chiaretta sei sempre un mito

ma di fatto io ho già scelto chi saranno i miei testimoni....

questo era solo per dire le idee come cambiano con le circostanze.

poi ripeto .... non discuto sui suoi problemi e li ho sempre rispettati. mi sarebbe piaciuto però che si fosero conosciuti... a mio avviso si sarebbero piaciuti... insomma... avere una parte di vita che condivido solo a parole con M non mi piace....

bubu ha scritto: Connie...devo essere sincera? Per me il testimone la scelta del testimone è una pura formalità, obiettivamente a me non mi interessa l'aspetto "romantico" della questione
Poi per carità sono stata ben felice di scegliere mia sorella, anche perchè c'è un aconfidenta tale che le ho potuto dire tranquillamente di non svenarsi per il regalo

a meno male...non avevo avuto il coragigo di scrivere che per me era stata una pura formalità

ela78 ha scritto:ma di fatto io ho già scelto chi saranno i miei testimoni....

questo era solo per dire le idee come cambiano con le circostanze.

poi ripeto .... non discuto sui suoi problemi e li ho sempre rispettati. mi sarebbe piaciuto però che si fosero conosciuti... a mio avviso si sarebbero piaciuti... insomma... avere una parte di vita che condivido solo a parole con M non mi piace....

ela, ma avete tutta la vita davanti!
di certo non mancherà occasione, potreste andare a trovarla voi a casa sua, o fare una cena ristretta a pochi amici qualche giorno prima del matrimonio...

io avrei voluto fare una megacena prima perchè, avendo vissuto in 2 città diverse e sposando M, di una 3 città, i nostri amici tra loro non si conoscevano... alla fine non ci sono riuscita, però non mi pare che quel giorno si siano fatti problemi
relax and take it easy!!

Mercury ha scritto:i Merc-testimoni...
se potessi fare di testa mia, non direi chi sono gli "eletti" fino al momento di entrare in chiesa....

FICO!!!!

Poi... altra rogna... il numero dei testimoni ... A quanto pare va sentimento del parroco, e ho già capito che giù mi aspetta un bel personaggio..............

la mia collega aveva tre testimoni... ed è riuscita a far firmare tutti e tre

...Per questo mi piacerebbe se fosse lui, così avrei due persone a rappresentare la mia vita di sempre e la mia nuova vita.

questo è un pensiero bellissimo

Ma c'è anche un mio amico storico, per me quasi un fratello, quello di cui sono stata testimone.... dopo il matrimonio e 2 figli i rapporti si sono parecchio raffreddati... hanno sempre frequentato di più altre coppie come loro che me allora perennemente "spaiata".

questo è il problema delle single di lungo periodo...anche io ho perso amiche così

Nonostante questo mi dispiacerebbe se si offendesse e si sentisse escluso Non so cosa fare....

bhè innanzitutto hai un saaaacco di tempo davanti... (difatto noi non abbiamo ancora fatto gli annunci dei testimoni), poi...stai ad ascoltare il tuo cuore...onestamente dal tuo scritto traspare di più la voglia di avere i due testimoni che rappresentano la tua vita (prima e dopo) piuttosto che il tuo amico di vecchia data, con il quale parrebbe di più il mantener fede ad una promessa fatta in un’altra vita, che non la reale volontà… perché il tempo si sa modifica la nostra visione delle cose… a lui potresti chiedere le letture?

Aprire l'ultima pagina del topic e leggere

chiaretta ha scritto:Io quoto in toto Verderia.

sono soddisfazioni


Ricambio quotando il

chiaretta ha scritto: ela, ma avete tutta la vita davanti!
di certo non mancherà occasione, potreste andare a trovarla voi a casa sua, o fare una cena ristretta a pochi amici qualche giorno prima del matrimonio...
....
relax and take it easy!!

chiaretta ha scritto:ela, ma avete tutta la vita davanti!
di certo non mancherà occasione, potreste andare a trovarla voi a casa sua, o fare una cena ristretta a pochi amici qualche giorno prima del matrimonio...
relax and take it easy!!

