- Il prof di matematica delle medie (bravo, eh!) che mentre scriveva alla lavagna con balzo felino si girava e si scrollava i gioielli di famiglia con indifferenza;
- Lo stesso prof che infilava le dita nel naso appallotolando i suoi frutti per qualche minuto e poi lanciandoli a caso sui primi banchi;
- La compagna di banco puzzona con il fiato satanico che quando leggeva ad alta voce sul testo in condivisione mi faceva star male....

Sarà per questo che non mi sono applicata molto negli studi?

In effetti questa frizzante aria settembrina, con i suoi profumi, mi richiama alla mente lampi di ricordi di inizio scuola, come un proustiano profumo di madeleines.
(Incredibile come l'olfatto stimoli la memoria!)
- le ricreazioni passate in classe a ripassare se aspettavo l'interrogazione, con i miei compagni che mi portavano la camomilla al banco (ero gia' un po' ansiosa )
- la compagna secchiona che anche se invitata a uscire con noi rifiutava sempre
- il prof di diritto che ci dava compiti in classe umoristici; rigiro a voi la fatidica domanda "Pesa di piu' un kg di mezze pere o mezzo kg di pere intere?"

carino sto topic



-il professore id matematica del terzo che sparava un caisno di parolacce e ti chiedeva che voto volevi
-la prof di matematica del quarto che oggi è mia vicina di casa.....e oggi come allora mi chiama Flavia
-la prof di filosofia del quarto, suora, con cui discutevo ogni giorno per le divergenze di opinioni e alla fine dell'anno, senza mai essere interrogata, mi ha dato 8 perchè ero molto partecipe e comunicativa
la compagni di classe che, quando veniva interrogata, diceva parole come tera(terra), guera e compagnia bella

Federinik ha scritto:- il prof di diritto che ci dava compiti in classe umoristici; rigiro a voi la fatidica domanda "Pesa di piu' un kg di mezze pere o mezzo kg di pere intere?"

spettacolo
- l'odore dei libri appena comprati, quanto mi piaceva.....passato il primo mese mi piaceva meno
- i buoni propositi di tenere gli appunti in ordine ad ogni inizio anno ......peccato
- la corsa del primo giorno di lezioni per accaparrarsi il banco migliore .....che ridere

bubu ha scritto:- Il prof di matematica che infilava le dita nel naso appallotolando i suoi frutti per qualche minuto e poi lanciandoli a caso sui primi banchi;

Anche la mia prof di matematica delle medie uguale sarà stata la materia
Ricordo l'aria frizzante che pizzicava la pelle in attesa dell'apertura delle porte il primo giorno di scuola per conquistare il banco più in fondo e più vicino alla finestra
La mia ansia che mi ha fatto vivere decisamente male ogni giorno di scuola con in più la prof di ragioneria con cui non andavo affatto d'accordo .

conniecat ha scritto:

bubu ha scritto:- Il prof di matematica che infilava le dita nel naso appallotolando i suoi frutti per qualche minuto e poi lanciandoli a caso sui primi banchi;

Anche la mia prof di matematica delle medie uguale sarà stata la materia

Ecco di cosa erano fatti i pallottolieri!!

-L'amico che ad ogni compito in classe e interrogazione mi diceva in continuazione "sugg, sugg!" con aria disperata
-La prof di diritto che litigava con il prof di grafica, suo fidanzato, in corridoio durante l'intervallo
-Quella di matematica, alle medie, che quando si incaxxava tirava il gesso verso i banchi (pazza)
-I voti del prof di pianificazione "1 meno meno" o "2 più"
-La fermata dell'autobus dove ci incontravamo la mattina prima di entrare

- la prof di statistica i cui abiti profumavano di naftalina e si truccava come una matrioska...
- la prof di religione che anche se il sole nn ci permetteva di vedere niente nn potevamo chiudere le tende perchè "meglio vedere ora la luce perchè a partire da un certo giorno ne vedremo fin troppo di buio!!!"
- il prof di laboratorio di elettronica che nn potevamo tossire per nn fare chiasso "dovevamo soffrire in silenzio"
- il prof di diritto che mise ad un compito 0---------
- il prof di chimica... che quando scriveva alla lavagna "mmmm che bel c.uletto"
- la prof di elettronica che quando spiegava con una mano scriveva e con l altra cancellava diceva che era abituata a fare le cose di corsa!
- il prof di informatica che tirava i cancellini a chi chiacchierava
- la compagna che... il suo c.ulo occupava 2 sedie e nella borsa aveva sempre odore di zeppole
- lo sciopero in bianco trascorso a giocare
- i gavettoni con i liquidator
i lanci di carta igienica dal bagno alal classe

bei tempi!

bel topic!
Le litigate con il prof di diritto, con me le interrogazioni si trasformavano in dibattito politico con tanto di insulti
Le bigiate dove ho imparato a giocare a biliardo
La prof di lettere che era favolosa

