Senza parole.....
#2
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#4
ho dei colleghi che sono di viareggio, una in particolare vive a 500 metri dalla stazione ed era ancora sveglia quando è successo...mi vengono i brividi al solo pensiero....
ci sarebbe da aprire una grossa polemica su quello che ha causato questo orrore, ma questo purtroppo non cancellerà le atrocità che hanno vissuto quelle persone
ci sarebbe da aprire una grossa polemica su quello che ha causato questo orrore, ma questo purtroppo non cancellerà le atrocità che hanno vissuto quelle persone
#6
purtoppo queste tragedie sono terribili perchè assurde...forse bastava meno negligenza... chissa'! mannaggia! penso che la stessa situazione di pericolo corrano quasi tutte le città....che hanno la stazione ferroviaria in centro....così come quelle che hanno gli aeroporti in "centro" urbano!! non stanno meglio quelle attraversate da fiumi, puntualmente a rischio in caso di temporali "monsonici"...ma allora nessuna casa è sicura??? e noi proprietari come possiamo tutelarci???
#8
io ricordo sempre un'estate di qualche anno fa, al mare, in una piccola cittadina, una vicina di casa era tutta contenta di non abitare in una grande città come Milano, così esposta a rischi di attentati ecc...
vorrei sentira ora se la pensa ancora così
il destino nessuno lo può fermare, in qualunque posto tu ti trova... Lui avrà il sopravvento
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il destino nessuno lo può fermare, in qualunque posto tu ti trova... Lui avrà il sopravvento
Mamma di Alessia nata il 14.09.2008 e di Sara nata il 15.01.2011
Si può anche morire per certe carezze...
perché la vita è morire per certe cose non dette
Si può anche morire per certe carezze...
perché la vita è morire per certe cose non dette
#15
Io abito a 500 metri (circa) da dove è successo. Non mi spavento facilmente, ma quella sera ho avuto degli attimi di vero panico. Una delle case più colpite (sono morti tutti, tranne una ragazza che ce l'ha fatta a scappare via, ed è rimasta DA SOLA) è di una mia amica (l'aveva affittata a questa famiglia), ci sono stata diverse volte in passato. un'altra vittima era in classe con me alle elementari. Vi risparmio i racconti che mi hanno fatto persone che sono nel volontariato e sono subito accorsi per aiutare. E' stranissimo vedere come il GPL ha "camminato", e dove si è fatto strada e ha preso fuoco.... in qualche secondo si sono raggiunte temperature fino a 1.500 gradi, dicono, per cui si capisce come mai ancora non riescono a "trovare" una persona. I giornali, come al solito, non ne parlano quasi pù, ma negli ultimi giorni sono morte altre due persone che erano ricoverate.