
- Marchionne è presumibilmente milionario e paga il 12,5% di tasse
- l'operaio Fiat è cassaintegrato, arriva a fatica a fine mese e paga il 33% di tasse
:arrow: che scandalo!

Credo concorderai con me che non è affatto così.

Re: Discussioni politiche

Inviato: 14/01/11 19:57
da pattonaglia
Aggiungo: se la tassazione sulle rendite finanziarie fosse + elevata pensi ci sarebbe molta gente disposta ad investire?
E non parlo solo di azioni, ma anche di Bot, Btp e Cct, dato che la tassazione è la medesima.
E se la gente non investe + in obbligazioni e titoli di stato poi le imprese e lo Stato come fanno a stare in piedi.
Sicuramente per ridurre la sproporzione fra tassazione dei redditi da capitale e redditi da lavoro l'unica soluzione praticabile sarebbe ridurre l'aliquota di quest'ultimi e non alzare quella dei primi: peccato che storicamente nessun governo, di nessun colore, ci sia mai riuscito. :roll:

Re: Discussioni politiche

Inviato: 14/01/11 20:08
da chojin
pattonaglia ha scritto: Certo, peccato che chi leggesse distrattamente quell'articolo (per citare un esempio che hai fatto tu centina ci copia e incolla di Kimi fa... :lol: ) ne traeva questa conclusione:
- Marchionne è presumibilmente milionario e paga il 12,5% di tasse
- l'operaio Fiat è cassaintegrato, arriva a fatica a fine mese e paga il 33% di tasse
:arrow: che scandalo!

Credo concorderai con me che non è affatto così.
Io ci leggevo cose diverse. Una su tutte: Lo "stipendio" di Marchionne, al di là della "piccola" quota fissa di 4,5 milioni di euro all'anno, è tassato al 12,5%, mentre le tasse sul reddito sono molto più alte.

Re: Discussioni politiche

Inviato: 14/01/11 20:37
da Roby'MI
pattonaglia ha scritto:Aggiungo: se la tassazione sulle rendite finanziarie fosse + elevata pensi ci sarebbe molta gente disposta ad investire?
E non parlo solo di azioni, ma anche di Bot, Btp e Cct, dato che la tassazione è la medesima.
E se la gente non investe + in obbligazioni e titoli di stato poi le imprese e lo Stato come fanno a stare in piedi.
Sicuramente per ridurre la sproporzione fra tassazione dei redditi da capitale e redditi da lavoro l'unica soluzione praticabile sarebbe ridurre l'aliquota di quest'ultimi e non alzare quella dei primi: peccato che storicamente nessun governo, di nessun colore, ci sia mai riuscito. :roll:

Per tua maggiore informazione in Germania ed in Francia, le rendite da capitale sono tassate, rispettivamente, al 31,65% e al 27%.

In USA e in UK, le due più importanti piazze finanziarie del pianeta, i rendimenti finanziari si portano direttamente nella dichiarazione dei redditi, e sono quindi assogettati al regime fiscale progressivo ... le rendite finanziarie vengono tassate con l'aliquota più alta prevista per il proprio reddito.

In Italia le rendite vengono tassate al 12,5%.

Inutile dire che nonostante una tassazione così favorevole, l'Italia non gode di livelli di investimento particolarmente interessanti e rilevanti rispetto alle restanti piazze internazionali.

Tutto questo per dire che la "storiella" del .... "se aumentiamo l'aliquota nessuno più sarà disposto ad investire" ... è un'altra di quelle belle barzerllette alle quali i più credono giusto per il fatto che sono costantemente ripetute da chi nutre interessi diretti in merito.

Gli investitori non investono in Italia perchè il "sistema paese" non è attraente .... (legalità garantita, crescita economica, redditività degli aspetti reali dell'economia, ect ect). Non è una questione di aliquote.

Del resto, avere l'aliquita del 12,5% sulle rendite da capitale è di fatto una scelta politica ben precisa e rappresenta in maniera chiara ed inequivocabile un disinteresse assoluto nei confronti delle imprese (quelle vere .... non quelle dei furbetti del quartierino) e dei lavoratori.

Le une e gli altri pagano e pagano per tutti. Alla faccia dei finti "liberisti" e delle baggianate raccontate a tutti i gonzi della situazione da parte della propaganda politica.

Re: Discussioni politiche

Inviato: 14/01/11 20:50
da pattonaglia
Va bene....ciò non toglie che paragonare (in Italia, perchè è qui che ci troviamo) la tassazione sulle rendite da capitale a quelle da lavoro dipendente per dire che un operaio Fiat paga in proporzione + tasse di Marchionne è a dir poco fuorviante.

Re: Discussioni politiche

Inviato: 14/01/11 21:01
da Roby'MI
pattonaglia ha scritto:Va bene....ciò non toglie che paragonare (in Italia, perchè è qui che ci troviamo) la tassazione sulle rendite da capitale a quelle da lavoro dipendente per dire che un operaio Fiat paga in proporzione + tasse di Marchionne è a dir poco fuorviante.

Ma guarda che è proprio così!! E' a dir poco evidente!

Che i redditi siano derivanti da attività con "nature" diverse .... il quattrino ... non cambia di significato.

Il lavoro come tale, proprio qui da noi in Italia, è molto più tassato che altrove. Supponiamo che, per assurdo, che un lavoratore ed un'impresa avessero un salario ed un utile del tutto analogo allarendita di uno speculatore .... al netto della tassazione chi di queste due categorie lavoratore/impresa Vs. speculatore .... si ritrova con più quattrini in tasca??