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Parquet prefinito olmo americano

#1
Buona sera,
qualcuno di voi ha un parquet prefinito in olmo americano? Questo pomeriggio ho visto quello dell'Antico Asolo e sono rimasta folgorata (anche per il prezzo!). Io lo trovo bellissimo nella finitura spazzolata per le sue venature, ma mio marito non è troppo convinto perché lo ritiene più adatto ad un ambiente rustico, mentre il nostro arredamento sarà sul mderno.
Che consigli mi potete dare? Si tratta comunque di un legno medio/duro? L'alternativa sarebbe l'Iroko...
Grazie a tutti!

#2
personalmente penso che l Olmo sia l essenza piu bella in assoluto
The Sisterhood of The Calf 40
less is more, always

#3
Quindi secondo te si adatta bene anche ad ambientazioni moderne? Io lo adoro, ma devo vincere le resistenze di mio marito, che lo vede più adatto agli ambienti rustici.
Oltre ad Antico Asolo, puoi suggerirmi qualche azienda che produce parquet prefiniti con l'olmo americano, ma con costi un pò più contenuti?
Grazie :wink:
dammispazio ha scritto:personalmente penso che l Olmo sia l essenza piu bella in assoluto

#4
Antonella72 ha scritto:Quindi secondo te si adatta bene anche ad ambientazioni moderne? Io lo adoro, ma devo vincere le resistenze di mio marito, che lo vede più adatto agli ambienti rustici.
Oltre ad Antico Asolo, puoi suggerirmi qualche azienda che produce parquet prefiniti con l'olmo americano, ma con costi un pò più contenuti?
Grazie :wink:
dammispazio ha scritto:personalmente penso che l Olmo sia l essenza piu bella in assoluto
Ciao antonella
sono un parchettista e ti devo dire che l'olmo è veramente bello,opinione personale, molto meglio dell'iroko che ha un'altissima ossidazione ed è anche molto tenero
.per il discorso dell'arredamento vai tranquilla sta bene anche con il moderno anzi a me piace molto lo stacco tra una pavimentazione "classica"e un arredamento moderno anche se ovviamente è sempre a titolo personale
le ditte che tratto io e che hanno l'olmo sono:www.ideal-legno.com oppure www.profilegno.net o ancora berti.net
buona ricerca se hai bisogno scrivi per quel che posso ti rispondo
p.s. molto buono antico asolo

#5
Grazie per la tua opinione, che arrivando da un addetto ai lavori è ancora più preziosa.
Noi stiamo cercando un prefinito da 10/11 mm (possibilmente con 3/4 mm di legno nobile), in quanto dobbiamo applicarlo su un pavimento preesistente. Le ditte che tratti tu lo producono con questi spessori? Antico Asolo è bellissimo, ma costa davvero troppo per il nostro budget!
Quindi mi confermi che l'olmo è un'essenza dura e resistente? Dobbiamo posizionarlo al piano terra ed abbiamo anche un piccolo giardino intorno alla casa. L'alternativa potrebbe essere il teak, mentre il dussiè l'abbiamo già escluso perchè troppo rossiccio, ed il rovere perché troppo chiaro (e stiamo cercando un'essenza non tinta).
Altro capitolo poi è se prenderlo oliato e verniciato. Abbiamo raccolto pareri contrastanti: chi dice che come manutenzione non ci sono grosse differenze, chi ci dice che con l'oliato ogni tre mesi dovresti fare il trattamento "straordinario", chi parla di farlo una volta l'anno. Altri ci dicono che oliato è più resistente perché idrorepellente, altri ancora che assorbe i liquidi! :shock: Insomma, per noi che non siamo del settore è davvero difficile capire a chi dare credito...
Grazie mille per i chiarimenti che potrai darci , buona serata! :o


Ciao antonella
sono un parchettista e ti devo dire che l'olmo è veramente bello,opinione personale, molto meglio dell'iroko che ha un'altissima ossidazione ed è anche molto tenero
.per il discorso dell'arredamento vai tranquilla sta bene anche con il moderno anzi a me piace molto lo stacco tra una pavimentazione "classica"e un arredamento moderno anche se ovviamente è sempre a titolo personale
le ditte che tratto io e che hanno l'olmo sono:www.ideal-legno.com oppure www.profilegno.net o ancora "nominativo da verificare".net
buona ricerca se hai bisogno scrivi per quel che posso ti rispondo
p.s. molto buono antico asolo[/quote]

