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Re: Meglio gres porcellanato smaltato o levigato o lappato?

#2
Ciao,
da quello che sono le mie esperienze, quello che ho potuto leggere qui e dalle mie prove e consigli del piastrellista queste sono le mie considerazioni:

tutte le piastrelle in gres porcellanato sono smaltate, o almeno questa è la mia esperienza. Lappatura e levigatura tolgono in parte o in toto la smaltatura, con la conseguenza che le piastrelle che SI MACCHIANO, nel senso che assorbono le macchie, sono prevalentemente quelle levigate. Ho provato a fare delle macchie con caffè, aceto rosso, acetone, indelebile, e la levigata le ha assorbite tutte irrimediabilmente dopo meno di 12 ore, con le lappate anche dopo qualche giorno son venute vie (con olio di gomito e detergenti), mentre con le opache smaltate dopo una settimana è venuto via tutto con la saliva (giusto un po' di acqua calda e scottex per un po' di indelebile). a livello di macchie, dunque, indubbiamente le opache. certo, pulire le levigate da polvere o simili invece è di una comodità incredibile, dato che passi la scopa e son già a posto praticamente.

generalmente le piastrelle più scivolose sono le levigate, a seguire le lappate e poi le smaltate opache. conseguentemente in un bagno le levigate potrebbero non essere la scelta migliore.

manutenzione... beh in parte ho scritto sopra, mentre una buona idea è prevedere una colorazione un po' movimentata e prevalentemente non monocromatica. io ho scelto, ad esempio, le Century MarmiItaliani2 colore Etna per il bagno di servizio al piano terra (probabilmente il più usato), molto movimentata, nera semilucida molto mossa (effetto pietra/marmo nero/grigione). Per il bagno zona notte ho invece una piastrella totalmente lilla, monocromatica. il vero "pericolo" per questa piastrella in un bagno in zona notte, al primo piano, a cui quindi ci si andrà prevalentemente a piedi nudi e comunque solo in famiglia, sono ad esempio i capelli... però non volevo nulla di troppo mosso, moderno, conseguentemente questa è stata la scelta... e ci piacevano (consci poi di questi possibili problemi)! nel bagno da combattimento in taverna, invece, prevederò probabilmente un pavimento beige/grigio un po' rustico che nasconda bene lo sporco e non diventare scemo ogni volta.

considera comunque che in un bagno non avrai chissà che prodotti che possano macchiare, quali sono in particolare i prodotti alimentari. a me preoccuperebbe di più la scivolosità di un pavimento lucido, sopratutto in presenza di doccia/vasca.

Buona serata :)

Re: Meglio gres porcellanato smaltato o levigato o lappato?

#3
Ciao, prima di tutto un grazie infinito per aver condiviso con me e gli altri la tua esperienza che vedo ampia, importante e che mi dà spunti di riflessione notevoli.
Ale Ale Ale ha scritto:tutte le piastrelle in gres porcellanato sono smaltate, o almeno questa è la mia esperienza. Lappatura e levigatura tolgono in parte o in toto la smaltatura
Alt! già qui vado in confusione. Wikipedia recita:
La lappatura (o lapping in inglese) è un'operazione meccanica che si esegue su una superficie metallica, ceramica o vetrosa, per rendere minima la sua rugosità; utilizzando appropriati abrasivi è possibile portare le superfici a specchio.

Io avevo interpretato ma forse erroneamente così:
Rettificato: operazione che tende a rendere perfetto lo squadro dei 4 angoli di una mattonella. Per cui si "lavora" sulle 4 pareti verticali dello spessore per rendere perfetta l'ortogonalità.
Lappatura: si agisce invece su un altro piano che è quello superficiale, avete capito in pratica dove si poggia il piede.
Levigatura: uno stadio superiore alla lappatura, praticamente più liscio in parole povere.
Ma ripeto forse sono io che ho le idee confuse.

