picci ha scritto:dopo tutte queste considerazioni mi avete fatto venire un dubbio...

Noi abbiamo un appartamento di 100 mq con il riscoladamento a pavimento, una sola centralina e la caldaia normale.

Mi avevano detto di lasciare l'impianto sempre acceso... ma gli scorsi anni sembrava di stare ai tropici

Quest'anno invece abbiamo impostato il termostato in questo modo: dalle 12.00 alle 19.00 è settato per arrivare a 19 gradi, le altre ore della giornata a 18 gradi. Quindi la maggior parte delle ore è spento... è corretto? Lo stiamo usando male?

aiutooooo

Per caldaia normale, intendi non a condensazione?
Hai l'impianto fatto con tubi tipo Rotex?

Cmq, come impostazione del termostato, la ritengo corretta.

Alpino77 ha scritto:
Cmq, come impostazione del termostato, la ritengo corretta.

Cioè accesa quando non ci sei e spenta quando sei a casa?

Alpino77 ha scritto:
Per caldaia normale, intendi non a condensazione?
Hai l'impianto fatto con tubi tipo Rotex?

Cmq, come impostazione del termostato, la ritengo corretta.

Si, abbiamo una caldaia non a condesazione penso che il prossimo anno la metteremo a condesazione

L'impianto è fatto con i tubi tipo Rotex, penso, posati a serpentina su dei pannelli "tipo Lego"

Quindi lo lascio così?

The Joker ha scritto:

Alpino77 ha scritto:
Cmq, come impostazione del termostato, la ritengo corretta.

Cioè accesa quando non ci sei e spenta quando sei a casa?

si...

rientriamo a casa di solito verso quell'ora

E' sbagliato?

The Joker ha scritto:

Alpino77 ha scritto:
Cmq, come impostazione del termostato, la ritengo corretta.

Cioè accesa quando non ci sei e spenta quando sei a casa?

Non è il discorso se giusto/sbagliato quando sei a casa o meno....tu imposti la temperatura che ritieni di tuo confort.
Poi l'impianto parte a seconda del necessario.
E' corretto nel senso di impostare un grado di differenza: sopra si parlava addirittura di 5 gradi!
Quando ci sono 1, 2 gradi di differenza.... sono accettabili.
Anche se io lo farei in un discorso di zone.
In un'unica zona, mettere un grado di differenza per poche ore...non vedo il vantaggio nè pratico, nè economico.
Tanto il solito discorso dell'impianto a pavimento che è lento a reagire.

Anche se Picci ha l'impianto con i Rotex, e un po' cambia la tempistica.
Dovrebbe essere più reattivo. Ma non lo conosco direttamente.
Ma il concetto è sempre lo stesso.
Una casa non si può/riesce a riscaldare e raffreddare in continuazione di diversi in gradi nell'arco della giornata!
Sennò metti i termosifoni, che hai a fare un impianto a pavimento x il confort del calore uniforme?
Ho colto in tanti (quasi tutti!) il timore dell"impianto sempre acceso", che consuma....anzi spreca!

Non me la sto prendendo con te, eh! Anzi, proprio con nessuno! Solo un piccolo chiarimento/sfogo!

Ok, ciao!

picci ha scritto:

Alpino77 ha scritto:
Per caldaia normale, intendi non a condensazione?
Hai l'impianto fatto con tubi tipo Rotex?

Cmq, come impostazione del termostato, la ritengo corretta.

Si, abbiamo una caldaia non a condesazione penso che il prossimo anno la metteremo a condesazione

L'impianto è fatto con i tubi tipo Rotex, penso, posati a serpentina su dei pannelli "tipo Lego"

Quindi lo lascio così?

Se ti trovi bene, perchè cambiare?

Scusami alpino quindi avendo un unico termostato in soggiorno, caldaia a condensazione e riscaldamento a pavimento... tu come imposteresti?

The Joker ha scritto:Scusami alpino quindi avendo un unico termostato in soggiorno, caldaia a condensazione e riscaldamento a pavimento... tu come imposteresti?

Casa tutto un unico piano?
Ovviamente non hai le testine termostatiche sul collettore?

