la gente siamo, attenzione, noi nessuno si senta escluso...

o forse era la storia?

Lorena ha scritto:

cyberjack ha scritto:Per la serie: fossi donna penserebbero che la do a qualcuno, ma siccome sono uomo, sono automaticamente "fortunato" o "privilegiato"

Oppure hai vinto alla lotteria

Oppure rubi!

Io qualche anno fa, dopo l'improvvisa morte di mio papà ho rilevato la sua attività e la famigerata GENTE mormorava (l'hanno detto a mia mamma , come se non bastasse il dolore della perdita) che in poco tempo mi sarei "mangiata tutto", che non sarei stata in grado di portarla avanti e che nel giro di poco avrei chiuso e con tutta probabilità sarei andata a chiedere l'elemosina !

Ora, l'attività è ancora in attivo, ho apportato delle migliorie strutturali e stò spendendo un mucchio di soldi nella ristrutturazione del mio appartamento, quindi CHISSA'-DOVE-TROVO-I-SOLDI! Ma tanto si sa, i commercianti\artigiani SONO-TUTTI-LADRI

Kariar ha scritto:

nancy77 ha scritto:Sabato sera incontro un vecchio amico dell'adolescenza (era il fidanzato della mia compagna di banco dei tempi), non lo vedevo da un bel pò...
Dopo esserci salutati (e quando dico dopo intendo le prime parole dopo il bacio di saluto):
prima domanda: "ti sei sposata?" risposta "no"
seconda domanda: "ti sei laureata?" risposta "no" (mi scocciava spiegare il perchè o dirgli che cmq manca poco)
terza domanda: "ma almeno lavori o stai per sposarti?".... Al che ho risposto si e l'ho subito salutato...

se ci penso sono ancora shoccata

un classico!
Io ho visto gente passare INTERE serate a dire "ahh sai? Ho visto tizio" e l'altra "ah! ma poi si è laureato?"... cioè... gente che non vedete da 20 anni un altro po'....la prima cosa, prima di sapere se è ancora presente su questa terra, se parla ancora italiano e così via... la domanda è sempre la stessa "Ahhhh! ma poi si è laureato? E adesso dove lavora? Ah... ma quindi cosa fa'? "... verso la fine.... "ma sta con qualcuno, si è sposato?"....
Ormai è prassi, quando ci incontriamo con certe persone, ci dobbiamo ripassare tutto il repertorio della scuola

Beh, l'approccio può essere più o meno sfacciato ma alla fine è la "sindrome della cena di classe". Forse lo stesso gusto del pettegolezzo che spinge a ravanare su Facebook per vedere "quello là che fine ha fatto", no?

Kariar ha scritto:

nancy77 ha scritto:Sabato sera incontro un vecchio amico dell'adolescenza (era il fidanzato della mia compagna di banco dei tempi), non lo vedevo da un bel pò...
Dopo esserci salutati (e quando dico dopo intendo le prime parole dopo il bacio di saluto):
prima domanda: "ti sei sposata?" risposta "no"
seconda domanda: "ti sei laureata?" risposta "no" (mi scocciava spiegare il perchè o dirgli che cmq manca poco)
terza domanda: "ma almeno lavori o stai per sposarti?".... Al che ho risposto si e l'ho subito salutato...

se ci penso sono ancora shoccata

un classico!
Io ho visto gente passare INTERE serate a dire "ahh sai? Ho visto tizio" e l'altra "ah! ma poi si è laureato?"... cioè... gente che non vedete da 20 anni un altro po'....la prima cosa, prima di sapere se è ancora presente su questa terra, se parla ancora italiano e così via... la domanda è sempre la stessa "Ahhhh! ma poi si è laureato? E adesso dove lavora? Ah... ma quindi cosa fa'? "... verso la fine.... "ma sta con qualcuno, si è sposato?"....
Ormai è prassi, quando ci incontriamo con certe persone, ci dobbiamo ripassare tutto il repertorio della scuola

Hai ragione, mi è anche capitato di incontrare vecchi compagni di scuola persi di vista da tanto che dopo aver chiesto di me, mi hanno fatto l'interrogatorio anche su altri compagni con cui sono rimasta in contatto... quanto odio questa cosa
Sarà che io non chiedo mai a nessuno e di nessuno in modo così diretto, penso sempre che se hanno voglia mi raccontano loro che hanno fatto o che stanno facendo

canarino ha scritto:la gente siamo, attenzione, noi nessuno si senta escluso...

o forse era la storia?

si sa che la gente da buoni consigli
se non può più dare il cattivo esempio

chiaretta ha scritto:

canarino ha scritto:la gente siamo, attenzione, noi nessuno si senta escluso...

o forse era la storia?

si sa che la gente da buoni consigli
se non può più dare il cattivo esempio

people are people...

