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#196
loremir77 ha scritto:non lo so ma la troppa troppa troppa convinzione che lei non stia un pò sbagliando mi sa di mielosa falsitudine..
Lore, il mondo fino a ieri (e forse pure oggi) è stato così, solo che a ruoli invertiti. ;)
Sai quanti uomini conosco che non solo non hanno assistito al parto della moglie ma che erano in viaggio per lavoro?

Non so se lei stia sbagliando, sicuramente non condivido, ma posso capire le sue scelte, i condizionamenti sociali sono fortissimi!
In certi ambienti sono oltretutto esasperati.

Ma i condizionamenti ci sono sia in un senso che nell'altro.
Basta leggere poco più su e mille vecchissimi topic per capire quante donne si sentono all'opposto colpevoli per ogni minima sciocchezza, anche il fatto (a quanto pare comunissimo) di non riuscire ad allattare!

#197
loremir77 ha scritto:non lo so ma la troppa troppa troppa convinzione che lei non stia un pò sbagliando mi sa di mielosa falsitudine..
l'errore è stato mettere al mondo un figlio per accontentare qualcuno sapendo benissimo di non essere pronta ne di avere alcuna voglia di fare la madre. non sta sbagliando ora - a seguire la sua inclinazione - ha sbagliato prima. Adesso fa benissimo, dalle eprsone immolate per la causa xy non viene niente di buono.
ma un figlio non è un pacco. se l'hai fatto.. ti sei assunta anche la responsabilità di educarlo e di crescerlo.
E qui casca l'asino, è il discorso che facevo prima. Ovvero: non sottovalutiamo il ruolo della pressione psicologica su certe persone. La mia idea è che questa signora abbia ceduto a delle pressioni, vuoi per far felice il marito, vuoi per convenzioni sociali... insomma l'ho già scritto prima ecc... ecc...
Questo figlio è stato fatto GIA' SAPENDO che non se ne sarebbe assunta la responsabilità, perchè lei non la voleva.
Capisci? Non le si può nemmeno dire hai voluto la bicicletta ora pedala, perchè cosa lei voleva era già fin troppo chiaro da prima. Ha sbagliato solo a metter da parte la sua volontà per quella di qualcun altro.
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Baby is coming shopping e approvvigionamenti per il nuovo arrivo...
Vi presento... con pwd

#198
boo ha scritto:Per chi ha problemi con l'allattamento... Avete provao a sentire La Leche League? Dicono essere molto utile :wink:
se c'è una cosa che ho imparato in questo periodo è che se i problemi nell'allattamento ce li ha il bambino (tipo si attacca male e poco) allora c'è rimedio...e la lega del latte o i consultori possono essere utili...
Se il problema ce l'ha la mamma (la montata latea vuoi per un motivo, vuoi per un altro, non è arrivata...) allora la cosa si fa più complicata...e difficilmente risolvibile...

Vi riporto la mia esperienza:
ho avuto un parto difficile, rischiato a dilatazione completa un cesareo d'urgenza. Per far scendere il bambino mi son montati sulla pancia con gomito e ginocchio...risultato: due costole incrinate.
Per far uscire giulio che era totalmente arrotolato con il busto al cordone hanno dovuto fargli fare 3, e dico 3, giri completi con le spalle...morale: tanti punti da non riuscire a contarli.
Il bambino poi si è subito attaccato con una voracità incredibile...dopo 12 ore già avevo le ragadi....aggiungendo così dolore al dolore...che mi ha buttato ancora più giù fisicamente.
Ho partorito il luned' sera e già la notte del mercoledì ero stata ore con le meravigliose ostetriche dell'ospedale a cercare di capire perchè nonostante lo attaccassi a ore il bambino piangeva e non faceva pipì...
il giovedì sera, giorno delle dimissioni, la mia ostetrica, che lavora al centro per il sostegno all'allattamento al seno ha spedito mio marito a comprare del latte artificiale perchè giulio era disidratato...
Ho continuato ad attaccarlo senza sosta nei giorni successivi ed il latte è arrivato, ma a gocce...20, 15, 30 gr a seno, una miseria....
La domenica come ciliegina sulla torta mi è "comparsa" pure una cistite emorragica....e non aggiungo altro....
Non posso dire di non averci provato, non posso dire di non essere stata seguita in maniera professionale...eppure il latte non ce l'ho....

