Ultima domanda, più che altro una conferma, più si allarga il fascio di luce con i led 60° o 120° la luminisità diminuisce rispetto un 30° ?
qui entriamo un po più nel tecnico, e siamo costretti ad usare i termini tecnici. Per quanto riguarda i LUX (ovvero la quantità di luce che investe una superficie - un tavolo, il pavimento, ecc), questi sono molto dipendenti dal tipo di fascio della lampada, perchè lampade a fascio stretto produrranno un alto livello di LUX nelle superfici verso le quali sono indirizzate, ma minori livelli nelle altre superfici limitrofe, dove la luce arriverà solo "di riflesso" dalle superfici principalmente investite. Per contro, una lampada a fascio largo diffonderà la luce in maniera più casuale, riducendo di molto i "picchi" di LUX, ma aumentando "l'omogeneità" della luminosità generale.
Quindi qui siamo entrati nella sfera del gusto personale o del corretto uso degli apparecchi: vi saranno situazioni in cui sarà più "carino" usare lampade a fascio stretto (illuminazione semi-spot, tipo illuminazione dei quadri in un corridoio con nessun altra fonte luminosa), mentre altre in cui sarà meglio usare lampade a fascio largo. Ci si può porre di meno il problema se i faretti sono un sistema di illuminazione secondaria, ovvero se esiste un illuminazione centrale a cui i faretti fanno solo da contorno: in questo caso sono più indicati i faretti intorno ai 40-50° di fascio.
Sui tuoi faretti GU10, intanto che la tecnologia si sviluppa, puoi montare delle lampadine a basso consumo fluorescenti compatte, giusto per avere nel frattempo un sistema comunque a basso consumo.