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cotto d'este (posato da cani??)

#1
Ciao ragazzi, sono sconsolata...il cotto d'este che mi hanno posato (con fuga di 1mm anzichè 2mm come consigliato in scheda tecnica), ha un effetto tipo: "fatti più là"....

Non rendo forse l'idea, ma in pratica su molti mattoni si è verificato un mancato allineamento e addirittura qualche mattone fa ombra sull'altro....(cosa che adesso, con la polvere, è maggiormente evidente, ma in ogni caso fa schifo).

Poi ho l'impressione che il pavimento si stia assestando e certi difetti che sembravano minimi, ora sono + evidenti....

Il rivenditore parla di posa sregolata e che nn importa la fuga, poichè i 2mm sono solo un consiglio....è una questione di collante e di perizia....

Il piastrellista, che ha capito il danno fatto, mi consiglia eventualmente di levigare, ma la cotto d'este lo sconsiglia.....potrebbe diminuire la orosità dei mattoni!

Non so che pesci pigliare....anche se ormai mi vien solo da ridere, non ho + neanche la forza di polemizzare! :cry:

#3
xxxxrobybis ha scritto:se a sbagliare è stato il piastrellistqa ti ricompra tutto e riposa no??
ehm.....guarda, non credo....sta dando la colpa al pavimento da un pezzo e sinceramente nn me lòo vedo propenso....anche se a mio avviso è lui che nn ha neanche guardato la scheda tecnica del pavimento!....

Vorrei ammazzarlo!

#4
scusa metti luia confronto con la scheda tecnica ..che si prenda le sue responsabilità no ??
fatti fare una perizia da una persona esterna esperta-..

#5
Guarda, lo farei pure, ma la cosa mi costerebbe in salute.

Quando iniziò a posare il pavimento ricordo che ci chiese la tipologia di posa e io gli dissi senza fuga (in realtà intendevo fuga minima consentita....Vedi un po' se mi doveva capitare l'incompetente di turno. :? ..)

Vista la sua testardaggine, non vorrei ritrovarmi col fegato grosso quanto un elefante... :evil:

Adesso che ci penso, dirò all'idraulico che i sanitari vanno sospesi con le apposite staffe....non si sa mai che casco dalla tazza un giorno o l'altro... :roll:

#6
Anonymous ha scritto:Adesso che ci penso, dirò all'idraulico che i sanitari vanno sospesi con le apposite staffe....non si sa mai che casco dalla tazza un giorno o l'altro... :roll:
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Scusami ma mi sto immaginando la scena
Rotolo!!!!!
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Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)

#7
a me sarebbe venuto un colpo per quel che costa il cotto d'este
gia' sto tremando per quando mi metteranno il mio pavimento rettificato
ma e' umn pavimento rettificato?hai usato i distanziatori?
a me hanno sempre detto che la fuga minima 1 o 2mm e' consigliata solo per pavimenti rettificati ,per i pavimenti non rettificati la fuga deve essere non meno di 3mm

#8
lavoro in un'azienda ceramica:
la soluzione di levigatura in opera è molto costosa (ma a te non deve interessare perchè è a carico del posatore);
effettivamente ci potrebbero essere dei problemi dati dall'apertura dei pori sulla superficie levigata: questo problema si risolve agevolmente trattando il pavimento con appositi materiali (ad es http://www.filachim.com/page.jsp?idl=1&id=118 )

se invece vuoi farti sostituire il materiale, devi farti fare una perizia giurata che afferma che lo stato del massetto è ed era idoneo alla posa, che le piastrelle non erano fallate, affidare tutto ad un buon avvocato e poi aspettare...

altra soluzione ancor più rapida: minacci di mandare o fai mandare una bella lettera dal tuo avvocato nella quale spieghi al posatore che chiederai i danni ...alle volte basta questo per trovare almeno un buon compromesso

ad ogni modo...tieni duro ed in bocca al lupo

ciao ciao

#9
D'accordo con l'ospite, se il posatore ha sbagliato o non ha saputo valutare il lavoro pur affermando di saperlo fare, coi danni così evidenti dovrebbe ripagare tutto! In ogni modo, perchè senza fuga? Il cotto era rettificato o no? Il massetto era ben asciutto e stabile? Quanto tempo è passato tra la fine del massetto e la posa?

#10
effettivamente ci potrebbero essere dei problemi dati dall'apertura dei pori sulla superficie levigata: questo problema si risolve agevolmente trattando il pavimento con appositi materiali (ad es http://www.filachim.com/page.jsp?idl=1&id=118 )
ancor di più, se levighi in opera può succedere che la piastrella si rompi...ed allora bisogna sostituirla, pregando che il piastrellista non scheggi le piastrelle a lato,
oppure la piastrella levigata presenta un difetto sotto allo strato superficiale...
per questo le aziende vendono piastrelle già levigate e lucidate
ciao ciao

#11
Grazie all'ospite che mi ha consigliato sulla levigatura!

Aggiorno la situazione:

La piastrella 45x45 è rettificata....il massetto autolivellante era ben asciutto e di ottima qualità (si consideri il fatto che sotto c'è un riscaldamento a pavimento)...

Proprio in merito a questo, abbiamo deciso di testare il riscaldamento ed eventualmente procedere dopo con la levigatura....
Intanto il costruttore sta provando (su un mattone levigato non posato) una serie di tests x valutare la porosità.... :shock: (e questo mi fa capire che un po' di colpa se la sente, visto che il piastrellista è stato portato da lui sul cantiere)

Vedremo come andrà a finire!