Cla' ha scritto:

Kariar ha scritto:

nancy77 ha scritto:Sabato sera incontro un vecchio amico dell'adolescenza (era il fidanzato della mia compagna di banco dei tempi), non lo vedevo da un bel pò...
Dopo esserci salutati (e quando dico dopo intendo le prime parole dopo il bacio di saluto):
prima domanda: "ti sei sposata?" risposta "no"
seconda domanda: "ti sei laureata?" risposta "no" (mi scocciava spiegare il perchè o dirgli che cmq manca poco)
terza domanda: "ma almeno lavori o stai per sposarti?".... Al che ho risposto si e l'ho subito salutato...

se ci penso sono ancora shoccata

un classico!
Io ho visto gente passare INTERE serate a dire "ahh sai? Ho visto tizio" e l'altra "ah! ma poi si è laureato?"... cioè... gente che non vedete da 20 anni un altro po'....la prima cosa, prima di sapere se è ancora presente su questa terra, se parla ancora italiano e così via... la domanda è sempre la stessa "Ahhhh! ma poi si è laureato? E adesso dove lavora? Ah... ma quindi cosa fa'? "... verso la fine.... "ma sta con qualcuno, si è sposato?"....
Ormai è prassi, quando ci incontriamo con certe persone, ci dobbiamo ripassare tutto il repertorio della scuola

Beh, l'approccio può essere più o meno sfacciato ma alla fine è la "sindrome della cena di classe". Forse lo stesso gusto del pettegolezzo che spinge a ravanare su Facebook per vedere "quello là che fine ha fatto", no?

Io non ho Facebook proprio per partito preso. Credo che sia un notevole taglio alla privacy, e io mi scoccio sinceramente. Poi sapere le persone che cosa hanno fatto della loro vita, non è che mi arricchisce... quindi a me non importa di andare ad indagare... Se trovo il diretto interessato/a che mi parla e mi racconta, va benissimo... ma che io mi metto a chiedere, proprio no... però, purtroppo, anche se non chiedo, sono costretta ad assistere in certe serate sempre ai soliti discorsi... che poi non sono solo le donne, ma anche gli uomini!!! Io quando vedo un uomo pettegolo, mi fa troppo strano

Kariar ha scritto: Io non ho Facebook proprio per partito preso. Credo che sia un notevole taglio alla privacy, e io mi scoccio sinceramente. Poi sapere le persone che cosa hanno fatto della loro vita, non è che mi arricchisce... quindi a me non importa di andare ad indagare... Se trovo il diretto interessato/a che mi parla e mi racconta, va benissimo... ma che io mi metto a chiedere, proprio no... però, purtroppo, anche se non chiedo, sono costretta ad assistere in certe serate sempre ai soliti discorsi... che poi non sono solo le donne, ma anche gli uomini!!! Io quando vedo un uomo pettegolo, mi fa troppo strano

in realtà, certi maschi pettegoli raggiungono vette inarrivabili
su fb puoi decidere tu quante informazioni condividere e come impostare i settaggi per la privacy... è vero che all'inizio mi ha un po' pesato essere sommersa da foto di figli e matrimoni altrui, ma fa tutto parte del gioco... e mi ha permesso di ritrovare persone che altrimenti avrei perso definitivamente, per cui la x me sufficienza la raggiunge

Kariar ha scritto: Io quando vedo un uomo pettegolo, mi fa troppo strano

Gli uomini sono più pettegoli, è un dato di fatto.
Basta guardare per quante pagine hanno pungulato il topic ingranaggi appena tendeva a scemare

chiaretta ha scritto:

