La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

#31
Glamazon ha scritto:I miei architetti avevano tanto insistito,ma io già dubbiosa,ho fatto un cerca qui nel forum e dopo aver letto i vari pareri ,mi sono convinta a non metterlo,poi lo trovo troppo costoso,preferisco avere il mio fidato Folletto,uno per ogni piano.
Io al contrario ho fatto l'impianto (un valore aggiunto alla casa), ma uso il folletto su ogni piano!
http://photobucket.com/guestlogin?album ... 13/bertok/

#32
bertok ha scritto:
Glamazon ha scritto:I miei architetti avevano tanto insistito,ma io già dubbiosa,ho fatto un cerca qui nel forum e dopo aver letto i vari pareri ,mi sono convinta a non metterlo,poi lo trovo troppo costoso,preferisco avere il mio fidato Folletto,uno per ogni piano.
Io al contrario ho fatto l'impianto (un valore aggiunto alla casa), ma uso il folletto su ogni piano!
scusa ma non puoi fare un'affermazione simile senza fornire spiegazioni :shock: :?: :oops:

#33
EmmeTi ha scritto:
rimini81 ha scritto:Per quanto riguarda il sistema dello spegnimento da tubo invece bisogna spendere due parole.
Secondo me è una bella trovata,si evitano di passare i fili elettrici a fianco dei tubi dell'aspeirazione e tutto funziona grazie ad un pressurizzatore ..........
Poi ci sono altre considerazioni dovute alle prese,automatiche,semiautomatiche,con chiave........
Le varianti sono numerose...
E poi, almeno nel mio caso finisce in mano della colf ed in bocca al cane. Insieme, prima o poi, riescono a rompere qualunque cosa. (A casa mia si cambia in media un aspirapolvere ogni 2 anni......)
Eppure chi ce l'ha ne parla benissimo quindi un motivo ci sarà. Insomma mi toccherà informarmi, :x ma certo che su 3 piani probabilmente sarebbe comodo e alla fine mi costerebbe meno di 3 aspirapolveri e, ora che ci penso, il mio cane finirebbe di cercare di morderlo a causa del rumore :lol:.
Quali sono le marche migliori?
Al caso tuo c'è la ramazza, se ti rompe pure quella se la ficca....sai dove e ne compri un'altra. Io non ho la colf, bensì....ragiono su un uso consono delle attrezzature.

!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! :twisted:
"Tutti coloro che sono incapaci di imparare si sono messi ad insegnare (Oscar Wilde)"

#34
Immagine
io ho montato questo e mi ci trovo benissimo. Il bidone è nella cantina ed è in inox, ci sono anche altre varianti di taglia e in pvc, mentre il pannello remoto occupa lo spazio di un punto luce e segnala le attività dell'impianto, comprese le anomalie tipo frequenti accensioni, sacco pieno ecc ecc.

Ci troviamo bene e non abbiamo mai sentito la necessità di tornare ai metodi tradizionali, pulisco anche il bracere del camino, naturalmente quando è freddo 8) 8) 8) 8) 8) 8)
"Tutti coloro che sono incapaci di imparare si sono messi ad insegnare (Oscar Wilde)"

#35
doucable ha scritto: Al caso tuo c'è la ramazza, se ti rompe pure quella se la ficca....sai dove e ne compri un'altra. Io non ho la colf, bensì....ragiono su un uso consono delle attrezzature.
La fai semplice! Il tempo della colf COSTA, costa sempre di più (molto di più di quanto non aumenti il mio stipendio, questo è sicuro) e con la ramazza in mano le ci vorrebbero 4 ore solo per ...ramazzare. Mi posso più facilmente permettere l'aspirapolvere centralizzato (spesa una tantum) che la colf fissa :)
EmmeTi

#36
dxxxy ha scritto:
bertok ha scritto:
Glamazon ha scritto:I miei architetti avevano tanto insistito,ma io già dubbiosa,ho fatto un cerca qui nel forum e dopo aver letto i vari pareri ,mi sono convinta a non metterlo,poi lo trovo troppo costoso,preferisco avere il mio fidato Folletto,uno per ogni piano.
Io al contrario ho fatto l'impianto (un valore aggiunto alla casa), ma uso il folletto su ogni piano!
scusa ma non puoi fare un'affermazione simile senza fornire spiegazioni :shock: :?: :oops:
Nel caso un domani decidessi di vendere la casa hai un valore aggiuto.
fa parte di quelle finiture che i costruttori amano particolarmente mettere in evidenza, e che con pochi soldi ne guadagnano parecchi di più!
Loro le chiamano finiture di lusso! :wink:
Io ho solol'impianto, non il bidone.
Ma uso 2 folletti, uno per piano
http://photobucket.com/guestlogin?album ... 13/bertok/

#37
bertok ha scritto:
dxxxy ha scritto:
bertok ha scritto: Io al contrario ho fatto l'impianto (un valore aggiunto alla casa), ma uso il folletto su ogni piano!
scusa ma non puoi fare un'affermazione simile senza fornire spiegazioni :shock: :?: :oops:
Nel caso un domani decidessi di vendere la casa hai un valore aggiuto.
fa parte di quelle finiture che i costruttori amano particolarmente mettere in evidenza, e che con pochi soldi ne guadagnano parecchi di più!
Loro le chiamano finiture di lusso! :wink:
Io ho solol'impianto, non il bidone.
Ma uso 2 folletti, uno per piano
La cosa che mi fa imbestialire è sentire che gli architetti insistono
per ste cose , tralasciando 1000 cose più importanti.
Bioarchitettura, ecocompatibile, pannelli solari, caldaie a condensazione,
coibentazioni moderne.
Meglio fermarsi, valà...

#38
Matropagio ha scritto:
bertok ha scritto:
dxxxy ha scritto: scusa ma non puoi fare un'affermazione simile senza fornire spiegazioni :shock: :?: :oops:
Nel caso un domani decidessi di vendere la casa hai un valore aggiuto.
fa parte di quelle finiture che i costruttori amano particolarmente mettere in evidenza, e che con pochi soldi ne guadagnano parecchi di più!
Loro le chiamano finiture di lusso! :wink:
Io ho solol'impianto, non il bidone.
Ma uso 2 folletti, uno per piano
La cosa che mi fa imbestialire è sentire che gli architetti insistono
per ste cose , tralasciando 1000 cose più importanti.
Bioarchitettura, ecocompatibile, pannelli solari, caldaie a condensazione,
coibentazioni moderne.
Meglio fermarsi, valà...
La domotica COSTA non tanto sul piano economico quanto su quello della conoscenza e dell'aggiornamento, molti potrebbero permettersela ma un architetto, geometra o impresa che gli frega....loro devono costruire, vendere e incassare.

Se fosse veramente...come dovrebbe essere, le case costruite negli ultimi 15 anni dovrebbero avere tutte il riscaldamento a pannelli radianti e la caldaia a bassa emissione.
"Tutti coloro che sono incapaci di imparare si sono messi ad insegnare (Oscar Wilde)"

#39
Matropagio ha scritto:La cosa che mi fa imbestialire è sentire che gli architetti insistono
per ste cose , tralasciando 1000 cose più importanti.
Bioarchitettura, ecocompatibile, pannelli solari, caldaie a condensazione,
coibentazioni moderne.
Meglio fermarsi, valà...
doucable ha scritto:La domotica COSTA non tanto sul piano economico quanto su quello della conoscenza e dell'aggiornamento, molti potrebbero permettersela ma un architetto, geometra o impresa che gli frega....loro devono costruire, vendere e incassare.
Se fosse veramente...come dovrebbe essere, le case costruite negli ultimi 15 anni dovrebbero avere tutte il riscaldamento a pannelli radianti e la caldaia a bassa emissione.
Sono appena all'inizio della mia esperienza e, peraltro, sono soddisfatta per molti versi del mio architetto che è serio, puntuale e mi ha fatto un bellissimo progetto (che è, peraltro, il 3 della serie perchè abbiamo avuto esperienze terribili) ma temo di dover sottoscrivere. Alle mie domande: come facciamo il cappotto, che caldaia a condensazione, che riscaldamento a pavimento, che termocamino per il momento ho dovuto constatare che ne so più io di loro.....
EmmeTi

#40
EmmeTi ha scritto:
Matropagio ha scritto:La cosa che mi fa imbestialire è sentire che gli architetti insistono
per ste cose , tralasciando 1000 cose più importanti.
Bioarchitettura, ecocompatibile, pannelli solari, caldaie a condensazione,
coibentazioni moderne.
Meglio fermarsi, valà...
doucable ha scritto:La domotica COSTA non tanto sul piano economico quanto su quello della conoscenza e dell'aggiornamento, molti potrebbero permettersela ma un architetto, geometra o impresa che gli frega....loro devono costruire, vendere e incassare.
Se fosse veramente...come dovrebbe essere, le case costruite negli ultimi 15 anni dovrebbero avere tutte il riscaldamento a pannelli radianti e la caldaia a bassa emissione.
Sono appena all'inizio della mia esperienza e, peraltro, sono soddisfatta per molti versi del mio architetto che è serio, puntuale e mi ha fatto un bellissimo progetto (che è, peraltro, il 3 della serie perchè abbiamo avuto esperienze terribili) ma temo di dover sottoscrivere. Alle mie domande: come facciamo il cappotto, che caldaia a condensazione, che riscaldamento a pavimento, che termocamino per il momento ho dovuto constatare che ne so più io di loro.....
Sicuramente ne saprai più di loro.
Il problema non sono gli architetti, sono le leggi.
Prova a costruire una casa a Bolzano.
Se non rispetti tutti questi parametri col cacchio che hai
il permesso di costruire.
Ho visto nel trevigiano nuove palazzine ecocompatibili,
risparmio garantito 30% in meno di energia elettrica e gas...
Siamo sono agli inizi ma è già qualcosa.

