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#16
Le lampade cosiddette a risparmio energetico sono anch'esse fluorescenti e quindi potenzialmente dannose??
Si sono anch'esse fluorescenti come i tubi lineari ma alimentate in alta frequenza con apposita elettronica e con l'aggiunta di mercurio per produrre vapori che aumentano il passaggio di corrente con conseguente maggiore intensità luminosa in minor ingombro rispetto ai tubi lineari a 50Hz (con reattore e starter).
Ipotizzando la immaturità del led, che differenza c'é in termini di consumo tra fluorescenti e/o a risparmio energetico e le alogene??
L'immaturità dei led deve essere intesa (come gia scritto) sotto l'aspetto economico anzichè funzionale.
Facendo rientrare anche i led nella classifica delle potenze/rendimento, direi: led=fluorescenti=risparmio energetico consumano 1/5-1/6 delle alogene che non sono altro che delle lampade al tungsteno ottimizzate con sostanze che ne prolungano la vita e ne migliorano l'efficienza ed il colore.

#17
d-lab ha scritto:Intanto grazie per le tue delucidazioni.
Però a questo punto, tenendo presente la volontà del risparmio energetico,
cosa dovrei adottare?
Di recente abbiamo concluso una importante ristrutturazione dove passando dalle vecchie lampade fluorescenti lineari T8 alle nuove T5 il risparmio era tale da ripagare l'impianto in 3 anni!
Ma... si parla di un centro commerciale, dove le luci sono accese 18h al giorno!

Per situazione domestiche, dove le lampade rimangono accese per poche ore o minuti alla volta, il risparmio in termini di watt è irrisorio.
Lo scaldabagno elettrico, la lavatrice, la playstation + il plasma da 54" consumano enormemente di più! :D
secondo me, sacrificare la qualità della luce per risparmiare poco o nulla non ha senso
d-lab ha scritto: Le lampade cosiddette a risparmio energetico sono anch'esse fluorescenti e quindi potenzialmente dannose??
Si
d-lab ha scritto: Ultima cosa, come posso capire la potenza di cui ho bisogno per gli ambienti?
Esiste qualche sito che mi possa aiutare a capire?
ehm, questo è un lavoro da progettista illuminotecnico/light designer :)
se vuoi puoi cominciare a leggerti

la UNI 10.380 "Illuminazione d’Interni – Valori di Illuminamento Raccomandati"
"l'architettura della luce" F.Bianchi ed Kappa
poi scarichi Relux o Dialux e ci smanetti un pò

la cosa che ti aiuterà di più però è andare in uno showroom fornito e farti un giro

buon divertimento
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#18
Italo B ha scritto: Comunque non credo che i led avranno un vasto impiego in ambiente domestico mentre si stanno già diffondendo sulle nostre strade e rotonde.
In paesi più illuminati di noi e con leggi più severe sui costi di mantenimento e smaltimento si utilizzano i cosmopolis
Italo B ha scritto: Gli Oled ...
Sorgente non puntiforme ma diffusa su superficie che può occupare un intero soffitto.
Di recente siamo stati a trovare quelli della continualight http://www.continua-light.com/
fanno dei pannelli simil oled, *con molte limitazioni* ma interessanti, accesi sono molto belli. Tra l'altro si possono tagliare e comandare con DMX quindi si possono fare bei giochetti di accensioni

ciao
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#19
@CAFElabstudio, grazie per le risposte e i consigli.
Quindi ora mi domando...
ma se per un corridoio o una stanza da letto è possibile adottare le alogene
senza preoccuparsi troppo del consumo, come la metto con cucina, salone
o bagno cieco?
Devo assolutamente evitare le risparmio energetico e le fluorescenti?
Esistono lampade a basso consumo che fanno luce non bianca ma tendenzialmente gialla?
Grazie a tutti ancora.
ITALIANS DO IT BETTER

#20
Prima di dare queste notizie allarmistiche , sarebbe bene accennare che l'esposizione alla luce di una lampada fluorescente per 10 ore , procura meno "danni" (parlando di UV) che non l'esposizione alla luce del sole per una sola ora.

Tutto è dannoso , anche l'amianto che è "naturale ed ecologico" ,in quanto fibra naturale che si trova in natura (appunto) senza bisogno di interventi umani è cancerogeno.

Pertanto sconsigliare le lampade fluorescenti per motivi di salubrità è a dir poco esagerato, nella ditta in cui lavoro, si utilizzano adesivi polimerizzabili con gli UV abbiamo i vetri schermati per proteggere i prodotti dalla luce solare,anche se indiretta, le plafoniere fluorescenti dopo opportuna misurazione con solarimetro e luxmetro UV non hanno necessitato di alcun trattamento, in quanto il contenuto di UV è talmente irrisorio da non costituire minaccia di premetura polimerizzazione dei prodotti.

Quanto agli insetti morti che Italo B trova sul suo tavolo, non è certo colpa dei raggi UV emessi dai tubi, nel mio condominio abbiamo plafoniere con lampade ad incandescenza e sono piene di insetti morti, all'interno del portone a vetri dell'ingresso nella stagione estiva ogni mattina ci sono numerosi insetti morti,lo sanno tutti che gli insetti sono attirati dalla luce, ed avendo una vita molto breve (per fortuna altrimenti saremmo sommersi dagli insetti) spesso muoiono vicino alle sorgenti luminose.

Piuttosto le lampade alogene se non prvviste d vetro schermato sono sorgenti di raggi UV in quanto il "vetro" che le protegge non è tale ma è una miscela di quarzo che non impedisce la trasmissione di raggi UV , son anche molto pubblicizzate le alogene "UV-stop" proprio per la loro caratteristica, non parliamo poi delle lampade a scarica, vere e proprie lampade abbronzanti.

Quanto al risparmio "irrisorio" di una lampada a basso consumo da 23 W paragonata ad una alogena da 100W, ipotizzando una sola ora di accensione al giorno per 200 giorni all'anno ,con l'alogena consumerò 20 kW/h con la fluorescente 4,6 kW/h,vuol dire consumare (e spendere) 1/4 moltiplicate per tutte le lampade di casa e relativi tempi di accensione......a mè anche "solo" 100 € in tasca alla fine dell'anno fanno comodo ,certo questa è una cosa molto discrezionale, per mè è così.

#21
Ancora grazie per le info.
Io vorrei poter star attento alla salute ma anche al portafoglio.
Nel senso che, con due figli piccoli e un mutuo da circa 1300 euro al mese
anche un risparmio minimo puo essere utile.
Per questo ho anche acquistato elettrodomestici di classe AA.
Taglia un po qui, taglia un po la, alla fine un risparmio decente esce fuori.
Ad ogni modo, ricapitolando, dovrei per le lampade alogene controllare
che il vetro sia schermato. E per un corridoio potrebbero essere una scelta adeguata, se ho ben, capito/
E per quanto riguarda i lampadari che cosa devo controllare?
Nel leggere le specifiche noto che ci sono vari tipi di lampadine e sigle a me, ignorantone, sconosciute.
Mi consigliate come capire?
Posto qualche prodotto che mi interessa.
http://www.ruggiu.com/?page_id=prodotti ... detail=363
da utilizzarsi per il salone
Queste per il corridoio
http://www.sikrea.com/index.php?carica= ... o&select=0
oppure
http://www.sikrea.com/index.php?carica= ... o&select=0
Pensavo a questa per il bagno cieco
http://www.sikrea.com/index.php?carica= ... o&select=0
Grazie ancora a tutti
ITALIANS DO IT BETTER

#22
Prima di dare queste notizie allarmistiche , sarebbe bene accennare che l'esposizione alla luce di una lampada fluorescente per 10 ore , procura meno "danni" (parlando di UV) che non l'esposizione alla luce del sole per una sola ora.
10 ore...a quale distanza?
Gli UV si estendono su una vasta gamma di frequenze, alcune innoque, altre moderatamente penetranti come quelle solari, altre ancora, non presenti nello spettro solare al suolo, che sono invece prodotte dalla scarica nei gas delle fluorescenti.
Esistono lampade a basso consumo che fanno luce non bianca ma tendenzialmente gialla?
Si , i led a tonalità calda (3000°K) ma i costi sono questi: http://www.xled.it/prodotti/lampadine/ o questi http://www.ledlamp.it/
Assolutamente da evitare la tonalità fredda (6000-8000°K)
Devo assolutamente evitare le risparmio energetico e le fluorescenti?
No, le uso anch'io ma cerco di evitare la radiazione diretta con la riflessione a soffitto o con vetro frapposto o tenendole comunque lontane un paio di metri dagli occhi come già scritto in un precedente post.

A proposito di risparmio: vorrei ricordare che una direttiva europea vieta già dal 1° settembre di quest'anno l'importazione delle tungsteno di potenza 100W o superiore, i magazzini hanno l'opportunità di eliminare le giacenze fino a settembre 2010, data in cui toccherà alle 75W, l'anno seguente alle 60W e nel 2012 a tutte le altre fino a 15W.
Se avete intenzione di consumare molto, fatene una scorta ora! :wink:

Quello che non mi è chiaro e che, se le normali tungsteno rendono appena il 20-25%, le alogene seguono a ruota con un 25-30% per cui non vedo perchè, restando nel contesto del risparmio, dovrebbero continuare a sopravvivere.

#23
d-lab ha scritto: Devo assolutamente evitare le risparmio energetico e le fluorescenti?
No, ma per fare un buon lavoro dovresti mischiarle con altre fonti come le alogene nei punti dove serve una migliore resa del colore
d-lab ha scritto: Esistono lampade a basso consumo che fanno luce non bianca ma tendenzialmente gialla?
Grazie a tutti ancora.
certo,
devi cercare lampade a 3000Kelvin, le fluorescenti hanno il codice 830, ne esistono anche a 2700K il codice dovrebbe essere 827.
Se vuoi approfondire cerca informazioni sulla temperatura di colore (bilanciamento del bianco se hai conoscenze di fotografia)

per il risparmio hai senza dubbio ragione, tuttavia ti invito fare un calcolo realistico con gli apparecchi in casa tua, tenendo conto anche del guadagno o perdita di qualità della luce e del costo di un kw ( 0,17€ circa)
CAFElab.it studio di architettura a Roma

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#24
Ma grazie, sempre maggiori informazioni.
Una curiosità sapendo di dire una stupidata,
ma ho visto che ci sono una miriade di lampade a led,
immagino però che non possano sostituire le normali lampadine assumendo un diverso aggancio. Vero?
E cmq, in serata posterò un'immagine di come sarà casa nuova e di come vorrei illuminarla.
Sarà piu facile darmi qualche dritta.
ITALIANS DO IT BETTER

#25
Italo B ha scritto: Quello che non mi è chiaro e che, se le normali tungsteno rendono appena il 20-25%, le alogene seguono a ruota con un 25-30% per cui non vedo perchè, restando nel contesto del risparmio, dovrebbero continuare a sopravvivere.
Hai ragione, forse non vale la pena, o forse no. Io mi sono fatto l'idea che questa scelta è stata dettata sostanzialmente da due fattori:
1. non si può togliere dal mercato all'improvviso un prodotto senza che ce ne sia un'altro con caratteristiche simili (rapidità d'accensione, fascia di prezzo): vedi per esempio come hanno scaglionato l'ingresso delle varie normative antinquinamento nel mondo dell'auto. Il mercato è spesso molto lento a recepire i cambiamenti radicali.
2. probabilmente si è consapevoli del fatto che la tecnologia LED arriverà presto ad un grado di maturità tale da poter essere una valida alternativa all'illuminazione a filamento, quindi come primo passo si è scelto uno step poco "doloroso", per poi imporre via via norme sempre più severe (come, appunto, nel mondo dell'auto).

3. (ma non lo considero un fattore principale di scelta) alcuni corpi illuminanti furono progettati per funzionare solo con lampadine a bulbo a filamento e queste lampade, per ragioni estetiche o anche pratiche, accolgono con difficoltà o non accolgono per niente le bulbo fluorescenti. Onde evitare la necessità per alcuni di dover sostituire interi lampadari si è preferito fare un passaggio graduale.

comunque se ci si pensa, anche solo un risparmio del consumo energetico del 10% considerando il consumo complessivo dell'Italia per l'illuminazione domestica secondo me non è trascurabile, anche se la sostituzione di tutte le bulbo a filamento presenti in Italia con altrettante bulbo alogene durerà anni se non decenni.
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#26
immagino però che non possano sostituire le normali lampadine assumendo un diverso aggancio. Vero?
Non sarebbe da intelligenti fare lampadine che non possono essere usate nei nostri lampadari: certo che possono sostituire le normali lampade! :D
Però non potrei consigliarti nessun tipo perchè ci sono notevoli differenze tra i vari modelli (angolo di emissione, colore della luce, potenza) non ci si può fidare delle specifice di catalogo, bisogna vederle accese per intuirne la qualità e il possibile impiego.
I negozi di matariale elettrico si guardano bene dal mettere in magazzino prodotti così costosi che solo qualche curioso in vena di stranezze comprerebbe, così i vari shop on line offrono anche i modelli di bassa potenza da 15-25 euro promettendo spesso un'ingannevole equivalenza con lampade tradizionali o alogene da 30-40W. Generalmente chi è rimasto deluso è un cliente che ha comprato una di queste lampade magari preferendo quella a tonalità fredda per la maggiore resa.
Purtroppo se si vuole coi led qualcosa che somigli ad una tradizionale lampada al tunsteno da 25W occorrono 230Lm, 40W = 415Lm, 60W=710Lm, mentre un bulbo alogeno da 35W produce 550Lm e 930Lm quello da 50W (fonte: General Electric catalog) che attualmente sui vari shop dovrebbero corrispondere a lampade led grossomodo da 7-12W dal costo di 55-90euro.
http://docs-europe.electrocomponents.co ... 9cd20a.pdf

#27
Grazie ancora per le dritte.
La questione è, conviene spendere un po di piu e utilizzare i led? Vedremo.
Devo dire che un po di dubbi me li sono tolti e ora non mi resta che andare a vedere qualche oggetto dal vivo per farmi un'idea per poi fare la scelta.
Per intanto posto delle immagini dell'ambiente per il quale sono indeciso.
http://img246.ImageShack/i/salonecor ... serie.tif/
http://img401.ImageShack/i/salonecor ... tapie.tif/
http://img18.ImageShack/i/salonebalcone.tif/
Le prime due differiscono, come si puo notare, per il rivestimento del muro.
Le ho postate anche se già so che non opterò per il muro in finta pietra.
Mi sono informanto su alcune cose e ho capito che non è adatto a me.
Come si puo notare c'è il salone illuminato da un balcone (ultima foto) e una finestra
Poi c'è il corridoio che porta alle varie camere.
Li voglio mettere le lampade a muro così come sulla parete che sarà rivestita.
Al centro vorrò un lampadario che non sarà quello raffigurato che anche se mi piace un sacco non posso permettermelo.
E poi sulla consolle (ultima foto) ci sarà una tolomeo.
Che mi dite??
ITALIANS DO IT BETTER

#29
questo tipo di apparecchio ha una buona curva secondo voi?
Beh... quello è solo il lobo di emissione della luce, in "realizzazioni" puoi avere un'idea del risultato.
Quel tipo di "illuminatore" credo che utilizzi normali lampade omnidirezionali per cui sacrifica circa il 50% della luce emessa (quella proiettata verso l'interno della "scatola"), io vedrei meglio dei faretti alogeni, la cui parabola riesce a riflettere quasi completamente in una sola direzione la luce prodotta, inoltre potrebbero in seguito essere sostituiti con quelli led senza ulteriori modifiche.
Però questa soluzione comporterebbe una modifica alle scatole stesse, con l'applicazione di uno o più zoccoli MR16 o GU10 a seconda che si voglia l'intensità dimmerabile o no.
A questo punto non vedo più la necessità di incassare scatole nel muro, sarebbero sufficienti due o quattro appliques per faretti alogeni in posizioni "strategiche".

Per i faretti Led c'è anche questo sito europeo (tedesco) abbastanza assortito e aggiornato, quelli a 12V (MR16) sono generalmente dimmerabili.
http://www.dotlight.de/en/Illuminants/LED Per ogni tipo di attacco (Socket) selezionare "High Power LEDs" e considerare solo colore Warm White e intensità non inferiori a 200-250 Lm.