Un mio collega ha comprato un forno che all'interno e' rivestito da una sostanza che fa si che l'unto del cibo che si cucina venga polverizzato e quindi ridotto in modo tale che la pulizia del frigo sia 100 volte piu' facile e non richieda l'uso di prodotti sgrassanti spesso tossici. Se non ricordo male, e' un forno della BORSH (si scrivera' cosi? Scusate l'ignoranza)
Insomma, il "forno che si pulisce da solo": qualcuno sa bene di cosa si tratta, sa consigliarmelo o meno e dirmi quali marche lo producono?
Grazie mille
Sara
#4
Anche il mio ha il meccanismo autopulente ed è della Siemens.
In pratica tu devi pulire solo la base e l'interno dello sportello. Sugli altri 4 lati è rivestito appunto di questo materiale ruvido "autopulente". Una volta ogni tanto (in base a quello che cucini, a quanto usi il forno, ecc.) c'è un programma rapidissimo che alla fine dovrebbe lasciarti qualche traccia di "polvere bruciacchiata" che pulisci dalla base
In pratica tu devi pulire solo la base e l'interno dello sportello. Sugli altri 4 lati è rivestito appunto di questo materiale ruvido "autopulente". Una volta ogni tanto (in base a quello che cucini, a quanto usi il forno, ecc.) c'è un programma rapidissimo che alla fine dovrebbe lasciarti qualche traccia di "polvere bruciacchiata" che pulisci dalla base
Re: ciao Cla'
#6No, il consumo è lo stesso... e quando attivi il programma di pulizia consumi come se avessi il forno acceso normalmente.sarav ha scritto:Il fatto che il tuo forno e' autopulente fa si che consumi di piu' di uno tradizionale?
Ti e' mai capitato che siano comunque rimaste delle incrostazioni che hai dovuto togliere tu?
Se poi mi sapresti dare il modello del tuo forno sarebbe il massimo...
Grazie
Incrostazioni non sono mai rimaste... ma è anche vero che non ho mai fatto niente di particolarmente "esplosivo": cmq mi è sempre bastato pulire sportello e base, il resto era pulito!
Il modello lo trovi in questo topic, è lo stesso che aveva scelto Franco
http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... ght=scelti
#8
Attenzione che esistono vari sistemi di autopulizia del forno.
Il più efficace è il pirolitico, che però col ciclo di pulizia consuma un'ira di dio, visto che deve andare a temperature di quasi 500°
Poi ci sono i catalici, che agiscono a temerature più basse, che però come difetto hanno delel pareti non liscie, ma rugose, che contengono un catalizzatore.
Infine c'è un sistema (usato ad esempio da Neff) che funziona sempre con un principio catalitico (credo utilizzi vernici agli ossidi di titanio) per fare le pulizie a poco più di cento gradi.
Il sistema di gran lunga più efficace mi risulta essere il priolitico, gli altri credo che abbiano qualche problema in più.
Un'ottima e semplice spiegazione dei forni a questo link:
http://www.ambientieoggetti.com/old_sit ... a49168.htm
Il più efficace è il pirolitico, che però col ciclo di pulizia consuma un'ira di dio, visto che deve andare a temperature di quasi 500°
Poi ci sono i catalici, che agiscono a temerature più basse, che però come difetto hanno delel pareti non liscie, ma rugose, che contengono un catalizzatore.
Infine c'è un sistema (usato ad esempio da Neff) che funziona sempre con un principio catalitico (credo utilizzi vernici agli ossidi di titanio) per fare le pulizie a poco più di cento gradi.
Il sistema di gran lunga più efficace mi risulta essere il priolitico, gli altri credo che abbiano qualche problema in più.
Un'ottima e semplice spiegazione dei forni a questo link:
http://www.ambientieoggetti.com/old_sit ... a49168.htm