Alla mia ostetrica, che impagabilmente mi ha seguita giorno giorno con un affetto e una dedizione commovente, visto che fa la docente ai corsi preparto ho detto che forse sarebbe giusto preparare le future mamme non soltanto ad allattare in maniera corretta al seno, ma anche alla concreta possibilità che non ci si possa fare...ad affrontare la disillusione di non riuscire ad essere sufficienti in quel senso al proprio cucciolo...ad affrontare anche le problematiche pratiche che l'allattamento artificiale comporta.

Ringrazio qui tutti quelli che mi hanno mandato messaggi di incoraggiamento perchè ho i minuti contati e non riesco a rispondere singolarmente...
Se oggi mi sento un pochino meglio è anche grazie a voi....

#199
iladoc ha scritto: Alla mia ostetrica, che impagabilmente mi ha seguita giorno giorno con un affetto e una dedizione commovente, visto che fa la docente ai corsi preparto ho detto che forse sarebbe giusto preparare le future mamme non soltanto ad allattare in maniera corretta al seno, ma anche alla concreta possibilità che non ci si possa fare...ad affrontare la disillusione di non riuscire ad essere sufficienti in quel senso al proprio cucciolo...ad affrontare anche le problematiche pratiche che l'allattamento artificiale comporta.
Mi sa che hai veramente trovato un'ottima professionista.

#201
mi hai commosso
un abbraccio
Gu
"Perchè la vita è un brivido che vola via, è tutta un equilibrio sopra la follia...”.

#202
Ila, tesoro, io credo (credo) che LLL offra anche sostegno psicologico e aiuto, vicinanza, comprensione.
Che non siano una serie di allenatrici della tetta in aria.

Per questo suggerivo: perché avverto in te il bisogno di una vicinanza, sostegno, cura.
Se fossi lì verrei io a darti una mano, credimi! Perché tutto quello che stai passando lo posso capire, e cercherei di starti vicino e coccolarti ché anche tu in questo momento hai bisogno di tutto ciò!

Spero che il periodo un po' così passi al più presto, grazie ad un'ostetrica, a una consulente o a te. Così che tu possa stare meglio. Tu eh, non Giulio: sono convinta che i bambini stiano comunque bene :wink:


Confido in buone notizie.... ((((()))))

#204
Ila ti mando anch'io un abbraccio. Capisco quello che scrivi.
Io allatto, quindi sono fortunata se vogliamo dir così, ma in realtà ho avuto forti dubbi e crisi (all'inizio non recuperava il peso e allora ti chiedi se il tuo latte va bene e queste domande mandano in paranoia).

Son d'accordo che delle esperienze di Paprina e di Ila, dell'allattamento e della tristezza post parto, di quello che può accadere una volta che si torna a casa si dovrebbe parlare di più nei corsi pre-parto, almeno nel mio se ne è parlato poco.

Per cui vi ringrazio di averne parlato, riangrazio Paprina, Ila, Alex e tutti: un po' è servito anche a capirmi meglio, soprattutto a capire certi sbalzi d'umore che magari non son niente di grave, ma che lasciano perplessa anche me a volte.
mamma di Lorenzo (gennaio 2010) e Costanza (settembre 2012)

#205
elis ha scritto:un po' è servito anche a capirmi meglio, soprattutto a capire certi sbalzi d'umore che magari non son niente di grave, ma che lasciano perplessa anche me a volte.
ora riesco anche a ridere ripensando a quegli sbalzi d'umore :wink: ma ti assicuro che sul momento mi veniva da domandarmi se sarei mai tornata "normale" :shock: :?
a me sono rimasti per qualche mese anche dopo la depressione vera e propria quindi penso che siano dovuti principalmente agli ormoni :evil: però son veramente pesanti :(
Ila coraggio, ti auguro con tutto il cuore di tornare presto serena :wink: e un piccolo consiglio pratico: cerca di importi di uscire, tutti i giorni!
Fosse anche per una micro-passeggiatina per prendere un caffè sotto casa :roll: ma il dover uscire almeno ti "costringe" a sistemarti un pochino, a pensare anche un pochino a te stessa :wink: oltre che essere un toccasana per il piccolo che si stanca (anche se sta solo nella carrozzina a dormire :wink: ) e si rilassa.
Fregatene se fa freddo, coprilo bene e via.... tutti i giorni! :wink:
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REBECCA psw: polpetta

