menchy ha scritto:
Lo rieto come un disco rotto: io
canara da una vita ho scoperto il mondo felino e ... ne sono follemente innamorata!
I gatti sono un mondo a parte...devi conoscerlo per amarlo
Infatti sono moltissimi quelli che affermano di non apprezzare i gatti...ma quando gli domandi se ne hanno mai avuto uno (e non un gatto di "contrada" ma un gatto casalingo) solitamente ti rispondono di no...e allora è lì che parto con i miei sproloqui decandando le virtu' dei felini.....molto poco modestamente posso dire di aver fatto cambiare delle opinioni fin prima radicate
Ma il fatto è che, nonostante io ami comunque alla follia i cani, il gatto è da ritenersi molto più "umano" del famoso "amico dell'uomo"...la mia teoria è che il cane trovi più consensi perchè più predisposto all'obbedienza ed alla noncuranza di se...il cane fà tutto per il suo
padrone mentre il gatto non si vuole far costringere a quello che non si sente di fare...e quindi la domanda è: vogliamo un'amico od uno schiavo? Perchè se il comportamento sottomesso del cane è da ritenersi umano, allora spiegatemi perchè a parte i sadomasochisti votati al supplizio, gli esseri umani preferiscano decidere loro a chi dare retta ed a chi dare la loro fiducia...vista in quest'ottica è la natura del gatto ad essere più umana, non quella del cane, o sbaglio?
Conquistare la fiducia di un gatto è più difficile che con un cane, ma la soddisfazione nel riuscirci ed i benefici che se ne traggono sono sicuramente uguali se non superiori...ma per qualcuno forse è troppo difficile, quindi meglio affidarsi agli schiavetti e denigrare la personalità felina chiamandola "ipocrisia"