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Scelta piastra induzione

#1
Avendo il riscaldamento centralizzato ho visto che il costo del consumo di gas ogni bimestre è nettamente inferiore alle tasse che pago, quindi vorrei staccare il gas e comprare una piastra a induzione con limitatore a 3 kw.
Budget 300/400€ Su che marca mi posso orientare ? Bosch, hotpoint, smeg ...

Re: Scelta piastra induzione

#2
E' un'ottima scelta. Non ha senso tenere un allacciamento del gas solo per i fornelli. Solo di spese fisse paghi facilmente più di quanto pagheresti in luce per l'induzione. Che costi fissi hai al mese?
I piani migliori sono quelli delle maggiori marche tedesche (AEG/Electrolux, Bosch/Siemens/Neff), quelle con più esperienza. Al momento secondo me quelli più convenienti sono gli AEG/Electrolux. Acquistando su internet con meno di 400€ prendi un piano di alta qualità. Hanno tutti la potenza massima impostabile, da tenere però sui 3KW o appena sotto, sennò diventa impossibile cucinare decentemente.
Alcuni dei migliori modelli sono il KTI6400 o il KTI6402 dell'Electrolux (che sarebbe AEG). Prova a fare una ricerca sul trovaprezzi.

Re: Scelta piastra induzione

#4
Beh, l'Ariston è a livello nettamente inferiore sull'induzione. Hanno solo 9 livelli di cottura, che non bastano per regolare la temperatura con precisione, soprattutto quando si usano i livelli di media potenza.

Re: Scelta piastra induzione

#6
Quello è il modello più base della Bosch ed ha i comandi più scomodi che ci siano. Ha 2 tasti +- in comune per tutte le piastre, e quando usi più di una pentola, devi prima selezionare la piastra e poi premerei sui tasti +- per impostare. Tutti i modelli AEG/Electrolux hanno invece i comandi separati per ogni piastra, che sono molto comodi. Hanno 14 livelli anziché 17, ma i 3 livelli che mancano sono posti all'inizio e alla fine della scala, dove raramente sono richiesti nell'uso reale. Con i Bosch bisogna puntare almeno sui modelli che hanno comandi di tipo direct select. E' sempre un comando unico in comune per tutte le piastre, ma non devi andare su e giù con i tasti +- ogni volta, come il PIE645F17E. Costa però abbastanza più dell'Electrolux ed è comunque più scomodo, quando si usa più di una pentola. Come qualità costruttiva gli AEG/Electrolux/Rex e i Bosch/Siemens/Neff sono praticamente identici ed in questi marchi la qualità interna è la stessa su tutti i modelli della gamma, perché usano le stesse schede elettroniche di base. Cambiano solo i comandi e la configurazione delle zone.

Re: Scelta piastra induzione

#8
Per un piano con piastre standard circolari, i modelli come il KTI6400 e similari sono i migliori come rapporto qualità prezzo.
Anche il KTI6500 è un'alternativa interessante. Costa 60-70€ di più ed ha due zone variabili che puoi unire a ponte, su ognuna delle quali puoi posizionare pentole da 12 fino a 21 cm di fondo.
Le zone con efficienza maggiore rimangono però sempre quelle circolari con diametro fisso, sui cui puoi comunque usare pentole di circa il 20% più piccole, senza perdere sostanzialmente efficienza.
Se non si vogliono zone cottura particolari, come le zone flessibili "a strisce", secondo me è inutile spendere ancora di più, per avere poi comandi più scomodi (Bosch/Siemens).

Re: Scelta piastra induzione

#9
ho controllato un po i prezzi:
1) KTI 6400 - € 348,00
2) KTI 6402 - € 398,00
3) KTI 6540i8k -€ 319,00 ( sembra che sostituisca il KTI 6400)
4) KTI 6500 - € 447,00
secondo te ci sono differenze importanti tra i 3 modelli da spendere 100 € in più?
a me interessa avere le classiche 4 zone circolari

Re: Scelta piastra induzione

#10
1,2) Il KTI6400 e il 6402 sono identici, a giudicare dai manuali. La differenza sembra che stia solo nel bordo. Il 6402XE ha il bordo in acciaio, che secondo me è preferibile, perchè impedisce si scheggiare i bordi quando ci sbatacchi le pentole inrtorno.