Kariar ha scritto: Io non ho Facebook proprio per partito preso. Credo che sia un notevole taglio alla privacy, e io mi scoccio sinceramente. Poi sapere le persone che cosa hanno fatto della loro vita, non è che mi arricchisce... quindi a me non importa di andare ad indagare... Se trovo il diretto interessato/a che mi parla e mi racconta, va benissimo... ma che io mi metto a chiedere, proprio no... però, purtroppo, anche se non chiedo, sono costretta ad assistere in certe serate sempre ai soliti discorsi... che poi non sono solo le donne, ma anche gli uomini!!! Io quando vedo un uomo pettegolo, mi fa troppo strano

in realtà, certi maschi pettegoli raggiungono vette inarrivabili
su fb puoi decidere tu quante informazioni condividere e come impostare i settaggi per la privacy... è vero che all'inizio mi ha un po' pesato essere sommersa da foto di figli e matrimoni altrui, ma fa tutto parte del gioco... e mi ha permesso di ritrovare persone che altrimenti avrei perso definitivamente, per cui la x me sufficienza la raggiunge

Eh lo so, ma partiamo dal fatto che io sono esagerata e a tratti strana comunque mi da fastidio far vedere chi conosco ad altri che conosco... cioè, mi piace mantenere le varie realtà distinte... perchè poi è anche brutto rifiutare le richieste di amicizia, magari di gente che non ti interessa, ma che conosci... e allora... diventa più un problema gestire il tutto... e ho deciso di evitarlo. Però, io lo so che sono strana

Kariar ha scritto: un classico!
Io ho visto gente passare INTERE serate a dire "ahh sai? Ho visto tizio" e l'altra "ah! ma poi si è laureato?"... cioè... gente che non vedete da 20 anni un altro po'....la prima cosa, prima di sapere se è ancora presente su questa terra, se parla ancora italiano e così via... la domanda è sempre la stessa "Ahhhh! ma poi si è laureato? E adesso dove lavora? Ah... ma quindi cosa fa'? "... verso la fine.... "ma sta con qualcuno, si è sposato?"....
Ormai è prassi, quando ci incontriamo con certe persone, ci dobbiamo ripassare tutto il repertorio della scuola

A me sembrano le domande più ovvie da porre a persone che non vedi da tanto tempo e con cui non puoi avere molti altri argomenti di conversazione.
In fondo per reinserire la persona che hai di fronte in un contesto più preciso ed evitare figure peggiori (e magari dimostrarsi anche un po' interessati ) mi sembra normale domandare che lavoro faccia, se si è sposata etc.
A meno che uno non abbia qualcosa da nascondere, non ci vedo nulla di male a fare queste domande. Ed in ogni caso si fa sempre in tempo a tagliare corto.

Kariar ha scritto:

chiaretta ha scritto:

Kariar ha scritto: Io non ho Facebook proprio per partito preso. Credo che sia un notevole taglio alla privacy, e io mi scoccio sinceramente. Poi sapere le persone che cosa hanno fatto della loro vita, non è che mi arricchisce... quindi a me non importa di andare ad indagare... Se trovo il diretto interessato/a che mi parla e mi racconta, va benissimo... ma che io mi metto a chiedere, proprio no... però, purtroppo, anche se non chiedo, sono costretta ad assistere in certe serate sempre ai soliti discorsi... che poi non sono solo le donne, ma anche gli uomini!!! Io quando vedo un uomo pettegolo, mi fa troppo strano

in realtà, certi maschi pettegoli raggiungono vette inarrivabili
su fb puoi decidere tu quante informazioni condividere e come impostare i settaggi per la privacy... è vero che all'inizio mi ha un po' pesato essere sommersa da foto di figli e matrimoni altrui, ma fa tutto parte del gioco... e mi ha permesso di ritrovare persone che altrimenti avrei perso definitivamente, per cui la x me sufficienza la raggiunge

Eh lo so, ma partiamo dal fatto che io sono esagerata e a tratti strana comunque mi da fastidio far vedere chi conosco ad altri che conosco... cioè, mi piace mantenere le varie realtà distinte... perchè poi è anche brutto rifiutare le richieste di amicizia, magari di gente che non ti interessa, ma che conosci... e allora... diventa più un problema gestire il tutto... e ho deciso di evitarlo. Però, io lo so che sono strana