Qui sulla scrivania da dove scrivo ho un campione della Appiani, modello floor, sulla propria scheda tecnica recita: "gres porcellanato smaltato". Dunque se poggio la mano e strofino sopra è leggermente ruvida, anche alla vista tale ruvidità è confermata da delle come dire "crespature" però la tonalità è abbastanza lucida non la definirei opaca.

Come giustamente dici,un bagno non è una cucina per cui il pericolo macchia è meno alto rispetto appunto ad una cucina per cui per praticità si dovrebbe prediligere una superficie levigata(o lappata? vedi dubbio in epigrafe) però in un bagno inevitabilmente cade dell'acqua sopra per cui potrebbe diventare un po' rischioso a maggior ragione se in casa ci sono anziani.

Da un punto di vista estetico ma anche per praticità di pulizia stavo cercando un gres ceramico effetto legno (non è il caso della Appiani certo) però passando la mano sopra ad un Rex alla rivendita e da quello che mi pare di capire vedendo i vari siti si parla di superficie prettamente liscia per cui "a rischio" scivolamento. Anche perchè nel bagno nuovo ho intenzione di mettere il piatto con relativo cristallo. Almeno che non esista un gres porcellanato effetto legno non liscio o insomma leggermente ruvido nella sua superficie.
Ale Ale Ale ha scritto:il vero "pericolo" per questa piastrella in un bagno in zona notte, al primo piano, a cui quindi ci si andrà prevalentemente a piedi nudi e comunque solo in famiglia, sono ad esempio i capelli... però non volevo nulla di troppo mosso, moderno
scusami ma non ho capito il nesso con la parola capelli.
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Re: Meglio gres porcellanato smaltato o levigato o lappato?

#6
Guarda, io mi son fatto spiegare la cose dai piastrellisti e quello che ho compreso è quello che ti ho riportato.

Non guardare l'effetto superficiale, conta poco, nel senso che alla fine capisci come sono con questo semplice criterio:
- levigata (lucida): ti ci specchi perfettamente dentro e la superficie è perfettamente liscia
- lappata: ti specchi dentro, ma la superficie risulta (alla vista, NON al tatto!) irregolare, semilucida
- opaca: non ti ci specchi, o se succede è leggermente in qualche condizione particolare di luce, anche se non preclude la possibilità che la luce venga riflessa

La differenza della lavorazione l'ho scritta prima, quindi si parte da un gres porcellanato smaltato che è generalmente opaco. La lappatura porta a "lisciare" e tirar via parte dello smalto. Nei punti in cui lo smalto è stato "eroso" noterai dei punti di tonalità diversa. Esistono vari gradi di lappatura. Quando la lappatura è massima (solo per intenderci, sia chiaro) si parla di levigatura. Viene sostanzialmente lisciata tutta la piastrella, l'effetto è a specchio e non c'è più smalto. Ciò che rende il gres porcellanato resistente alle macchie è proprio lo smalto, ed è per questo che i levigati lucidi assorbono le macchie, che penetrano nella piastrella e diventano difficili, se non impossibili, da togliere.
Anche l'acqua viene assorbita, con la differenza che è trasparente e quindi non si vede. Le levigate più soggette a problemi di macchiatura sono quelle chiare, motivo per cui entrambi i miei piastrellisti mi hanno sconsigliato (e ho testato personalmente sulla piastrella di cui mi ero innamorato inizialmente) il levigato lucido chiaro.
Ho poi testato un altro levigato, arrivava dalla cina con approvazione dell'ente non-so-che italiano che approva la lavorazione ceramica. E' un levigato lucido realizzato con una tecnologia a micro pori che rende tale piastrella non assorbente. Ho provato e in effetti è stato così, peccato che non mi piacesse la lavorazione :(
Per chiarirti le idee posso portarti un altro esempio, sperando che gli amanti del genere non mi assalgano criticandomi con pignoleria :D : prendi i graniti e/o i marmi. Inizialmente il blocco è grezzo, non luccica e non ci si specchia. Il blocco poi viene tagliato e trattato. Per questo, per lo stesso tipo di pietra, puoi trovare la versione naturale, la versione lucida e, ora come ora, si trovano delle versioni simil-lappate. Quindi, per un unico materiale, 3 tipi di diverse lavorazioni, che ne fanno addirittura cambiare totalmente aspetto (ho visto una lastra di nero africa da 3 metri in cui ogni metro era lavorato in modo diverso).
Comunque quello che dice wikipedia non è sbagliato, dato che la smaltatura NON è sinonimo di "lisciosità". In genere una piastrella opaca, "naturale", è meno liscia in quanto la cottura della piastrella non porta ad avere sempre superfici perfettamente lisce. Togliendo lo smalto, che è la parte superficiale (ed è minimo, perchè a parte le bocciardate non si parla di millimetri di differenza, e meno male!), si va quindi a lisciare la piastrella.

