Oltre al materiale costruttivo in cosa sono diverse?
Sia quelle a risparmio energetico che i tubi fluorescenti (neon) funzionano con una scarica elettrica in un gas, emettendo così raggi ultravioletti che vengono convertiti in luce bianca da una polvere fluorescente deposita sulla superficie interna di un fragile tubo di vetro, a distanza ravvicinata le radiazioni ultraviolette residue possono essere dannose come anche la piccola quantità di mercurio contenuta se dispersa nell'ambiente.
Quelle attuali a Led non sono fragili, non producono valori di ultravioletti nocivi e non contengono mercurio.
Quelle a led consentono un risparmio ancora maggiore rispetto a quelle a basso consumo?
Alcune di quelle più recenti si: scegliere quelle con "efficienza" (Lumen/Watt) più prossima a 100, ma questo parametro quasi sempre non viene dichiarato nei prodotti di bassa qualità.
conviene sostituire quelle a basso consumo con quelle a led?
Tutto dipende dalla qualità della luce che si desidera e dalla durata: ci sono lampade led di dubbia qualità (basso CRI) e basso costo e altre di alta qualità certificata (CRI 85-90), magari garantite 5 anni, ma di alto costo... la qualità nella produzione non è ancora stabilizzata!
le nostre bollette della luce sono molto alte!
Non credo che l'illuminazione domestica incida tanto da contribuire in modo drammatico ai consumi (a meno che non si abbiano lampade alogene accese tutto il giorno), io guarderei piuttosto i consumi di lavatrici, frigoriferi, eventuale riscaldamento elettrico, ferri da stiro, aspirapolvere, cucine elettriche, barbecue elettrici, boiler elettrici, desktop computer, etc.
In queste pagine le ultime novità su queste tecnologie:
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