Credo che evitare i vecchi compagni di scuola sia in cima alla lista
dei "100 buoni motivi per non iscriversi a Facebook"
per me non funziona perche' sono stata inserita nella mailing list in cui si organizzano pizze e si postano racconti nostalgici
ah...le fatidiche domande sono state un po' adattate recentemente
dopo qualche divorzio (non piu'"sei sposato" ma "cosa fai di bello nella vita"?

fedelyon ha scritto:

Kariar ha scritto: un classico!
Io ho visto gente passare INTERE serate a dire "ahh sai? Ho visto tizio" e l'altra "ah! ma poi si è laureato?"... cioè... gente che non vedete da 20 anni un altro po'....la prima cosa, prima di sapere se è ancora presente su questa terra, se parla ancora italiano e così via... la domanda è sempre la stessa "Ahhhh! ma poi si è laureato? E adesso dove lavora? Ah... ma quindi cosa fa'? "... verso la fine.... "ma sta con qualcuno, si è sposato?"....
Ormai è prassi, quando ci incontriamo con certe persone, ci dobbiamo ripassare tutto il repertorio della scuola

A me sembrano le domande più ovvie da porre a persone che non vedi da tanto tempo e con cui non puoi avere molti altri argomenti di conversazione.
In fondo per reinserire la persona che hai di fronte in un contesto più preciso ed evitare figure peggiori (e magari dimostrarsi anche un po' interessati ) mi sembra normale domandare che lavoro faccia, se si è sposata etc.
A meno che uno non abbia qualcosa da nascondere, non ci vedo nulla di male a fare queste domande. Ed in ogni caso si fa sempre in tempo a tagliare corto.

No, ma le persone non parlano di sè, ma parlano degli altri... che hann visto/incontrato... e hanno subito chiesto cosa fanno etc etc.. Non è una rimpatriata di vecchi amici, ma gente che si frequenta normalmente, che si mette a spettegolare di vecchie conoscenze... e sono sempre gli stessi, che gira che ti rigira... alla fine cacciano fuori dal cappuccio qualche vecchio amico dell'asilo... che l'hanno incontrato o hanno saputo cosa fa... e poi si ricomincia a parlare di tutto l'istituto... quell'amico... poi i fratelli e le sorelle di persone che ormai manco vedi più... ughhhh... hai voglia!

Lalli04 ha scritto:

Kariar ha scritto:

chiaretta ha scritto: in realtà, certi maschi pettegoli raggiungono vette inarrivabili
su fb puoi decidere tu quante informazioni condividere e come impostare i settaggi per la privacy... è vero che all'inizio mi ha un po' pesato essere sommersa da foto di figli e matrimoni altrui, ma fa tutto parte del gioco... e mi ha permesso di ritrovare persone che altrimenti avrei perso definitivamente, per cui la x me sufficienza la raggiunge

Eh lo so, ma partiamo dal fatto che io sono esagerata e a tratti strana comunque mi da fastidio far vedere chi conosco ad altri che conosco... cioè, mi piace mantenere le varie realtà distinte... perchè poi è anche brutto rifiutare le richieste di amicizia, magari di gente che non ti interessa, ma che conosci... e allora... diventa più un problema gestire il tutto... e ho deciso di evitarlo. Però, io lo so che sono strana

Credo che evitare i vecchi compagni di scuola sia in cima alla lista
dei "100 buoni motivi per non iscriversi a Facebook"
per me non funziona perche' sono stata inserita nella mailing list in cui si organizzano pizze e si postano racconti nostalgici
ah...le fatidiche domande sono state un po' adattate recentemente
dopo qualche divorzio (non piu'"sei sposato" ma "cosa fai di bello nella vita"?

Ahhh però! queste sarannop le nuove domande della fase B... me le devo ricordare!

La migliore di tutte le domande e' quella che mi fecero in USA

"Sei mai stata sposata?" (Ever been married?)

avevo 26 anni e facevo ancora il PhD...
Questa piccola frase mi illumino' sulle differenze fra Italia e USA.

Qui allora mi chiedevano "Ma non sei ancora sposata?"