ho visto del listone giordano, per la precisione cabreuva km 31, listone da 9 cm d'ampiezza.
due possibili spessori di legno nobile: 3,5 mm o 5 mm.
finitura a vernice
sarà posato su riscaldamento a pavimento
in negozio consigliano un foglio di nylon prima dei lavori per il riscaldamento, cosa ne dite? è un'operazione essenziale?
la differenza di spessore è influente per il riscaldamento?
come si comporteranno i due diversi spessori?
meglio il 3,5, lascia passare di più il calore o meglio il 5 mm, perchè più solido?
c'è una certa differenza di prezzo, fa differenza lo spessore di legno nobile anche per una eventuale rilevigatura (tra un secolo mi auguro) o è solo una questione psicologica?
vi ringrazio per l'attenzione
#2
dunque... posa su massetto riscaldato..
cito (quasi) testualmente dal "manuale per la posa etc.etc":
meglio elementi di piccolo formato e specie legnose stabili
siccome le dilatazioni sono superiori la posa flottante è in genere sconsigliata ed è preferibile l'incollaggio
sicuramente la barriera vapore (il nylon, ma attenzione che sia schermo vapore non semplice nylon) è sicuramente essenziale tra lo strato di regolarizzazione contenente gli impianti e lo strato di isolamento termico.
spessore minimo del massetto 6 cm di cui 3 sopra i tubi
Giunto di dilatazione perimetrale e in corrispondenza delle soglie delle porte
per permettere al massetto di dilatarsi quando si accende il riscaldamento
umidità massima ammessa per massetti cementizi o idraulici 1,7%, per massetti di anidrite 0,2%
prima della posa si deve mettere in funzione gradualmente il riscaldamento di circa 10° al giorno fino a raggiungere circa 50° e poi mantenendo la temperatura massima di esercizio per almeno 10 gg areando i locali e infine raffreddando gradualmente di 10° al giorno fino a circa 20°. Spegnere il riscaldamento 5 gg circa prima della posa che deve avvenire con circa 15-20° di temp. superficiale del massetto e umidità ambientale massima del 60%
E' consigliato stendere un primer prima della posa incollata
Se si posa legno massiccio dop ola posa e prima della levigatura riaccendere il riscaldamento qualche gg
La posa flottante deve tenere conto anche della resistenza termica dello strato fonoassorbente
ah dimenticavo: lo spessore del legno nobile... 3,5 sono più che sufficienti per permettere almeno un paio di levigature
cito (quasi) testualmente dal "manuale per la posa etc.etc":
meglio elementi di piccolo formato e specie legnose stabili
siccome le dilatazioni sono superiori la posa flottante è in genere sconsigliata ed è preferibile l'incollaggio
sicuramente la barriera vapore (il nylon, ma attenzione che sia schermo vapore non semplice nylon) è sicuramente essenziale tra lo strato di regolarizzazione contenente gli impianti e lo strato di isolamento termico.
spessore minimo del massetto 6 cm di cui 3 sopra i tubi
Giunto di dilatazione perimetrale e in corrispondenza delle soglie delle porte
per permettere al massetto di dilatarsi quando si accende il riscaldamento
umidità massima ammessa per massetti cementizi o idraulici 1,7%, per massetti di anidrite 0,2%
prima della posa si deve mettere in funzione gradualmente il riscaldamento di circa 10° al giorno fino a raggiungere circa 50° e poi mantenendo la temperatura massima di esercizio per almeno 10 gg areando i locali e infine raffreddando gradualmente di 10° al giorno fino a circa 20°. Spegnere il riscaldamento 5 gg circa prima della posa che deve avvenire con circa 15-20° di temp. superficiale del massetto e umidità ambientale massima del 60%
E' consigliato stendere un primer prima della posa incollata
Se si posa legno massiccio dop ola posa e prima della levigatura riaccendere il riscaldamento qualche gg
La posa flottante deve tenere conto anche della resistenza termica dello strato fonoassorbente
ah dimenticavo: lo spessore del legno nobile... 3,5 sono più che sufficienti per permettere almeno un paio di levigature
#5
il primer da stendere prima della posa incollata va dato diluito come consolidante o puro,non formerebbe una pellicola ,e se diluito in che percentuale va bene il 30%cartefalse ha scritto:dunque... posa su massetto riscaldato..
cito (quasi) testualmente dal "manuale per la posa etc.etc":
meglio elementi di piccolo formato e specie legnose stabili
siccome le dilatazioni sono superiori la posa flottante è in genere sconsigliata ed è preferibile l'incollaggio
sicuramente la barriera vapore (il nylon, ma attenzione che sia schermo vapore non semplice nylon) è sicuramente essenziale tra lo strato di regolarizzazione contenente gli impianti e lo strato di isolamento termico.
spessore minimo del massetto 6 cm di cui 3 sopra i tubi
Giunto di dilatazione perimetrale e in corrispondenza delle soglie delle porte
per permettere al massetto di dilatarsi quando si accende il riscaldamento
umidità massima ammessa per massetti cementizi o idraulici 1,7%, per massetti di anidrite 0,2%
prima della posa si deve mettere in funzione gradualmente il riscaldamento di circa 10° al giorno fino a raggiungere circa 50° e poi mantenendo la temperatura massima di esercizio per almeno 10 gg areando i locali e infine raffreddando gradualmente di 10° al giorno fino a circa 20°. Spegnere il riscaldamento 5 gg circa prima della posa che deve avvenire con circa 15-20° di temp. superficiale del massetto e umidità ambientale massima del 60%
E' consigliato stendere un primer prima della posa incollata
Se si posa legno massiccio dop ola posa e prima della levigatura riaccendere il riscaldamento qualche gg
La posa flottante deve tenere conto anche della resistenza termica dello strato fonoassorbente
ah dimenticavo: lo spessore del legno nobile... 3,5 sono più che sufficienti per permettere almeno un paio di levigature