La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

cambiare pavimento in casa "abitata" consigli

#1
ciao a tutti, sono nuova quindi vi chiedo scusa se la domanda è già trita e ritrita
dunque, ho un apparamento del 2005, che ho acquistato nel 2008 e, causa acquisto casa, non ho fatto alcun lavoro all'inizio. Dopo un po' mio marito ha voluto cambiare tutte le porte mettendole bianche con riga argento (3 porte di cui una a libro) , la casa è ammobiliata e ci viviamo.

La domanda è questa:
da un bel po' di tempo ho il tarlo del pavimento che non mi piace affatto, E' una normalissima monocottura ma non mi è mai andata giu, lo so avrei dovuto farlo prima, ma non c'erano soldi.
Ergo, se adesso mi venisse in mente di posare uno di quei bellissimi gres ultrasottili effetto legno a quali casini vado incontro? come si fa con la cucina che è montata e diciamo nuova? e le porte? ok si possono alzare ma una di queste è una porta a libro con un meccanismo che non permette di alzarla più di tanto, vanno smontate e segate? viene fuori un bel lavoro o una schifezza?
se mi rivolgo a un pavimentista di solito hanno loro contatti per questi lavori sulle porte etc?

che mi suggerite?
grazie

Re: cambiare pavimento in casa "abitata" consigli

#3
Se non avessi una bimba piccola butterei all aria tutto e amen quel che ci vuole si fa ma devo ponderare il trambusto. Più che altro non capisco se un pavimentista si ronde anche il disturbo del eventuale sistemazione delle porte e spostare la cucina, o se devo rifarmi a una ditta di ristrutturazioni ma allora temo che i prezzi lievitino

Re: cambiare pavimento in casa "abitata" consigli

#5
Le porte le puoi alzare, hai sempre dei cm da poter recuperare nella parte alta della controcassa, il tuo pavimentista questo lo sa, probabilmente non te le alzerà lui, ma senz'altro conosce e collabora con artigiani che possono farti questo lavoro.
Per la cucina, volendo, potresti anche lasciarla dove si trova, nel bordo basso della tua cucina il tuo pavimento terminerà contro un profilo di alluminio, tipo questi che vedi su questo sito
http://www.profilpas.com/it/prodotti/ca ... o?idc=01E0 ,
….o profili simili..
Se posso darti un parere, visto che hai la cucina nuova, io non andrei a muoverla, chiaramente dovrai comunque acquistare del pavimento in più che poi terrai a magazzino.
Se un giorno deciderai di cambiarla, potrai togliere il profilo di alluminio e andrai a posare il pavimento mancante.
Se pensi invece di spostarla subito è probabile che il tuo pavimentista non si prenda questo onere, probabilmente dovrai cercarti tu qualcuno.
Ciao
Quello dei pavimenti

Re: cambiare pavimento in casa "abitata" consigli

#8
Io poso esclusivamente parquet e posso assicurarti che è una cosa che si fa, quando sei nell'impossibilità di spostare la mobilia, o non è conveniente farlo, ci giri attorno senza problemi.., e poi un buon pavimentista non fa mai “rattoppi”...., “risolve problemi”..
Considera una cosa, anche se un giorno smonterai la cucina, quella nuova che prenderai la riposizionerai dove ce l'hai adesso.., o sbaglio? Visto che gli attacchi alle utenze sono lì, mi viene da pensare che quella parete sarà sempre destinata alla cucina, anche nel caso in cui si verificassero eventuali “rattoppi” risulterebbero totalmente nascosti.
Ciao.
Quello dei pavimenti