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rettificato o non rettificato per un bell'effetto legno?

#1
Salve, stiamo scegliendo i pavimenti ma ogni negoziante ci dice cose diverse. Chi dice che il grès rettificato è ideale per la posa del parquet effetto legno, chi dice che al contrario è un passaggio in più inutile ai fini dell'effetto che vorremmo ottenere. Chi ci sa chiarire le idee sulla differenza tra i due tipi e sulla modalità di posa- fuga non fuga ecc.? Grazie

Re: rettificato o non rettificato per un bell'effetto legno?

#2
Le piastrelle rettificate solitamente sono posate con una fuga di 2 mm mentre se le piastrelle non sono rettificate si parte almeno da 3 mm . Detto questo è sempre bene ascoltare il consiglio del produttore in merito alla posa.
È chiaro che la piastrella rettificata da un risultato migliore sull effetto legno in special modo, la fuga minima unitamente allo stucco nel colore più vicino possibile alla piastrelle contribuiranno ad un buon risultato.
Mi permetto di consigliare formati attuali quali 20x170 che renderanno il risultato molto valido.
Segnalo ABK con tecnologia autolevelling.
A presto

Re: rettificato o non rettificato per un bell'effetto legno?

#3
Allora. "Non fuga" non deve esistere..
Rett va a 2mm ma puó starci anche l'1 su un fondo perfetto. I produttori non lo consigliano assolutamente e la situazione peggiora con il riscaldamento a pavimento.
Bordo naturale ha il difetto di aumentare esteticamente la dimensione della fuga.. Si posa anche a 2.. In realtá si potrebbe fare quello che si vuole xché le norme sono all'italiana.
Il bordo non rettificato ha dei possibili difetti dimensionali e geometrici maggiori ma ho visto dei posati senza fuga ed era piú bello quello naturale . Ovviamente va stuccato e quello é il grosso problema della fuga piccola.. Lo stucco. In entra bene, quello che entra non si fissa e prima o poi si stacca.
Scusate l'italiano, non riesco a scrivere..

Re: rettificato o non rettificato per un bell'effetto legno?

#4
Grazie per i pareri!
Stamattina siamo tornati dal rivenditore 'b'..a proposito di fuga, ci ha detto che dipende dal piastrellista..se è davvero molto bravo può anche posarlo senza fuga..! Possibile? Ovviamente non vogliamo rischiare, ma a questo punto è anche per curiosità.

Sono andata sul sito ABK, davvero belle proposte! Per ora in negozio ci ha colpito un prodotto Savoia Ceramiche --> http://www.savoiaitalia.it/ita/prodotti/avana.htm venduto a 29,5 € mq su listoni da 19,5x119, mi sapete dire se è un'azienda affidabile e il prezzo è onesto?

Re: rettificato o non rettificato per un bell'effetto legno?

#5
Il mio punto di vista in merito al rettificato può far insorgere i fanatici della rettifica, ma parlerò (principalmente) di cose oggettive, quindi per loro natura difficilmente confutabili. Partiamo dai costi, il rettificato costa di più. Passiamo alla resa estetica: dato per assodato che per un pavimento posto in opera a regola d'arte (intendo quindi non sollo bello ma che fornisca anche delle garanzie tecniche nel tempo) qualsiasi ceramica dev'essere posata con fuga, personalmente aggiungo minimo 2 mm, l'effetto estetico del NON rettificato è più continua. Mi spiego meglio. La rettifica altro non è che il taglio a 90° gradi perfetti di tutti i bordi della ceramica che normalmente, in una piastrella non rettificata, tendono ad allargare verso la parte bassa della stessa creando un effetto svasamento. Ma non finisce così, perché se si tagliassero solamente i bordi a 90° sorgerebbe un problema, ovvero che lo spigolo della parte alta della piastrella sarebbe troppo delicato e di conseguenza le piastrelle si scheggerebbero al minimo contatto con qualsiasi superficie rigida. Perciò viene realizzata una bisellatura (taglio a 45°) negli spigoli a vista della piastrella in modo da eliminare lo "spigolo vivo". Quando si effettua la stuccatura del pavimento rettificato posato con fuga lo stucco riempie la fuga e RESTA ANCORATO DEFINITIVAMENTE solo fino alla quota di inizio della bisellatura, con conseguenza che l'ultimo mezzo millimetro di piastrella non è stuccato, per tanto ANCHE SE IL PAVIMENTO E' PERFETTAMENTE PLANARE SI OTTERRA' SEMPRE UN PAVIMENTO CON EFFETTO "DENTINO" (anche leggermente più problematico da pulire).
Nel non rettificato, che si può posare con qualsiasi tipo di distanziale (anche se sconsiglio sempre il distanziale da 1 mm per tutti i tipi di ceramica, rettificata e non), non si ha il problema con la stuccatura perché ovviamente non è presente alcuna bisellatura. In merito alla fuga poi, anche se il naturale "svasando" ti apre la fuga di 1/1,5 mm rispetto al distanziale scelto, che non mi sembra una cosa più che accettabile considerando che molto probabilmente utilizzerai uno stucco in tinta.
Pertanto, esteticamente un prodotto non rettificato, una volta posato e stuccato garantisce una resa estetica decisamente migliore.
Altro è il discorso se si parla di posa di rivestimenti a senza fuga (contro i quali non ho nulla), per i quali l'utilizzo di un prodotto rettificato, SE DI OTTIMA QUALITA', garantisce un risultato estetico migliore.Buona giornata e buon lavoro a tutti.