Ma se per te è solo un collega, perchè ti poni il problema? Io spesso a pranzo sono sola con un mio collega o con un mio ex compagno di scuola....periodicamente con un altro compagno di università usciamo alla sera per aggiornarci e quando lui a settembre è stato mollato di punto in bianco dopo 10 anni di fidanzamento, l'ho chiamato a casa mia per una cenetta...
E poi, scusa, ma al tuo collega cosa diresti? "con te da sola non vengo perchè sono fidanzata/sposata"...e poi te ne vai via in carrozza...boh, mi sembra molto da '800

Cla' ha scritto:Mio marito per praticamente la metà dell'anno è all'estero, a volte anche con la sua collega. Va quasi sempre negli stessi posti e quasi sempre da solo, quindi se volesse farmi le corna potrebbe farlo benissimo e al 99% non verrei mai a saperlo. Se fossi stata gelosa, non lo avrei nemmeno sposato.

Però sono certa che non ha una doppia vita con una moglie anche all'estero: dice sempre che una basta e avanza

Concordo comunque con te, quando io viaggio (e desidero precisare che lo faccio per lavoro anche dall'altra parte del mondo) sicuramente lui a casa da solo può avere tutto il tempo e fare tutto quello che vuole.
Però che ci posso fare, un pochino di gelosia, istinto di possesso, ma chiamiamolo come si vuole io lo sento.

io mi chiederei molto onestamente: se la situazione fosse invertita cosa farebbe lui? Cosa penserei io? E agirei di conseguenza.
Non ne farei un problema di fiducia o gelosia.
(conoscendomi so che io rimanderei la cena o la farei diventare al limite una cosa a 4, con relativi "consorti") e la cena aziendale...un'altra volta!

Io rimanderei per andare con tutti i colleghi. Il tete-a-tete non mi piace. Non ci trovo nulla di male, ma se lo facesse il mio amore sarei gelosa da morire e penso ci resterei molto male. Da parte mia, perciò non lo farei per lui.

alloraaaaaaaaaaaa... se capitasse a me non ci andrei, aspetterei che anche l'altro collega stesse bene, non ci trovo niente di male ma potrebbe infastidire..

al contrario quando capitano situazioni del genere alla mia ragazza non faccio storie ma sinceramente non mi fa troppo piacere

SOPHIE ha scritto:sono curiosa di sentire la vostra

dovevate andare a cena con 2 colleghi dell'altro sesso,uno vi chiama dicendovi che e' ammalato e si rimanda tutto,successivamanete vi chiama l'altro e vi dice:"che facciamo?..andiamo noi..?"

voi cosa fareste? e se fosse il vostro compagno/a ad aver accettato di andare solo con laltro/a collega?..cosa avreste detto?

penso che ne usciranno delle belle

Io non lo trovo tanto imbarazzante....

Se ho voglia di provarci con la collega, non aspetterei certo la cenetta, se lei avesse voglia di provarci con me non le passerebbe certo perchè rinuncio alla cena...
L'unica cosa è che mi dispiacerebbe per l'altra collaga, ammalata, che si perde la cena... magari aspetterei lei/lui più che altro perchè sarebbe più divertente...
O, al massimo, andrei con la collega e poi organizzerei un'altra cena quando pure l'altra/o sta meglio!!!

Se lo facesse la mia lei?
Sono talmente tanto spesso in giro che potrebbe farlo quando e come vuole...
e poi... diciamocelo....
Non temo rivali

E poi, scusa...
ma chi te l'ha detto che mentre io sono a cena con la collega, lei non si stia grufolando quancuno????? Nel caso dovrei essere io geloso????
bho... non lo vedo affatto come un problema...

alloraaaaaaaaaaaa... se capitasse a me non ci andrei, aspetterei che anche l'altro collega stesse bene, non ci trovo niente di male ma potrebbe infastidire..

potrebbe infastidire l'altro ...infatti e' questo il punto della situazione

come si puo' spiegare al tuo lui o lei, che pur essendo stata avvertita in tempo che la cena non si faceva hai trovato opportuno uscire lo stesso sola con l'altro?...e se nella stessa pizzeria capitava l'ex titolare o il nuovo o qualche cliente o qualche amico?...come spieghi cosa ci fai li ?e' vero che non devi spiegare nulla..ma conoscendomi diventerei subito rossa violacea pur non avendo colpe

certo quando si e' in viaggio o cmq lontani da casa le cose cambiano perche'
sei costretto a mangiare fuori casa..ma quando non lo sei

ma il tuo collega in piena salute si offenderebbe se rimandate la cena?
Se è una persona di buon senso penso di no, quindi...la risposta viene da sè. Poi non sei mica obbligata a dirgli il perchè o il percome. Non devi dare giustificazioni in merito al tuo rapporto: digli che secondo te è meglio rimandare a quando l'altro collega starà meglio e stop.
Dico questo perchè se non ci fossero stati dubbi da parte tua non ti saresti neanche posto il problema.

infatti il mio timore e' di averlo fatto rimanere male ...sinceramente quando xxx mi ha detto che era ammalato per me e' stato immediato pensare che si rimandava il tutto ..non ho nemmeno pensato per un secondo che potevamo uscire io e www ...e' stata la telefonata di www ipotizzando l'uscita a due che mi ha colta di sorpresa ..anche se lusingata dall'invito .. ho preferito rimandare