sai cosa Chiaretta... io ci ho provato... un anno e mezzo di no... e no molto probabilmente sarà la sua presenza al matri. questo discorso in realtà elude dal matri in sè per sè...
so che il suo è un problema... ma io ci sono stata male davvero pe run bel po'....
e capisci che non parlo di amici che non si conoscono fra loro, ma il mio futuro marito che non conosce la mia unica (e ripeto UNICA) amica pre new-life... è questo che mi rattrista....

stefania_b ha scritto:chiaretta sei sempre un mito

già:unica!

ela78 ha scritto: sai cosa Chiaretta... io ci ho provato... un anno e mezzo di no... e no molto probabilmente sarà la sua presenza al matri. questo discorso in realtà elude dal matri in sè per sè...
so che il suo è un problema... ma io ci sono stata male davvero pe run bel po'....

io capisco che tu ti senta triste, ma se la tua amica non se la sente nemmeno di uscire per partecipare al tuo matrimonio, è chiaro che ha un problema grave che prescinde da te e dalla vostra amicizia... ma che le sta condizionando la vita!
tu cerca di starle vicino e, magari, di convincerla ad andare da qualcuno specializzato che possa aiutarla a risolvere il problema, se non è già in cura

Penso di essere stata travisata… non mi sono lamentata, non ho colpevolizzato la mia amica ecc.. in realtà ho riportato un fatto per un confronto sul “significato del testimone”… tutto lì tant’è che finivo l’intervento chiedendo se sono solo io a vedere la figura del testimone in un determinato modo.

Mi è spiaciuto essere trattata da insensibile ecc… scrivere di faccende personali non mie dirette è complicato, quello che poi sono i rapporti fra lei e me non era oggetto del verbal tenzone è stato uno sfogo, spero umano e comprensibile non accusatorio. Non posso mentire, problemi o no nel mio IO ci sto male, non poter vedere riunito attorno ad un tavolo M e la mia amica … è come se mi mancasse qualcosa. Ma ripeto MAI e poi MAI la costringerò.

Detto questo… credo si possa tornare all’argomento del topic….

ela78 ha scritto:Non posso mentire, problemi o no nel mio IO ci sto male, non poter vedere riunito attorno ad un tavolo M e la mia amica … è come se mi mancasse qualcosa. Ma ripeto MAI e poi MAI la costringerò.

Chiedo venia avevo capito un po' male anch'io...
Lei ha un problema molto serio, e tu hai cercato di venirle incontro per presentarle M, ma i tuoi sforzi non sono bastati e ti senti due volte più inutile e sconsolata.
Il tuo ragionamento sulla figura del testimone, come dicevo, secondo me non fa una grinza ma temo che lei per prima si sentita tagliata fuori due volte (per la tua visione del ruolo E per il suo problema)
Siccome le vuoi un mondo di bene, e si vede, magari pensaci su e alla prossima occasione falle capire che se la sente sarai la persona più felice del pianeta avendola accanto a te quel giorno. E solo in base a cosa si sentirà di fare sceglierai chi saranno i tuoi testimoni
Che dici, può andare per salvare capra e cavoli?

a lei pensavo di chiedere di essere la mia "ombra"... tenermi la borsa, le sigarette (lontana dagli occhi indiscreti!!!), aiutarmi con il tableau... tutte cose che non implichino diretto contatto con altri... nè essere al centro dell'attenzione come inevitabilmente un testimone finisce di essere...

e poi volevo chiederle se alla fine mi leggeva una poesia di Gibran

ela78 ha scritto:a lei pensavo di chiedere di essere la mia "ombra"... tenermi la borsa, le sigarette (lontana dagli occhi indiscreti!!!), aiutarmi con il tableau... tutte cose che non implichino diretto contatto con altri... nè essere al centro dell'attenzione come inevitabilmente un testimone finisce di essere...

e poi volevo chiederle se alla fine mi leggeva una poesia di Gibran

bella idea!

