bayeen ha scritto: sul fatto che a te del settore possa interessare il comportamento ed il giudizio dei consumatori non ci piove.
è a me in quanto consumatrice che non interessa.
insomma se tu fossi un politico ti interessa cosa e perchè la gente vota in quel modo, a me da votante perchè dovrebbe interessare saperlo prima di votare?

Scusa, mi sono spiegato male. E' proprio mettendomi nei panni di un ipotetico acquirente di un frigorifero che darei importanza anche (solo in parte) al giudizio di altre persone che hanno già fatto l'acquisto dello stesso prodotto che sto per acquistare io.

Sommerei quel giudizio a quello delle riviste specializzate, a quanto indicato nei forum, ad esperienze di persone del settore che conosco e sulla base di questi dati cercherei di farmi un'idea il piu' completa possibile. Tutto qua, ma non voglio convincerti, tu sei giustamente libero di pensare quello che credi ... era una mia idea

bayeen ha scritto:sul fatto che a te del settore possa interessare il comportamento ed il giudizio dei consumatori non ci piove.
è a me in quanto consumatrice che non interessa.
insomma se tu fossi un politico ti interessa cosa e perchè la gente vota in quel modo, a me da votante perchè dovrebbe interessare saperlo prima di votare?

...saresti così gentile allora da dire come si basano i tuoi acquisti?

Secondo me i risultati di quest'inchiesta si possono leggere in più modi.
Le mie considerazioni:
1) i dati sul parametro "soddisfazione" sicuramente risentono del "fascino" del prodotto. Il cliente può essere soddisfatto di aver comprato un modello di marca "TOP" ed estetica accattivante con carrozzatura inox e ripiani in cristallo, ma questo mi dice poco o niente su quanto durerà e se è tecnicamente valido.
2) Il contrassegno verde (promosso) o nero (boccaito) dipende dal cutoff, che è arbitrariamente deciso da chi ha pubblicato i dati dell'inchiesta. Io potrei essere più ottimista e fissare il cutoff di affidabilità all'85%, che mi sembra già un buon livello, ed ecco che tutte le marche sarebbero magicamente promosse! Ad essere rigorosi il cutoff andrebbe stabilito prima di vedere i risultati, e non a posteriori (e qui non lo sappiamo come sia stato fissato).
3) Se alla fine un Ariston ha comunque un'affidabilità dell'89% e costa X euro, mentre un Liebherr ha un'affidabilità del 93%, e un prezzo di nX euro...sarà poi così sciocca la scelta più economica?

Alla fine io per i miei acquisti scelgo una serie di parametri che ritengo importanti, senza i quali il prodotto è scartato in partenza, e poi tra tutti quelli che superano il mio livello minimo, cerco il miglior rapporto qualità/prezzo, senza rincorrere "il meglio" per forza.