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da FrancescoTV
Il mio punto di vista in merito al rettificato può far insorgere i fanatici della rettifica, ma parlerò (principalmente) di cose oggettive, quindi per loro natura difficilmente confutabili. Partiamo dai costi, il rettificato costa di più. Passiamo alla resa estetica: dato per assodato che per un pavimento posto in opera a regola d'arte (intendo quindi non sollo bello ma che fornisca anche delle garanzie tecniche nel tempo) qualsiasi ceramica dev'essere posata con fuga, personalmente aggiungo minimo 2 mm, l'effetto estetico del NON rettificato è più continua. Mi spiego meglio. La rettifica altro non è che il taglio a 90° gradi perfetti di tutti i bordi della ceramica che normalmente, in una piastrella non rettificata, tendono ad allargare verso la parte bassa della stessa creando un effetto svasamento. Ma non finisce così, perché se si tagliassero solamente i bordi a 90° sorgerebbe un problema, ovvero che lo spigolo della parte alta della piastrella sarebbe troppo delicato e di conseguenza le piastrelle si scheggerebbero al minimo contatto con qualsiasi superficie rigida. Perciò viene realizzata una bisellatura (taglio a 45°) negli spigoli a vista della piastrella in modo da eliminare lo "spigolo vivo". Quando si effettua la stuccatura del pavimento rettificato posato con fuga lo stucco riempie la fuga e RESTA ANCORATO DEFINITIVAMENTE solo fino alla quota di inizio della bisellatura, con conseguenza che l'ultimo mezzo millimetro di piastrella non è stuccato, per tanto ANCHE SE IL PAVIMENTO E' PERFETTAMENTE PLANARE SI OTTERRA' SEMPRE UN PAVIMENTO CON EFFETTO "DENTINO" (anche leggermente più problematico da pulire).
Nel non rettificato, che si può posare con qualsiasi tipo di distanziale (anche se sconsiglio sempre il distanziale da 1 mm per tutti i tipi di ceramica, rettificata e non), non si ha il problema con la stuccatura perché ovviamente non è presente alcuna bisellatura. In merito alla fuga poi, anche se il naturale "svasando" ti apre la fuga di 1/1,5 mm rispetto al distanziale scelto, che non mi sembra una cosa più che accettabile considerando che molto probabilmente utilizzerai uno stucco in tinta.
Pertanto, esteticamente un prodotto non rettificato, una volta posato e stuccato garantisce una resa estetica decisamente migliore.
Altro è il discorso se si parla di posa di rivestimenti a senza fuga (contro i quali non ho nulla), per i quali l'utilizzo di un prodotto rettificato, SE DI OTTIMA QUALITA', garantisce un risultato estetico migliore.Buona giornata e buon lavoro a tutti.