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Visto che questo mese partono e mi costruiscono la casa scrivo un pò su tutti i NG
Premetto che la casa è indipendente su due piani (80mq+80mq) e in campagna con due grosse vetrate nell'ambiente giorno.

Volevo chiedere delucidazioni in merito al riscaldamento a pavimento che può essere pure usato come raffreddamento facendo passare acqua fredda.

RISCALDAMENTO:
-porta davvero disturbi circolatori seppure a temperature basse?
-come costi di installazione mi è stato preventivano un 40% in più rispetto al riscaldamento tradizionale da capitolato. E' un rapporto giusto? Quanto si può quantificare in euro?

RAFFREDDAMENTO:
-stavo valutando pure di usarlo come raffreddamento in quanto la casa è fuori città (periferia di Modena) e d'estate non c'è aria "stagna" come in città. Ma è un metodo sufficientemente efficace se usato insieme ad un deumidificatore esterno?
-mi è stato detto inoltre che la temperatura a pavimento non può scendere sotto i 18° in quanto potrebbe formarsi condensa.A fronte di questo, la temperatura è sufficiente a tenere l'ambiente fresco?
-Ho inoltre chiesto il preventivo per aria condizionata canalizzata (dai 8.000 ai 10.000 euro) Da quanto mi è stato detto da loro, usare il condizionatore è meglio in quanto per raffreddare l'ambiente occorrono pochi min, mentre con l'altra soluzione a pavimento occorre mezza giornata.

Inoltre i costi di funzionamento sono + bassi rispetto a condizionatori e riscaldamenti tradizionali.


Chiedo quindi pareri per chi ha o ha avuto esperienze dirette in merito.
Grazie

non parlo per esperienza diretta, ho avuto qualche info per quando rifaro' l'impianto nel mio appartamento dall'anno prox
il riscaldamento a pavimento che riescono a farti ora e' molto diverso da quello in voga al nord Italia fino a qualche anno fa la temperatura e' molto piu' bassa ed e' considerata una soluzione molto risparmiosa
nessun problema 'vecchio' come problemi di circolazione o del cane perennemte in muta pero' essendo a basse temperature il suo massimo risparmio si ottiene integrandolo con pannelli solari termici , se fossi a sud di Firenze mi orienterei su questa soluzione.. Modena non so
il raffrescamento con questo metodo e' un po' un work in progress..non e' sperimentatissimo, troverai sempre qualche scettico chi ne parla bene aggiunge sempre che non ti puoi aspettare il freddo artificiale stile condizionatore (che peraltro da fastidio a molti )
io penserei a coibentare molto bene la casa, a piantare un po' di alberi spolianti a sud e a studiare una schermatura delle vetrate per i mesi estivi

eso71 ha scritto:Visto che questo mese partono e mi costruiscono la casa scrivo un pò su tutti i NG
Premetto che la casa è indipendente su due piani (80mq+80mq) e in campagna con due grosse vetrate nell'ambiente giorno.

Volevo chiedere delucidazioni in merito al riscaldamento a pavimento che può essere pure usato come raffreddamento facendo passare acqua fredda.

RISCALDAMENTO:
-porta davvero disturbi circolatori seppure a temperature basse?
-come costi di installazione mi è stato preventivano un 40% in più rispetto al riscaldamento tradizionale da capitolato. E' un rapporto giusto? Quanto si può quantificare in euro?

RAFFREDDAMENTO:
-stavo valutando pure di usarlo come raffreddamento in quanto la casa è fuori città (periferia di Modena) e d'estate non c'è aria "stagna" come in città. Ma è un metodo sufficientemente efficace se usato insieme ad un deumidificatore esterno?
-mi è stato detto inoltre che la temperatura a pavimento non può scendere sotto i 18° in quanto potrebbe formarsi condensa.A fronte di questo, la temperatura è sufficiente a tenere l'ambiente fresco?
-Ho inoltre chiesto il preventivo per aria condizionata canalizzata (dai 8.000 ai 10.000 euro) Da quanto mi è stato detto da loro, usare il condizionatore è meglio in quanto per raffreddare l'ambiente occorrono pochi min, mentre con l'altra soluzione a pavimento occorre mezza giornata.

Inoltre i costi di funzionamento sono + bassi rispetto a condizionatori e riscaldamenti tradizionali.


Chiedo quindi pareri per chi ha o ha avuto esperienze dirette in merito.
Grazie

Io sto tribolando per tutte queste cose...
quoto Lalli04, nei sistemi moderni nessun problema di circolazione o similari.
Costo di installazione: circa 25 mila eur per una metratura simile alla tua, poi però dipende dal tipo di caldaia, dall'utilizzo di fonti alternative, da cosa vuoi e da come farlo funzionare.

Il raffrescamento funziona, ma è, come giustamente detto, ancora tutto "in progress"; in compenso non ti accorgi di averlo in funzione in casa, non ti pigli un raffreddore fulminante e non ti si blocca il collo. Ti sembra solo di essere in montagna e sentire un bel freschino.

