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Faretti a led

#1
Scusate la domanda banale: come e' possibile che tra un faretto da incasso a led e un altro ci sia così tanta differenza di prezzo?
Sto guardando dei normali faretti a led iGuzzini Laser fissi che hanno una resa da 50w che costano 50 euro l'uno, paragonati a faretti ledvance downlight con lampada osram che invece costano 165 euro ma cosa può cambiare se la resa e' la stessa?
Grazie in anticipo per chi mi dice la sua.

Re: Faretti a led

#2
Sulla letteratura che troverai sul web, specie in inglese, ma c'è anche parecchio qui in forum se usi il CERCA, troverai che esistono differenze molto significative, di qualità intendo, tra led con simili caratteristiche. Perché la resa di tanti led, con l'usura e il tempo ed in certe condizioni, nonostante siano garantite le prestazioni, non è affatto la stessa iniziale. :roll:

Re: Faretti a led

#3
Vi saluto e mi inserisco in questa conversazione appoggiandomi alla puntuale osservazione di LOT. Nella scelta di un prodotto con tecnologia a LED esistono una serie di fattori determinanti nella scelta di un apprecchio. Per esempio l'INDICE DI RESA CROMATICA, la qualità delle ottiche impiegate ed il dissipatore costruito sulla stessa struttura dell'incasso.

Si tratta di variabili che se non accuratamente selezionate potrebbero offrirvi un risultato luminoso molto differente a parità di potenza assorbita.

Ciao dal DOC.
Andrea Meini (Lighting Designer)
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Re: Faretti a led

#4
Grazie lot e al Dt Zivago.... sicuramente come dice LOt la prima considerazione da fare è su una lampadina quanto dura e quanto consuma... diciamo che la scelta del led va proprio in questa direzione per la durata superiore ad altre lampade e sul risparmio energetico.... sul risparmio energetico i led si assomigliano, sulla durata un buon led può avere un 20-30% di durata in più rispetto all' altro ma niente di più.... ma qui si parla di un costo del 300% superiore. Sicuramente la differenza deve essere nella resa come dice il dottor Zivago .... nella scheda tecnica, infatti, si parla di eccellenti proprietà fonometriche.... io sono ignorante e quando vado negli showroom non riesco ad apprezzare la differenza tra un faretto da 50 euro ed uno da 300 euro.... siamo sicuri che la differenza è così notevole? Poi per un abitazione, dove la luce sta accesa in maniera random per poche ore al giorno, ne varrà veramente la pena di scegliere lampade a LED con INDICE di RESA CROMATICA super efficiente?

Re: Faretti a led

#7
Non è solo una questione di qualità generale della fonte di luce (lampadina/faretto nudo e crudo) che hanno un costo unificato attuale di circa 6 cents/lumen (rapporto più favorevole sui bulbi a vite) ma piuttosto sulla meccanica e le firme di contorno tipiche di certi faretti da incasso, dove il costo del designer oscura quello intrinseco della sorgente luminosa come in ogni altra forma di lampade artigianali.
Occorre abituarsi a non considerare più la potenza (Watt) come unità di misura dell'intensità luminosa ma guardare ai Lumen generati e al CRI (come fatto notare nei post precedenti) perché questa tecnologia è in continua evoluzione e l'intensità di un faretto da 5W di un anno fa ora è pressoché raddoppiata e probabilmente tra un anno sarà triplicata ma il suo costo aumenterà in proporzione molto più ridotta.
Comunque, efficienza e qualità della luce sono parametri completamente indipendenti, anzi antagonisti, visto che più il colore è freddo (generalmente CRI basso) più l'efficienza Lm/W è alta, anche perché l'intensità e colore originale del led (blu) vengono meno "ammazzati" da un minore strato di fosfori gialli (colore complementare del blu) su di esso depositati per abbassare la temperatura di colore (°K).

Re: Faretti a led

#8
Italo un po' tu seguo ed un po' ti perdo :D
Nel tecnico non riesco ad entrare. Capisco una cosa che la qualità migliora di anno in anno e che continuerà a migliorare nel futuro. Proprio per questo ho deciso di non svenarmi per comprare 20 faretti a 165 euro+ IVA l'uno. Magari cercare qualcosa di valido ma più economico, per poi gare al limite qualche cambio in futuro.

Re: Faretti a led

#9
Italo un po' tu seguo ed un po' ti perdo
Nel tecnico non riesco ad entrare.
In parole povere ho scritto che per fare una scelta conveniente è necessario conoscere e capire i parametri essenziali del faretto, soprattutto quelli che riguardano l'emissione luminosa e diffidare di rivenditori che dichiarano solo l'equivalenza in Watt (a volte anche su prodotti Philips e Osram) ma omettono l'intensità in Lumen/Lux, la temperatura di colore (Gradi Kelvin) la qualità della luce (CRI/Ra) e, per i faretti a 12V, se comprensivi di alimentatore.
Anche la meccanica ha un suo costo: le potenze maggiori richiedono ingombranti dissipatori e anche il pregio di una grande industria può incidere sul prezzo, a volte non adeguato.
In conclusione, senza i link ai prodotti citati è difficile giudicare.

Re: Faretti a led

#10
Se ti accontenti di faretti standard fissi da 2" (51mm) di diametro con attacco GU10 (230V diretti) da fissare con una semplice ghiera di finitura, ho provato questo modello (comprato in Irlanda) da 6W 300Lm, dichiarato 35W eq. CRI 83, 3000°K che però confrontato direttamente con un alogeno da 50W ha dato visualmente l'impressione di maggiore luminosità e maggior diametro anche se fotograficamente sembra inferiore (alogeno a destra).
http://ledway.ie/led_lamps/ledecco_led_ ... ed_gu10_6w
Immagine
Oppure questo, di provata qualità, leggermente più potente (320Lm) e con un tono di colore (2700°K) più simile all'alogeno/tungsteno.
A richiesta il sito può praticare lo sconto del 10% a partire da 10 pezzi.
http://ledway.ie/led_lamps/ledon_led_la ... ement_gu10
Ultima modifica di Italo B il 17/10/12 23:20, modificato 1 volta in totale.

Re: Faretti a led

#12
Scusate l'intromissione... ma, potendo scegliere il supporto (quindi il "portafaretto") in fase di installazione iniziale, è meglio scegliere GU10 o GU5.3?

Mi risulta che, per l'alogeno, abbiano mediamente maggiore efficienza i GU5.3 (che ovviamente necessitano di trasformatore). Corretto?

Ipotizzando, invece, di montare faretti a led, cosa conviene scegliere? I GU10, alimentati quindi a 220V, che svantaggi avrebbero in tecnologia led rispetto ai GU5.3? Forse il prezzo? Non necessitare di trasformatore è sicuramente un vantaggio.

Scusate la stupidità della domanda!
Notte
Alessandro

Re: Faretti a led

#13
omobono ha scritto: Ipotizzando, invece, di montare faretti a led, cosa conviene scegliere? I GU10, alimentati quindi a 220V, che svantaggi avrebbero in tecnologia led rispetto ai GU5.3? Forse il prezzo? Non necessitare di trasformatore
Ottima domanda anche io ho lo stesso dubbio nel caso di faretti non a led.

Altro dubbio da totale incompetente :oops: : Nel caso di GU5.3 è necessario avere un trasformatore per ogni faretto o ne basta uno per tutto l'impianto (circa 6-8 faretti)?

Re: Faretti a led

#14
Mi risulta che, per l'alogeno, abbiano mediamente maggiore efficienza i GU5.3 (che ovviamente necessitano di trasformatore). Corretto?
Si, è corretto perché il filamento del 12V essendo molto maggiore in diametro sopporta meglio una maggiore temperatura per cui produce una luce più bianca (3000°K), questa distinzione è insignificante nella tecnologia led che vede la versione 12V solo più scomoda e costosa per la presenza di un trasformatore più o meno elettronico.
La versione a 12V sia in alogeno che a led è richiesta per esigenze di responsabilità civile dalle assicurazioni per l'impiego in locali pubblici.
L'uso di faretti alogeni in generale consiglia la predisposizione di una agevole procedura di sostituzione per la relativamente breve durata degli stessi.
Nel caso di GU5.3 è necessario avere un trasformatore per ogni faretto o ne basta uno per tutto l'impianto (circa 6-8 faretti)?
Dipende dal tipo di "trasformatore".
Nel caso di un tradizionale trasformatore elettromagnetico in alternata ne occorre uno per ogni faretto perché, se uno più grande ne alimentasse di più in parallelo, quando si brucia (interrompe) un faretto gli altri avrebbero una tensione maggiore innescando così una reazione a catena che brucerebbe sempre più rapidamente tutti gli altri.
Con un moderno alimentatore in continua "switching" stabilizzato (del tipo usato sui PC) è possibile invece applicare contemporaneamente un certo numero di faretti fino al limite di corrente consentito dal dispositivo: la tensione fornita resterà la stessa indipendentemente dal carico (numero faretti applicati).
Quanto detto... in teoria, perché non ho mai cercato prodotti commerciali destinati a questo impiego e non ho mai usato faretti alogeni a bassa tensione.

Re: Faretti a led

#15
Italo B ha scritto: La versione a 12V sia in alogeno che a led è richiesta per esigenze di responsabilità civile dalle assicurazioni per l'impiego in locali pubblici.
L'uso di faretti alogeni in generale consiglia la predisposizione di una agevole procedura di sostituzione per la relativamente breve durata degli .....
Quindi nel caso di abitazione privata, mi sembra di comprendere sia meglio rimanere sulla tensione domestica 220V, sia in caso di faretti LED che alogeni, in quanto
- non ho il costo dei trasformatori
- staccare il contatore durante la sostituzione del faretto non comporta un grosso handicap e in termini di sicurezza è la cosa migliore

Corretto?