#6
In effetti l'olmo è bellissimo ma costa. Difficile trovarlo, ed è importante che chi lo produce sia serio. In effetti è un legno un pò tenero, ma fa parte della sua bellezza, si segna un pò di più ma va bene è ancora più bello.
Paragonarlo con l'iroko è un peccato, non c'è confronto, e anche questo è tenero come legno. Se pensi al teak va bene ma è sempre tenero e un buon teak ha sempre un costo elevato.
L'olio? E' un discorso molto ampio, ci sono oli ed esperienze diverse e la cattiva gestione della manutenzione lo fa sembrare un prodotto sbagliato. In realtà la mia esperienza con gli oli giusti è meravigliosa. Facile e pratica manutenzione, olio naturale e saponi naturali di manutenzione. Ho clienti che non fanno alcuna manutenzione per diversi anni e poi con un colpo di straccio e una nuova oliata lo ripristinano completamente. A parte gli eccessi la vera particolarità di un buon olio è darti un detersivo che si usa come un normale detersivo, ma che aiuta ad ogni lavaggio a rinnovare e ad aumentare la protezione. Ed ogni anno o anche ogni 2 passare un pò di olio di manutenzione, dopo un bel lavaggio a fondo. Così dura in eterno, e senza mai bisogno di rilevigarlo. Bambini, cani e giardino? Secondo la mia esperienza nessun problema.
Saluti.
Enrico.
sempre un occhio alla natura e all'ambiente
http://www.happiparati.com" onclick="window.open(this.href);return false;
http://www.ilparquetamilano.it" onclick="window.open(this.href);return false;

#7
naturalparquet ha scritto:In effetti l'olmo è bellissimo ma costa. Difficile trovarlo, ed è importante che chi lo produce sia serio. In effetti è un legno un pò tenero, ma fa parte della sua bellezza, si segna un pò di più ma va bene è ancora più bello.
Paragonarlo con l'iroko è un peccato, non c'è confronto, e anche questo è tenero come legno. Se pensi al teak va bene ma è sempre tenero e un buon teak ha sempre un costo elevato.
L'olio? E' un discorso molto ampio, ci sono oli ed esperienze diverse e la cattiva gestione della manutenzione lo fa sembrare un prodotto sbagliato. In realtà la mia esperienza con gli oli giusti è meravigliosa. Facile e pratica manutenzione, olio naturale e saponi naturali di manutenzione. Ho clienti che non fanno alcuna manutenzione per diversi anni e poi con un colpo di straccio e una nuova oliata lo ripristinano completamente. A parte gli eccessi la vera particolarità di un buon olio è darti un detersivo che si usa come un normale detersivo, ma che aiuta ad ogni lavaggio a rinnovare e ad aumentare la protezione. Ed ogni anno o anche ogni 2 passare un pò di olio di manutenzione, dopo un bel lavaggio a fondo. Così dura in eterno, e senza mai bisogno di rilevigarlo. Bambini, cani e giardino? Secondo la mia esperienza nessun problema.
Saluti.
Enrico.
Concordo al 100% con Enrico è molto personale il discorso dell'olio a me personalmente non piace tantissimo piace di più il verniciato spazzolato. Profilegno lo fa anche con spessore 11 e di larghezza 70mm/90mm/115m ovviamente più largo lo cerchi più costa.

#8
Ciao Antonella!! Anche a me piace molto l'olmo...mi hanno proposto quello della Garbellotto...sembra buono come prodotto!!

#9
Garbellotto lo fa sp.10mm...non so se tu abbia il riscaldamento a pavimento, però questo parquet è adatto visto il suo spessore ad essere posato anche con questo tipo di riscaldamento...sono 6mm betulla + 4mm essenza...

