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chojin ha scritto:

solito piagnisteo delle inchieste ad orologeria.

Ora, io cerco di non discutere mai di politica perché tutti sanno sempre qualcosa che non sai ecc ecc e son perse in partenza ma a questa non resisto: ti prego dimmi che non credi veramente a questa cosa che hai scritto

@kimikalli: grazie per le tue "rassegne stampa", le trovo molto preziose

Saul1978 ha scritto:la causa della fine dell'europa e della democrazia in generale quindi sono 18 milioni di euro rubati da bossi.
caaaaaaaaaaaaaaapito.
Non credevo che esistesse davvero gente così facile da distrarre.

Saul non far finta di non capire. La causa della condizione di crisi in cui viviamo sono 30 anni di politica dissennata in cui l'unico vero scopo della vecchia ed incrostata classe dirigente è stata arricchirsi a nostre spese. E in questo sono riusciti benissimo.
La Lega ha fatto credereai suoi elettori di essere contro questa politica dissennata, mentre ne faceva parte alla grande.

A me il distratto sembri tu. Ti fanno credere che il nemico sia la Spectre, le banche, la speculazione, l'Europa, i tecnici, la Germania, la Grecia... quando il nemico ce lo abbiamo avuto in casa, ben davanti ai nostri occhi, per anni. E lo è tutt'ora.

chabal ha scritto: Al confronto quelli della lega sono ladri di galline

Vedi Chaballero, il problema non è fare confronti su chi è più ladro. Anche perchè in questo caso il tuo amato PDL vincerebbe in partenza (basta vedere come stanno disparatamente cercando di affossare la legge anticorruzione). Il problema è cacciare i ladri. Grandi o piccoli che siano. Che siano a destra, a sinistra, al cento, in alto, in basso. Difficile da capire per te vero?

Fabietty ha scritto: ti prego dimmi che non credi veramente a questa cosa che hai scritto

Se credo o meno alle inchieste "ad orologeria" intendi?

Mettiamola così, in Italia, almeno ogni 6 mesi, accade qualcosa di rilevante politicamente. Elezioni, referendum, nomina di consigli di amministrazioni, voti di fiducia, vertici internazionali, ecc...

Ora, quando un inchiesta viene condotta a ridosso di una qualsiasi di queste occasioni, scatta il pianto greco (di solito è Cicchitto) delle inchieste ad orologeria. Il politico di turno non si mette nemmeno più a protestare la sua innocenza, ma si lamenta solo per la tempistica, che è sempre "sospetta".

Addirittura, quando la Consulta dichiarò l'incostituzionalità del Legittimo Impedimento, ed aspettò, per farlo, che ci fosse il voto sulla mozione di sfiducia al governo Berlusconi del 14 dicembe 2010, proprio perchè al provvedimento non venisse data una lettura politica, il PDL insorse gridando alla "vendetta delle toghe" dopo che il governo si salvò per il rotto della cuffia (o per il rotto di Scilipoti).

Questa manfrina arrivò ad un punto di parossismo tale, da spingere alcuni procuratori a chiedere ai partiti quando avrebbero potuto inviare gli avvisi di garanzia, senza che si parlasse di inchieste ad orologeria. La risposta fu "MAI".

Detto questo, lo ridadisco, preferirei sapere se un politico è corrotto PRIMA di votarlo, non dopo averlo votato. Per cui se un magistrato deve indagare un politico e gli venisse da pensare se inviare l'avviso di garanzia prima o dopo le elezioni, per quanto mi riguarda non dovrebbe aspettare.

Un grazie sincero per aver circostanziato

http://zucconi.blogautore.repubblica.it/

quel ciula termonucleare del Renzo che per dimenticare i guai va iin Marocco, in Marocco!, proprio tra quei “maruchin” tanto odiati, roba che a inventarla uno non ci crede. Sembravo raffinate astuzie da abili comunicatori di messaggi subliminali per un popolo rustico, esasperato e credulone, invece erano proprio così, una banda di stracciaculi che avevano vinto alla lotteria e credevano di saper giocare
Spira dal dossier “family” (notare: “family”, Corleone alla cassoela) un’ aria da gitanti fantozziani che improvvisamente si trovano con milioni di voti e di Euro in tasca e non sanno davvero che cosa farsene, li buttano via un po’ di qua, un po’ di là, i voti e i danèe, facendosi abbindolare con operazioni finanziarie da Goldman Sachs della Ghisolfa, con retrogusto un po’ losco, appunto da “Family”. E questo – nel caso ce ne fossimo dimenticati e magari fossimo pronti a farci bidonare dall’ultimo arrivato con il carretto sulla piazza del paese per la sagra – era un altro di quei movimenti che avrebbe dovuto bonificare e risanare l’Italia corrotta, partendo dal basso, portare nella Roma pestilenziale il vento purificatore del popolo sano.