ela, non ho detto che sei insensibile, dico solo che un conto è scrivere "in un anno e mezzo la mia Amica non ha trovato il tempo neanche una volta per conoscere M", altro è scrivere "ha un problema talmente serio che non se la sente di uscire se non per andare in luoghi noti, e forse non verrà nemmeno in chiesa".
E' chiaro che la tua amica non vuole farti un torto, nè lo ha fatto apposta, ma ha un problema serio da affrontare e gestire.
Capisco il tuo discorso idealizzato sul "senso del testimone nel matrimonio", ma devi fare anche i conti con la realtà che hai a disposizione, altrimenti non ne uscirai mai soddisfatta al 100%

Mercury ha scritto: Siccome le vuoi un mondo di bene, e si vede, magari pensaci su e alla prossima occasione falle capire che se la sente sarai la persona più felice del pianeta avendola accanto a te quel giorno. E solo in base a cosa si sentirà di fare sceglierai chi saranno i tuoi testimoni
Che dici, può andare per salvare capra e cavoli?

ecco, secondo me così deleghi a lei la responsabilità di rifiutare di farti da testimone, sbagliando e aggravando il problema (poi, così è come la vedo io, eh). Secondo me, l'amicizia è la capacità di accettare l'altro conoscendo bene i suoi pregi, difetti e limiti, e volendogli bene lo stesso per come è, senza pretendere che cambi o che possa darti qualcosa che al momento non può dare/fare, anche se tu lo vorresti tanto.

Poi certo, ha qualche mese di tempo per pensarci su, ma se il problema è così serio per me non le basta, e si aggiungerebbe pure il senso di colpa per averti detto di no e per non essere riuscita ad accontentarti

chiaretta ha scritto:ela, non ho detto che sei insensibile, dico solo che un conto è scrivere "in un anno e mezzo la mia Amica non ha trovato il tempo neanche una volta per conoscere M", altro è scrivere "ha un problema talmente serio che non se la sente di uscire se non per andare in luoghi noti, e forse non verrà nemmeno in chiesa".
E' chiaro che la tua amica non vuole farti un torto, nè lo ha fatto apposta, ma ha un problema serio da affrontare e gestire.
Capisco il tuo discorso idealizzato sul "senso del testimone nel matrimonio", ma devi fare anche i conti con la realtà che hai a disposizione, altrimenti non ne uscirai mai soddisfatta al 100%

Mercury ha scritto: Siccome le vuoi un mondo di bene, e si vede, magari pensaci su e alla prossima occasione falle capire che se la sente sarai la persona più felice del pianeta avendola accanto a te quel giorno. E solo in base a cosa si sentirà di fare sceglierai chi saranno i tuoi testimoni
Che dici, può andare per salvare capra e cavoli?

ecco, secondo me così deleghi a lei la responsabilità di rifiutare di farti da testimone, sbagliando e aggravando il problema (poi, così è come la vedo io, eh). Secondo me, l'amicizia è la capacità di accettare l'altro conoscendo bene i suoi pregi, difetti e limiti, e volendogli bene lo stesso per come è, senza pretendere che cambi o che possa darti qualcosa che al momento non può dare/fare, anche se tu lo vorresti tanto.

Poi certo, ha qualche mese di tempo per pensarci su, ma se il problema è così serio per me non le basta, e si aggiungerebbe pure il senso di colpa per averti detto di no e per non essere riuscita ad accontentarti

forse mi sbaglio ma non son convinta... secondo me dirle a priori "non te lo chiedo perchè penso che non ce la farai" è metterle addosso una condanna in partenza
Allo stato delle cose, sembra che a questa ragazza felice di essere la testimone di Ela, anche se è consapevole del suo limite.
Ma proprio a causa del suo limite non ha conosciuto M e per questo Ela è incerta se chiedere a lei di testimoniare. Infatti le ha trovato eventualmente dei ruoli alternativi.
Ma tutto dipende da cosa la ragazza si sentirà di fare.
Secondo me sarebbe bello darle fiducia.
Non sappiamo che esiti avrà la terapia da qua a 6 mesi