I costi di gestione parrebbero essere effetivamente molto più bassi.

Confermo tutto quanto detto. Ti consiglio di mettere i pannelli solari, io non l'ho fatto solo per un fattore estetico. Adesso l'energia prodotta in surplus si può anche vendere. Nessun problema per il sole, anche a Modena vanno benissimo.
C'è anche un sistema di scambio di calore con il terreno (trivellando in profondità, intorno al 10 m) di cui mi parlava il mio amico ingegnere, non è ancora diffuso ma lui sostiene che molto economico ed ecologico, val la pena informarsi.
Per il riscaldamento a pavimento te lo consiglio, per il sistema di raffreddamento pure, anche se si può fare in un secondo momento in caso fosse necessario. Io a Cuccaro (AL) in bassa collina ho fatto tutta la casa in gasbeton (molto isolante) e nella camera dei vetri delle finestre ho fatto inserire l'argon (per isolare ulteriormente, anche le finestre), devo dire che in effetti si sta bene e per adesso non c'è bisogno di raffreddare in nessun modo (sabato scorso, quando siamo arrivati, c'erano 22 gradi e abbiamo dormito col trapuntino mentre a Novara si boccheggiava già per il caldo).
Domenica, con finestre spalancate tutto il giorno (per cui entrava il caldo da fuori) la temperatura si è alzata a 23,5°...). Se fai anche tu la casa in gasbeton credo che l'aria condizionata non servirà, al massimo metterai il raffreddamento a pavimento....

paolaas ha scritto:Confermo tutto quanto detto. Ti consiglio di mettere i pannelli solari, io non l'ho fatto solo per un fattore estetico. Adesso l'energia prodotta in surplus si può anche vendere. Nessun problema per il sole, anche a Modena vanno benissimo.
C'è anche un sistema di scambio di calore con il terreno (trivellando in profondità, intorno al 10 m) di cui mi parlava il mio amico ingegnere, non è ancora diffuso ma lui sostiene che molto economico ed ecologico, val la pena informarsi.
Per il riscaldamento a pavimento te lo consiglio, per il sistema di raffreddamento pure, anche se si può fare in un secondo momento in caso fosse necessario. Io a Cuccaro (AL) in bassa collina ho fatto tutta la casa in gasbeton (molto isolante) e nella camera dei vetri delle finestre ho fatto inserire l'argon (per isolare ulteriormente, anche le finestre), devo dire che in effetti si sta bene e per adesso non c'è bisogno di raffreddare in nessun modo (sabato scorso, quando siamo arrivati, c'erano 22 gradi e abbiamo dormito col trapuntino mentre a Novara si boccheggiava già per il caldo).
Domenica, con finestre spalancate tutto il giorno (per cui entrava il caldo da fuori) la temperatura si è alzata a 23,5°...). Se fai anche tu la casa in gasbeton credo che l'aria condizionata non servirà, al massimo metterai il raffreddamento a pavimento....

Grazie per il consiglio!
Ma quantificando...è molto costoso come materiale? Parlo del Gasbeton.

eso71 ha scritto: RAFFREDDAMENTO:
-stavo valutando pure di usarlo come raffreddamento in quanto la casa è fuori città (periferia di Modena) e d'estate non c'è aria "stagna" come in città. Ma è un metodo sufficientemente efficace se usato insieme ad un deumidificatore esterno?
-mi è stato detto inoltre che la temperatura a pavimento non può scendere sotto i 18° in quanto potrebbe formarsi condensa.A fronte di questo, la temperatura è sufficiente a tenere l'ambiente fresco?
-Ho inoltre chiesto il preventivo per aria condizionata canalizzata (dai 8.000 ai 10.000 euro) Da quanto mi è stato detto da loro, usare il condizionatore è meglio in quanto per raffreddare l'ambiente occorrono pochi min, mentre con l'altra soluzione a pavimento occorre mezza giornata.

sono stato ieri dall'impiantista a vedere la sua soluzione: appartamento di 70 mq, gestito senza caldaia mediante pompa di calore, pannelli a pavimento e muro per gestire riscaldamento/raffrescamento.

Il raffrescamento era impostato su 24°: una meraviglia! ieri si soffocava, ma entrando in casa si stava benissimo e senza correnti d'aria! unico neo, il pavimento è FREDDO! non fresco, proprio freddo...

e, la pompa di calore consuma circa 3-4 MILA litri d'acqua al giorno... un dato che forse non tutti conoscono

Il costo del gasbeton è, grandi linee, uguale ad una casa normale in mattoni dato che costa di più il materiale ma si risparmia sulla posa (è molto più veloce).

Non so come funziona la pompa di calore, io conosco solo il riscaldamento a pavimento che è a serpentine, non a pannelli, e fulziona con una normale calrdaia a condensazione. Per raffreddare, con questo tipo di impianto, basta aggiungere un sistema di refrigerazione attraverso il quale far passare l'acqua dell'impoianto invece che attraverso la caldaia (una specie di frigo, per intenderci).

paolaas ha scritto: Non so come funziona la pompa di calore, io conosco solo il riscaldamento a pavimento che è a serpentine, non a pannelli, e fulziona con una normale calrdaia a condensazione. Per raffreddare, con questo tipo di impianto, basta aggiungere un sistema di refrigerazione attraverso il quale far passare l'acqua dell'impoianto invece che attraverso la caldaia (una specie di frigo, per intenderci).

