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Quote rosa

Inviato: 30/11/05 18:09
da Franco
In quanto donne, come vi sentite per la proposta del ministro delle pari opportunità Prestigiacomo? Vi sentite svilite oppure siete d'accordo, oppure...

Inviato: 30/11/05 18:13
da Cla'
Io non sono d'accordo. Credo che le persone debbano occupare un ruolo o una carica per le loro capacità e non per il loro sesso. Sul fatto che non ci debbano essere discriminazioni sessiste non si discute... ma quello delle quote rosa non mi pare un metodo congruo per garantirlo.

Inviato: 30/11/05 18:14
da domovoy
allo stesso livello della festa della donna

:x

Inviato: 30/11/05 18:16
da Vivy
Cla' ha scritto:Io non sono d'accordo. Credo che le persone debbano occupare un ruolo o una carica per le loro capacità e non per il loro sesso. Sul fatto che non ci debbano essere discriminazioni sessiste non si discute... ma quello delle quote rosa non mi pare un metodo congruo per garantirlo.
Già... mi pare come stare ad ammettere che rispetto agli uomini abbiamo un qualche tipo di handicap!
Con tutto il rispetto x chi ne ha, per carità, ma due individui con le stesse facoltà intellettive, organizzative, motorie e quant'altro, mi pare ignobile discriminarli x il sesso!

Sottoscrivo quanto scritto anche da domo'!

Inviato: 30/11/05 18:20
da xxxxrobybis
se non si obbliga la società in qualche modo a dare posti di responsabilità alle donne introducendo una grande quota di donne ci saranno sempre problemi sessisti e preferenze a dare cariche agli uomini perchè loro i figli non li fanno ...

l'altra idea è quella di obbligare i padri a prendere la paternità ..quindi non piu 5 mesi di obbligatoria per la madre e 6 mesi di congedo parentale fruibile da entrambi..ma 5 mesi obbligatori per la madre e 5 obbligatori per il padre ....
cosi non ci sono piu discriminazioni per i figli ..ecco ...

Inviato: 30/11/05 18:28
da wish
domovoy ha scritto:allo stesso livello della festa della donna

:x
http://www.lastampa.it/cmstp/rubriche/g ... 6&sezione=

Inviato: 30/11/05 19:11
da Colynn
Che dire....io mi sento svilita.
Ma mi sento anche svilita ogni giorno sul lavoro quando ci si aspetta che sia più compiacente, meno determinata, più femminile, meno aggressiva..o quel che vi pare di un uomo.
Mi sento svilita ogni qualvolta accendo la TV e vedo carne femminile che sballotta e ammicca e si dimena
Mi sento svilita quando colleghe e amiche capaci e in gamba improvvisamente dicono "se fosse per me starei a casa a badare ai figli e a fare la calzetta" perchè si sono adeguate a quelli che sono i canoni che si pensa vadano bene per tutte
Mi sento svilita quando sento una giovane che dichiara in un'intervista che vuole fare la letteronza ( :roll: spero almeno voglia dire letterina un po' str---)
Devo continuare :P ????

Inviato: 30/11/05 23:10
da chiarafe
In linea di principio sono pienamente d'accordo sul fatto che le persone debbano occupare un ruolo o una carica per le loro capacità e non per il loro sesso (come dice Cla), però purtroppo nella pratica succede che dovendo scegliere tra un uomo e una donna, a parità di requisiti viene generalmente preferito un uomo. Anzi, una donna deve avere requisiti EVIDENTEMENTE migliori per essere preferita ad un uomo.
Tutto questo perchè le assunzioni sono fatte secondo una logica di profitto (tranne quelle del pubblico impiego), e non secondo "ciò che è meglio per la società" (non sto giudicando), e quindi è naturale che si valutino tutti i pro e i contro prima di assumere un dipendente. Essere donna comporta una serie di "contro" legate al ruolo materno, in parte dovute alla natura (9 mesi di gestazione) e in parte alla cultura.
Ora, il fatto che una gravidanza duri 9 mesi e che sia di "competenza" esclusivamente materna non si può cambiare (almeno per ora), quindi per modificare la situazione occorre agire sugli elementi culturali. Qualche cambiamento sul versante culturale sta già avvenendo ed i giovani papà sono molto più "materni" rispetto ai loro nonni, ma è un percorso molto lento...e nel frattempo che facciamo? Beh, forse l'idea delle "quote rosa" non è un gran che, ma in effetti servono delle misure correttive per equilibrare la situazione.
L'idea di xxxxrobybis della maternità obbligatoria anche per i papà non è male, magari di 3 mesi + eventuali 2 facoltativi...io approvo!
Ci sono poi alcuni settori, in cui la scelta non dipende da una logica di profitto ma da retaggi culturali che vedono la donna non adatta a ricoprire cariche dirigenziali e di prestigio...è come se gli uomini si sentissero sminuiti a stare "sotto" una donna...oppure delle mansioni che tuttora vengono considerate prevalentemente maschili...ecco, in quei casi credo che il discorso delle quote possa essere accettato, perchè finchè non cambierà la mentalità non vedo altro modo per correggere la situazione.
Ciao!
Chiara

Inviato: 01/12/05 10:12
da rcanova
Le quote "rosa" all'interno della politica Italiana sono necessarie .... semplicemente erchè l'ambiente polotico Italiano è fortemente maschilista.... vale a dire.... una donna ... anche se valida e capace .... non verrebbe accolta e proposta all'interno iste.... di qui la necessità di un vincolo ..... il che non vuol dire "discriminare" ... ma semplicemente garantire la sopravvivenza femminile all'interno della politica Italiana. Poi, è anche vero che l'elettore femminile Italiano .... preferenzialmente non vota un canditato donna. Quasi che .... nel voto cercasse una figura "parterna" .....

Sulle questione riguardanti la discriminazioni che evvengono per le assunzioni in azienda.... beh... che dire... ritengo che le donne siano molto più accurate, precise ed affidabili degli uomini ...... d'altro canto non ritengo corretto.... proprio per una questione di "giustizia sociale" ... che i "costi della maternità" .... (vale e dire il continuare a pagare una persona.... e al tempo stesso assumerne un'altra per il temporaneo rimpiazzo) siano integralmente a carico delle aziende ...... La crescita demografica è interesse dell'intera società ..... che come tale se ne dovrebbe assumere il "costo".

Inviato: 01/12/05 10:25
da Ing 76
Sono felice che esista la Prestigiacomo perchè Paola Cortellesi mi fa morire dal ridere quando la imita :D :D :D

In ogni caso, sono pienamente d'accordo con rcanava.
Dubbio: la signroa Bindi è veramente una donna? :? :D :D :D

Confemo anche che spesso alle imprese viene lasciato il compito di ammortizzatore sociale.

Inviato: 01/12/05 11:02
da misi
Per quello che mi riguarda mi sento svilita nel dover prendere atto di una situazione attuale che ci vede decisamente in minoranza non per demeriti, ma per puro maschilismo, credo cmq che se non c'è un gesto di apertura da parte degli uomini, sia più che lecito esigerlo in altro modo, magari imponendo la presenza con le quote rosa. Sono anch'io ovviamente convinta che il sesso non c'entri niente con le capacità e l'intelligenza, ma spesso i maschietti ci ricordano che i + grandi inventori, scienziati, medici, scrittori sono stati uomini, senza tener conto del fatto che le donne non avevano accesso a certi tipi di studi, quindi se adesso cominciamo ad entrare in politica tra 300 anni qualcuno potrà dire che c'è stata qualche grande "donna politica" :!: