la wifi è comodissima è vero, ma è anche facilmente "bucabile" ovvero una normale rete wifi protetta con psw wpa posso trovare la psw in 5 minuti e vedere i pacchetti che mandi dal pc alla rete quanto voglio senza che tu te ne renda conto...
se mettete una wifi mettete la rete protetta con wpa2 e la psw più lunga che fa impostare... ora fino a che si becca le chattate su msn, ma io non farei mai un'operazione di home banking o carta di credito con wifi.
il cablaggio è la soluzione attualmente più sicura per i tuoi dati, la wifi è comoda per viaggiare (usata in aeroporti o hotel)...
e non c'entra niente l'antivirus il firewall e l'antispyware
quello che ti serve te lo han già detto, di solito il cavo di rete lo fai passare insieme alla rete telefonica e quindi te lo ritrovi insieme al cavo del telefono, nella stessa scatoletta:)
Da specificare riguardo quello "studio svedese", quando si parla di pericolosità onde elettromagnetiche è fondamentale parlare della POTENZA (W).
L'inquinamento elettromagnetico può essere dannoso quando FREQUENZA, POTENZA e DISTANZA sommate danno risultati che superano determinate cifre in volt per metro.
Il cellulare più "nocivo" (nota azienda tedesca) in trasmissione emette una quantità di "radiazioni" di circa 1,5w per kg . Il limite di sicurezza per una persona è di 2 w/kg (limite che dovrebbe garantire la perfetta sopportazione senza ALCUN effetto collaterale)
Questo cellulare trasmette su onde molto corte (chiamate appunto microonde, le stesse utilizzate per cuocere il pollo) ma avete mai provato a cuocerci qualcosa? Non riuscite, semplicemente perchè la potenza è il fattore mancante (infatti non supera il mezzo watt).
Un ripetitore per interni wireless utilizza delle frequenze un po più alte (quindi potenzialmente più dannose) ma la POTENZA è di circa 20 volte inferiore al nostro cellulare (se sto a 20 cm dal ripetitore assorbo non più di 0,075 w/kg)
Un ripetitore tv o radio trasmette con una potenza 10.000 volte superiore a quella del nostro cellulare... quello forse arriva a fare male
Quindi mi assumo la "responsabilità" di quanto consigliato in precedenza ed invito a non prendere troppo sul serio i dati che ci vengono girati dal settimanale di turno..
Per la pericolosità in termini di sicurezza virtuale...beh, non è per nulla semplice al giorno d'oggi entrare in una rete protetta, di geni in grado di farlo (a parole) ne esistono veramente molti, fortunatamente chi davvero dispone di queste conoscienze non verrà di certo sotto casa vostra a leggere le conversazioni..amenochè non abitiate alla casa bianca..