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#16
In generale penso che a Leila non importi sapere di chi è la colpa, di chi ha originato questa situazione scomoda (perchè credo che lo sappia benissimo)...penso che lei abbia solo bisogno di conforto e di qualche consiglio!

#17
D'ACCORDO CON TUTTI PRENDITI I TUOI SPAZI, ANCHE SE QUESTO TI PUO COSTARE MOLTO!! E POI FORSE TUO PADRE CAPIRA'!

#18
indipendentemente dal passato. Dalle tue parole il problema non è il fantomatico Dario. Il problema sono i tuoi.
ok, arriva Dario, ma è solo una causa scatenante. Qui il discorso fondamentale sono i rapporti con i tuoi. Se non arrivasse questa persona, come saresti andata avanti? Sei felice della situazione ad oggi? Attenzione, non ti sto chiedendo se va tutto bene ed è tutto perfetto, ci mancherebbe, nulla va come si vuole al 100%, c'è sempre qualche crepa, ma il tutto è sempre stato accettabile?
Ora sei ad un bivio con tre possibilità:
1. continui come sei messa ora e l'uomo si cerca un'alternativa.
2. l'uomo arriva per poche settimane da te e poi si cerca un'altra sistemazione (forse)
3. l'uomo arriva e si piazza in pianta stabile.
In questo momento sei nella situzione in cui il sindacato (TU) va a trattare con il governo (I TUOI) - mi si passi la metafora. Le soluzioni 2 e 3 porteranno comunque uno scontro con il governo per i seguenti fattori:
a. il governo è di ferro
b. è una situazioni che per il governo è fuori della legalità
In partenza direi che hai poco margine. Scartando l'ipotesi nr. 1, che non mi sembra sia nelle tue intenzioni, la trattativa deve partire sulla base della tua situazione attuale (ho 37 anni e non sono + una bambina, so ragionare) e dal fatto che l'uomo, elemento esterno e turbativo, è conosciuto (questo potrebbe essere un vantaggio se i tuoi ad oggi lo hanno considerato bene).
Prima che lui arrivi vai a mangiare meno frequentemente dai tuoi, questo dovrebbe aumentare il tuo potere contrattuale, ma nel contempo l'irritazione nei tuoi confronti anche in vista dell'arrivo di questa persona, quindi devi valutare sul da farsi e dovrai essere brava e tranquilla, e comportarti come se fosse sempre tutto uguale.
Armandoti di santissima pazienza (come se spiegassi gli elementi che compongono un bosco ad un bambino di 3 anni), prova ad intavolare un discorso lento, facile e senza forzature; questo non perchè i tuoi siano rinco, ma perchè hanno + di 70 anni che li hanno induriti nei confronti della vita ed un'educazione differente dalla nostra. Non rispondere a provocazioni o risposte dure (cosa difficile).
Penso che tu stia cercando il confronto con i tuoi, ma non vuoi scontrarti. Loro faranno di tutto per metterti alle strette, tu dovrai essere tranquilla.
Ma, prima di tutto ricorda due cose: non ci sono rivoluzioni senza feriti e che il tuo futuro lo costruisci oggi, quindi se credi in questa "battaglia" la dovrai affrontare prima o poi.
Nel mio immaginario penso che un giorno vorresti andare serenamente a cena dai tuoi.... con Dario.
In bocca al lupo!
p.s. scusate se ho scritto delle cavolate.
virtual
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non vi siete mai chiesti se io abbia un desiderio…
vorrei vivere una notte, anche una sola...

#20
Lorena ha scritto:Virtual mi fai morire! :D
grassie :D
virtual
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vorrei vivere una notte, anche una sola...

#22
bertok ha scritto:Cazz... virtual perche non scrivi trattati? sei un mito
quando ne scrivo uno, te lo dico. Almeno ne faccio stampare due copie ed aumento la tiratura: una la compro io, l'altra te la mando in omaggio :D
virtual
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vorrei vivere una notte, anche una sola...