The Joker ha scritto:Scusami alpino quindi avendo un unico termostato in soggiorno, caldaia a condensazione e riscaldamento a pavimento... tu come imposteresti?

che tipo di termostato hai?

C'è la possibilità di impostare temperature confort e ridotta?

Casa tutto un unico piano?

yes, circa 70mq

Ovviamente non hai le testine termostatiche sul collettore?

Non so cosa siano... in testa ai collettori ho esclusivamente una manopola per aprire o chiudere quel collettore (ma non saprei dove vanno i singoli collettori comunque).

che tipo di termostato hai?

E' della Ariston (caldaia a condensazione), tondo con la luce blu, magari stasera guardo il modello esatto.

C'è la possibilità di impostare temperature confort e ridotta?

Beh, certo che sì il mio cruccio era proprio come distribuire nella giornata.

Per capirci nella casa dove abito coi miei con riscaldamento "normale" settiamo a 20° dalle 6 alle 8.30 e dalle 18 alle 22. Il resto delle ore a 17.

Però con quello a pavimento mi pare di aver capito che bisogna ragionare in un modo differente...

la grande inerzia termica dei pannelli non permette di adeguarsi velocemente a sbalzi esterni molto pronunciati oppure esigenze dell'utente immediate, con le sonde esterne e una termoregolazione molto fine le cose sono già migliorate parecchio ma la reattività dei radiatori è da dimenticare, chiaramente avendo molti altri vantaggi tra i quali il confort (che però ci si gode appunto essendo in casa tutto il giorno)

avendo 60 mt/q con disposte 3 camere da letto e un bagno,se questi sono soppalcati il pavimento a riscaldamento messo solamente sulla soletta del piano delle stanze riesce a scaldare il tutto riuscendo ad avere un buon tempore anche nei soppalchi?

The Joker ha scritto:

Casa tutto un unico piano?

yes, circa 70mq

Ovviamente non hai le testine termostatiche sul collettore?

Non so cosa siano... in testa ai collettori ho esclusivamente una manopola per aprire o chiudere quel collettore (ma non saprei dove vanno i singoli collettori comunque).

che tipo di termostato hai?

E' della Ariston (caldaia a condensazione), tondo con la luce blu, magari stasera guardo il modello esatto.

C'è la possibilità di impostare temperature confort e ridotta?

Beh, certo che sì il mio cruccio era proprio come distribuire nella giornata.

Per capirci nella casa dove abito coi miei con riscaldamento "normale" settiamo a 20° dalle 6 alle 8.30 e dalle 18 alle 22. Il resto delle ore a 17.

Però con quello a pavimento mi pare di aver capito che bisogna ragionare in un modo differente...

Allora....fosse casa mia, essendo tutta un piano:

A) imposterei la temperatura di confort del reparto giorno, e monterei delle testine termostatiche sopra i circuiti che vanno al reparto notte (con 30/40 euro circa a testina te la cavi), così riesci a impostare anche una temperatura precisa per il reparto notte.

B) non volendo spendere soldi, imposterei sempre la temperatura di confort per il reparto giorno.
Sul collettore, agirei sui tubi dei circuiti che vanno al reparto notte chiudendoli un po', tirando la vite che sta sopra ogni attacco (non so come è fatto il tuo collettore, ma ci dovrebbe essere una vite sopra ognuno degli attacchi). Praticamente fai manualmente una regolazione come quella che farebbero le testine termostatiche.
Stringi più o meno la vite fino a che non trovi la temperatura che ti soddisfa. C'è da perderci un po' di tempo, ovviamente, x tarare l'impianto.

kasper1983 ha scritto:avendo 60 mt/q con disposte 3 camere da letto e un bagno,se questi sono soppalcati il pavimento a riscaldamento messo solamente sulla soletta del piano delle stanze riesce a scaldare il tutto riuscendo ad avere un buon tempore anche nei soppalchi?

Non ci avevi aperto un topic con questa domanda?

Per quanto mi riguarda, non è cambiato niente!

Alpino77 ha scritto:
Non ci avevi aperto un topic con questa domanda?

Per quanto mi riguarda, non è cambiato niente!

si ma dato che eravamo in argomento chiedo anche di qui dato che il topic è affondato