#20
da Olabarch
spieghiamo bene la questione del risparmio energetico.
Le pareti esposte a sud e quelle che si discostano fino a 30° (da noi la regolamentazione è molto restrittiva!) sono quelle maggiormente esposte al sole e pertanto sono quelle che possono esser coinvolte nella chiusura di una balcone/loggia per creare una veranda o giardino d'inverno.
La chiusura di questa superficie non concorre all'aumento di cubatura.
Da noi non può essere inferiore a 9 mq con una superficie max pari all'8% della superficie di piano dell'appartamento con una distanza max dalla parete pari a 3 m.
L'ambiente che si viene così a creare dovrà esser separato dal locale esistente prima della chiusura attraverso un serramento che, ovviamente, si potrà aprire.
Non potrà esser riscaldato proprio perchè, essendo rivolto a sud, sarà il sole a scaldarlo. L'aria, il pavimento ed il muro che una volta era esterno saranno riscaldati dal sole e la parete restituirà il calore appena il sole non batterà più sulla superficie.
Tenendo il serramento aperto tra la veranda ed il locale interno, l'aria riscalderà anche quest'ultimo.
Questo è il risparmio energetico.
Diversamente, se tu inserisci un termosifone aut simila, che risparmio è? E' un consumo maggiore!!!!!
Chiarito questo, se vuoi riscaldare questo ambiente (e non sarà facile, perchè dovrai isolare pareti e pavimento, altrimenti avrai sempre quella spiacevolissima sensazione di freddo) potrai collegarti all'impianto esistente a patto che non sia centralizzato, altrimenti andrebbero a pallino tutte le tabelle millesimali!!!.
Se la caldaia è tua e sei indipendente ed autonomo, potrai fare quel che ti parrà più opportuno.
Termoconvettori sono molto efficaci nell'immediatezza ma non arrivano a riscaldare le pareti e, tenendo conto che la tenda non è a chiusura ermetica, secondo me non arriveresti a riscaldare in modo da avere una gradevole temperatura.
meglio un termosifone ad olio, allora. Però, se puoi, meglio ancora se ti colleghi all'impianto che già hai.