#206
fedelyon ha scritto:
loremir77 ha scritto:non lo so ma la troppa troppa troppa convinzione che lei non stia un pò sbagliando mi sa di mielosa falsitudine..
Lore, il mondo fino a ieri (e forse pure oggi) è stato così, solo che a ruoli invertiti. ;)
Sai quanti uomini conosco che non solo non hanno assistito al parto della moglie ma che erano in viaggio per lavoro?
Non so se lei stia sbagliando, sicuramente non condivido, ma posso capire le sue scelte, i condizionamenti sociali sono fortissimi!
In certi ambienti sono oltretutto esasperati.
Io ho fatto scelte diverse ma se ho cercato di "comprendere" le scelte della moglie di Alex non è per mielosa falsitudine (sono una vipera in realtà) ma se per una volta c'è una donna che antepone la sua carriera, che sfida tutti i condizionamenti perchè non "supportarla" evitando di giudicarla? Gli uomini veramente in carriera quando hanno un figlio si comportano come lei e generalmente troviamo normale che la moglie si occupi del figlio.
Per quanto riguarda il fatto che Alex abbia scritto che lei chiede poco del figlio non dimentichiamoci che Alex in questo momento è sottoposto a uno stress che noi mamme conosciamo benissimo e a volte ci porta a criticare ingiustamente colui/colei che non si occupa personalmente del figlio.
Scusa Paprina ... questo scambio di idee sta rubando il tuo spazio.... per cui chiudo augurandoti una buona settimana a te e alla tua bellissima famiglia.
FEDE65

#207
Fede, io avrei avuto lo stesso parere anche se fosse stato un uomo ad avere questo atteggiamento. Io non faccio distinzioni tra uomo e donna, madre e padre, però se consideriamo il legame viscerale tra una mamma ed il figlio mi interrogo ancora di più su questo comportamento. :roll:
L'eleganza è la sola bellezza che non sfiorisce mai.
(Coco Chanel)

#208
bubu ha scritto:Fede, io avrei avuto lo stesso parere anche se fosse stato un uomo ad avere questo atteggiamento. Io non faccio distinzioni tra uomo e donna, madre e padre, però se consideriamo il legame viscerale tra una mamma ed il figlio mi interrogo ancora di più su questo comportamento. :roll:
Certamente persone come noi, diciamo "tradizionali", non potranno mai condividere la sua scelta. In un altro topic, mi sembra dolores ma forse sbaglio, ci si interrogava su quanto fossero attivi i padri nella crescita dei figli, forse abbiamo bisogno di casi eclatanti come questo per arrivare ad avere una società in cui è normale per un padre chiedere il congedo di "paternità", in cui almeno il 50% delle volte che un figlio si ammala è il papà a fare i salti mortali per stare a casa dal lavoro e via dicendo.
Il problema è: noi siamo davvero pronte a cedere parte del nostro ruolo?


Ila ... mi sono venuti i brividi ..... mi dispiace tanto che il tuo parto sia stato così doloroso. D'accordo come il latte materno non c'è quasi nulla ma non si può neppure far vivere così male chi è costretto a scegliere il latte artigficiale, hai ragione nei corsi pre-parto dovrebbero essere più attenti e prospettare che ci possono essere situazioni in cui una donna può anche non farcela/non averne e non per questo deve vivere male. Se riesci cerca di seguire il consiglio di Anna, esci tutti i giorni per una passeggiata con il tuo bimbo, farà tanto bene ad entrambi.
FEDE65