- il dito della prof di tedesco che scorre l'elenco della classe, in cerca della prossima vittima sacrificale, in un silenzio assordante
- la prof di geografia, che era talmente stordita che faceva tenere aperto il libro durante le interrogazioni, e manco s'accorgeva se leggevi testualmente.
- la compagna di banco che si teneva uno specchietto nell'astuccio per controllare se i capelli erano in ordine
- le prime sigarette fumate nei bagni durante l'intervallo
- tornare a casa alle 14 e spararsi un paio d'ore di "Non è la Rai" prima di inziare a studiare

nostalgia, nostalgia canaglia

Verderia ha scritto: - tornare a casa alle 14 e spararsi un paio d'ore di "Non è la Rai" prima di inziare a studiare

nostalgia, nostalgia canaglia

Ecco nostalgia dei pomeriggi liberi, studio a parte, in cui potevi caxxeggiare, guardare la tv, uscire... quanto mi mancano!

doppio

La prof di economia che apriva il libro a caso facendo la somma dei numeri delle pagine per chi doveva essere interrogato... oh faceva sempre 9
Il compito in classe passato a suggerire a tutti dove il mio voto era quello più basso
Il prof di italiano che per non essere interrogati bastava chiedergli di parlare di qualsiasi cosa: prof ma ci sa dire qualcosa di più sulle Caravelle? Una volta ce la cavammo così e che interrogava su qualsiasi cosa capitasse - Serena vieni all'interrogazione! - S. - Maremma... - Prof - Bene, parliamo della Maremma! -

Beelloooo!!!

Ricordi vicini seppur lontani....

-il prof di fisica (non educazione fisica eh, proprio fisica) scaramantico che odiava il viola, ed io apposta che scrivevo sul quaderno dalla copertina viola con la Replay viola
-lo stesso prof che ti faceva salire sulla cattedra a recitare la poesia del cucù sbattendo le ali (braccia) (caro bambino, il congedo è vicino, per me c'è la vita per te è finita, cucù cucù)
-sempre lo stesso che tirava i gessetti con mira eccezionale
-sempre lo stesso che ti faceva fare le scale dell'aula (i banchi erano tipo università) gattonando sulle ginocchia
-sempre lui che controllava i tuoi riflessi facendoti mettere le mani sulla cattedra e bacchettandole con la stecca con te che provavi a scappare

- il prof di matematica che già dal primo giorno ti dava della "zucca marcia" perchè avevi scelto di essere tessile e non chimico, ed il cui voto preferito era il 2...fortunatamente sono donna, e per noi donzelle, se il fondoschiena era giusto, il voto in pagella si trasformava magicamente in 6...nonostante la media fosse 4 tondo

-il prof di chimica voglia di fare zero che il giorno prima del compito ti dava già le domande con l'unica clausola di non copiare...il bello è che poi copiavano tutti, (c'erano formule lunghe dalle 2 alle 3 righe!)ma se ti beccava.....e finivi interrogato...beh, cavoli amari!

- la compagna di banco porcella che disegnava cicciazz...con il taglierino sul banco e potava i giornaletti "censured" in classe (giornaletti che sono rimasti sotto i banchi per allietare le generazioni future)


e poi....la famosa sfida calcista CHIMICI-TESSILI con le incursioni pre partita nelle classi degli avversari a nascondere i camici e boicottare gli striscioni...senza contare le parate funebri con cassa da morto fino allo stadio per proclamare la sconfitta dell'avversario...e beh....i carabinieri fuori dallo stadio che spulciavano glii zaini alla ricerca di bombolette e uova marce...

bei tempi....



ora che ci penso....scuola mia sembrava una sit-com moderna...

Che figata questo topic!!!!
Della scuola ho dei ricordi bellissimi.
Mi emoziono sempre un pò quando ci ripenso, anche se l'ho a volte odiata tanto e sinceramente mi sarei potuta applicare molto ma molto di più.


- ricordo il "carta e penna" detto all'improvviso dalla prof. di biologia.
Subito compito in classe senza preavviso. Poteva accadere anche per due giorni consecutivi. Un vero incubo.

- la prof. di italiano che mentre spiegava si arrotolava i capelli con le dita. Sonnolenza pura.

- il cancellino volato in mezzo alla strada, ma prima di toccare il suolo, è precipitato sulla testa di un passante. rischio sospensione per tutti.

- in terza media sospensione per tutti perchè non s'è mai saputo chi, tirò una gomma in faccia alla prof. di inglese.


- l'odore di pizza bianca unta e bisunta che proveniva sempre dalle cartelle di tutti noi.

- i maledetti calzettoni bianchi e la gonna a quadri. (elementari)

- il decidere anche una settimana prima cosa indossare il primo giorno di scuola (dalle medie in su).


- il mitico prof. di fisica che veniva in bicicletta. E quando ci dettò il titolo del libro da acquistare "dal pendolo al quark" ci mettemmmo due ore per capirlo, perchè lui diceva dal pendolo al wuork!

- la prima mitica gita a Veorna in terzo. Prima di dormire prosecchino! Che vergogna.



- il "è molto intelligente ma potrebbe fare di più!" che mi ha accompagnato dalle elemtari fino all'università.
ogni colloquio con i prof. sapevo già comsa avrebbero detto ai miei.

Potrei continuare per ore.