http://temi.repubblica.it/micromega-onl ... bre-rosse/
Lo scandalo che ha coinvolto JP Morgan può essere utile: abbiamo appena assistito a una dimostrazione del perchè Wall Street ha bisogno di essere regolamentata. Peccato che non si arrenderà facilmente: sta già versando ingenti quantità di soldi a Mitt Romney, che ha promesso di abrogare le recenti riforme finanziarie.

Si parla di un possibile superamento dell'attuale sistema di ticket ed esenzioni nel Sistema sanitario con l'introduzione di una franchigia basata sul reddito. La manovra del luglio 2011 prevede infatti 2 miliardi di aumento delle entrate da ticket dal 2014. Ma la proposta sembra debole sotto il profilo della fattibilità, delle ricadute sociali e delle scelte di politica sanitaria. Piuttosto vanno attenuate alcune incongruenze, garantendo comunque i soggetti più deboli. Ma i ticket devono mantere il ruolo di mera responsabilizzazione degli assistiti sul consumo di prestazioni sanitarie.

http://www.lavoce.info/articoli/pagina1003075.html

Solo io trovo che Zucconi sia sempre più qualunquista, e sempre più votato a cercare di motivare e circostanziare anche forzosamente certe sue opinioni talvolta aprioristiche più che ad analizzare i fatti?

C'è da immaginare che questa volta al Quirinale il boom l'abbiano sentito.

Il movimeto 5 stelle non vince, ma stravince a Parma, stravince a Comacchio, vince a Mira, perde sul filo di lana a Budrio e Garbagnate. Sembra di sentire Gene Wilder urlare in Frankenstein Junior "SI... PUO'... FARE!!!"
Ed è questa l'unica e vera analisi politica che conta in questo momento (e guarda caso nessuno tra i decrepiti esponenti della classe partitica fa). Si può fare. Si può vincere votando 5 stelle. Non è un "voto buttato" come hanno cercato in tutti i modi di farci credere.... ma allora, se si può fare nelle piccole città....e anche nelle grandi, magari si può fare anche alle politiche!
Ecco, onestamente, credo che l'onda lunga del movimento 5 stelle sia destinata ad infrangersi prima o poi, per un sacco di ragioni. Ma credo anche che prima di infrangersi crescerà a dismisura. E spero che travolga gli zombie che ora siedono al parlamento ciucciando i nostri soldi e il nostro futuro e li spazzi via per sempre.

Per il resto la Lega è scomparsa e il PDL è andato al di là della sconfitta. Il PD riesce a farsi del male da solo anche quando vince, peggio di Tafazi: ai vari Democratici rinfacciano che le grandi città sono state vinte da candidati non di partito. E questi, invce di farsi una sonora risata e dire "se questo significa perdere vorremmo perdere così tutta la vita" si accalorano, sbraitano, piagnucolano e danno tutt'altro che l'immagine dei vincenti. E' che probabilmente il responsabile comunicazione del partito c'ha 70 anni e prima di ricevere l'incarico gestiva le scorte di salamella per le feste dell'unità...

Il... centro?... c'era? boh...

Nicole Minetti- Formigoni si è stufato e le ha chiesto di dimettersi. Lei, immaginarsi. C'è chi dice che anche Cicciolina si era fatta eleggere in Parlamento in base alla sua avvenenza. Ma, se il fatto è vero, è anche vero che la Cicciolina era stata votata dagli italiani mentre la Minetti è stata imposta da Berlusconi. La differenza quindi c'è. E non è da poco. http://www.italiaoggi.it/giornali/detta ... 20Rovescio

