Buongiorno a tutto il forum. Sono nuovo e spero di non avere sbagliato sezione.
Vi illustro brevemente i miei dubbi.
Devo arredare un ufficio (nella fattispecie uno studio legale), 30 metri quadrati e un'altezza di m 3,90 (palazzo di inizio novecento), l'arredamento è moderno (la seconda foto di questo: http://www.officeandco.net/ProductDetail.aspx?Id=5 inclusa la Tolomeo...).
Ho le idee davvero confuse.
Premesso che devo scartare Pirce della Artemide (già presente in altra stanza dello studio) ed escludendo soluzioni eccessivamente onerose, voi cosa mi consigliereste?
La nur della Artemide dite che non è in grado di garantire una illuminazione adeguata?
Soluzioni più "originali" come la Mr magoo della Linealight? Prodotti più "tecnici", diciamo propriamente "da ufficio", invece, non mi convincono del tutto. Ma potrei sbagliarmi.
Grazie in anticipo per i suggerimenti e scusate per le mille domande...

Ciao, complimenti per l'arredo, da ufficio ma molto bello.
Innanzitutto mi permetto di suggerirti di sfruttare bene i quasi 4m di altezza del grande vano, con una sospensione scenica e funzionale, un pò sul genere Pirce di Artemide, su cui ti sei già orientato.
Sarebbe facile postare, per un ambiente come il tuo, tante belle ospensioni, come, tra le più scenografiche la Taraxacum 88 della Flos (che però monta solo bulbi alogeni, quindi va dotata all'interruttore assolutamente di dimmer) adatta ad ambienti 'alti' e di rappresentanza od anche la più recente Hope di Luceplan (che alloggia lampade fluo, quindi più adatta per l'ufficio anche se un pò meno performante della prima), ma a riportarci alla concretezza, sono le questioni relative ai consumi di energia, al budget (che somma, orientativamente?) e sopratutto cosa e dove la sospensione deve illuminare, cioè se occorre un'illuminazione generale (poiché le scrivanie sono già ben 'servite' dalla luce delle Tolomeo tavolo) o se 'puntuale' cioè deve servire le zone funzionali dove si svolgono le attività dello studio in quel vano, e allora si potrebbe pensare anche ad un sistema di faretti su cavo, come per esempio quelli della Album (sotto, Orbite), per indicare un prodotto tra i più flessibili anche se costoso, oppure anche un sistema di sospensioni fluorescenti lineari, come Shangai di Martinelli, in cui i classici tubolari degli ambienti di lavoro, sono liberati e posizionati ad hoc, a seconda delle esigenze funzionali e/o decorative. Od anche una classica sospensione globulare, sempre con fonte fluo, valida per l'illuminazione diffusa in tutto l'ambiente, come Angelina di Penta. Quindi, l'utilizzo delle lampade con fonte a risparmio energetico, ovvero a fluorescenza, secondo me è da preferire per uno studio, considerando i tempi lunghi di utilizzo (specie in inverno) ed i consumi di energia.
Si possono poi anche adottare soluzioni integrate che possono interagire tra loro, usando lampade a stelo, come, imprimendo una certa aria di casa all'ufficio la versatile Tolomeo Mega di Artemide, molto diffusa nel settore contract, sotto, si distingue per un favorevole rapporto qualità/costi e per l'uso della fonte fluo, o da parete la Cursore della Ultraluce o da terra la piantana Chocolate di Artemide, più costosa ma molto performante, che è parimenti diffusa negli ambienti di lavoro.
Dopo questo 'papier' non mi basta.. ..ancora una domanda, esistono per caso punti luce a parete, per inserire delle appliques, puoi descrivere qualche notizia in più sull'ambiente..?

Riguardo la Nur di Artemide, che trovo molto interessante da inserire in uno studio, dove compare spesso ambientata nei fotografici della casa di Pregnana, specie in versione più grande e dotata di fonte fluo, la adotterei solo se dovesse 'servire' una zona precisa, una zona di lavoro, come un piano, vedi foto sotto, a causa della sua emissione fondamentalmente diretta verso il basso. Certo che se integrata anche da altre lampade, montandola molto alta, vicina al soffitto, l'angolo di irraggiamento migliorerebbe parecchio, anche se va sempre tenuto conto che la Nur non nasce come sospensione per l'illuminazione generale.
Scheda:
http://www.artemide.it/prodotti/scheda- ... dotto=5970

Complimenti per la approfondita risposta.
Passo alle tue domande.
Budget: diciamo sui 500 euro. Quindi, la Taraxacum 88 della Flos è decisamente fuori portata…
Posizione: a me servirebbe una illuminazione generale, peraltro considera che la sospensione si troverebbe proprio sopra la scrivania (sebbene non esattamente al centro della stessa). L’idea sarebbe di “sfruttare” al meglio la Tolomeo ed accendere la luce principale in presenza di clienti o qualche volta la sera.
Non ci sono punti luce a parete.
Forse l’elemento principale, che ho omesso di indicare, è la presenza di una grande finestra (non ho sotto mano le misure, ma penso sia circa m. 2,30, mentre la larghezza è più tradizionale). Pareti di un banale color panna. Soffitto bianco. Parquet.
Bella l’idea della Nur montata un po’ alta da affiancare (magari non da subito…) con una lampada da terra.

