Ciao ,
per scelta "politica" ho deciso di eliminare lampadario e la illuminazione del soggiorno di 28 mq. è affidata a una lampada 265 Flos a braccio e ..... a una lampada da tavolo , da mettere su un mobile, e che a questo punto deve essere sia abbastanza potente e con una dispersione sopratutto verso l'alto....

... ma quale??

ci dovrebbero essere almeno 2 attacchi interni tipo E27, che poi vorrei gestire con lampadine a risparmio energetico


ciao
Grazie

Qui ci sono delle lampade a doppia accensione, con due sorgenti luminose invece di una, che potrebbero fare al tuo caso, tzi:
http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... e#p1872646

Devo ammettere che, nonostante sia datata, la lampada disegnata da Mario Botta per Artemide, che possiedo sul buffet, svolge il suo compito in modo più che efficiente, con la sua alogena equiparabile ai 150W di potenza di una vecchia lampadina ad incandescenza: Shogun (1985) con la sua base bicolore che ricorda i filari in pietra delle architetture dell'architetto ticinese, ed in generale ha un pò l'aria da faro postmoderno, ed insieme quella degli elmi dei samurai. Geniale poi la doppia volte a botta in metallo che appunto costituisce il diffusore, e che sovrapponendosi, genera degli effetti di luce gradevoli sulla parete prospiciente la lampada..
Info e costo:
http://www.artemide.com/prodotti/scheda ... otto=25669
http://www.edenilluminazione.org/ARTEMIDE-SHOGUN-TAVOLO

Ancora utile forse il topic di verovero:
http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... 12&t=78149

Ma poi Tzi.. la lampada da appoggio, com'è andata?..

Anche molto bella, prodotta dalla Nemo, la Ilium, disegnata dallo Studio Forster (quello del tavolo Nomos e della cupola del Reichstag, tanto per capirci..); la lampada ha un diffusore interno opalino in ABS, e, la parte esterna è in vetro pyrex ed acciaio lucidato. Un poco più alta, c'è pure in versione terra.
Info:
http://www.nemo.cassina.it/portal/page/ ... :1&lang=it

Analoga alla Soffione di Artemide (design De Lucchi, 2009), la Astra di Natuzzi, entrambi con un diffusore poliedrico in vetro satinato, entrambi con fusto in metallo verniciato o senza.
Per la seconda, nella descrizione alla presentazione al Salone, si parlava di un diffusore che assomigliava ad un grande frutto, sbucciato grossolanamente..