Ciao,

stiamo ristrutturando e a breve passeremo a definire gli impianti di riscaldamento.

Abitiamo in prov. di Treviso.
Si tratta di una casa singola su due piani di 90mq ciascuno.
Abbiamo già steso l'impianto a pavimento e nei due bagni anche a parete.

Ora dobbiamo decidere come fare gli impianti.

Io pensavo di fare una cosa MOLTO semplice.

Caldaia a condensazione tipo Viessmann Vitodens 333-F con un piccolo bollitore integrato di 100 o 130 litri.
1,9 - 26kW.

Fine.

Ho predisposto passaggi e tubi per il solare e per il fotovoltaico.
Ho predisposto gli spazi per un eventuale caldaia a pellets (che non preferirò) o legna (che preferisco).
Ho predisposto lo spazio per un eventuale puffer di 800-1000litri.

Ma non farò nulla di tutto ciò per il momento.


Cosa ne dite?

Concordate o fareste già da subito l'impianto solare?


thx

corretto.
1000 litri, per la legna, son forse un po' pochi.. tieni conto che, a spanne, si sta almeno sopra i 60litri/kw, e che non basta la predisposizione per FV e Pannelli solari termici.. devi avere una % di copertura del fabbisogno (che dipende dalle leggi regionali, comunali, di quartiere e di condominio)

ah buono a sapersi, grazie per l'indice >60litri/Kw.

Non ho capito l'ultima parte.. "..che devi avere %... "

Una parte del fabbisogno di energia termica DEVE essere coperta da fonti rinnovabili, cioè pannelli o biomassa o pompa di calore.
Il termotecnico cui ti affiderai saprà esattamente QUANTA, in funzione dell'esistenza di regolamenti locali che modificano l'impianto nazionale (che mi pare, oggi, sia 50%di ACS e 20% del riscaldamento)

Mah, non è vero che DEVI avere una certa percentuale di copertura da fonti rinnovabili. Dipende dalla tipologia d'intervento che state realizzando: la copertura da fonti rinnovabili è prevista obbligatoriamente solo per nuove costruzioni e ristrutturazioni rilevanti (tipo demolizione e ricostruzione), fatto salvo ulteriori prescrizioni locali più restrittive. Fai riferimento al tuo termotecnico, lui sicuramente saprà consigliarti a riguardo.

Secondo me fai bene a predisporre l'impianto ora nell'ipotesi di completarlo in un secondo momento: c'è sempre tempo per completare un impianto, con l'aggiunta di nuove componenti e/o generatori. L'importante è avere l'accortezza di predisporre correttamente il tutto adesso, per non ritrovare problemi dopo.

P.S.: Se mai dovessi farlo, non esagerare col fotovoltaico. Non ne vale la pena.

@salvo72, mi stai dicendo che sono "obbligato" a coprire una certa % di fabbisogno energetico termico con fonti rinnovabili?
In caso di non osservanza cosa dovrebbe succedere?
Per esempio non potrò accedere alle detrazioni fiscali per la detrazione energetica? E' questo che implica la non osservanza?

@pelly, ah ok.. quindi bisogna prendere caso per caso. Il mio non rientra in: nuova costruzione o ristrutturazione rilevante.