(((papri)))

In fondo l'hai chiamata alien per 9 mesi...covava la vendetta...
Scherzo chiaramente, sdrammatizzo, per dire che sei una grande! per essertene resa pienamente o quasi conto di quello che ti stava accadendo, e per riuscire a dirlo/scriverlo, per esser riuscita a trovare infine la giusta strada per essere mamma, moglie e figlia.


Alextrot/Papà che storia!!

Papri... mi sono commossa dal profondo del cuore... Stavolta vinci tu!

Io invece.... da brava stordita quale sono... nel periodo in cui sei scomparsa ho pensato alle peggio disgrazie sulla faccia della terra (a cominciare dalla separazione, passando da gravi problemi di salute tuoi o della cucciola...) e quando finalmente mi hai detto qual'era la verità..... ho tirato un immenso sospiro di sollievo
Leggendo il post mi sono resa conto di essere stata immensamente fortunata: al corso pre-parto ci avevano ampiamente avverite sulla deperessione post parto, ci avevano addirittura detto che viene alla maggior parte delle puerpere (e, in effetti, se penso a tutte le amiche, conoscenti, sorelle che hanno partorito.... non ne conosco una che non l'abbia avuta ) presentandocela quasi come fosse la normalità, quasi come se il non averla fosse una cosa strana
Rientro anche io nella casistica, quei lunghissimi 20 giorni in cui il nostro cucciolo è stato lontano da noi sono stati il peggior inferno che abbia mai vissuto sicuramente hanno influito le preoccupazioni per la sua salute.... fatto sta che passavo le giornate piangendo dal momento in cui mi svegliavo a quello in cui tornavo a dormire (oddio....dormire è una parola grossa )
Credo mi abbia "salvata" proprio il ritorno a casa del piccolo: io non ho vissuto il senso di inadeguatezza che vive la maggior parte delle neo-mamme, era stata talmente tanta la paura di perderlo che il potermi finalmente occupare di lui mi ha fatta rinascere!
Passata comunque la depressione post partum vera e propria non è che sia tornata immediatamente "normale" eh lo sconvolgimento ormonale ci ha messo qualche mese per rientrare e per tutto quel tempo gli sbalzi d'umore, le lacrime facili, il sentirsi immensamente felici e, un secondo dopo, immensamete tristi sono stati parte di me.
In tutto questo tunnel buio la cosa che + mi ha aiutato è stata la vicinanza del maritino, la sua continua ironia, il suo modo di continuare a scherzare anche davanti alle mie crisi.... un sacco di volte mi diceva "fortuna che poi, passati gli ormoni, tornate normali eh!!!" ecco, questo suo modo di affrontare le cose rimpiccioliva immediatamente quegli episodi che a me, complici gli ormoni, parevano montagne enormi!!!! (e.... ehm..... siamo di nuovo in questa fase proprio in questo periodo ).
Non nascondo che lo spettro dei problemi di mia madre era sempre dietro l'angolo però, per fortuna, la luce alla fine del buio l'ho vista anch'io

Bentornata di nuovo cucciola ora sai quanto ci sei mancata e quanto, forse, avremmo potuto aiutarti se ce ne avessi dato la possibilità anche solo dicendoti che non eri sola e che quello che stavi vivendo era solo una fase (e.... non t'azzardare a sparire di nuovo!!!!!)

E' vero io ed Anna ci siamo fatte le peggio ipotesi sulla scomparsa di Paprina eravamo seriamente preoccupate

Penso anch'io che sia fondamentale l'appoggio del partner. Sotto questo punto di vista mi sento abbastanza tranquilla...

Le parole che hai scritto mi hanno commosso, ti abbraccio forte e ti penso tanto, cerca di guardare intorno a te la tua nuova famiglia solo lei ti può dare la forza e la felicità

baci baci piccola papri

Paprina, ho letto adesso ................un bacio!

Papri sono un po' le mie paure... ed anche se mi dispiace un sacco per il periodo di mexda che hai passato sono contenta che ora ne stai uscendo, e sono anche contenta che hai trovato la voglia di parlarne, perchè come sempre....

riesci ad aiutare anche tutti noi.

GRAZIE


Baci.

una mia cara amica, laureanda in ostetricia alcuni anni fa, lavorò sul baby blues e depressione post partum per la sua tesi di laurea, lavorando insieme ad un numero elevato (mi pare 70) di donne prima e dopo il parto, che si sottoposero ad incontri e questionari da lei condotti.
oltre l'80% di queste donne, a due mesi dal parto, aveva baby blues o depressione post partum, praticamente una strage.

credo che sapere questo forse non aiuta molto le donne in difficoltà come te, ma forse è importante sapere quali sono gli sbalzi ormonali, i cambiamenti fisici e affettivi che si incontrano dopo una gravidanza e dopo un evento quale il parto....e magari è importante parlarne, perchè di persone sensibili e aperte come tuo marito non ce ne sono tante.
Tante di quelle donne che incontrò la mia amica a due mesi dal parto erano veramente psicologicamente "sole", nel senso che un marito può essere perfetto nel cambiare pannolini e dare biberon, ma se poi non sa ascoltare....l'aiuto che dà è veramente poco!
ti auguro di ritrovare la serenità ed il sorriso,avendo sempre stima in te stessa e nelle tue possibilità

Alex, anch'io come Chiaretta penso che tua moglie abbia fatto una scelta e sia stata coerente, se non altro con se stessa. Ho visto mie amiche che come me inizialmente erano completamente dedite al lavoro ed alla propria crescita (dopo laurea, master, periodi all'estero, etc.) affermare durante la loro gravidanza: "a me del lavoro non importa più nulla". loro sono quelle che oggi soffrono di più la depressione post partum, a 3-4 mesi dalla gravidanza si sentono completamente annullate.

