Consiglio per ristrutturazione
Inviato: 09/03/07 14:10
Ciao.
Mi sono appena iscritto per chiedervi un consiglio su una decisione che devo prendere.
A breve inizieranno i lavori di ristrutturazione dell'appartamento che fu dei miei nonni e, tra le altre cose, ho deciso di abbattere un muro che separa la cucina abitabile da un salottino, ottenendo così un ampia sala di circa 780 x 350, con una zona cucina/pranzo e una zona soggiorno/salotto.
Il problema sta nel fatto che attualmente nel salottino è presente un parquet ancora in buono stato che mi spiacerebbe distruggere, considerato che ha anche un certo valore affettivo in quanto fu fatto dal nonno falegname.
Mantenere due pavimenti diversi, con lo stacco netto nell'area in cui c'era il muro, mi sembra brutto, e non vorrei neanche separare le due zone con librerie, muriccioli o quant'altro, perché cesserebbe lo scopo di aver abbattuto il tramezzo.
La soluzione che mi sono inventato, per salvare capra e cavoli , è quella di togliere solo la parte esterna di parquet, i classici 30cm che stanno al di fuori della "cornice" rossiccia all'interno della quale è contenuto il parquet con il suo disegno, sostituendola con le stesse piastrelle che metterò in cucina.
Secondo voi è una cosa sensata e fattibile? O il risultato sarebbe orribile o di difficile realizzazione? E se fattibile, che tipo di piastrelle sarebbero indicate?
Nella mia testa verrebbe una cosa abbastanza carina, una sorta di "tappeto" di legno che delimita la zona relax (divano, tavolino, televisore...), ma temo molto che l'effetto reale sia poi molto diverso da quello immaginario!
Grazie a chiunque mi vorrà dare un parere, sia tecnico sia di commento all'idea.
Allego anche un disegno vagamente esplicativo:
Mi sono appena iscritto per chiedervi un consiglio su una decisione che devo prendere.
A breve inizieranno i lavori di ristrutturazione dell'appartamento che fu dei miei nonni e, tra le altre cose, ho deciso di abbattere un muro che separa la cucina abitabile da un salottino, ottenendo così un ampia sala di circa 780 x 350, con una zona cucina/pranzo e una zona soggiorno/salotto.
Il problema sta nel fatto che attualmente nel salottino è presente un parquet ancora in buono stato che mi spiacerebbe distruggere, considerato che ha anche un certo valore affettivo in quanto fu fatto dal nonno falegname.
Mantenere due pavimenti diversi, con lo stacco netto nell'area in cui c'era il muro, mi sembra brutto, e non vorrei neanche separare le due zone con librerie, muriccioli o quant'altro, perché cesserebbe lo scopo di aver abbattuto il tramezzo.
La soluzione che mi sono inventato, per salvare capra e cavoli , è quella di togliere solo la parte esterna di parquet, i classici 30cm che stanno al di fuori della "cornice" rossiccia all'interno della quale è contenuto il parquet con il suo disegno, sostituendola con le stesse piastrelle che metterò in cucina.
Secondo voi è una cosa sensata e fattibile? O il risultato sarebbe orribile o di difficile realizzazione? E se fattibile, che tipo di piastrelle sarebbero indicate?
Nella mia testa verrebbe una cosa abbastanza carina, una sorta di "tappeto" di legno che delimita la zona relax (divano, tavolino, televisore...), ma temo molto che l'effetto reale sia poi molto diverso da quello immaginario!
Grazie a chiunque mi vorrà dare un parere, sia tecnico sia di commento all'idea.
Allego anche un disegno vagamente esplicativo: