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dal 1995 in poi, non solo perche' e' l'anno in cui mi sono sposata, ma anche perche' venivo fuori da 4 anni di grave malattia e dopo aver dubitato di farcela ed essere riuscita ad uscirne diventa tutto meraviglioso!

domovoy ha scritto: Hai presente da piccolo quando incollavi le cose ed eri cosi' attento a mettere la colla, a pensare che avresti fatto un ottimo lavoro, il migliore di tutti, e poi quando andavi ad incollare la carta velina ti accorgevi che eri stato cosi' stupido da non accorgerti di aver sgualcito tutta la carta?
Cosi' avevi il lavoretto piu' solido perchè pieno di colla, ma il piu' brutto perchè non aveva i giusti colori.

Riempire la propria vita di egoismi guardando se stessi e pensando di essere gli unici a rendere speciali la propria vita significa sbiadire gli altri, perdere i loro colori. Alla fine restano un mucchi di foto ingiallite.

Per questo credo che rispondere a Milla dicendo di guardare il filo conduttore delle cose e non le cose in se è un suggerimento sciocco e parziale.

La vita è fatta di tante cose messe insieme. Se passiamo il tempo a tenere sistemata la carta non finiamo il lavoretto, ma se roviniamo tutta la carta poi quando vorremmo usarla non ce l'abbiamo piu'.

Una perla di saggezza

ed io che speravo fosse un diamante...

domovoy ha scritto:ed io che speravo fosse un diamante...

Ellamiseria Sei sempre la solita polemica

domovoy ha scritto: Per questo credo che rispondere a Milla dicendo di guardare il filo conduttore delle cose e non le cose in se è un suggerimento sciocco e parziale.

sciocco e parziale...

non mi sembra di aver mai giudicato un tuo intervento, semmai commentato... questo non è da te, indipendentemente da quello che ti ha spinto a scriverlo.

nel mio intervento non ho mai parlato di pensare solamente a se stessi e di essere egoisti, ne tantomeno di "Riempire la propria vita di egoismi guardando se stessi e pensando di essere gli unici a rendere speciali la propria vita significa sbiadire gli altri, perdere i loro colori. Alla fine restano un mucchi di foto ingiallite."

Se questo è un discorso diretto a me, sei pregata di farlo a me. Magari in privato

Non so per quale motivo tu ti sia fissata sul fatto che io sia così come mi hai descritto, e francamente non mi interessa saperlo...

Fatto sta che non mi sta bene che tu storpi le mie parole inventandoti messaggi che non ci sono.

Non ho mai detto a Milla di essere egoista di sfruttare le altre parsone, non l'ho mai pensato anche perchè non è nella mia natura pensare certe cose.

Le ho consigliato di non incentrare l'attenzione della sua vita sul lavoro (ora) o sulla scuola (prima), credendo che queste due cose siano capisaldi dell'esistenza di un individuo.
L'individuo non è il lavoro che fa o gli studi che ha pertato avanti, ma è un'essere complesso composto non solamente da ciò che "fa" o da ciò che "è", ma sopratutto da ciò che tiene insieme la sua esistenza.

in questo non ci trovo nulla di egoistico.

azz da diamente a carbone


Cyber dire ad una persona di 30 e rotti anni che in questo tempo ha buttato i suoi anni dietro le cose sbagliate IO lo trovo sciocco. Non vuol dire che TU sia sciocco, ma che il consiglio lo sia.

Ma stai sempre in mezzo? Sono partita dalle tue parole per dire la mia idea.

Per il discorso egoistico trovo che guardare soltanto la parte di vita frutto del nostro lavoro è egoistico, guardare il "collante" che tiene uniti i pezzi è il voler guardare la parte che ci mettiamo noi e non quella che ci viene data da altri o dalla vita.

Cio' che fa bello un mazzo di fiori non è lo spago che li tiene uniti, gli puo' dare un valore aggiunto ma la bellezza è altrove!

E' solo la mia idea, come sempre!

domovoy ha scritto: azz da diamente a carbone


Cyber dire ad una persona di 30 e rotti anni che in questo tempo ha buttato i suoi anni dietro le cose sbagliate IO lo trovo sciocco. Non vuol dire che TU sia sciocco, ma che il consiglio lo sia.

Ma stai sempre in mezzo? Sono partita dalle tue parole per dire la mia idea.

Per il discorso egoistico trovo che guardare soltanto la parte di vita frutto del nostro lavoro è egoistico, guardare il "collante" che tiene uniti i pezzi è il voler guardare la parte che ci mettiamo noi e non quella che ci viene data da altri o dalla vita.

Cio' che fa bello un mazzo di fiori non è lo spago che li tiene uniti, gli puo' dare un valore aggiunto ma la bellezza è altrove!

E' solo la mia idea, come sempre!

lo so che non hai mai dato a me dello sciocco

non ho mai detto a milla che ha buttato 30 anni della sua vita, solamente che probabilmente la sua insoddisfazione nasce dal dare un peso inadeguato ad alcune cose.
Fino a quando non ha sentito un malessere nello studiare e nel lavorare (perchè credo che all'inizio sia partita bella carica: "ora vado e spakko il mondo!!!") andava bene il peso che dava alle cose, ma ora, evidentemente, si sente combatutta tra ciò che "dovrebbe essere" e ciò che invece "è".

Il mio consiglio era di non limitare il concetto di "è" solo al lavoro, ma di vedere che la vita è fatta di numerosi elementi tutti tenuti insieme dalla sua persona, dalla sua personalità, dai suoi sentimenti, dai suoi affetti.
Quelle, alla fine, sono le cose importanti (secondo me) e sono quelle l'amalgama che ci deve far sentire soddisfatti o no di noi stessi...

Non me ne frega niente di lavare i pavimenti, se so di essere una "bella" persona.

ed il mio essere una "bella persona" va decisamente al di là, come concetto, rispetto al lavoro che faccio.

questo era il mio discorso

E in tutto questo la scenata di prima che c'entra? Solo voglia di girare i riflettori sulla tua ida?

Mica l'ho capito

cyberjack ha scritto:
Il mio consiglio era di non limitare il concetto di "è" solo al lavoro, ma di vedere che la vita è fatta di numerosi elementi tutti tenuti insieme dalla sua persona, dalla sua personalità, dai suoi sentimenti, dai suoi affetti.
Quelle, alla fine, sono le cose importanti (secondo me) e sono quelle l'amalgama che ci deve far sentire soddisfatti o no di noi stessi...

Non me ne frega niente di lavare i pavimenti, se so di essere una "bella" persona.

ed il mio essere una "bella persona" va decisamente al di là, come concetto, rispetto al lavoro che faccio.

questo era il mio discorso

nel mio caso fare un lavoro che non mi piace finirà per danneggiare la mia autostima e i l mio benessere...
il tuo discorso non calza per persone come me che non si sentono soddisfatte all'idea di fare la mamma o la casalinga.

cyberjack ha scritto: Non me ne frega niente di lavare i pavimenti, se so di essere una "bella" persona.

Visto che tanto acida ormai è assodato che lo sono, fammi aggiungere una battuta che forse fa sorridere renato....

Il vantarsi di essere un imprenditore di successo allora compensa il non sapere di essere una bella persona? O il sapere di non esserlo? O forse quello è solo egocentrismo e spavalderia?


finiti i fermenti lattici.

domovoy ha scritto:E in tutto questo la scenata di prima che c'entra? Solo voglia di girare i riflettori sulla tua ida?

Mica l'ho capito

scenata? Dove hai letto scenate?

Colynn ha scritto:[
nel mio caso fare un lavoro che non mi piace finirà per danneggiare la mia autostima e i l mio benessere...
il tuo discorso non calza per persone come me che non si sentono soddisfatte all'idea di fare la mamma o la casalinga.

ma io non ho mica detto che ho la verità divina! Ho dato un mio consiglio personale
Se andassi a spalare letame, lo farei comunque col sorriso perchè è un lavoro onesto e questo mi basta...

cyberjack ha scritto:

domovoy ha scritto:E in tutto questo la scenata di prima che c'entra? Solo voglia di girare i riflettori sulla tua ida?

Mica l'ho capito

scenata? Dove hai letto scenate?

non mi sembra di aver mai giudicato un tuo intervento, semmai commentato... questo non è da te, indipendentemente da quello che ti ha spinto a scriverlo.

nel mio intervento non ho mai parlato di pensare solamente a se stessi e di essere egoisti, ne tantomeno di "Riempire la propria vita di egoismi guardando se stessi e pensando di essere gli unici a rendere speciali la propria vita significa sbiadire gli altri, perdere i loro colori. Alla fine restano un mucchi di foto ingiallite."

Se questo è un discorso diretto a me, sei pregata di farlo a me. Magari in privato Wink

Non ho mai detto a Milla di essere egoista di sfruttare le altre parsone, non l'ho mai pensato anche perchè non è nella mia natura pensare certe cose.


Mancava solo la vena del collo ingrossata e il violento battito dei piedi in terra

cyberjack ha scritto:

Colynn ha scritto:[
nel mio caso fare un lavoro che non mi piace finirà per danneggiare la mia autostima e i l mio benessere...
il tuo discorso non calza per persone come me che non si sentono soddisfatte all'idea di fare la mamma o la casalinga.

ma io non ho mica detto che ho la verità divina! Ho dato un mio consiglio personale
Se andassi a spalare letame, lo farei comunque col sorriso perchè è un lavoro onesto e questo mi basta...

Scusa ma non ci credo...te lo vorresti raccontare, ma manco te ci credi.
Una cosa è pulire i cessi per un periodo, un'altra è avere quello come prospettiva.

domovoy ha scritto: Il vantarsi di essere un imprenditore di successo allora compensa il non sapere di essere una bella persona? O il sapere di non esserlo? O forse quello è solo egocentrismo e spavalderia?


finiti i fermenti lattici.

Scusa? non ho capito bene....

Vediamo... io ti dico cosa ho capito, poi mi dici se ero fuoi pista:
Dato che tu mi reputi una "cattiva" persona, mi stai chiedendo se basta avere un buon lavoro per "mettersi in pace la coscenza" e pensare "sarò anche uno st...o, ma almeno ho un buon lavoro!"
è questo che mi stai dicendo?

La mia risposta è che io mi reputo una "bella persona" o quantomeno una prsona che "mi piace", giudicandomi con i miei canoni (gli unici con cui credo debba giudicarmi).
Quindi, il fatto che tu (o chi per te) mi possa giudicare diversamente, non inclina di un grado il mio asse del mondo.
Ma io mi giudico così non per il lavoro che faccio... mi giudicavo così anche quando facevo lavori decisamente peggiori...
Certo, all'epoca potevo avere qualche problema a "capirmi" o a "farmi accettare" o persino ad accettare parte di me. Ma non i miei valori, non i miei sentimenti, non le mie sensazioni! Quelle mi rendono "bello" (per me, sempre...") e quelle mi fanno spalare letame con il sorriso sulle labbra!