Al tatto le piastrelle sono una diversa dall'altra. Ci sono piastrelle che sembrano mosse ma poi sono lisce. Ce ne sono alcune effetto "cuoio", che sembrano quasi morbide al tatto.
Generalmente quelle da evitare all'interno sono quelle bocciardate, cioè quelle che assumono un effetto rustico e/o rovinato, dato che lo sporco risulta più difficile da togliere.
Non ci sono dunque particolari preferenze all'interno di un bagno o, più in generale, all'interno dell'abitazione: va a gusto.
Io ho 3 bagni: uno "padronale" nella zona notte (sanitari, vasca, doccia, lavabo), uno di servizio nella zona giorno (sanitari, lavabo) e uno da combattimento in taverna (vaso, lavabo, doccia). Nel primo andrò a mettere un gres porcellanato opaco. Nel secondo un gres porcellanato tutta massa lappato, nel terzo devo ancora decidere.

La rettifica invece è un processo a parte che porta a "squadrare" """"perfettamente"""" (dipende molto dalle marche a quanto ho potuto vedere) la piastrella.

Che poi possano pure esistere gres porcellanati non smaltati può essere, ma non mi sono mai imbattuto in tali prodotti.

Per altri dubbi chiedi, ci son passato anch'io qualche mese fa e posso capirti :)

Buona serata!

Re: Meglio gres porcellanato smaltato o levigato o lappato?

#7
Be rimango senza parole per l'ampia generosità delle parole e per persone che scrivono in maniera disinteressata come te che mi sono appasionato ai forum.

Più che appassionato è che qui si trova la voce della verità il parere del rivenditore si sà è sempre MOLTO condizionato.

Ti formulo una semplice domanda, credo semplice per te, come giustamente hai detto la possibilità di macchiare una piastrella a prescindere da quale essa sia è molto legata al vano in cui siamo. Ovvero sarà molto più facile macchiare in cucina che in bagno. tu hai eseguito delle prove empiriche e tra i classici prodotti che si possono usare in un bagno, senza arrivare a casi estremi, quanto è probabilistico macchiare una mattonella di un bagno? voglio dire shampi, dentifricio, profumo, ecc...possono (sempre che cada una boccetta di profumo e si rompa già caso difficile) possono macchiare una mattonella?

sulla base di quanto letto direi che è molto difficile che si macchi qualcosa in un bagno, per cui allora l'unica scelta da fare è tra il rapporto opaco/lucido che equivale al rapporto sporco-meno scivoloso/pulito-scivoloso.
In altre parole in un bagno con piatto doccia se metto una superficie lucida pulisco bene e veloce ma posso rischiare di cadere (ripeto sopratutto detto aspetto è importante con persone anziane) viceversa se sclgo un opaco passo con più difficoltà lo straccio, devo applicare più forza, più olio di gomito ma ho meno possibilità di cadere.

Se il problema macchia in un bagno per il gres porcellanato è minimale, l'unica scelta da fare è in base al rapporto da me scritto sopra, dico bene? tu come la vedi?

Grazie infinite!
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Re: Meglio gres porcellanato smaltato o levigato o lappato?

