Re: Discussioni politiche
Inviato: 26/03/11 12:18
Posso fare una domanda ...ingenua ?
Vi piacciono le imposizioni? A me poco.
Anche io ideologicamente appoggerei le parole di anto se mi fosse data la possibilità di scegliere....Ma questa possibilità non ci viene data. Qui ci si impone di compatirli. Si pretende solidarietà. ORA.
Stamattina guardavo un filmato di un giornalista del corrriere che faceva un po' il punto della situazione a Lampedusa. Terribile. Terribile per noi italiani ma sopratutto per queste migliaia di clandestini tunisini. La situazione è disperata e dobbiamo aiutarli. Ci mancherebbe. Lo faremo...
Ma il punto è questo. Non abbiamo scelta. Le spese per lo stato itlaiano a quanto pare si aggireranno attorno ai 500 milioni di euro. L'europa se ne lava le mani...cosa vuol dire? Che sono tutti ingrati incapaci di provare compassione e poco inclini alla beneficenza? Direi proprio di no.....
Solo che loro hanno opzione di scelta ...almeno per il momento. E cosa hanno scelto? Di stare a guardare...
Se facessimo un referendum in italia chiedendo se preferiremmo destinare quei "500" milioni di euro per l'integrazione di questi Tunisini, per la ricostrizione dell'Aquila o per costruire ospedali pediatrici in " burundi" cosa vincerebbe? Voi cosa votereste? Cosa sarebbe giusto che vincesse? Ogni possibile risposta sarebbe al contempo giusta e sbagliata.
In questo caso noi non abbiamo scelta.
Occorre una politica internazionale italiana molto più fote,secca, decisa. Dobbiamo alzare la voce in europa affinchè si debba PRETENDERE un aiuto da TUTTI. Altrimenti non possiamo far altro che rispedirli davvero a "casa loro". Altrimenti io ritengo sia corretto respingerli ancora prima che approdino. Altrimenti ritengo giusto che queste popolazioni che stanno venendo qui, che ricordiamolo, è importante, nei loro paesi NON stanno rischiando la vita...ma pretendono GIUSTAMENTE una qualità di vita migliore, vengano aiutate a "casa loro".
E non mi vergogno a pensarla così. Non mi serve che mi compatiate.
Vi piacciono le imposizioni? A me poco.
Anche io ideologicamente appoggerei le parole di anto se mi fosse data la possibilità di scegliere....Ma questa possibilità non ci viene data. Qui ci si impone di compatirli. Si pretende solidarietà. ORA.
Stamattina guardavo un filmato di un giornalista del corrriere che faceva un po' il punto della situazione a Lampedusa. Terribile. Terribile per noi italiani ma sopratutto per queste migliaia di clandestini tunisini. La situazione è disperata e dobbiamo aiutarli. Ci mancherebbe. Lo faremo...
Ma il punto è questo. Non abbiamo scelta. Le spese per lo stato itlaiano a quanto pare si aggireranno attorno ai 500 milioni di euro. L'europa se ne lava le mani...cosa vuol dire? Che sono tutti ingrati incapaci di provare compassione e poco inclini alla beneficenza? Direi proprio di no.....
Solo che loro hanno opzione di scelta ...almeno per il momento. E cosa hanno scelto? Di stare a guardare...
Se facessimo un referendum in italia chiedendo se preferiremmo destinare quei "500" milioni di euro per l'integrazione di questi Tunisini, per la ricostrizione dell'Aquila o per costruire ospedali pediatrici in " burundi" cosa vincerebbe? Voi cosa votereste? Cosa sarebbe giusto che vincesse? Ogni possibile risposta sarebbe al contempo giusta e sbagliata.
In questo caso noi non abbiamo scelta.
Occorre una politica internazionale italiana molto più fote,secca, decisa. Dobbiamo alzare la voce in europa affinchè si debba PRETENDERE un aiuto da TUTTI. Altrimenti non possiamo far altro che rispedirli davvero a "casa loro". Altrimenti io ritengo sia corretto respingerli ancora prima che approdino. Altrimenti ritengo giusto che queste popolazioni che stanno venendo qui, che ricordiamolo, è importante, nei loro paesi NON stanno rischiando la vita...ma pretendono GIUSTAMENTE una qualità di vita migliore, vengano aiutate a "casa loro".
E non mi vergogno a pensarla così. Non mi serve che mi compatiate.