4 idee. Totalmente decorativa e scenica, in accordo alle funzioni esornative dello studio la prima, la seconda sospensione simbolo, che non disdegna di assumersi e di mantenere certe incombenze funzionali. Le 2 ultime più funzionali e più adatte al lavoro specifico che si tengono, attente alla scrivania sottostante.
Di Danese la Swivel, una scultura composta da barre ultrasottili di acciaio cromato, che si muove in continuazione e che genera infinite composizioni formali e di luce, illuminata dall'alto da una fila di led, recente lavoro di Asif Khan, ispirato chiaramente alle Macchine inutili futuriste del primo Munari, figura simbolo e deus ex machina dell'azienda diretta oggi dalla Bevilacqua per conto di Artemide. Da tener presente che però siamo fuori budget.
Info:
http://www.danesemilano.com/lights/swivel/?lang=it
Dentro il budget a disposizione, ancora di Danese, capolavoro noto e riconosciuto di Bruno Munari, indice del suo lavoro e del suo approccio al design, Falkland sospensione, per sfruttare e godere pienamente dell'altezza del vano.
Storia e info:
http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... i+falkland
http://www.danesemilano.com/lights/falkland/
2 sospensioni di pieno XXI secolo, che utilizzano tra l'altro la nuova fonte di illuminazione led:
recentissima la Rhythm di Arik Levy per Vibia, disponibile in varie configurazioni, e la ultraminimale barra Pop di Oty Light, di Harbour Design, pure disponibile in varie lunghezze. Ottimale il flusso luminoso diretto e concentrato dei led, diretto sulla scrivania, mentre l'ottica recessa contrasta l’effetto abbagliamento dell'ultima, non di molto extra-budget.

interessanti lot - poi vado a studiarmele

petra18 ha scritto:interessanti lot - poi vado a studiarmele

Le avevo pensate infatti in origine per te e per il tuo ambiente 'alto'.. specie la Swivel...

Una soluzione quasi nel budget, molto luminosa e a mio avviso indicata per un ufficio potrebbe essere VELO di FontanaArte

mikiglass ha scritto:Una soluzione quasi nel budget, molto luminosa e a mio avviso indicata per un ufficio potrebbe essere VELO di FontanaArte..

Già, e sue derivazioni (ne esistono svariate, il modello di Raggi è una sospensione tra le più copiate) - mi permetto Miki - se vuole cercare dei prodotti simili con un budget più basso..

lot ha scritto:

mikiglass ha scritto:Una soluzione quasi nel budget, molto luminosa e a mio avviso indicata per un ufficio potrebbe essere VELO di FontanaArte..

Già, e sue derivazioni (ne esistono svariate, il modello di Raggi è una sospensione tra le più copiate) - mi permetto Miki - se vuole cercare dei prodotti simili con un budget più basso..

certamente... solo che pensavo all'immagine dello studio legale ed essendo quasi nel budget avrei scelto il modello "progenitore".

mikiglass ha scritto:..certamente... solo che pensavo all'immagine dello studio legale ed essendo quasi nel budget avrei scelto il modello "progenitore".

Beh Miki, hai ragione, 'loro' in effetti, possono....

Interessante VELO di FontanaArte (peraltro in budget).
Invece Rhythm di Arik Levy per Vibia dove lo posso trovare? L'ho cercata, ma senza successo...

Ismaele76 ha scritto:..invece Rhythm di Arik Levy per Vibia dove lo posso trovare? L'ho cercata, ma senza successo...

Ho chiesto oggi direttamente all'azienda di Barcellona e ti riporterò la loro risposta. Strano perché è un modello - seppur a led - presentato nel 2011 (sotto da Euroluce)..

Per non allontanarsi dalla Spagna, le cose di Alvarez, alcune stupefacenti, come la sospensione Wood, scultura di legno e luce, però in effetti, proprio non l'ideale per illuminare una scrivania ed un ambiente di lavoro:
Info:
http://www.arturo-alvarez.com/en/product/wd04

Un altro modello che a me piaceva molto, della AXO Light, intelligente connubio bamboo e led, Balance, in versione sia terra che sospensione doppia, pare, oggi un progetto definitivamente riposto nel cassetto:
http://www.bonluxat.com/a/fritsch-assoc ... -lamp.html