#8
Oltre a quello che ti ho scritto appena qui sopra, riporto qui un tuo messaggio letto in un'altra discussione:

"bho io non ho capito se la lappatura o levigatura facilita o meno il depositarsi di polvere, sporco, ecc..."

La risposta più veloce è: dipende! :mrgreen:

Vediamo di essere più chiari, e comunque già prima dovrei averti chiarito un po' di dubbi. Lo "sporco", per una piastrella, può essere così distinto:

1. Polvere/Terra/sporcizia varia granulosa:
la pulizia dipende dalla superficie
, cioè da come si presenta al tatto. Più è ruvida più sarà ostico pulire. Possiamo avere una levigata, velocissima in questo caso da pulire; possiamo avere una lappata, dove la discontinuità tra lucidatura e naturalità della piastrella possono creare microsolchi in cui si può annidare qualche granello di polvere; abbiamo poi le naturali, di cui ne esisono svariati tipi: c'è quella bella liscia, facilissima da pulire, quella più lavorata, meno liscia, che come le lappate è un po' più rompiscatole, e quelle effetto rustico, in genere bocciardate, usate anche per l'esterno, che invece sono più difficili da pulire dato che una passata veloce di scopa lascia al suo posto lo sporco incastrato nei solchi (nota che è un problema anche con lo straccio dato che se è rimasto dello sporco poi magari con lo straccio stesso lo porti in giro). Io ad esempio ho scelto una di queste pisatrelle per la taverna, ma di un colore che possa nascondere lo sporco di questo tipo, almeno in parte.

2. Macchie di liquidi vari, come olio, aceto, pennarello (inchiostro):
il problema qui non è la facilità/velocità di pulizia. In questo caso è IDENTICO a sopra. Per queste macchie il vero problema è l'ASSORBIMENTO della piastrella! Nel mio caso ho fatto queste prove, su 3 piastrelle con lavorazioni diverse, specialmente:
  • LaFabbrica, Crystal Wave lappata: esito buono
  • Casalgrande Padana, Loft Avorio naturale: esito eccellente
Le prove sono quelle riportate nel post che ho messo per la Mirage, che riporto comunque qui: macchiare la piastrella campione con una macchia particolare in 4 punti, provando a pulirle poi in giorni diversi (ad es. la prima dopo 24 ore, la seconda dopo 48, la terza dopo 72 e la quarta dopo una settimana). Le macchie sono state: pennarello indelebile, aceto rosso, caffè per tutte e tre le prove, più altri prodotti a caso per alcune piastrelle.
I risultati per la Mirage sono stati pessimi, quasi da mettersi a piangere. Il venerdì sera ho aperto il campione a casa, felicità a mille... e dopo nemmeno 12 ore tristezza immensa. Anche mia madre era contentissima, ma il piastrellista ci aveva avvisato che sarebbe andata a finire così e ci ha consigliato di massacrarla. L'abbiamo fatto per poche ore, tutto irreversibile. Il sito della Mirage dice di usare, mi pare, la candeggina. Io l'ho fatto senza averlo letto, prima che me lo dicesse il piastrellista, ma non ha avuto esito. Morale della favola? Le levigate lucide vanno bene se pulite subito, appena si macchia. Se vi dimenticate di pulire o non vi accorgete potrebbero rimanere macchiate irreversibilmente. Anche i vasi di piante potrebbero andare a macchiare, a lungo andare, la piastrella!.
Discorso diverso per le lappate. Nella mia prova ho potuto riscontrare che non c'è assorbimento, o comunque non l'ho visto. Per tirare via le macchie dopo 3 giorni, però, ho dovuto usare acqua bollente con un po' di aceto diluito/candeggina (insomma non detergenti strani) e sgrattare di brutto per tirare via le ultime macchie che, a causa della lavorazione della lappatura, stentavano ad andare via in alcuni punti. Il risultato è stato comunque più che buono.
Eccellente invece le naturali Loft, che ho scelto per la mia zona giorno: dopo una settimana avevo ormai lasciato su solo l'indelebile, anche perchè aceto e altro erano scivolati via (o assorbiti, chi lo sa!? ma vi garantisco che se è andata così non si vede affatto eheheh); bene: l'indelebile, DOPO UNA SETTIMANA, è venuto via tutto con la SALIVA, mentre ho dovuto usare scottex e acqua tiepida strofinando per un paio di punti che si vedevano da 20 cm di distanza!

