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Condizionatori analisi marche più comuni chiedo confronto

#1
ho fatto una valutazione delle principali marche ed ho guardato per primo i coffecenti COP ed EER

la legge dice:
..... Allo stesso articolo 9, comma 2-bis, è aggiunta la lettera a-bis) che introduce nuovi requisiti minimi delle prestazioni e dell’efficienza energetica delle pompe di calore, per i lavori realizzati a partire dal periodo d'imposta in corso al 31 dicembre 2009: i nuovi valori sono indicati nell’Allegato I al DM 6 agosto 2009.
tali valori estratti dalle tabelle in questione dicono:
1. Valori minimi del coefficiente di prestazione (COP) per pompe di calore elettriche: "aria / aria 2008/2009 COP 3,8 2010 COP 3,9"
2. Valori minimi dell’indice di efficienza energetica (EER) per pompe di calore elettriche: "aria / aria 2008/2009 EER 3,3 2010 EER 3,4"
ora dovendo comperare quasi alla fine del 2009 considero subito i valori per il 2010

Altra osservazione le verfiche dei dati disponibili sono state fatte con unità esterna 40 e splitter 1 x 20 + 1 x 25 e unità esterna 50 e splitter 1 x 25 + 1 x 35
Chiaramente gli altri dati potenza fornita e consumi variano da modello a modello

con questa semplice verifica, prendendo in considerazione due modelli di unità centrali la 40 che fornisce ~4kW di potenza refrigerante e la 50 che ne fornisce ~5kW, almeno per i dati in mio possesso presi da cataloghi in rete delle rispettive ditte gli LG e gli Hitachi non passano l'esame per il modello da 4kW mentre per il modello da 5kW a questi due si aggiungono anche Mitsubischi e Sanyo.
Passano l'esame Daikin e Sanio.

Proseguendo l'esame rumore i migliori sarebbero Mitsubischi con 19dB, praticamente silenzio quasi assoluto, seguono i Daikin con 22dB. Gli Hitachi mi risultano essere i più rumorosi. Ma qui entrebbe in gioco sul come sono state fatte le misure e se i valori si riferiscono al funzioanmento al minimo, al massimo o a quale potenza.

Gli altri dati forniti quali potenza nominale consumi, ecc. sono tutti validi in tutti i modelli, almeno per il mio uso.

Domanda altri modelli interessanti ?

dalla mia analisi che non tiene conto di fattori quali affidabilità ed assistenza che poi sono i dati fondamentali per la scelta pensavo ai Daikin per primi ed ai Samsung a ruota.

#2
I miei hanno in casa i Fujitsu, su tutto l'appartamento, funzionano benissimo da 15 anni, ovviamente contando la manutenzione ordinaria che i miei fanno ogni anno(o due non ricordo).

#3
grazie Luceviva, se non fosse che la legge ha inserito dei parametri da rispettare il COP e l'EER pubblicati sulla Gazzetta ufficiale del 26-9-2009 e riferiti al risparmio energetico, quindi dovrebbero anche condizionare la detrazione del 36% e visto che i dati "pubblici" che forniscono le aziende, in molti casi non sono ancora in linea con i valori per il 2010 ho fatto una prima selezione. non considero tutte le macchine che non rispettano tali dati. Forse con i nuovi modelli sistemeranno questo problema, ad oggi però non è così.

Ho visto anche Toschiba che dalle reclame parrebbe una magnificenza.
I sistemi presi in considerazione sono RAS-2M14GAV-E da 4kW con 2 splitter da 2kW e la RAS-2M18GAV-E da 5kW con 1 splitter da 2,5kW e uno da 3,5 kw, (sempre dati riferiti alla refrigerazione). In realtà accoppiandoli con le unità esterne ne forniscono di meno ma, questo capita in tutte le marche dove l'ottimizzazione delle potenze fornite non sempre corrisponde ai dati nominali delle singole parti, l'importante e che soddisfino le esigenze che uno si pone.
Esaminando potenza e consumi, sempre dai dati ricavati in rete dai siti delle rispettive aziende, i consumi risultano piuttosto alti, in particolare sulla seconda configurazione.
Anche in questo caso i valori COP ed EER della macchina più grande risultano al di fuori di quanto previsto dalla legge

Secondo la mia analisi continuano a rimanere in competizione Daikin e Samsung che mi pare di aver capito leggendo nel forum essere due buone macchine

#4
per quanto riguarda i dB di rumorosità, ho un Mitsubishi inverter con 19 dB dichiarati e ciò corrisponde solo quando funziona al minimo della ventola. ci sono 4 velocità. alla velocità 4 supera i 40 dB.

per quanto mi riguarda prenderei ad occhi chiusi un Ururu Sarara della Daikin, in quanto è molto più regolabile e inoltre ha una cosa fondamentale che gli altri non hanno, ovvero la funzione umidificatrice, quindi puoi regolare manualmente l'umidità (che è cosa di non poco conto, visto che io mi son dovuto munire di umidificatore a parte per la stanza dove ho il Mitsubishi)

#5
fujitsu, fino all'anno scorso davani 12 anni di garanzia e per me questo è sinonimo di affidabilità totale, poi, ahimè, per politiche ai vertici di chi le importa adesso hanno "soltanto" 5 anni...ma a livello qualitativo non è cambiato nulla! informati bene da un concessionario, di che zona sei?

#6
Anche io sono alle prese con i condizionatori. La scelta per i principali è ricaduta su DAIKIN, sono le migliori macchine home in commercio, a parimerito con la CARRIER, anche MITZUBISHI, FUJITZU e PANASONIC. Per quanto riguarda l'umidificazione/purificazione ambientale la DAIKIN fa un'apparecchio chiamato URURU, che abbinato ad un condizionatore, è praticamente un URURU SARARA, costa sui 450,00 Euro, e consente di purificare l'aria (non prelevandola dall'esterno), e umidificarla :D.

#7
Io ho due Toshiba e ho notato che nella realtà pratica consumano meno del dichiarato in raffrescamento (anche in piena estate e mettendolo in HI power o regolando una temperatura bassa) e MOLTO di più sempre del dichiarato in riscaldamento, in pratica quello che viene dichiarato non mi sembra molto corretto, o per lo meno i valori sono calcolati in ben determinate condizioni probabilmente non vicine alle condizioni medie di dove lavoreranno in pratica queste macchine, e quindi non vorrei che marche diverse con valori sulla carta simili, poi nell'utilizzo pratico abbiano prestazioni diverse, questa è una mia supposizione ovviamente, ma non prenderei cmq al "decimale" i valori dichiarati.

#8
mtb ha scritto:non vorrei che marche diverse con valori sulla carta simili, poi nell'utilizzo pratico abbiano prestazioni diverse
Basta confrontare macchine certificate "eurovent" per essere sicuri che sono state testate nelle identiche condizioni e con lo stesso "metro"

Se lo split consuma meno in frddo e di più in caldo, probabilmente è scarico,o perchè si è scaricato o perchè nell'installazione non è stata fatta la carica aggiuntiva prescritta,mai capitato di trovare uno split (correttamente installato ed efficiente al 100%)che non rispetta l'assorbimento "di targa"