3) Forse intendi l'EHH6540. C'è sia con bordo in acciaio che senza. E' da un po' ormai che si trova in alcuni negozi online, ma non so dirti niente perchè sul sito della Electrolux non c'è, ma sembra identico ai primi 2 come funzioni. Io preferirei stare sui modelli che sono sul sito ufficiale, di cui si può scaricare il manuale.

4) il 6500XE ha il bordo in acciaio ed è l'unico modello diverso dagli altri. Ha le due zone variabili come ho scritto nel messaggio di prima. Dipende dalle tue preferenze. Io starei sul KTI6402XE o sul 6500XE, se ti fa comodo avere qualche libertà in più sul posizionamento delle pentole.

Re: Scelta piastra induzione

#11
oggi ho controllato la bolletta bimestrale del gas , ho un consumo annuo di 26 mc cioè ca. 26€ in un anno.
invece mi arrivano bollette bimestrali di 20€ / 24€ cioè 120€ / 140€ all'anno anzichè i 26€ . in sintesi pago ca. 100€/120€ di tasse !!
mi conviene proprio passare all'induzione vero?
ma optando per il KTI6402XE , con la caffettiera da 2 tazze posso aver problemi?

Re: Scelta piastra induzione

#12
Pazzesco! 100-120€/anno fra canone e tasse? Io sono da solo e spendo 20-22€/anno di corrente per l'induzione (1,6-1,8€/mese. Lo so perché ho messo un piccolo contatore dedicato ai fornelli) e non è che cucino proprio pochissimo.
26 mc di metano all'anno sono pochissimi! Mi sa che cucini meno di me. So che per 3-4 persone di solito si consumano 100-140 mc all'anno per i fornelli. Con l'induzione corrisponderebbero a circa 80-100€/anno. Con il metano a 1€/mc mi sa che si spende comunque qualcosa meno con l'induzione, anche solo di consumo puro.

La caffettiera ovviamente deve essere in acciaio adatto all'induzione. So che la Bialetti Venus da 2 tazze (circa 15€) funziona sul KTI6500 e su un piano di fatto identico al 6400/6402, sulla zona da 14cm, che è di base uguale in tutti i piani della stessa marca. Ufficialmente non è venduta come adatta all'induzione, perché potrebbe non funzionare su determinati piani, perché troppo piccola. Sugli Electrolux sembra però che non abbia problemi. In ogni caso una soluzione si trova sempre.

Re: Scelta piastra induzione

#14
Interessante comunque. Io consumo circa 1400 KWh/anno, però non stiro, non ho condizionatori, asciugatori e ho pochissima roba in standby. Ho tutte lampade fluorescenti. Di questi 1400 Kwh, solo 90-95 sono di piano cottura.
A 150€/anno non ci arriveresti neanche usando le vecchie piastre in ghisa. Anche quelle, che sono i fornelli più inefficienti, consumano circa il 30-40% in più dell'induzione, quindi rimarresti comunque molto al di sotto.
In Italia c'è da sempre la cultura che i fornelli elettrici consumino uno sproposito, solo perché la potenza assorbita nominale è alta, ma il consumo in KWh in bolletta è tutt'altra questione. Pensa che se fai bollire l'acqua usando un livello di cottura medio impiegandoci più tempo, consumi in bolletta il 30-40% in più che non se usi il livello massimo, perché la dispersione di calore aumenta, e questo principio vale anche per il gas.

Re: Scelta piastra induzione

#15
Mirco ti ringrazio tantissimo per il supporto che mi stai dando .
ho controllato sul sito electrolux e c'è sia il KTI6402xe che il EHH6540X8K ( http://www.electrolux.it/Prodotti/Cottu ... HH6540F9W/) , solo che è bianco.
vorrei sentire il servizio assistenza electrolux per sapere che differenza c'è tra i due perchè il KTI6402xe (con la cornice argentata) mi costerebbe 480 € compreso spedizione mentre il EHH6540X8K (sempre con cornice argentata) mi costerebbe 389€ compreso spedizione.
non è che la sigla EHH6540X8Ksi riferisce alla REX sempre dello stesso gruppo?