Morale della favola: la piastrella più veloce da pulire è la levigata lucida, ma richiede una manutenzione costante, preventiva e rapida per non vedersele rovinare a causa dell'assorbimento. Le piastrelle meno veloci da pulire sono le naturali bocciardate. Le lappate e le naturali/opache lisce sono invece entrambe abbastanza veloci da pulire, anche se alcuni modelli presentano qualche rogna in più (e ci sono lappate belle solcate, per intenderci... vengono di solito usate per i rivestimenti).
Per l'assorbimento invece la medaglia d'oro va alla naturale/opaca, medaglia d'argento alla lappata e... nessuna medaglia, per quanto mi riguarda, va alla levigata lucida :wink:

Ok, ora ho scritto davvero un poema! :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

Re: Meglio gres porcellanato smaltato o levigato o lappato?

#9
cangaceiro ha scritto:Be rimango senza parole per l'ampia generosità delle parole e per persone che scrivono in maniera disinteressata come te che mi sono appasionato ai forum.

Più che appassionato è che qui si trova la voce della verità il parere del rivenditore si sà è sempre MOLTO condizionato.

Ti formulo una semplice domanda, credo semplice per te, come giustamente hai detto la possibilità di macchiare una piastrella a prescindere da quale essa sia è molto legata al vano in cui siamo. Ovvero sarà molto più facile macchiare in cucina che in bagno. tu hai eseguito delle prove empiriche e tra i classici prodotti che si possono usare in un bagno, senza arrivare a casi estremi, quanto è probabilistico macchiare una mattonella di un bagno? voglio dire shampi, dentifricio, profumo, ecc...possono (sempre che cada una boccetta di profumo e si rompa già caso difficile) possono macchiare una mattonella?

sulla base di quanto letto direi che è molto difficile che si macchi qualcosa in un bagno, per cui allora l'unica scelta da fare è tra il rapporto opaco/lucido che equivale al rapporto sporco-meno scivoloso/pulito-scivoloso.
In altre parole in un bagno con piatto doccia se metto una superficie lucida pulisco bene e veloce ma posso rischiare di cadere (ripeto sopratutto detto aspetto è importante con persone anziane) viceversa se sclgo un opaco passo con più difficoltà lo straccio, devo applicare più forza, più olio di gomito ma ho meno possibilità di cadere.

Se il problema macchia in un bagno per il gres porcellanato è minimale, l'unica scelta da fare è in base al rapporto da me scritto sopra, dico bene? tu come la vedi?

Grazie infinite!

Bene, direi che ci siamo.
Io personalmente non ho fatto prove con prodotti che si usano in bagno. Il punto è che, comunque, profumi o shampoo in generale sono chiari, o comunque vengono puliti subito dato che si fanno "accorgendosi".
Non è insomma una goccia di caffè che può cadere, o tuo figlio che gioca con il pennarello la mattina e tu, che torni la sera, ti trovi la macchia (ebbene si, ho pensato anche a questo visto che voglio avere figli).

Questo è un po' l'arcano. Non escludo che si possa macchiare con dentifrici o prodotti simili, ma di sicuro è meno problematico che in cucina. Che poi è relativo, dato che anche l'acqua viene assorbita, solo che è TRASPARENTE e quindi non si vede :wink:

Con questo non ci dovrebbero essere altri chiarimenti particolari sull'assorbimento, se non marginali (e chiedi pure mi raccomando! io come te sono appassionato di forum per questo, e se so queste cose è grazie anche a persone meravigliose che ci sono qui!).

