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Buongiorno a tutti,
e grazie a coloro che vorranno/sapranno rispondermi.

A settembre 2008 ho acquistato un appartamento NUOVO, con riscaldamento a pavimento e caldaia a condensazione. La prima accensione della caldaia e' stata fatta ad inizio ottobre 2008. Ora, ho ricevuto una telefonata dal fornitore delle caldaie dell'impresa, che chiede di poter fare la revisione annuale entro la fine di questo mese. Questo per venire incontro al fatto che nel mese di settembre ed ottobre sono particolarmente pieni di impegni e quindi potrebbero ritardare. Solo che e' sembrata una telefonata quantomeno "sospetta", nei toni e nella sostanza.

La mia domanda e', ma possibile che la revisione debba essere fatta addirittura entro un anno per una caldaia nuova?
E' una cifra ragionevole 90 Euro? Un collega dice che addirittura, avendola comprata dopo agosto, in teoria quest'anno potrei saltare la revisione.
Qualche esperto mi puo' chiarire la situazione?

Grazie per l'attenzione,
A.

alchi1977 ha scritto:Buongiorno a tutti,
e grazie a coloro che vorranno/sapranno rispondermi.

A settembre 2008 ho acquistato un appartamento NUOVO, con riscaldamento a pavimento e caldaia a condensazione. La prima accensione della caldaia e' stata fatta ad inizio ottobre 2008. Ora, ho ricevuto una telefonata dal fornitore delle caldaie dell'impresa, che chiede di poter fare la revisione annuale entro la fine di questo mese. Questo per venire incontro al fatto che nel mese di settembre ed ottobre sono particolarmente pieni di impegni e quindi potrebbero ritardare. Solo che e' sembrata una telefonata quantomeno "sospetta", nei toni e nella sostanza.

La mia domanda e', ma possibile che la revisione debba essere fatta addirittura entro un anno per una caldaia nuova?
E' una cifra ragionevole 90 Euro? Un collega dice che addirittura, avendola comprata dopo agosto, in teoria quest'anno potrei saltare la revisione.
Qualche esperto mi puo' chiarire la situazione?

Grazie per l'attenzione,
A.

La manutenzione (pulizia) della caldaia andrebbe fatta ogni anno.
Dico andrebbe, perchè è a discrezione dell'utente.
E' come una macchina: una volta l'anno, almeno, si fa il tagliando per vedere se è tutto a posto.
Diverso il discorso dell'analisi dei fumi: la legge la pretende, per le caldaie nuove, la prima volta dopo 4 anni, poi ogni 2 (salvo leggi più restrittive regionali o locali, o dichiarazioni delle stesse case costruttrici delle caldaie).

Però: solo dall'analisi dei fumi si nota se la caldaia "lavora" bene.
Quindi farla più spesso può solo che farle bene, anche se fa meno bene al ns. portafoglio!
Ma potrebbe essere più doloroso ritrovarsi a dover cambiare dei pezzi, magari non più in garanzia, perchè la caldaia brucia/lavora male

Altro discorso la garanzia: la maggior parte delle case la vincolano ad un controllo periodico, fregandosene, appunto come detto prima, dei 4 o 2 anni.

Concordo con Alpino