Non siamo tutte madri-nate. Non abbiamo tutte lo stesso stimolo a procreare, a sacrificare le proprie esigenze e le proprie aspirazioni. Ciò può non piacere nella società di oggi, anche se la donna oggi fa carriera e si fa valere nel lavoro ,se non senti l'impellente desiderio di diventare madre "hai qualcosa che non va".
Però , di contro, se il nostro compagno non si prende il congedo di paternità che gli spetterebbe di diritto, e torna a casa alle 20 dal lavoro vedendo suo figlio solo mezz'ora prima della nanna..."lui lo fa perchè è uomo". Il retaggio culturale è sempre quello e non aiuta chi, come me, vorrebbe fare famiglia un giorno senza dover rinunciare a quello che ha costruito con enormi sacrifici e sofferenze.

amluci ha scritto:loro sono quelle che oggi soffrono di più la depressione post partum, a 3-4 mesi dalla gravidanza si sentono completamente annullate.

Se è per questo...io nn vedevo l'ora di tornare a lavorare...dopo nove mesi passati a casa (lo rifarei eh!) non ne potevo più di avere come pensieri solo lavatrici e brodi vegetali!...ora sto qui e penso alla montagna di panni che stanno a casa!

Paprina complimenti per il topic! Oltre ad ottenere tanti abbracci per te, soprattutto per la forza che tu e la tua famiglia avete dimostrato, abbiamo scoperto che stiamo tutti nella stessa barca! Chissà che pensa moonlight che ieri nel topic delle mammine ha detto che è in estasi! Beata...io a quell'epoca ero in pieno sconvolgimento!

Paprina le tue parole mi hanno emozionato!!
Da neomamma ti capisco...anche se sono stata più fortunata
Ho avuto solo pochi giorni di "depressione" subito dopo il parto...
Sconforto a volte senso di ineguatezza ecc.
Da premettere che ho una mamma stupenda e che oggi mi aiuta molto ma quando ho partorito non è stato così. Proprio mia madre non si è comportata come avrei voluto, forse proprio perchè ritiene che io sia più forte di lei... Adesso non importa. Non sto qui a spiegare.
Fortunatamente il mio compagno è stato eccezionale, mi ha aiutato tantissimo ed è un padre meraviglioso!!!
Ho avuto anche io il cesareo. Nei mesi subito dopo il parto ho avuto problemi intestinali terribili, sbalzi di umore pazzeschi e da li con varie analisi ho scoperto di avere problemi alla tiroide che sto curando.
Anche il mio corpo è cambiato. Mi ritrovo oggi a 9 mesi dal parto quasi come quando ho partorito.
Però quando guardo la mia pupa sono felice felice. Quando sorride o mi accarezza il viso mi si riempie il cuore.

Sono certa che per te è lo stesso!!!! Ti abbraccio forte e un baciuzzo alla gnappa

alessia275 ha scritto:

amluci ha scritto:loro sono quelle che oggi soffrono di più la depressione post partum, a 3-4 mesi dalla gravidanza si sentono completamente annullate.

Se è per questo...io nn vedevo l'ora di tornare a lavorare...dopo nove mesi passati a casa (lo rifarei eh!) non ne potevo più di avere come pensieri solo lavatrici e brodi vegetali!...ora sto qui e penso alla montagna di panni che stanno a casa!

forse non mi sono spiegata bene, ma è proprio ciò che intendevo dire: non vedevano l'ora di tornare al lavoro.

BENTORNATA tra noi papri...le tue parole mi hanno commossa tantissimo .
E' vero a volte sapere che gli altri ti vedono come una persona forte, sorridente, che sa affrontare sempre tutto non aiuta in questi momenti anzi...tutti noi in fondo siamo deboli o attraversiamo momenti di debolezza e questa non è una vergogna. E purtroppo proprio le persone così alla fine soffrono di più nel vedere che si viene circondati da "amici" solo perchè si sorride, si è solari, allegri, pronti ad aiutare o ad affrontare sempre tutto da soli. E poi quando invece si ha bisogno di un supporto...allora dove sono tutti questi "amici"?
E' vero sei fortunata...questo periodo difficile ti ha però fatto capire chi veramente ti ama in maniera disinteressata.

Ti vogliamo bene.

amluci ha scritto:
forse non mi sono spiegata bene, ma è proprio ciò che intendevo dire: non vedevano l'ora di tornare al lavoro.

...no no ti eri spiegata benissimo! Sottolineavo che anche io che da sempre pensavo ai miei futuri figli, non ne potevo più!

una mia cara amica, laureanda in ostetricia alcuni anni fa, lavorò sul baby blues e depressione post partum per la sua tesi di laurea, lavorando insieme ad un numero elevato (mi pare 70) di donne prima e dopo il parto, che si sottoposero ad incontri e questionari da lei condotti.
oltre l'80% di queste donne, a due mesi dal parto, aveva baby blues o depressione post partum, praticamente una strage.

CONCITA DE GREGORIO
UNA MADRE LO SA
TUTTE LE OMBRE DELL'AMORE PERFETTO

MONDADORI
Collana: STRADE BLU

Io mi sono "ripianta" tutte le lacrime del post partum ma ne è valsa la pena!
Ti abbraccio.

Ciao Paprina, mi unisco anche io al grande abbraccio per te.
Mi sono emozionata e un pò commossa nel leggere il tuo post.
Sei una ragazza in gamba, e lo hai dimostrato soprattutto in questo caso. La tua assenza l'avevo attribuita ai calcoli...grazie per aver condiviso la tua esperienza, così come le altre. Questo ti fa sentire meno sola.