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certificato di conformità per condizionatori

#1
Oppure come dice una ditta di vendita in internet "dopo l’installazione del climatizzatore, richiedere una dichiarazione di esecuzione dei lavori “a regola d’arte” (rif. Legge N.46 del 5 marzo 1990)."

Dovendo installare ex novo dei condizionatori, quindi tubi gas, condensa ed elettricità In un appartamento già esitente e non soggetto a ristrutturazione, quindi senza concessioni edilizie o DIA, cosa serve veramente ?

Nel caso necessitasse un "certificato di conformità" la nuova legge prevede anche un progetto mentre una volta si limitava ad un prestampato (per lavori fatti eseguire nel 2006 questo mi hanno dato sia l'elettricista che l'idraulico).

Sapete dirmi come stanno veramente le cose ed in che cosa consiste il progetto eventuale ?

#2
la progettazione mi pare riguardi la legge 10/91 e quindi il risparmio energetico.

La 46/90 vale per gli installatori ed i vari allacciamenti, sapevo che era obbligatoria anche per i climatizzatori teoricamente anche solo per il collegamento 220 se l'apparecchio non è dotato in origine della spina
"Tutti coloro che sono incapaci di imparare si sono messi ad insegnare (Oscar Wilde)"

#3
La 46/90 non esiste più dal 27 marzo del 2008, ora è in vigore il DM 37/2008 appunto.

Per ogni lavoro, quindi anche installare condizionatori, chi lo fa ti deve rilasciare la dichiarazione (o chiamalo certificato) di conformità, in cui appunto si dichiara che i lavori sono stati fatti "a regola d'arte".....ma anche secondo le norme!
Ma questo è un documento che ti rilascia chi ha fatto i lavori dopo averli eseguiti..

Sinceramente per la legge 10 non saprei se occorre anche per gli split... :?

Per la DIA, invece, almeno dalle mie parti è necessaria.
Ti consiglio di sentire in comune.
Dio mi guardi da chi porta la cravatta i giorni di lavoro....!!! (il nonno di un mio amico) :D

Da 90 anni, sempre......W gli alpini!

#4
un grazie a tutti e due per aver risposto.
DIA, per fortuna non è richiesta, pratiche in meno ed in particole non devo interrompere i lavori per risolvere la burocrazia.
Per la dichiarazione (o certificato) di conformità, cercherò di convincere l'idraulico a farla, anche se mi pare restio.
Ora altra domanda: teoricamente per l'allaccio elettrico ci vorebbe l'elettricista ma chi installa i condizionatori fa un po'di tutto, almeno quelli contattati . Forse è questo il problema perchè se sei idraulico puoi fare il certificato per la rete idraulica (tubi gas e condensa) ma non per la parte elettrica e viceversa se sei elettricista

#5
Non c'è ragione che il tuo idraulico sia restio a rilasciarti la dichiarazione di conformità: è un suo dovere!
E un tuo diritto riceverla!
L'unica ragione che posso pensare è se vuoi fare il lavoro senza fattura!
Allora in quel caso avrebbe le sue ragioni....
Altrimenti sarebbe solo poco serio, o quantomeno poco professionale.

Per gli allacci elettrici.....non occorrono chissà quali conoscenze.
Se installa anche caldaie, è la stessa cosa.

Rimane il fatto che comunque la sua dichiarazione di conformità per la parte di lavoro che ha fatto lui la deve rilasciare.
Se dovesse intervenire anche un elettricista, questi a sua volta rilascerà la dichiarazione per la parte di lavoro che gli compete!
Dio mi guardi da chi porta la cravatta i giorni di lavoro....!!! (il nonno di un mio amico) :D

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