#12
se fai fare il lavoro di levigatura valuta anche questo aspetto NON secondario:
per levigare oltre a macchine levigatrici estremamente rumorose, vengono utilizzate abbondanti dosi di ACIDO che puzza notevolmente!!

se abiti in un condominio non è un fatto da trascurare e visto che il gres porcellanato è decisamente più duro del marmo/ pietra che il levigatore normalmente tratta, i tempi si allungano decisamente.

hai una bella decisione di fronte:
levigare con tutti i rischi connessi...o far rifare tutto...

ad ogni modo sarà sicuramente un successo :D
in bocca al lupoooo
ciao ciao :D

#13
ed ancora:

sei sicura che la piastrella sia levigabile?
è un tutta massa (col colore anche sotto allo strato superficiale all'interno dell'impasto) o è uno smaltato?

come riempirai le fughe?

prima di procedere alla levigatura...valuta bene...
tieni presente che all'interno dell'azienda x cui lavoro questa operazione è stata fatta una volta sola e mai più ripetuta: troppi inconvenienti (rotture, piastrelle difettose sotto allo strato superficiale, ecc)

certo è che il risultato finale era proprio bello!!! stile marmo "di cava"
una superficie a specchio uniforme :D
ciao ciao

#14
una curiosita'... ma il piastrellista non te l'ha detto che poteva succedere?
Perchè a me l'ha detto e quindi se volevo la fuga da 1 mm mi prendevo la responsabilita' di irregolarita'.

#15
cari amici,

purtroppo leggo solo ora gli ulteriori suggerimenti dell'ospite! (sempre utili)...
Come dicevo, abbiamo deciso di aspettare fino alla prova riscaldamento. Dopo di che levigheremo.
L'appartamento è in uno stabile di famiglia (solo parenti che sopporteranno....e chi se ne frega)...diciamo che il problema resta il risultato semmai.
Il mattone credo sia di unico impasto, ma mi sorge una curiosità....che vuol dire "a specchio"?
Una volta levigato il mio pavimento non sarà + opaco come è adesso?

Diciamo che, superata la questione tecnica, per cui non mi accollerò nessuna spesa su un lavoro successivo ad uno precedente fatto male, adesso mi preoccupo dell'effetto finale!

Premetto anche che ho rivalutato molto la cotto d'este, che si autocelebra e si propone sul mercato a livelli molto alti, non mantenendo purtroppo le promesse!

Purtroppo il sito della cotto d'este è in flash, per cui non posso postare immagini, il mattone è amande lux...ho fatto un copia ed incolla della scheda tecnica, ma non so quanto renda l'idea!

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SERIE
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Buxy

Amande Lux
Norma ISO 13006-G, Classe di appartenenza del prodotto:
BIa UGL - Gres Porcellanato



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Articoli
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Amande Lux


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Formati e Spessori
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Mattonella
cm. 59,4 x 59,4

Sp: cm 1,4
Mattonella
cm 29,6 x 59,4

Sp: cm 1,4
Mattonella
cm 44,2 x 44,2

Sp: cm 1,4
Battiscopa
cm 44,2 x 7,2

Sp: cm 1,4


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Suggerimenti per la posa
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Posa Sottofondo Dimensione Fuga Colore Fuga Greche Centri pavimentali
con collanti indicati per prodotti a bassa porosità massetto cementizio 2 mm. Grigio cemento o colore in tono con la piastrella - -


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Informazioni sulla Pulibilità
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Resistenza alle macchie
ISO 10545-14
Visibilità delle impronte
Metodo Cotto d'Este
Grado di facilità di
rimozione dello sporco
Metodo Cotto d'Este
CLASSE 5 A Grado 1


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Caratteristiche Tecniche
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Assorbimento
d'acqua Carico di
Rottura Durezza
superficiale
ai graffi Resistenza
all'usura
da calpestio Resistenza
all'abrasione
profonda Resistenza
all'attacco
chimico Resistenza
allo scivolamento Resistenza
al gelo

ISO 10545-3
<= 0,05% ISO 10545-4
>= 550 Kg EN 101
MOHS 8 - ISO 10545-6
<= 134 mm³ EN 122
AA - ISO 10545-12
-35°C


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Ciclo Produttivo
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Materie Prime Pressatura Applicazioni Combinazioni
grafiche Cottura Finiture
Sabbie quarzifere,
feldspati,
argille,
ossidi colorati 4.000 TON.
1 stampo per il 45x45,
1 per il 60x60 Fiammature,
sali solubili colorati 36 per il 45x45,
12 per il 60x60 90 minuti
1230°C Lappata e rettificata


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Caratteristiche Estetiche
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Colori Grado di
stonalizzazione Riflesso Superficie Struttura Lati Bordi Spigoli
Panna Basso Brillante Morbida Planare Uniformi Rettilinei Vivi


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Garanzie e Certificazioni
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Certificazione UNI

N° P 0038 Ecologico



Prodotto nel rispetto dell'Ambiente Garanzia
Cotto d'Este

Residenziale e Pubblico


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Visualizza l'appendice tecnica

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"Se po campà senza sapè ò pecchè ma nun sè pò campà senza sapè o pecchì"