#209
:oops: papri mi spiace molto di non esserci stata nell'ultimo anno, la mia vita attualmente è un frullatore e lo sanno bene stef e merc, ma per quel che vale l'affetto nei tuoi confronti non è certo mutato nonostante la lontananza, mi spiace tanto di leggere quello che hai scritto quindi, ma solo perchè mi vergogno di non esserci stata anche solo per una parola, che poi, visto le fesserie che dico :oops: avrebbe avuto veramente poco effetto, :roll: ti chiedo cmq scusa, e sono molto felice di vedere che hai superato un momento così duro, sei maturata sicuramente e anche questo periodo ti è servito per diventare una mamma migliore di questo sono convinta... :roll: completamente svitata, ma migliore ecco :lol: :lol: :lol:
alle altre ....alcune neppure le conosco ....voglio dire una cosa,
ok ragazze magari sono io che non capisco, ma BASTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA chi cavolo l'ha detto che bisogna patire le pene dell'inferno per tentare disperatamente di allattare i propri figli altrimenti si è madri degeneri ed incapaci? :evil: :evil: Io capisco il frullatore nel quale ci si trova durante e dopo la gravidanza, dubbi, aspettative, responsabilità che non si sa come gestire, ma una soluzione c'è, chiedete aiuto,.... se affidate a chi vi ama il vostro peso, beh peserà meno :wink: , lezione imparata da pochissimo in verità....e questo in generale, nel caso poi non ci sia nessuno a cui affidarlo perchè circondate solo da mamme perfette, donne impeccabili, che anche se mosse da buonissime intenzioni dicono sempre la cosa più sbagliata nel momento più sbagliato ( leggete pure MIA MADRE) rricordatevi di questo essere madri e prendersi cura del proprio bimbo non significa solo dargli una tetta e scusate la francheszza, si certo fa anticorpi...bahhhhhhhhhhhhh sarà ma io all'alba dei 30 e eps anni non avendo MAI preso una goccia di latte materno posso testimoniare che si diventa adulti sani cmq ( o almeno i propri acciacchi non hanno nulla a che vedere con il latte avuto o meno) mia madre di contro non se ne è mai fatto un problema, il che è ottimo , anzi appena partorito si è ficcata a letto con una flebite e per un mese ho avuto un papà MAMMO che ha fatto di tutto per me,e in più si è preso cura della mia mamma immobilizzata, quindi signore rimettiamo tutto nella giusta ottica...la perfezione non esiste e cmq non consiste in un allattamento o in un pannolino. Aggiungo che è proprio il caso che i papà siano mooooooooooooolto partecipi nella realtà dei fatti...ahhhh aggiungo che dopo 3 mesi mia mamma ha ripreso a lavorare e dato che possedeva una attività commerciale turistica lavorava fino anche a mezzanotte e questo per 6 mesi l'anno, eppure posso cmq testimoniare che come bambina ero amata e felice, quindi chiunque vi faccia sentire in colpa o è in malafede o non ha idea di che cosa sta parlando e dovrebbe cmq tacere. :wink:
Idem per tutte quelle persone che si sentono così pronte a giudicare atti e fatti altrui quando non si vive la vita degli altri :evil: :evil: :evil: ...scusate ragazze, ma prima di parlare bisognerebbe conoscere veramente i fatti perchè altrimenti si rischiano solo parole al vento che sono tanto facili da dire, ma rischiono anche di ferire molto chi legge se a leggere magari è la diretta interessata, il che non implica che siccome è un forum e si può esprimere ciò che si pensa il mio intervento non abbia senso, :twisted: anzi, io vi invito solo a pensare ( cosa che è sempre consigliabile quando si parla/scrive )anche se prima di sapere cosa è giusto o sbagliato bisognerebbe sapere tutto magari viverlo, e aggiungo pure che non è un commento indirizzato a tizia o a caia, ma solo una costatazione generica :wink: ...detto questo il rientro con strigliata e polemica è finito ...si al solito sono acida e rompipalle, ma certe cose non cambiano mai ed io vi manco tantissimo per questo ahahahah :lol: :lol: :lol: :lol: :wink: ora torno al mio frullatore impazzito ( NEL SENSO DI VITA) BACIOTTI :wink:
gli unici limiti che avrai saranno quelli che ti costruirai da solo

#210
Kalimeroxxx ha scritto::oops: papri mi spiace molto di non esserci stata ....
Eh...ma a te Joyce ti fa un baffo! :D
Casetta al 21/01/08: viewtopic.php?t=34241

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