Per quanto riguarda invece le tue considerazioni su sporco e scivolosità, ti consiglio di partire da questa considerazione: la levigata lucida è sempre scivolosa, in modo particolare se è bagnata. Con le persone anziane ovviamente cresce il rischio, ma si tratta comunque di persone che non corrono in bagno, anzi, in genere vanno lentamente. Nel tuo contesto è molto più pericoloso il caso di uscita dalla vasca da bagno piuttosto che dalla doccia, anche perchè basta mettere un tappetino per minimizzare la "fuoriuscita" d'acqua.

Per quanto riguarda lo sporco, come scritto prima invece, basta una piastrella opaca liscia. Non sarà comunque così veloce come la levigata lucida che è liscissimissimissima, ma ci sono piastrelle opache che sono comunque molto lisce.

Ricorda anche che il problema "velocità di pulizia" è spesso ingigantito e serve solo a far capire le differenze. Quella che ho scelto io, opaca, è praticamente liscia, al limite ci sarà qualche punto in cui ci si potranno infilare 3 granelli di polvere che non mi accorgerò nemmeno essere li :mrgreen:
Il mondo delle naturali, poi, è più vasto, proprio a causa della presenza di moltitudini di lavorazioni, come la bocciardatura, come quelle che ho scelto per la taverna, che puoi vedere qui:
http://www.casadolcecasa.com/it/prod-13 ... grigia.asp
Queste si! Si che sono difficili da mantenere, infatti se vedi il colore mimetizzano un po' lo sporco. Ma quelle della sala sono tutt'altra cosa! ;)

Quindi per il discorso scivolosità levigate bocciate in pieno. Per il discorso velocità e praticità di pulizia dipende dalla piastrella che vai a scegliere. Potrei farti diecimila esempi, ma l'unica è andare a vedere e... toccare con mano :)

Re: Meglio gres porcellanato smaltato o levigato o lappato?

#11
eheheheh!
spero che la mia esperienza ti possa essere utile nella scelta.
sappi che sentirai parlare anche di gres tutta massa: questo significa che la colorazione e i disegni che vedi in superficie sono dati dalla sovrapposizione della sabbia in tutto lo spessore della piastrella. In caso contrario significa che il composto è ceramico e semplicemente colorato in superficie.

Le differenze?

Prezzo, il tutto massa costa di più.
"Resistenza nel tempo", cioè che se ti cade qualcosa sulla piastrella che, sfortunatamente, dovesse scheggiarla, nel tutto massa vedresti comunque la colorazione normale, mentre al contrario vedresti la colorazione della ceramica cotta, che generalmente è grigia/beige (basta che guardi di che colore è lo spessore della piastrella).

Con quello che ti ho scritto dovresti esserti fatto una idea abbastanza completa sulle tipologie di gres porcellanato :)

Re: Meglio gres porcellanato smaltato o levigato o lappato?

#12
Ale Ale Ale ha scritto:sappi che sentirai parlare anche di gres tutta massa: questo significa che la colorazione e i disegni che vedi in superficie sono dati dalla sovrapposizione della sabbia in tutto lo spessore della piastrella. In caso contrario significa che il composto è ceramico e semplicemente colorato in superficie.
Io ho in mano una mattonella per pavimentazione della Appiani, modello floor, formato 20x20 cm, colore ciliegia, la cui scheda tecnica recita: "Gres porcellanato smaltato", lo spessore è circa 7 mm.

L'altra faccia della mattonella è color beige, se guardo lo spessore vedo che sono circa 5 mm di rosso ciliegia e 2 di beige però mi dà la sensazione che sia colore "colato" dalla faccia colorata appunto di rosso ciliegio. Dico colorata o è un termine improprio?

Dalle tue parole ho capito che la smaltatura è un processo insito nel gres porcellanato, quindi naturale che una volta uscita dal forno come il pane si manifesta nella sua natura con colorazione opaca.Ho capito bene o non ho capito una mazza? :D

Buona Giornata.
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