Il centro-destra è stato raso al suolo
È la ragione odierna dell'affermazione (innegabile, checché ne dicesse la coppia Napolitano&Ferrara) del grillismo. È un indice della stanchezza generale, tradottasi in un incremento del non voto nel primo turno, e ovviamente in una scontata diminuzione dei votanti nei ballottaggi. Questo stato d'animo investe gli elettori già del Pdl e, da un anno, anche della Lega, ma tocca pure il centro-sinistra. Siccome, però, lo colpisce in minor misura, l'algebra assegna la (secca) vittoria a Pd & soci

http://www.italiaoggi.it/giornali/detta ... al%20suolo

C’è una sintesi di tutti questi risultati: il Partito Democratico, la sua forza di cui parlavo, è considerato da molti italiani solido abbastanza da essere il meno peggio. Quindi ovunque si scontrasse con il centrodestra o la Lega, impresentabili, vince: ovunque invece si scontra con qualcos’altro di alternativo (sinistra più estrema, M5S, lista civica), perde.La sua speranza è che alle politiche non si affacci qualcosa di credibilmente nuovo, forte abbastanza. E in quel caso vince. Poi vediamo che combina, senza cambiare.


http://www.wittgenstein.it/2012/05/21/i ... a-nessuno/

Si ricominciaGli esiti dei ballottaggi mi hanno sollevato di un grado il morale depresso dopo questo fine settimana horribilis. La Lega si squaglia, Bossi addio, fora di ball. Il Pdl resta aggrappato a un paio di campanili che faranno contenti soltanto Cicchitto. Il PD fa manbassa di Comuni, esibendo una forza residua molto superiori ai suoi meriti.
http://zucconi.blogautore.repubblica.it/

Strano che tutti i tigì dicano che abbia vinto il partito del comico quando è più che evidente che ha vinto il partito del NON VOTIAMO...TANTO E' UGUALE.

Son d'accordo con Saul... E' stato o non-voto, o voto contro.
Uno scenario che mi ricordo la canzone "Fetta" dei Paolino Paperino Band, vecchia band underground degli anni 90...

Per la verità tutti hanno parlato dell'astensione come del vero fenomeno di queste elezioni. Da notare che, per lo più, dove si presentava il movimento 5 stelle o qualche lista civica interessante al ballottaggio la media dell'affluenza è stata superiore al 60%. Che per un secondo turno non è poi così bassa. Questo significa che quando c'è qualcuno di valido da votare la gente lo fa.

La sottile analisi del PDL sul voto di Parma è stata che Grillo ha vinto con i LORO voti. La dimostrazione più evidente che credono che i cittadini siano al loro servizio e non il contrario.

Saul1978 ha scritto:Strano che tutti i tigì dicano che abbia vinto il partito del comico quando è più che evidente che ha vinto il partito del NON VOTIAMO...TANTO E' UGUALE.

Ma il NON VOTO cos'ha vinto? Perchè alla fine la seggiola e le relative conseguenze se l'è portate a casa Grillo...

conchicca ha scritto:

Saul1978 ha scritto:Strano che tutti i tigì dicano che abbia vinto il partito del comico quando è più che evidente che ha vinto il partito del NON VOTIAMO...TANTO E' UGUALE.

Ma il NON VOTO cos'ha vinto? Perchè alla fine la seggiola e le relative conseguenze se l'è portate a casa Grillo...

In realtà non c'è nulla da vincere eheheh.
Con un governo ed un'europa simile un sindaco non può fare assolutamente nulla.
Si sono solo spartite delle sedie che non influiranno minimamente sulla nostra vita.

Saul1978 ha scritto:

conchicca ha scritto:

Saul1978 ha scritto:Strano che tutti i tigì dicano che abbia vinto il partito del comico quando è più che evidente che ha vinto il partito del NON VOTIAMO...TANTO E' UGUALE.

Ma il NON VOTO cos'ha vinto? Perchè alla fine la seggiola e le relative conseguenze se l'è portate a casa Grillo...

In realtà non c'è nulla da vincere eheheh.
Con un governo ed un'europa simile un sindaco non può fare assolutamente nulla.
Si sono solo spartite delle sedie che non influiranno minimamente sulla nostra vita.

La faccina inca@@ata non era per me, vero?

Il punto è che anche se va a votare una persona sola, quella persona deciderà la sorte di tutti. Prima o poi (si spera ) saremo chiamati a votare il prossimo governo e io sinceramente non credo che la soluzione sia fare scegliere ad un altro al posto mio
Se fosse stato il sindaco di Milano (o del tuo paese, scusa non so di dove sei) gli impatti sarebbero stati tuoi eccome