http://web.bioarchitettura.it/modules.p ... ode=thread

#41
Matropagio ha scritto:
bertok ha scritto:
dxxxy ha scritto: scusa ma non puoi fare un'affermazione simile senza fornire spiegazioni :shock: :?: :oops:
Nel caso un domani decidessi di vendere la casa hai un valore aggiuto.
fa parte di quelle finiture che i costruttori amano particolarmente mettere in evidenza, e che con pochi soldi ne guadagnano parecchi di più!
Loro le chiamano finiture di lusso! :wink:
Io ho solol'impianto, non il bidone.
Ma uso 2 folletti, uno per piano
La cosa che mi fa imbestialire è sentire che gli architetti insistono
per ste cose , tralasciando 1000 cose più importanti.
Bioarchitettura, ecocompatibile, pannelli solari, caldaie a condensazione,
coibentazioni moderne.
Meglio fermarsi, valà...
no no, nessun architetto ha dato dictat (uno ci ha provato in verità, ma ci siamo ritrovati in tribunale :? ), e nessuna cosa tralasciata, nel limite delle mie capacità. :?
http://photobucket.com/guestlogin?album ... 13/bertok/

#43
doucable ha scritto:vero risparmio energetico:

http://www.paea.it/case_passive_phpp.htm

solo qui non ci sono...
Bhe questa per noi è fantascienza.
Abbiamo i prezzi delle case più alti e la qualità più bassa.
Regnano incontrastati i forati, malte e altro esattamente come 20
anni fa. Anzi peggio nel 90% dei casi.
Una volta c'erano le maestranze italiane, adesso sono quasi
tutti extracomunitari muratori improvvisati.
Infatti se non ci si perde il fegato, per chi magari segue una
nuova costruzione, rischi di trovarti delle rifiniture rafazzonate
tremebonde... :shock: :shock:
Vabbè.

#44
bertok ha scritto: no no, nessun architetto ha dato dictat (uno ci ha provato in verità, ma ci siamo ritrovati in tribunale :? ), e nessuna cosa tralasciata, nel limite delle mie capacità. :?
Vedi però che ci dai ragione. Hai detto nel limite delle MIE capacità :) , il che vuol dire che ci hai dovuto pensare TU non il tuo architetto, come sarebbe normale e sacrosanto!
Comunque una legge per il risparmio termico c'è e dei calcoli vanno presentati. Io SPERO proprio, e mi imporrò se necessario che non si limiti a rimanere su carta. MA voi che avete costruito quando avete cominiciato a fare questi calcoli? Noi abbiamo presentato il progetto, ma per il momento di questi calcoli ancora non se ne parla affatto. Con che materiale costruiamo? Come mettiamo il cappotto? Che vetrate basso emissive servono? Come facciamo il tetto ventilato in legno? Considerate che tutti questi argomenti li tiro in ballo IO, che mi sto documentando da 6 mesi, nessuno, nè architetto nè ingengnere, me li hanno mai presentati. BO!
A voi chi vi ha fatto i calcoli sul bilancio energetico: l'architetto od un termotecnico? A me li dovrebbe fare, per contratto, l'architetto, ma forse varrebbe la pena di metterci dentro l'ingegnere impiantista?
Che stress :evil:
EmmeTi

#45
parlando di risparmio energetico, il calcolo va fatto dopo, quando il termotecnico ha visitato il cantiere e in base alla disposizione geografica e le aperture farà una stima.

Per tutto quello che non è visibile tipo l'isolante nei muri o la coibentazione del tetto vale quanto riportato dalle specifiche di progetto.

Per quanto è possibile il termotecnico si tiene dalla parte della ragione, perchè sa benissimo quanto male lavorano le imprese.

Il mio che non fa parte dell'impresa ma è stato contattato in accordo con l'idraulico mi ha fatto un bello spiegone e alla fine i conti sono tornati, mi ritengo soddisfatto.
"Tutti coloro che sono incapaci di imparare si sono messi ad insegnare (Oscar Wilde)"