#24
Grazie a tutti
dell'argomento con mio padre oggi non se ne e' parlato, non e' incavolato(abbiamo lavorato tutto il giorno insieme al restauro di un mobile), ma evita l'argomento, e per ora lo lascio stare per dargli spazio per riflettere, xche non e' scemo e a mente fredda so che puo accorgersi che sta sbagliando.Ho chiesto a mia mamma se e' ancora arrabbiato e anche lei pare un attimino piu "morbida" non e' piu cosi categorica...anche se ho concluso dicendogli che arrabbiato o no la cosa la dovra' digerire comunque, xche e' cosi. Magari domani cerco di intavolare un discorso calmo e pacato e vedro' di cavarne qualcosa, cosi come mi consiglia Virtual che ha fatto il quadro della situazione e mi ha proposto svariati problem solving con le rispettive conseguenze (sei un sindacalista, un diplomatico...?).Un tassello alla volta, magari riuscendo nell'impresa impossibile di vincere la guerra senza fare nemmeno un graffio a nessuno...ma credo sara' davvero impossibile.
grazie del sostegno a tutti vi terro' informati dello sviluppo della situazione
Mary

#25
DACCI DENTRO PRINCIPESSELLA, vedrai che chi la dura la vince!
http://photobucket.com/guestlogin?album ... 13/bertok/

#26
ciao Principessa!
certo che si è venuto a creare un bel "circolo vizioso" all'interno della tua famiglia... so che è difficile da spezzare senza far del male alle persone a cui vuoi bene ma secondo me ce la farai, già aver capito che è un problema da affrontare è il primo piccolo ma importante passo

figurati che a me manco mi lasciavano uscire col mio ragazzo!! non perchè non gli piacesse... sapevano a malapena il nome, gli bastava che fosse di sesso maschile per odiarlo... scenate, mi volevano togliere anche il telefono, non mi volevano lasciar uscire con lui, musi lunghi.... poi l'hanno conosciuto e incredibilmente se ne sono innamorati....
praticamente si sono fatti tante paranoie per niente, magari magicamente dall'oggi al domani è caduto ogni muro... (anche se mi è stato anche antipatico il loro comportamento di voltar bandiera come se nulla mai fosse successo!!!!!!)

ti auguro la stessa fortuna, non si sa mai! comunque fatti un pò di mea culpa: dovevi pretendere più indipendenza fin da subito, almeno da quando vivi da sola!

#27
Principessaleila ha scritto:sei un sindacalista, un diplomatico...?)
nè l'uno nè l'altro, anche se forse mio padre ha fatto parte di un sindacato un po' particolare per qualche tempo.
Forza, coraggio e pazienza. Rinnovo l'in bocca al lupo.
virtual
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non vi siete mai chiesti se io abbia un desiderio…
vorrei vivere una notte, anche una sola...

#28
ho letto solo ora, forza leila, vedrai che ce la farai....sarà dura all'inizio, ai tuoi sembrerà un tradimento, pero' poi capiranno...sono d'accordo con cyber, spesso il cordone va tagliato presto, se no si rimane incastrati....ma vedrai che tutto andrà bene!
.......e l'armonia vince di mille secoli il silenzio

#29
anche io ho due genitori molto apprensivi ed attaccati a me, soprattutto mia mamma, direi in modo morboso.
a 25 anni sono andata a vivere con il mio ragazzo. non tornerei indietro nemmeno per un milione di euro!
i miei non l'hanno presa molto bene, poi hanno visto la mia felicità ed hanno capito!
in fondo tutti i genitori vogliono vedere i figli felici, anche i tuoi ! fagli capire quanto sei felice a vivere da sola e quanto ti potrà rendere felice stare con l'uomo che ami, secondo me capiranno, se ha capito mia mamma......... :wink:
Mamma di Alessia nata il 14.09.2008 e di Sara nata il 15.01.2011

Si può anche morire per certe carezze...
perché la vita è morire per certe cose non dette

#30
Che ne dici di smettere di andare da loro ogni giorno? Indipendentemente dal tuo (ex/futuro) ragazzo... forse ti farebbe bene fare un passo per volta e cominciare ad appoggiarti a te stessa. Il resto verra' da solo pian pianino :wink: