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Differenze fra resine (anche cementizia) e cemento spatolato

#1
Aiutoooo!!
Alle prese con ristrutturazione, leggendo qua e là, ho fuso i neuroni!!

La prima delle mie (innumerevoli) domande sarebbe:
Per pavimenti ed eventuali rivestimenti (ambienti giorno, notte, bagni e cucina), ho letto meraviglie e disastri di resine e cemento spatolato.
Da quel poco che ho capito c'è che le resine epossidiche e le metacrilate virano al giallino dopo qualche tempo (evitate dunque il bianco con queste basi), mentre cementizie e poliuretaniche no. 
http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... 3&t=105121

Domanda:cosa cambia fra le epossidiche/metacrinate/cementizie e poliuretaniche??? :oops:
Altra domanda: ma la resina cementizia è il cemento spatolato, o non c'entra proprio nulla???
E in tal caso cosa cambia (costo, tempi/modi di posa, resa lucida/opaca, durevolezza ecc??)
Ultima (per ora) domanda: il cemento spatolato è meno "sporchevole"???
Probabilmente saranno domande idiote, ma ringrazio di cuore chi volesse chiarimi un po' le mie confusissime idee :oops:

Re: Differenze fra resine (anche cementizia) e cemento spato

#2
vongolina ha scritto:Aiutoooo!!
Alle prese con ristrutturazione, leggendo qua e là, ho fuso i neuroni!!

La prima delle mie (innumerevoli) domande sarebbe:
Per pavimenti ed eventuali rivestimenti (ambienti giorno, notte, bagni e cucina), ho letto meraviglie e disastri di resine e cemento spatolato.
La variabile applicatore è molto importante......
Da quel poco che ho capito c'è che le resine epossidiche e le metacrilate virano al giallino dopo qualche tempo (evitate dunque il bianco con queste basi), mentre cementizie e poliuretaniche no. 
http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... 3&t=105121

Domanda:cosa cambia fra le epossidiche/metacrinate/cementizie e poliuretaniche??? :oops:
Cambiano effetti e destinazioni e modalità di applicazione.....difficile spiegarlo in due parole...

Altra domanda: ma la resina cementizia è il cemento spatolato, o non c'entra proprio nulla???
La resina cementizia è resina che imita il cemento il cemento spatolato è cemento....

E in tal caso cosa cambia : costo,( mediamente costa meno il cemento ) tempi/modi di posa,( il ciclo del cemento di solito è più veloce e la stesura è molto simile ) resa lucida/opaca,( è dato dal prodotto di finitura, quindi si equivale....la resina a un effetto più plastico il cemento più naturale ) durevolezza ( il cemento è mediamente più resistente )ecc??

Ultima (per ora) domanda: il cemento spatolato è meno "sporchevole"???( dipende dal trattamento...ce ne sono di diversi tipi )
Probabilmente saranno domande idiote, ma ringrazio di cuore chi volesse chiarimi un po' le mie confusissime idee :oops:
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Re: Differenze fra resine (anche cementizia) e cemento spato

#3
Ogni base resinosa ha proprietà intrinseche che vengono sfruttate nei vari ambiti applicativi. Tutte possono essere caricate, autolivellanti, rasanti, vernicianti; tutte possono essere pigmentate con pigmenti/coloranti idonei; tutte possono... :D
Non è possibile spiegare le differenze qui.
Resina cementizia e cemento spatolato sono 2 cose diverse, ammesso di parlare effettivamente di questi prodotti e non soffermarsi sul gergo 'commerciale', che spesso vede delle sovrapposizioni tra le 2 categorie.
Il cemento spatolato è cemento con una serie di additivi che ne migliorano l'aspetto estetico e le resistenze chimico fisiche; la resina cementizia è un polimero adittivato con cemento ed altri inerti in curva granulometrica per formare malte di ripristino o rasanti.
Cosa cambia? Il cemento oramai lo conoscono tutti, per cui è meglio dire cosa c'è di diverso nella resina cementizia. La presenza di matrice polimerica rende la resina cementizia meno soggetta a crepe e microcavillature, anche se a molti piace l'estetica del cemento perchè porta le famose ragnatele da ritiro reoplastico (attenuate se si usano alcuni additivi).
I costi sono nettamente più bassi per il cemento: il polimero lo paghi profumatamente. I tempi ed i metodi di posa sono completamente diversi, poichè la resina necessita di un ciclo applicativo (primer, resina cementizia, protettivo) mentre il cemento no. Sulla 'durevolezza' bisogna intendersi: la resina dura molto ma molto di più del cemento ed ha una resistenza alle aggressioni chimico/fisiche decisamente più elevate. Però il cemento è il cemento: se lo graffi, si graffia subito, ma è cemento... è normale che sia così. La resina, quando si graffia, vede diminuire il suo livello estetico, per cui da senso di 'invecchiamento'.
Questione lucido/opaco e sporco: sia la resina che il cemento devono essere protetti, perchè la parte cementizia assorbe e si sporca solo a guardarla. Tale protezione è generalmente una cera o, meglio ancora, una resina poliuretanica (nelle versioni solvente, base o all'acqua): con questo film si stabilisce il grado di brillantezza del pavimento e la sua capacità di restare 'pulito' alle aggressioni che subirà...
Responsabile Flooring presso Kemper System Italia Srl