La "specie di frigo" è proprio la pompa di calore, che può riscaldare o raffreddare a seconda delle esigenze.
Se hai quella, puoi evitare di mettere la caldaia (così dicono)...

Grazie Paolaas per le info sul gasbeton.

Per quanto riguarda il raffreddamento a pavimento, se è così freddo non conviene farlo a parete? (per evitare di esserci direttamente a contatto)

Inoltre se è troppo freddo (mi hanno detto sotto i 18°) non ci sono problemi di condensa? (nonostante il deumidificatore esterno)

Chiedo proprio perchè non le so queste cose.

Fresno ha scritto:

paolaas ha scritto: Non so come funziona la pompa di calore, io conosco solo il riscaldamento a pavimento che è a serpentine, non a pannelli, e fulziona con una normale calrdaia a condensazione. Per raffreddare, con questo tipo di impianto, basta aggiungere un sistema di refrigerazione attraverso il quale far passare l'acqua dell'impoianto invece che attraverso la caldaia (una specie di frigo, per intenderci).

La "specie di frigo" è proprio la pompa di calore, che può riscaldare o raffreddare a seconda delle esigenze.
Se hai quella, puoi evitare di mettere la caldaia (così dicono)...

Credo che siano due possibilità distinte, la pompa di calore che fà caldo o freddo (e quindi, a logica, è probabile che sostituisca la caldaia) oppure il gruppo refrigerante affiancato alla caldaia (cosa che dovrei mettere io se volessi usare lo stesso impianto a pavimento anche per rinfrescare...).

Per la condensa non saprei dirti, dal momento che non ho ancora intenzione di usarlo per raffreddare non mi sono informata..... Però considera che le differenze di temperatura nelle serpentine non è così elefato, nel senso: se con acqua dentro l'impianto a 30° circa si riesce ad avere ad esempio una temperatura ambiente sui 22°, è facile presumere che allo stesso tempo, per raffreddare, non sia necessario far girare acqua ad una temperatura eccessivamente bassa, credo che 16/18° possano essere sufficienti.... Ripeto, però, sono solo mie supposizioni....

Caspita Paolas...hai fatto le cose molto bene a casa tua! volevo anche io il gasbeton, ma quando l'ho chiesto mi hanno risposto...il gascheeee???
Vabbe...ho lasciato perdere!
Complimenti!

bertok ha scritto:Caspita Paolas...hai fatto le cose molto bene a casa tua! volevo anche io il gasbeton, ma quando l'ho chiesto mi hanno risposto...il gascheeee???
Vabbe...ho lasciato perdere!
Complimenti!

Grazie Bertok. In realtà i meriti vanno più al mio costruttore che a me..... Ho avuto la fortuna di trovare una persona molto aggiornata e molto professionale.

paolaas ha scritto:

bertok ha scritto:Caspita Paolas...hai fatto le cose molto bene a casa tua! volevo anche io il gasbeton, ma quando l'ho chiesto mi hanno risposto...il gascheeee???
Vabbe...ho lasciato perdere!
Complimenti!

Grazie Bertok. In realtà i meriti vanno più al mio costruttore che a me..... Ho avuto la fortuna di trovare una persona molto aggiornata e molto professionale.[/quoteInfatti.gia ti avevo sentito dire che ti eri trovata bene!
Fortuna che qualcuno onesto c'è ancora!

In linea di massima ritengo di essere una persona piuttosto fortunata. L'unico merito che ho io è di saper scegliere le persone "a pelle" e devo dire che ci azzecco quasi sempre... Se uno non mi sfagiola troppo non voglio averci a che fare, nemmeno fosse il migliore del mondo nel suo campo....

Fresno ha scritto:
sono stato ieri dall'impiantista a vedere la sua soluzione: appartamento di 70 mq, gestito senza caldaia mediante pompa di calore, pannelli a pavimento e muro per gestire riscaldamento/raffrescamento.

Il raffrescamento era impostato su 24°: una meraviglia! ieri si soffocava, ma entrando in casa si stava benissimo e senza correnti d'aria! unico neo, il pavimento è FREDDO! non fresco, proprio freddo...

e, la pompa di calore consuma circa 3-4 MILA litri d'acqua al giorno... un dato che forse non tutti conoscono

pavimento freeddooo quanto cioe' tipo camminare coi piedini nudi sul marmo di inverno o piazzare i piedi nel frigo
sulla compatibilita' ecologica della pompa di calore 'monofamiliare' il dibattito infuria..e me ne tengo un po' fuori insomma il meglio sarebbe evitare il condizionamento e investire sull'isolamento come ha fatto Paolaas sono moolto + confusa di quando ho iniziato le mie ricerche