Olio....io fino ad ora sono stata in 2 posti:
1) con il riscaldamento a pavimento l'oliato vegetale è la soluzione migliore!!!
2) con il riscaldamento a pavimento evita assolutamente l'olio perchè il legno si seccherebbe di continuo e tu dovresti rioliarlo molto spesso!!! Scegli un verniciato all'acqua, cmq atossico e idrorepellente, ma di + facile manutenzione!!!
Allora....io vorrei capire.....chi dei 2 ha ragione?

Grazie a chi mi risponderà!!!!!

#10
Ciao Balina,
effettivamente sulla finitura ad olio oppure verniciata ci sono varie scuole di pensiero, penso che molto dipenda anche dalla qualità dell'olio utilizzato.
Per il riscaldamento a pavimento non saprei, in quanto da me è tradizionale.
Ciao ciao!
balina ha scritto:Garbellotto lo fa sp.10mm...non so se tu abbia il riscaldamento a pavimento, però questo parquet è adatto visto il suo spessore ad essere posato anche con questo tipo di riscaldamento...sono 6mm betulla + 4mm essenza...

Olio....io fino ad ora sono stata in 2 posti:
1) con il riscaldamento a pavimento l'oliato vegetale è la soluzione migliore!!!
2) con il riscaldamento a pavimento evita assolutamente l'olio perchè il legno si seccherebbe di continuo e tu dovresti rioliarlo molto spesso!!! Scegli un verniciato all'acqua, cmq atossico e idrorepellente, ma di + facile manutenzione!!!
Allora....io vorrei capire.....chi dei 2 ha ragione?

Grazie a chi mi risponderà!!!!!

#11
Ciao, lavoro sui pavimenti in legno....da sempre...visto che mio padre posa parquet da 40 anni e abbiamo una rivendita.
Conosco un'infinità di aziende e vi posso dire con cognizione di causa e senza bramosia di fare pubblicità a questa o l'altra azienda che il miglior Olmo Americano a tre strati è quello dell'azienda Cadorin.
Certo, Antico Asolo della Crespano Parchetti è un prodotto che regge tranquillamente il confronto. Altre aziende segnalate in questo topic direi proprio di no (sperando che nessuno si offenda...).
Non è assolutamente difficile trovare l'Olmo Americano in tavola, in sala mostra ho almeno una decina di ditte che lo trattano. Fate poi ATTENZIONE perchè anche i cinesi importano l'Olmo dal nordamerica, lo lavorano e lo rivendono sul mercato europeo, compreso quello italiano (sigh!). In ogni caso il prodotto cinese è sempre FACILMENTE SMASCHERABILE dalle dimensioni e dalla controbilanciatura (cioè l'ultimo strato...da cui il mio motto..."per vedere se una tavola è buona bisogna girarla sottosopra...).
A disposizione, ciao

#12
Ciao,
io sto cercando un parquet prefinito in olmo americano con spessore massimo di 10 mm...devo orientarmi su un due strati quindi? Girando la tavola, come faccio a capire se l'ultimo strato è ok e che non si tratta di un prodotto scadente?! :shock:
Grazie!

Parquet ha scritto:Ciao, lavoro sui pavimenti in legno....da sempre...visto che mio padre posa parquet da 40 anni e abbiamo una rivendita.
Conosco un'infinità di aziende e vi posso dire con cognizione di causa e senza bramosia di fare pubblicità a questa o l'altra azienda che il miglior Olmo Americano a tre strati è quello dell'azienda Cadorin.
Certo, Antico Asolo della Crespano Parchetti è un prodotto che regge tranquillamente il confronto. Altre aziende segnalate in questo topic direi proprio di no (sperando che nessuno si offenda...).
Non è assolutamente difficile trovare l'Olmo Americano in tavola, in sala mostra ho almeno una decina di ditte che lo trattano. Fate poi ATTENZIONE perchè anche i cinesi importano l'Olmo dal nordamerica, lo lavorano e lo rivendono sul mercato europeo, compreso quello italiano (sigh!). In ogni caso il prodotto cinese è sempre FACILMENTE SMASCHERABILE dalle dimensioni e dalla controbilanciatura (cioè l'ultimo strato...da cui il mio motto..."per vedere se una tavola è buona bisogna girarla sottosopra...).
A disposizione, ciao

