io invece sono del settore....
solo una considerazione:
le piastrelle spagnole che riprendono i marmi/pietre, in genere,
hanno una tecnologia produttiva differente da quelle italiane.
Per intenderci e semplificare:
quelle spagnole hanno sopra al "biscotto" (si chiama così il sottofondo)
una "foto" della superficie del marmo, poi il tutto viene abbondantemente smaltato ad alte temperature..col risultato di avere un materiale estremamente resistente in superficie, ma se lo smalto salta via (cadute di pentole, coltelli ecc) allora son dolori: si vede l'impasto sotto.
Le piastrelle italiane (quelle non smaltate) che riprendono i marmi/pietre,
oltre ad essere in gres porcellanato, hanno una piccola differenza:
le venature sono date dalla miscelazione di terre/polveri differenti, pressate e cotte tutte assieme:
questo porta a diversi vantaggi tra i quali:
1- materiale a tutta massa (vuole dire che il colore e le venature attraversano tutta la lastra) e quindi eventuali scalfiture non incidono sull'estetica, perchè sotto c'è del materiale colorato come la superficie della piastrella
2- maggiore somiglianza rispetto al materiale di cava in quanto non è più una foto che viene ripetuta all'infinito, ma si ottiene la casualità tipica del marmo/pietra di cava: ogni lastra è diversa per venature (non per formato o calibro) da un'altra.
ecc....
quindi...è vero che le piastrelle italiane possono costare di più...
tuttavia se uno vuole la qualità nel tempo...a voi la conclusione