Ciao a tutti,

Non ho trovato informazioni equivalenti sul forum, e mi scuso se non dovesse essere la sezione giusta.

Ho comprato una casa con un impianto di riscaldamento centralizzato. Ad oggi non vorrei cambiare questa impostazione (lasciamo per un attimo perdere l'eterna diatriba tra le due tipologie di impianto).

Dal momento che erano presenti due boiler elettrici molto vecchi per l'acqua calda pensavo di sostituirli con una caldaia a gas.

Non riesco pero'a capire cosa cercare: ho trovato caldaie per il solo riscaldamento o per entrambe ma praticamente nessuna per la sola acqua calda sanitaria.

Qualcuno mi sa dare un indicazione, non vorrei comprare una caldaia utile per riscaldare il polo-nord per poi lavarci due piatti....
Posso pensare comunque di prendere una caldaia per riscaldamento+acqua sanitaria, ma penso che la potenza necessaria sia più limitata, come la posso stimare? (Siamo in 3 persone con 2 bagni e una cucina, ma non vorrei dimensionarmi sul raro evento in cui siano tutti e tre attivi)

Grazie in anticipo
FireLord

FireLord ha scritto:Non riesco pero'a capire cosa cercare: ho trovato caldaie per il solo riscaldamento o per entrambe ma praticamente nessuna per la sola acqua calda sanitaria.

Perché le caldaie che non si occupano di riscaldamento sono ancora chiamate scaldabagno a gas.
Hai eventualmente preso in considerazione gli scaldabagno elettrici in pompa di calore?

Non avevo mai sentito parlare degli Scalda acqua elettrici a Pompa di Calore, ho guardato un po' su Internet e sembra che siano una alternativa fantsastica agli scaldabagni elettrici ma siano leggermente inferiori al gas.
Da quello che capisco, dove e' necessario fare un nuovo allacciamento al gas la scelta è vantaggiosa, ma se già c'e' il gas ancora conviene.

Ho interpretato male quello che ho trovato?

Intanto grazie per il chiarimento, sto studiando gli scaldabagni a gas.

FireLord

pensaci bene prima di cambiare un affidabilissimo boiler elettrico con uno scaldabagno a gas... se i consumi sono sostenibili ne vale la pena?
La soluzione a pompa di calore la conosco, me ne ha parlato il mio idraulico e due vantaggi importanti sono l'accumulo e la resistenza elettrica di riserva, oltre al discorso di evitare il gas... però anche qui è un investimento che conviene fare se si è sicuri di non fare innovazioni condominiali a breve termine. Può darsi che tra pochi anni avrete il riscaldamento centralizzato con contabilizzazione (quindi pagherai solo i consumi effettivi), riunendo i vantaggi del centralizzato con quelli dell'autonomo. Oramai l'autonomo non si mette più se non nei piccolissimi condomini senza amministratore, mi pare che in alcuni comuni è anche vietato se il numero di appartamenti supera un certo limite