#13
Allora, io sul 10 mm. l'Olmo non lo farei mai, ti spiego perchè:
- non è assolutamente pensabile fare doghe larghe con uno spessore così basso, pensa che il prof Giordano (il più esimio tecnologo del elgno che avevamo in Italia) diceva che il rapporto tra spessore e larghezza non doveva essere superiore a 6. Il prof. parlava però di legno massiccio, per i supportati è tutta un'altra questione MA, IN OGNI CASO, io non mi azzerderei nè a vendere nè a posare una doga più larga di 120 mm. con spessore 10 mm.
Se ti accontenti di doghe larghe 90/120 mm., sempre secondo la mia esperienza, l'Olmo perde la sua bellezza ovvero la limitata larghezza della doga non fa sviluppare tutta la fiamma ellittica dell'Olmo.
Tutti i lavori che ho fatto con Olmo largo 90 mm. sono stati molto al di sotto delle aspettative estetiche dei miei clienti (nonostante le mie insistenze a non farlo....ma non mi ascoltano...).
Sul due strati è molto più difficile smascherare il cinese, sul tre strati lo smascheri dalla controfaccia (tutto ciò che sotto ha PIOPPO o DERULLATO DI PIOPPO E' CINESE) e dalle misure: classico il 1860 x 189 (derivato dalla conversione pollici/centimetri). Se ti propongono uno spessore 10 mm. su 3 strati ci scommetto la casa, la macchina e ancor di + che è cinese (classico: 1200 x 120 x 10 controbilanciato pioppo).

#14
Eh sì, noi pensavamo a doghe larghe 90 mm e spesse 10/11 mm, ma se perde la sua bellezza, meglio orientarsi si qualcos'altro.
Cosa mi puoi consigliare che non sia troppo scuro, e possibilmente anche un pò più duro dell'olmo? Il teak potrebbe andare bene? O cos'altro? Il rovere lo trovo un pò troppo chiaro e la versione "tinta" non mi piace...vorrei un'essenza al naturale!

Parquet ha scritto:Allora, io sul 10 mm. l'Olmo non lo farei mai, ti spiego perchè:
- non è assolutamente pensabile fare doghe larghe con uno spessore così basso, pensa che il prof Giordano (il più esimio tecnologo del elgno che avevamo in Italia) diceva che il rapporto tra spessore e larghezza non doveva essere superiore a 6. Il prof. parlava però di legno massiccio, per i supportati è tutta un'altra questione MA, IN OGNI CASO, io non mi azzerderei nè a vendere nè a posare una doga più larga di 120 mm. con spessore 10 mm.
Se ti accontenti di doghe larghe 90/120 mm., sempre secondo la mia esperienza, l'Olmo perde la sua bellezza ovvero la limitata larghezza della doga non fa sviluppare tutta la fiamma ellittica dell'Olmo.
Tutti i lavori che ho fatto con Olmo largo 90 mm. sono stati molto al di sotto delle aspettative estetiche dei miei clienti (nonostante le mie insistenze a non farlo....ma non mi ascoltano...).
Sul due strati è molto più difficile smascherare il cinese, sul tre strati lo smascheri dalla controfaccia (tutto ciò che sotto ha PIOPPO o DERULLATO DI PIOPPO E' CINESE) e dalle misure: classico il 1860 x 189 (derivato dalla conversione pollici/centimetri). Se ti propongono uno spessore 10 mm. su 3 strati ci scommetto la casa, la macchina e ancor di + che è cinese (classico: 1200 x 120 x 10 controbilanciato pioppo).

#15
Il Teak è un legno piuttosto tenero, va bene se è per lo meno leggermente spazzolato, meglio ancora se spazzolato profondo. Occhio: chiedi Teak Asia (Il Burma è il migliore, ok anche Indonesia e Siam), questo perchè qualche furbastro spaccia il Teak Africa per Teak Asia (è un'altra pianta!).
Ricordati che il Teak è uno dei pochissimi legni sulla faccia della terra che SCHIARISCE a contatto con aria e luce, dunque diventarà mielato nel tempo.
Se ti piace lo spazzolato ok per il Teak, senza la spazzolatura è un pò troppo tenero.
Un buonissimo prodotto sul 10 mm. largo 90 mm. è il "Berti Basic", leggermente spazzolato